Vai al contenuto

Benvenuti su VecchiaSignora.com

Benvenuti su VecchiaSignora.com, il forum sulla Juventus più grande della rete. Per poter partecipare attivamente alla vita del forum è necessario registrarsi

MarkiNecrau

Utenti
  • Numero contenuti

    67
  • Iscritto

  • Ultima visita

  • Giorni con più "mi piace"

    1

Tutti i contenuti di MarkiNecrau

  1. Se ne potrebbe discutere a lungo: Capello aveva una squadra veramente internazionale, sulla carta in linea con le altre grandi d’Europa. Purtroppo però non era ben costruita: troppo agonista, troppo muscolare; nel 2006 l’Arsenal correva il triplo di noi. Ancelotti aveva una squadra in lento declino rispetto agli anni precedenti ma ancora ben assortita; anche i nuovi innesti, pur sottovalutati e acerbi, erano di ottimo livello: Mirkovic, Perrotta, Oliseh, Tudor, Bachini, Zambrotta, Kovacevic…si poteva fare di più, se non altro in Europa, visto che comunque, a mio parere, eravamo peggiori di Lazio e Roma.
  2. Questione anche di fortuna; nel ‘96 da vincitore e protagonista in Champions, fece un europeo da buttare. Nel ‘97, nonostante il golazo in finale con il Borussia, era mezzo infortunato e fece un finale di stagione appannato: Zidane fu parecchio più incisivo. Poi in estate gioco’ un torneo di Parigi con la nazionale eccezionale. Secondo me doveva approfittare di un’annata triste come la 99/00: qualche gol in più in serie A, campionato vinto, una bella doppietta in finale d’europeo, europeo vinto ed il Pallone d’oro non glielo levava nessuno.
  3. Tutto giusto, però rimane il fatto che i loro sono 4 gollonzi…anche quello di Berardi è un pallone lento prendibile, un errore alla Van Der Saar diciamo: 4 gollonzi
  4. In aggiunta a questo, volendo dirla tutta…la Juve dovrebbe chiedere un risarcimento a Ronaldo e al suo staff per quella che è stata una autentica frode ai danni della società, vale a dire la gestione dei diritti di immagine. Niente di quello che aveva pianificato il club è stato mantenuto; si era un partiti da uomo-immagine Ferrari, testimonial Jeep, abbassador della Continassa con pure Barilla pronta ad entrare in gioco, al nulla del nulla: un frame di pochi secondi in uno spot Jeep (tra l’altro probabilmente in digital graphic), una inutile visita a Maranello prima della fuga, mai una intervista pre-partita, men che meno una ospitata televisiva, poche battute insignificanti nel patetico serial di DAZN, da nudo, rigorosamente senza i nostri sponsor. 🤦🏼‍♂️
  5. Io, pur juventino, ero molto molto giovane; ho un ricordo annebbiato di quel periodo, diciamo che ho contezza dalla finale di Champions del ‘97, forse per lo shock. Del Piero per me è stata una figura divisiva. Panathinaikos - Juve 3 - 1, autunno 2000, Alex non tocco’ palla, non sembrava nemmeno lui in campo. Quelle annate post-infortunio, vissute con così tanta passione, mi hanno allontanato dalla sua classe.
  6. MarkiNecrau

    Gli affari sfumati all'ultimo minuto

    Ciao carissimi, ripensavo a quelle trattative di mercato che ci si sono arenate a 'giochi fatti', appena prima del deposito del contratto: così a mente ho ricordato Hakan Sukur a fine '98 che, già arrivato a Torino, tornò indietro in aereo perchè il suo procuratore aveva chiesto soldi in più a Moggi; anche Witsel aveva già effettuato le visite mediche e saltò per bizze dello staff dello Zenit. Poi ricordo di Balotelli che, prima del Milan, aveva già definito il suo arrivo con Conte, ma si inserì Galliani in trattativa. Taider era già acquistato e girato al Bologna in prestito perchè piaceva a Conte, poi a inizio stagione anzichè inserirlo in squadra fu ceduto all'Inter. Sempre con l'Inter hanno poi ballato Guarin (scambio con Vucinic sfumato per loro tifoseria nervosa) e l'arcinoto Lukaku (scambio con Dybala sfumato per nostra tifoseria nervosa). Ve ne ricordate altri?
  7. MarkiNecrau

    Gli affari sfumati all'ultimo minuto

    Bertarelli......ha fatto male ovunque ha giocato, pure qui a Ravenna ha deluso: bomber tipo il primo Bonazzoli, da tre gol all'anno.
  8. MarkiNecrau

