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jouvans

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  1. Il mio sogno irrealizzabile di perfetta via di mezzo al momento è Spalletti, ma anche, come aggiunta di cui parlavi anche tu, quei 4 giocatori-chiave che ti ho detto, che son da prendere "a prescindere", quale che sia il mister della prossima stagione.
  2. Era solo per dire che l'allenatore, l'ambiente, ecc.. possono, se positivi, far fare un figurone (nel suo piccolo ovviamente) anche a un Chievo qualsiasi, così come i fenomeni se mal gestiti (tu citavi l'inizio a Madrid di Mbappè ad esempio) possono comunque sbracare. In sostanza c'è situazione e situazione, poi è chiaro: concordo con te che coi calciatori forti, se non sei scemo tu a gestirli, fai sempre più bella figura che con delle mezze calzette. Lo prova la Juve stessa che coi fenomeni ha vinto scudi su scudi che sulla panca ci fosse Conte, Allegri o Sarri e, invece, senza fenomeni, eccoci che siamo a digiuno da anni e arrivaremo adesso al boh.. quinto allenatore cambiato contando anche Sarri, senza vincere una ceppa, perchè chiaramente avere Mbangula è un po' diverso che avere CR7.
  3. Proprio per il tuo punto che ho grassettato dicevo che l'idea sarebbe, al momento, una sana via di mezzo 😉
  4. Su De Zerbi ti tranquillizzo. Non lo vedremo mai alla Juve, soprattutto dopo Motta 😉
  5. No aspè.. la storia del calcio è meravigliosa proprio perchè ci dice una marea di cose.. dal Chievo di del Neri, fatto da un'ossatura che veniva direttamente dalla C e finiva regolarmente in Europa, a gente come Rinus Michels che si è quasi reinventato il calcio, ecc.. poi è chiaro che la storia è anche piena di "bravi allenatori" che hanno avuto la saggezza/capacità/intelligenza, di fronte a dell'ottimo materiale umano, di gestirlo al meglio e cavarne il massimo come dici tu. Ma nel calcio esistono allenatori e allenatori, squadre e squadre, uomini e uomini.. basta pensare a cosa sono i calciatori del Gasp col Gasp e cosa sono senza di lui. Non è che li ha gestiti e basta, eh? Invece altri casi sì.. tipo se hai Mbappè e simili basta gestire e dare un impianto di squadra. Come vedi c'è caso e caso. Se c'è una certezza nel calcio, semmai è proprio che non esistono determinate "vie uniche" ed è bellissimo, sennò sarebbe quella roba pallosa che sta diventando ora l'NBA 😉
  6. Ho risposto a Matt appena subito un attimo prima del tuo intervento. Credo che quel che ho scritto mattjuve92 (verso la fine di pag. 82) quasi allo stesso tempo in cui scrivevi tu, possa esprimere meglio il mio concetto di chi fa cosa e in quale contesto come allenatore. Chiaro che se hai fenomeni è più facile fare bene che se hai delle pippe ar sugo. Lapalissiano. Ma, ad esempio, il PSG di Enrique, con una squadra che non ha più i Ramos i Messi e i Neymar o gli Mbappè, sta facendo cose notevoli lo stesso. Per carità, ha 2-3 elementi che io invidio e cioè Vitinha, Hakimi e Dembelè, ma anche loro non avevano certo il curriculum dei predecessori ed è quello il giusto di mix di cui parlavo fra ambiente, calciatori, idee del tecnico, ecc.. come nel post scritto a matt. Mix che adesso da alcune parti c'è e da altre no. Noi ovviamente siamo nelle parti no al momento😁
  7. Aspè Matt.. io ti voglio bene (lo sai) ma non banalizziamo il mio concetto 😉 Io non sto dicendo che o scimmiotti Guardiola (che peraltro io non amo particolarmente) o sennò sei un fesso e vivi nel giurassico. Sto dicendo che esistono ennemila modi di giocare a pallone (mio mantra questo) e che ci sono situazioni e situazioni che ti impongono una via di queste tante possibili, piuttosto che un'altra. La via del gestore non la si vuole banalizzare, ma abbiamo esempi chiari come l'ultimo triennio allegriano o Ancelotti al Napoli, ecc.. di figure anche altissime ma che se non hanno un certo tipo di roster a disposizione e non hanno oggettivamente niente da gestire, perdono il loro sacro fuoco. Idem chi ama un calcio più complesso, più "di sistema", ecc.. che se non si trova subito con gli uomini giusti, l'ambiente giusto, ecc.. poi fallisce e lì l'esempio è Gasp a Milano, dove queste prerogative non le aveva e invece poi a Bergamo, dove queste prerogative le ha trovate e ha fatto ben altro. Da