saturnz70

Eh, oh... lasciatemi almeno la speranza eddai!

Beh, si, ovviamente il modulo non è tutto. Nel calcio il gesto tecnico è la prima cosa. I calciatori decidono le partite con le loro giocate. Conceicao aveva già in parte cambiato la partita, ma poi, dal 60', quando è entrato Openda, ho visto la squadra messa meglio in campo. Decisamente meglio. Il gol di McKennie, per quanto inventato dal nulla, è stata la conclusione di una bella combinazione. Combinazioni che già da qualche minuto si stavano vendedo in campo.

Io invece seguo il ragionamento di @jouvans Bene o male abbiamo dei mediani fisici, come Koop, Thuram, Locatelli, McKennie. Ne mettiamo una coppia che aiuta anche la difesa, e poi il gioco lo facciamo fare a quelli davanti.

Ecco, infatti! Ma perchè continuare a farsi del male col 3-4-2-1? Tanto, qualsiasi modulo adottiamo, ci sarà sempre qualcuno adattato. A questo punto, tanto vale usare il modulo che funziona meglio e che, soprattutto, Spalletti conosce meglio, e con cui ha sempre fatto buone stagioni con tutte le squadre che ha allenato. Anche basta fare la controfigura di Tudor!

Questo è il punto fondamentale. Nel passaggio al 4-2-3-1, nel secondo tempo, con l'ingresso di Openda al posto di Locatelli, e l'avanzamento di Koop sulla linea mediana, ho letteralmente visto la luce! Poi, con l'ingresso di Cabal da terzino sinistro, e l'avanzamento di Cambiaso, ancora meglio. Penso che abbiamo visto tutti la maggiore fluidità di gioco. L'aggressività in avanti. Le maggiori soluzioni offensive. Ma anche più ordine a difendersi dietro. E mi è venuto in mente il mantra di @Dalia91 , ma anche del Cafè in generale: "una corretta disposizione tattica aiuta gli interpreti ad esprimersi al meglio". Certamente non possiamo pretendere che i giocatori che abbiamo diventino improvvisamente Xavi, Iniesta, Messi ecc. Però, se messi in condizione di giocare con un po' di logica e semplicità, magari li si aiuta anche a togliersi da dosso le paure che li attanagliano. Leviamo dal groppone di Locatelli quel grosso fardello da regista. Ci si è insistito troppo in questi anni. Non possiamo giudicare un pesce da come si arrampica. Un pesce deve nuotare e basta. E' vero, come dice Spalletti, che McKennie non è un terzino, e magari nemmeno cambiaso. E' vero che siamo in emergenza dietro. E' vero che è meglio avere Bremer. Ma tutto ciò non può costringerci a continuare ad usare un modulo che si è rivelato inadatto, inefficace, e persino deleterio. Speriamo che da ora in poi si continui col 4-2-3-1, anche se dovremo adattare McKennie terzino destro. Lui per fortuna se la cava bene. Poi, se Gleison e Rugani rientrano, pian piano, potremo assumere una fisionomia più "normale". Ma, per favore, Lucià, basta moduli coi 3 dietro, bastaaaa!!!

Adesso 4 - 2 - 3 - 1

4 3 3 !!!!!!!!! QUATTRO - TRE - TRRRRREEEEEEEEEEE !!!!! Lo zio Luciano ce l'ha fattaaaaaa !!!!!

Perdonami jouvans, ma non sono d'accordo. A me sembra palese che uno dei più grossi problemi sia proprio quello della composizione della rosa. Da una parte continuare a cambiare allenatore non aiuta. Dall'altra, abbiamo una rosa di livello discreto, ma pochissimi giocatori davvero buoni. Il che fa fare pessime figure agli allenatori, che poi vengono cambiati. E' il cane che si morde la coda. Dovremmo mettere un punto con un allenatore esperto (potrebbe benissimo essere Spalletti), che abbia piena fiducia della Società, che gli faccia il mercato "giusto" per lui. Altrimenti non se ne esce.

Nooooo!!! Dalia! Tu quoque? Solitamente insisti sull'organizzazione tattica, che fa rendere al meglio gli 11 in campo. Grazie ai tuoi post, ero speranzoso che, col passare del tempo, Spalletti avrebbe dato un senso a questa squadra. Ma se adesso anche tu perdi le speranze, è davvero finita...