    Gli affari sfumati all'ultimo minuto

    Lo dice lui stesso nelle interviste. Un altro che mi è venuto in mente tale Brandao difensore portoghese del Siena, partecipo’ da aggregato alla tournée americana con Zaccheroni, con tanto di titolino di Tuttosport “Juve, ecco Brandao”. Poi la dirigenza cambio’ e non lo comprarono.
  9. MarkiNecrau

    Gli affari sfumati all'ultimo minuto

    D'Agostino sliding door nel senso che se fosse arrivato lui anzichè Melo avremmo vissuto un 2009-2010 sportivamente molto più sereno e, probabilmente, anche la sua carriera sarebbe andata diversamente. Berbatov fu effettivamente in contatto ma poi si tirò indietro lui stesso. Verratti e Draxler furono trattati a lungo ma non si arrivò mai veramente ad un concreto accordo.
  10. MarkiNecrau

    Gli affari sfumati all'ultimo minuto

    Witsel era buono, non avrà fatto una carriera da top, ma era buono
  11. MarkiNecrau

    Calciomercato dei club esteri 2023/2024

    E quindi? Ma, per capire, tu che idea del calcio hai? Personalmente, mi interessa seguire la mia squadra del cuore, possibilmente vittoriosa, guardandone le partite, al pub, allo stadio, da casa e seguendone le varie vicende extra-campo. Delle eresie che sono state dette negli ultimi anni mi frega molto poco perché il significato di fondo era: “il calcio di oggi sta diventando non più sostenibile, per pareggiare i conti dobbiamo diventare insostenibili anche noi”. Che bisogno c’è di avere un player finanziario come JPMorgan founder & partner di una giostra del calcio antistorica ed elargitore di moneta a vanvera? Che mi cambia se l’Arabia diventa patria di campionissimi o capitale del calcio? Ci sono stati anni, tipo i 70, in cui i calciatori più forti erano in Sudamerica. Smetto di seguire il calcio per questo? No Smette di esistere la Juve? Non credo Si seguiranno i legittimi cambiamenti del calcio così come si è fatto finora!
  12. MarkiNecrau

    Ufficiale: Pinsoglio rinnova fino al 2025

    Una notizia assolutamente determinante per il futuro di questa squadra
  13. MarkiNecrau

    1-1 all’andata negli ultimi trent’anni di coppe

    E’ accaduto 7 volte: 4 di queste eravamo in trasferta, 3 in casa. Sono sfide che ci hanno visto eliminati in 3 occasioni su 7 e che ci dicono molto sul come approcciare la gara di ritorno. Un elemento in comune: in tutti questi 7 casi iniziammo la gara di ritorno con atteggiamento attaccante e vemente. 1996/97 - eliminiamo in casa con Zidane e Amoruso il Rosenborg: è il confronto che ci dice di meno; una gara non spettacolare in cui manifestammo netta superiorità fin dall’inizio. 1997/98 - eliminiamo in trasferta (4-1) la Dinamo Kiev di Schevchenko con una prestazione sontuosa da almanacco. Il nostro tridente fa la partita della vita, tripletta di Inzaghi, Zidane troneggia, Del Piero la chiude con una magia. Avevamo dominato anche la gara casalinga ma abbiamo avuto la sfortuna di passare in svantaggio e di dover rincorrere. Del Piero andò vicino a segnare il suo più bel gol a giro, stampato all’incrocio dei pali. 1998/99 - la più triste, sconfitti dal Manchester United più forte di sempre dopo un 1-1 in trasferta che sapeva di vittoria. A parti inverse, partita simile a quella con il Siviglia: ospiti in vantaggio alla metà del primo tempo e raggiunti in mischia nel recupero dopo il forcing finale dei padroni di casa. Il ritorno ce lo ricordiamo tutti credo: noi che partiamo da padroni del campo, 2-0 nei primi 10 minuti e loro che la ribaltano…2-3 finale. 2002/03 - trionfanti, indimenticabile 1-2 col Barca. 2018/19 - buttata via: approcciamo convinti il ritorno e alla mezz’ora siamo in vantaggio con Ronaldo. Poi più’ nulla, smettiamo di giocare e subiamo il loro 1-2. 2021/22 - sbagliata: 25 minuti iniziali inutili di palle in mezzo, cross, traversoni, mischie, poi ci chiudiamo fino alla metà del secondo tempo difendendo lo 0-0. Il finale lo conosciamo tutti. 2022/23 - segnamo subito e Di Maria chiude la tripletta…così si fa.
  14. Il tema è sempre quello: io sono di quelli che pensa che il famoso ‘zoccolo duro’ a livello internazionale non ci abbia portato a granché; nello specifico, se tu mi metti Torricelli-Iuliano-Pessotto-Montero-Di Livio contro Raul-Morientes-Seedorf-Karembeu-Redondo e con dietro Roberto Carlos-Hierro-Sanchis io ribadisco che secondo me, bene il nostro trio d’attacco, ma eravamo inferiori. Vogliamo parlare dei sostituti? Tacchinardi e Fonseca contro Jaime Santos e Davor Suker? Lo stesso principio lo applico al 2003. E’ semplice: per vincere, alle volte, devi essere il più forte.
  15. Nel ‘73 non eravamo i più forti Nell’83 eravamo i più forti Nell’85 eravamo i più forti Nel ‘96 eravamo i più forti Nel ‘97 eravamo i più forti Nel ‘98 non eravamo i più forti Nel 2003 non eravamo i più forti Nel 2015 non eravamo i più forti Nel 2017 non eravamo i più forti
  16. Maestro, però purtroppo per vincere devi dimostrare di essere il più forte: ora, con le tedesche eravamo i più forti…e ci siamo fatti battere, ma nel ‘98 non eravamo i più forti, Real e Manchester erano superiori a noi, il Milan del 2003, si può discutere, ma era uno squadrone con delle individualità illuminanti, ‘73, 2015, 2017…giocavamo contro i master. Nel ‘78 eravamo i più forti.
  17. MarkiNecrau