noi queste prerogative è dal 2017 che stanno via via scemando sino ad essersi ormai esaurite. Per cui adesso l'unico step non è nè un'altra rivoluzione (che credo nessuno voglia) nè rimetterci nell'eterno amarcord che, a essere onesti, ha fallito pure quello. Ci vuole o una pesante rinfrescata di organico, che vedo complicata, o più semplicemente un uomo di buon senso che non sia nè un catenacciaro nè un visionario. Per questo io, pur amando de Zerbi, auspico un allenatore semplicemente "normale", tipo Spalletti o simili profili. Che abbia esperienza ma senza essere un dinosauro, che abbia idee ma senza pensare di giocare da noi come gioca il City, perchè al momento non ne abbiamo nè gli uomini (in campo e fuori), nè la cultura, nè soprattutto il tempo, la pazienza e i mezzi per farlo. La sana via di mezzo aristotelica, mi al momento sembra l'unica soluzione, più quei 4 acquisti chiave di cui ho già parlato quali: una punta, un terzino destro, un box to box e un centrocampista di tecnica.
  8. Ciao carissimo.. voglio chiarire e non solo per te. Io non sto facendo abiura o altro. Io alleno tutti i giorni e anche domani, che dovrei lavorare, ho partita perchè ci hanno rimandato nel weekend per allerta rossa.. quindi ho a che fare ogni giorno non solo col 4-4-2 o il 4-3-3, ma coi problemi di campo, tempi, uomini, ecc.. quel che dicevi giustamente tu e cioè che l'allenatore non fa solo il "tattico" (infatti per quel ruolo i club professionistici hanno i match analysts apposta oltre al tattico di staff) ma tante altre cose. Il mio discorso riguarda il nostro ambiente e la nostra attuale società, di cui Motta è solo il riflesso finale. L'ambiente Juve ha rigettato i Sarri, i Pirlo e i Motta e la tifoseria vuole solo gli instant coaches come Mancini, Allegri o Conte. Questo rende impossibile qualsivoglia tipo di progettualità ad ampio raggio ed anzi, come avrai visto, trasforma il concetto stesso di progettualità in sinonimo di "schifezza". Ora.. io ho lavorato in diversi contesti in questi 27 anni e c'erano contesti dove potevi fare A o anche B.. altri dove solo B.. altri ancora dove o direttamente C o niente. La Juve è un contesto, per colpe intriseche sue, dove puoi solo avere due scelte: 1) quella che a quanto leggo ti deprime e cioè dell'instant manager / gestore (per altro non praticabile al momento perchè non hai un beato cavolo da gestire, visto che lo spogliatoio top da tenere buono e il roster di campioni da sfruttare mancano entrambi..) 2) puntare su un allenatore mezzo e mezzo come Palladino o Spalletti.. già Gasperini stesso, che non è catalano o esageratamente di sistema, ma principalmente di concetto e applicazione, è troppo sofisticato per noi e lo fagociteremmo in due secondi al grido di "oh ma non siamo mica all'Atalanta qui" Per cui io faccio quel che posso. Nel mio piccolo propongo un gioco piuttosto associativo, ma senza troppe rotazioni e comunque non sparagnino, almeno dove me lo fanno fare come sta capitando adesso.. alla Juve non posso farci nulla, visto che non ci lavoro, se non "analizzare".. e analizzo che Allegri è dal 2017 che diceva che c'era da cambiare tutto, proseguendo per gli "inallenabili" di Sarri e finendo con l'atteggiamento visto oggi a Firenze in epoca Motta, noto che qua c'è qualcosa di più radicale sotto e che si protrae da anni, per cui meglio ripartire dalle basi, non inteso come 3-5-2 con 8 uomini costantemente dentro la tua metacampo, ma nemmneo da qualcosa che, come per Luis Enrique a Roma, era troppo prematuro/ardito per quella realtà in quel momento e che poi lo ha premiato altrove (non so ovviamente se sarà così anche per Motta, ma ci vedo molte similitudini). Detto tutto questo, anch'io sono un fan di De Zerbi ma, di nuovo, parliamo di un allenatore di un certo tipo e tosto di carattere e che credo fallirebbe qui da noi come qualunque altro allenatore progettuale e/o di sistema, al momento. Quindi rimane da trovare un Ranieri di turno o meglio, uno Spalletti di turno, da cui ripartire su una via mezza e mezza che, se funzionerà, poi potrai implementare in maniera soft verso un calcio gradualmente sempre più "moderno", ma senza rivoluzioni immediate che qua da noi non sappiamo nè fare (prima) nè gestire (poi), da Sarri in giù..