No dai... è uno scherzo, vero?

Infatti. La cosa più incredibile è proprio questa! Possibile che abbiamo preso Spalletti per avere la brutta copia di Tudor?

Molto giusto. Credo fosse evidente a tutti quanto Koop, da braccetto, potesse giocarci solo in emergenza, in partite contro le piccole. Quando il livello si alza ed hai contro gente come Neres, era facilmente immaginabile che avrebbe sofferto, fino a creare pericoli alla squadra. Soprattutto se da quel lato non hai qualcuno che protegge, dato che Cabal non è in condizione. Bisognava cambiare sistema, mettersi in altro modo.

Esatto. Noi abbiamo una rosa buona di giocatori che farebbero una buona squadra, se però avessero dei campioni accanto che li trascinano. Se a centrocampo avessimo Vidal-Pirlo-Pogba, saremmo fortissimi, perchè la base c'è.

Perfettamente d'accordo. Il cuore, i polmoni, il cervello di una squadra è quello. Basterebbero 2/3 acquisti giusti a centrocampo per farci svoltare, perchè, tutto sommato, la rosa è buona. Il problema è che non vedo in Dirigenza la competenza per fare quegli acquisti.

Male che vada, finiamo la stagione con lui...

Juve - Udinese 3 - 1, con Brambilla, giocata bene. Tutti ai loro posti. 2 punte. Ottime sensazioni. Cremonese - Juve. Vinciamo, ma sembrava un passo indietro rispetto alla partita precedente. Si torna al modulo di Tudor. Il derby. Brutta partita. Deciso passo indietro. Pareggio. Firenze. Ci passeggiano tutti sul cadavere della Viola. Noi no. Cagliari in casa. Vinciamo, ma prendiamo il solito gol. Palestra sembra Carvajal. Napoli, non ne parliamo. In Champions stesso cammino. Pareggio in casa con lo Sporting. Vinciamo con tanta sofferenza col Bodo. Ve lo dico? Sembra di avere ancora Tudor in panchina. Stesse partite stentate. Ed ora comincia pure lui a criticare la squadra. Tra poco dirà che i pareggi sono punti d'oro. Motta ritorna, ti prego!!!

Il colore è quello, ma non è fango...

La cosa peggiore è che nella conferenza post partita ho rivisto lo Spalletti della Nazionale. In confusione e contro i suoi giocatori.

Ecco. Stasera era la serata per mettere in pratica questa massima. Visto l'insperato pareggio inventato da Yildiz, avrei cercato di non perderla. Dal primo minuto ho visto una squadra inadatta a scendere in campo in partite del genere. Spalletti ci ha messo del suo per togliere anche quelle poche certezze che, con grande fatica, ci stavamo ricostruendo. Cosa abbia voluto inventarsi non l'ho proprio capito.

Portando questo esempio, Hajj parla di rotazioni. Si tratta di quelle rotazioni così complicate, e tanto care al buon Motta? Oppure Spalletti propone qualcosa di simile, ma più semplice per i giocatori?

Ieri sera ho notato subito anch'io che Conceicao, pur se entrato per stare a sinistra, tendeva a ritornare sulla fascia destra, anche intasando lo spazio di Edon. Però, dai... è la prima volta, mi pare, che viene schierato a sinistra... ci sta che non sia abituato... magari, se diventasse una cosa un po' più frequente, si potrebbe abituare...

Belli e vincenti

Boh? Si facevano ipotesi... visto che questo giocatore resta un oggetto misterioso...

Su Zhegrova può essere anche solo una questione di condizione fisica ancora precaria. Ha subito un'operazione, e, generalmente, dalla pubalgia si può uscire. A meno che non abbia altri problemi non noti... Su Joao Mario, secondo me, non è questione di altezza, ma di resistenza e forza a fare la fascia da quinto. Secondo me le parole di Spalletti sul "fisico da centometrista", erano in quella direzione. Generalmente gli esterni forti non sono quelli alti, anzi, anche oggi, come è sempre stato, l'esterno è un ruolo che non richiede particolare altezza.

Ottima analisi!