    Calciatori forti che non hanno vinto nulla

    Può essere, però già i tre che citi non mi sembrano esattamente 'pippe'. Amauri ha giocato in ottime squadre, tra l'altro nei loro periodi migliori (Chievo, Palermo, Torino), per una quisquiglia non ha fatto parte dei verdeoro di Dunga; Lamela: River, Roma, Tottenham e Siviglia; Nocerino: Juve, Milan, West Ham. Secondo me sono esempi che ci possono stare, altrimenti chiudiamo la discussione dicendo direttamente che a vincere di meno sono le bandiere, perchè se beccano il ciclo sfortunato della squadra non portano a casa niente. Invece le banderuole stravincono anche dalla panchina; a questo proposito ti faccio l'esempio di Owen Hargreaves, un mediocre da record che ha vinto qualsiasi cosa, o di Kovacic, altro miracolato.
  18. MarkiNecrau

    Calciatori forti che non hanno vinto nulla

    Io partirei dai nostri: Amauri: nessun titolo Iaquinta: un solo titolo, ma bello grosso, però da comprimario Marchionni: per il promettente che era ha portato a casa veramente poco
  19. MarkiNecrau

    L'inizio della fine

    L’inizio della fine è stato quando è stato cambiato il nostro glorioso logo con quella sottospecie di marchio da scarpe. Da quel momento in poi, da quella sciagurata operazione figlia di incompetenza e megalomania commerciale, quello che la Juve fa sul campo è diventato di secondo piano rispetto a quello che si può creare con il marketing…peccato che, in una squadra di calcio, il secondo non esiste senza il primo.
  20. Ed è lo stesso pensiero che ho avuto per il grande Kohler nel topic sui difensori…li dimenticate solo perché ci han purgato
  21. Capisco la delusione che ci ha fatto passare nel ‘97, ma per me Andreas Moeller merita una citazione: davvero un gran giocatore, eccezionale
  22. Vero in parte… Veniva infatti già decantato come promessa al tempo del reality sui giovani della Fiorentina, poi crack al Crotone…e non dimentichiamoci che arrivò da noi nell’estate in cui Dybala fu più richiesto dal mercato, quasi avesse dovuto sostituirlo. Però mi collego quando scrivi ‘inspiegabile’: noi alla Juve, storicamente, che marea di ‘inspiegabili’ abbiamo avuto? Motta era una promessa all’Udinese, rivelazione nella Roma di Ranieri; alla Juve fece magre figure: inspiegabile? Martinez furia al Catania, sciagura da noi: inspiegabile? Almiron eroe nell’Empoli, ameba a Torino: inspiegabile? Diego: inspiegabile? Potremmo andare avanti… Per giocare in una grande squadra occorre una professionalità fuori dal comune: quando questa non c’è, arriva il bidone.
×

Informazione Importante

Utilizziamo i cookie per migliorare questo sito web. Puoi regolare le tue impostazioni cookie o proseguire per confermare il tuo consenso.