  9. Ciao carissimo!! Premesso che oggi ci siamo presentati con una squadra che apparentemente sembrava rivoluzionaria e che invece era, molto più semplicemente, "sbagliata", il punto è che alla fine, tatticamente, era la stessa Juve messa 3-2-4-1 che, ad esempio, aveva vinto con inter e Verona.. Allora cosa cambia? Eh.. Cambia che: 1) quel modulo ormai hanno imparato ad incartartelo ed è sempre lo stesso 2) che è la cosa più importante.. e cioè che ormai la squadra non c'è più.. è andata via proprio di testa e di nervi Per questo io che non sono mai stato nè amico nè nemico di Motta e tu che mi leggi qua sopra lo sai.. io analizzo e stop.. ti dico che se vinciamo come col Verona metto l'analisi della vittoria, sennò metto i 10 punti durissimi della sconfitta contro l'Atalanta... ma effettivamente oggi, a parte la formazione inziale palesemente cannata, c'era proprio gente che vagava per il campo.. cioè io penso che se ad esempio.. sullo 0-1 con l'Atalanta ci fossimo messi 4-3-3, che qualcosa nei primi 25 minuti non avevamo fatto neanche male, avremmo potuto pure salvarla (forse..).. oggi invece potevi giocare pure 6-6-6 che la squadra non c'era.. sembravano le facce, i movimenti, l'atteggiamento di quella Juve, già derelitta, che fece in casa da 3-0 a 3-3 col Siena (che credo ricorderai anche tu) e non conta neanche chi fosse il mister all'epoca.. è che quando arrivi lì è un buco nero e ci vuole una scossa.. di solito la scossa è il cambio mister, ma se loro ai piani alti ne hanno in mente altre, che le propongano pure...
  10. A me piace De Zerbi e lo avrei voluto quest'anno così come altri utenti ben noti del forum come Zacmayo o zizouzidane (che pure di solito sono su sponde opposte) il che fa capire che poteva essere "un personaggio" aggreggante per molti di noi e che incuriosiva. Ora però la vedo difficile sia per il suo contratto triennale, sia perchè pare che la Juve, se tenta un progetto diverso dall'instant manager (vedasi i casi di Sarri, Pirlo, Motta, ecc) sia come la scena in cui Peter Griffin prova a mangiare la quinoa "oh no.. il mio corpo la respinge" ... battute a parte, evidentemente alla Juve serve un cambio radicale di tante cose e a questo punto, seppur a malincuore, credo che dobbiamo farcene una ragione che noi progetti di un dato tipo non ne possiamo/vogliamo o riusciamo a fare. Per cui sì. Emery fra gli stranieri è bravissimo, così come anche Terzic, ma noi gli allenatori stranieri li abbiamo sempre tenuti lontani negli ultimi 50/60 anni.. per cui non saprei proprio a che profilo puntare.. oppure, siccome Motta ormai ha saturato l'ambiente di cui è stato al contempo vittima e carnefice, ma comunque del lavoro si è fatto, allora si potrebbe provare sotto traccia ad inserire un giochista moderato e che fa con quel che ha, ma in quel senso il solo nome che mi viene in mente è Spalletti, difficile anche lui per ovvi motivi. Comunque sì, spiace la chiusura verso l'estero che abbiamo, anche perchè di bravi, da Emery stesso in giù, ce ne sono parecchi anche oltre confine 😉
  11. Ma l'impressione è anche che ci sia stato un crollo proprio ambientale.. Thuram oggi sembrava suo padre se giocasse adesso che ha 50 anni, Loca sarà anche "limitato" ma son 2 partite di fila, che non azzecca più neanche le cose semplici che ha sempre fatto in vita sua.. poi vabbè.. solita solfa.. gente infortunata (Cambiaso di nuovo... più quelli già fuori).. e poi chi rientrava da infortunio e o aveva pochi minuti nelle gambe (Chico) o letteralmente non stava in piedi (Veiga) e se capisco Chico gli ultimi 20 minuti per questo motivo, non capisco perchè Veiga titolare.. Io cosa fare lo avevo suggerito a fine primo tempo: dentro Yildiz e Cambiaso per passare a un 4-3-3 tradizionale e fuori uno fra Kelly e Veiga, oltre ovviamente a Koop. Ma ripeto: qua eravamo, sino a 8 giorni fa, reduci da un anno di alti e bassi dove magari battevi Milan, City e Inter o facevi un figurone a Bergamo, ma poi facevi 2-2 col Venezia o le figuracce tipo Empoli in Coppa Italia.. adesso fai solo figuracce, perchè il gioco di Motta ti porta a quegli alti e bassi in quanto è un calcio estremizzato, di cui ho spesso parlato, per cui se giri bene batti l'inperd e se non gira rischi di perdere col Venezia (e già questo era discutibilissimo).. Adesso è rimasta, per scoramento, ambiente, sfiducia, mancanza societaria, limiti di Motta, ecc.. solo la metà sfigata e questi sono i risultati.. Per cui: se prima era mezzo e mezzo e se ne poteva quanto meno "parlare".. adesso è mezzo e basta e di che vuoi parlare? Il mister va cambiato e a 'sto punto e neanche per ragioni tattiche (o meglio non solo per quelle), ma soprattutto per ragioni di scossa e ambientali. Un nuovo mister porta questo.. e mancando così poche partite alla fine, anche se la scossa si esaurisse, non farebbe a tempo perchè tanto finisce a quel punto anche la stagione.. poi il mondiale per club.. oh vedremo, che tanto qua siamo in mano a gente che costruisce squadre a muzzo e poi brucia allenatori su allenatori, da Sarri in poi.. coi risultati che infatti, da 5 anni a questa parte, stiamo vedendo tutti..
  12. Non ti sei perso niente. Ormai la squadra è completamente svuotata e demoralizzata e la Fiorentina, di cui avevo preparato il focus, ha fatto esattamente quello che stanno facendo tutti. Hanno imparato il nostro 3-2-4-1 e hanno scoperto che basta aggredirci alti, metterci due uomini mezzi e mezzi in appoggio alla punta, per creare facilmente la voragine in mezzo al campo, quella per capirci dove si è infilato Gudmnsson nel 3-0 ma che abbiam visto già ennemila volte quest'anno. Io mi chiedo cosa ci sia di così complesso nel fare un banale 4-3-3, anche scolastico, ma credo che questo sarà un problema del prossimo mister. E, a questo punto è un bene togliere il parafulmine Motta, e fare in modo che Giuntoli e il gruppo squadra si prendando un po' di responsabilità. Il punto è che ha fallito un grande gestore come Allegri perchè campioni da gestire non ne aveva proprio.. e ha fallito anche Motta, perchè non va bene neanche cercare un calcio catalano. Vuoi per ambiente, vuoi per storia, vuoi per rosa.. insomma non lo puoi fare. Quindi serve un allenatore "pane e salame" che ci faccia fare cose semplici e chiare per salvare il salvabile di questa stagione e poi l'anno prossimo (di nuovo anno zero a sto punto) spero che si riparta con uno che sia una specie di Ranieri, cioè nè troppo da una parte nè troppo dall'altra. Perchè qua se prendi un de Zerbi o similia, lo bruci uguale.. e se prendi un gestore non avrebbe un chezz da gestire tipo Ancelotti al Napoli
  13. Adesso invece arriva il bello. Nuovo mister, nuove tattiche da sviscerare
  14. Forse l'esonero è la scelta giusta a questo punto almeno per responsabilizzare Giuntoli e i giocatori. Lo dico con rammarico ma con realismo. Poi oh.. il calcio è strano.. magari segnamo su mischione al 3° minuto e finisce che la raddrizziamo.. ma ovviamente ci credo tipo zero Io vedo che tutti quelli che avevamo messo in difficoltà all'andata (prima l'Atalanta ora le melanzane) ormai ci hanno preso e strapreso le misure e nel ritorno ci stanno dando tutto indietro con gli interessi.. Edit: su CBS ce l'hanno molto più con Giuntoli che con Motta. Hanno detto che Kelly lo si trovava easy alla Juve Stabia a meno soldi e che se vuoi fare il gioco di Motta gli metti gente di tecnica fortissima sullo stretto in mezzo al campo e non McKennie e Koop.. ma questo è un "riferito" detto da loro non da me che aggiungo solo per apportare tema alla discussione..
  15. Alla fine abbiamo giocato esattamente come ha scritto zizou, e cioè esattamente come al solito... niente nuove soluzioni. C'è una maglietta in giro che dice: "un errore è un errore. Perseverare in quell'errore è una scelta". Adesso mettersi 4-3-3 togliendo uno fra Kelly e Veiga e mettendo Cambiaso e fuori Koop per mettere Yildiz. Ma tanto non succederà..
  16. Edit: Roma indecente che senza alcun merito ha vinto dio solo sa come una partita in cui al Cagliari sarebbe stato stretto il pareggio e dove il migliore in campo è stato Svilar.. ma tant'è.. di riffa o di riffa, mo' rientrano anche loro nel mischione del posto champions... Mo' stacco che è ora di supplizio A dopo a tutti per le primissime analisi post match
  17. OT: ah ah ah intanto in Roma-Cagliari, Mancini vs Yerri Mina... era da dire.. scontro epico fra i due giocatori più sleali di tutta la serie a e non poteva che finire in fagiolata.. la cosa più buffa è che anche stavolta nessun provvedimento.. 'sti due più fanno porcherie e più finiscono le partite senza cartellini ormai la loro perenne immunità è una legge non scritta del calcio, tipo: "gol sbagliato - gol subito"
  18. Guarda... io faccio 'sta roba di lavoro eppure così "a priori" non ci capisco niente di come si metterà Motta... e non so neanche il senso e poi.. se alla fine fai 3-5-2, beh.. allora mettici le due punte.. ma invece no.. perchè, come detto, l'idea, a parte capire come diavolo ci metteremo, sembra proprio quella dello "specchio" e del "portiamo a casa la pelle"..
  19. Comunque se i 3 dietro sono quei tre, non credo che saranno messi con Kelly in mezzo e Veiga bracetto di sinistra, ma credo che in mezzo starà Veiga per fare il regista difensivo.. vabbè che volendo Veiga può impostare pure leggermente defilato a sinistra e il braccetto che si sgancia lo fa Kalulu... mah.. più faccio ipotesi e più mi faccio il segno della croce.. ma magari è l'allegrata di Motta, chi lo sa.. Sì, delle varie ipotesi "spiazzanti" che sto cercando di fare, quella dello "specchio" rimane la principale e confermerebbe un: "limitiamo i danni dopo l'imbarcata, restiamo quarti a pari punti col Bologna e poi vediamo di sfruttare la partita col Genoa in casa quella dopo"...
  20. In sostanza la Fiorentina e la Juve, che non stanno granchè bene nessuna delle due, imbottiscono il centrocampo. Palladino rinuncia alla mossa Gasp dei due mezzi attaccanti dietro alla punta per giocare di fatto 3-5-2 o addirittura 3-5-1-1. Noi... boh... messi così potremmo giocare in un milione di modi.. tutti comunque piuttosto prudenti... o pure noi, a specchio, una sorta di 3-5-2 che può essere 3-5-1-1 proprio come loro.. o invece una difesa a 4 con terzino bloccato.. poi bisogna capire se Nico fa la seconda punta o l'uomo di fascia.. mah.. Formazione che, una volta di più, mi sa di all-in del tipo: "o faccio l'allegrata e svolto" o "massì, ormai chissenefrega, tanto mi hanno già cacciato".. o, più semplicemente, portiamo a casa la pelle da Firenze, restiamo quarti (assieme al Bologna) visti i risultati delle altre e poi battiamo il Genoa dopo la sosta.. non so.. la devo vedere in campo perchè è una formazione che mi lascia abbastanza perplesso e che non riesco a leggere finchè non la vedrò muoversi sul campo..
  21. Formazioni ufficiali FIORENTINA - JUVENTUS Fiorentina: De Gea; Ranieri (C), Pongracic, Mari; Dodo, Mandragora, Cataldi, Fagioli, Gosens; Gudmundsson, Kean. Allenatore: Palladino. Juventus: Di Gregorio; Kalulu, Kelly, Veiga, Weah; Locatelli (C), Thuram; Koopmeiners, McKennie, Gonzalez; Kolo Muani. Allenatore: Motta.
  22. Ma tra l'altro nel gioco della Fiorentina, il lancio lungo per appoggiarsi su Kean è una opzione, non come noi che non riusciamo mai ad appoggiarci sulla punta. Tra l'altro sto vedendo la goleada del Bologna sulla Lazio e noto che Italiano è stato intelligente perchè ha fatto la stessa mossa che fece Allegri quando arrivò nel dopo Conte e cioè non snaturare o incasinare nulla, ma mettendo pezzetto dopo pezzetto il suo gioco. E quindi il Bologna costruisce sì spesso a 3, ma non sempre. Gioca "formalmente" 4-2-3-1, ma in realtà è più un 4-2-1-3 e quel numeretto non è un dettaglio perchè consente di avere un centrocampista in più, non costretto a giocare spalle alla porta fra le linee, ma venendo sempre a sostegno fronte alla porta quando si inserisce e soprattutto consente agli esterni di fare gli esterni "veri", praticamente da 4-3-3. L'ampiezza è data proprio dalle ali e siccome il centrocampo finisce spesso per diventare a 3, non spingono i terzini ma gli esterni vengono sempre messi soli nell'1 vs 1 (questa cosa presa sì tantissimo dal Bologna di Motta e quasi mai vista da noi..) e si crossa meno di quanto Italiano facesse alla viola... insomma un connubio intelligente fra il lavoro fatto l'anno scorso (costruzione anche a 3 dal basso, 4-2-3-1 formalmente come sistema di partenza, esterni molto isolati e alti, ecc) ma poi con cose sue Italiano ci ha messo la sua parte, dando maggiore velocità di circolazione palla, maggiore verticalità, un Ferguson meno offensivo e più centrocampista e, per quanto non si crossi più come ai tempi della sua viola, di sicuro si crossa comunque un po' di più che non ai tempi di Motta. Il mix fra lavoro fatto prima da Motta e integrato poi da Italiano, ha dato grandi risultati, un po' come (fatti ovviamente i dovuti paragoni, non scherziamo ) capitò appunto quando arrivò Allegri che si basò sul lavoro precedente di Conte ma anche piano piano, soprattutto in champions, dove nel 2015 giocavamo non 3-5-2 ma 4-3-1-2, ci mise quel suo che creò un connubio capace di portarci a Berlino.
  23. Aggiungo che, se davvero fossero quelli detti da gazzetta gli uomini scelti da Motta, poi di fatto non sarebbe un 4-3-3 ma un 3-4-1-2 o il solito 3-2-4-1.-. ma dopo l'imbarcata col Gasp è talmente un 11 prudente che ha praticamente una sola punta, 3 difensori centrali e 4 mediani... Bah.. io ho una sensazione da "rompete le righe" in casa Juve e spero che non sia così, ma ci sono avvisaglie strane al momento.. diciamo che questa formazione non la capisco e devo vederla davvero "da tattico" sul campo per darne un giudizio, ma appunto l'impressione è che o Motta stia cercando il famoso "o la va o la spacca", o che abbiano già mollato gli ormeggi... speriamo che sia la prima e che "la va" e non "la spacca"... 🤞
  24. Se Motta si fa un pochino più pragmatico, niente di clamoroso e anzi sarebbe un bene. Il problema sono le vie di mezzo.. passare direttamente da un modulo stile PSG di Luis Enrique al 3-5-2 è come se lo avessero esonerato e messo già un altro mister.. e in effetti se devo davvero mettermi 3-5-2, allora a 'sto punto ci metto un esperto di quel modulo lì sulla panca della Juve. Ma, vivaddio, ci credo poco. Tra l'altro alla gazza sarà ora che facciano pace col cervello perchè adesso danno un 4-3-3 che sarebbe stato il modulo giusto già con l'Atalanta una volta che Gasp aveva capito l'antifona ed è questo sì un sistema di gioco più tradizionale, ma che allo stesso tempo non sconfessa tutto il lavoro fatto sino ad oggi.
  25. Tutto ampiamente sensato e condivisibile quello che dici e in effetti all'andata non era andata male sul piano della prestazione e meritavamo certamente di più anche sl piano del risultato. Ciò detto, non solo parla il campo, ma anche con l'Atalanta, ad una gara di andata "buona", ne è seguita una di ritorno di tutt'altro tenore. In questo senso vorrei proprio capire se Motta proporrà ancora determintae meccaniche di rotazione e di modulo variabile, oppure se proporrà, per "fare le cose più semplici", un modulo più tradizionale e soprattutto se, quale che sia il modulo, abbia preso/studiato le adeguate contromisure per arginare chi attacca in 3-4-2-1; lo stesso 3-4-2-1 che ci ha fatto patire le pene degli inferi contro il Gasp.
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