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saturnz70

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  1. Scusate ma, a quelli che "eh ma il Real è passato con catenaccio e contropiede", vorrei far notare che avevano contro un City stratosferico, che, quando cominciava a pressare, faceva paura!

    Persino una squadra come il Real, altrettanto forte, è stata costretta praticamente solo a difendersi.

    Ma ciò non è una precisa tattica che adotta il Real di consuetudine.

    C'è una certa differenza ad essere costretti, visto il livello dell'avversario, e farlo sempre e comunque, anche contro le provinciali... e ogni riferimento agli allenatori "risultatisti" è puramente voluto...

    • Mi Piace 2

  2. 9 hours ago, Figio79 said:

    Viso tirato, zero voglia di scherzare, serio e contratto. Per me ha già capito che a giugno saluta la ciurma 

    Dici?

    Eppure a me pare che la voglia di perculare tutti non lo abbandoni mai...

    "Gli ho detto di correre verso la porta avversaria" fa il paio con "bisogna passare la palla a quelli con la nostra maglia"...


  3. 5 hours ago, Naztal said:

    Penso sia raro trovare nella storia del calcio recente un domino di troiate come quello allestito dalla Juve negli ultimi 5 anni.

    Cacciata di Allegri e Marotta… Largo ai 40 enni (ParaW.C. & co.)… Scambio Cancelo-Danilo… Sarri cicche di sigarette & caccole… Scambio Pjanic-Arthur Melo con annessa ipervalutazione… Pirlo nuovo Guardiola… Ritorno di Allegri con ingaggio quadriennale… Arrivapene… Cacciata di Dybala… il tutto condito con mercati deliranti atti ad impoverire il tasso tecnico della rosa incrementando il monte ingaggi… 

    Un Bonolis travestito da presidente della Juventus non sarebbe riuscito a fare più danni (un po’ si sarebbe trattenuto nel timore di essere smascherato)…

    Roba da ridere... se non ci fosse da piangere...


  4. 1 minute ago, zebra67 said:

    Ci sarà chi pensa che basta un'unica mossa per vedere una Juve sfavillante: avvicendamento in panchina.
    Non la penso così.

    Magari bastasse quello...

    L'avvicendamento Allegri-Sarri-Pirlo-Allegri ha dimostrato che in primis è la rosa che va sistemata.

    Eravamo a fine ciclo, e, dal dopo Cardiff, si è visto il costante decadimento delle prestazioni e dei risultati, a prescindere dall'allenatore in carica.

    Siamo in ricostruzione, e l'allenatore è solo un pezzo del puzzle da sistemare.

     

    • Mi Piace 2

  5. 7 minutes ago, black&whitetiger said:

    Avversari che arrivano sempre sulla nostra trequarti senza dover saltare mezzo giocatore e senza un minimo di opposizione, perchè invece di aggredirli alti alla Continassa vige il verbo di uno che pensa che metterci dietro in 10 ci salvi dal gol, quando come dimostrato ieri se sei passivo e senza un'organizzazione puoi essere anche in 20 nella tua area e non cambia niente. 

    Questo è quello che penso anche io.

    Infatti ho parlato di difesa posizionale.

    Allegri non difende in avanti, non attua pressing o altri stratagemmi per difendere lontano dall'area.

    Da sempre attua una fase difensiva abbastanza classica, con due linee davanti alla porta.

    Densità e posizione.

    Fino ad Empoli abbiamo difeso abbastanza bene e prendevamo pochissimi gol, vincendo 1-0, o 2-1.

    Dall'Empoli in poi, stiamo prendendo diversi gol, almeno 1, se non 2 a partita.

    Quindi, la domanda che mi viene, è se sia cambiato qualcosa non tanto nella nostra squadra, che mi pare giocare sempre uguale, ma piuttosto negli avversari, che hanno imparato come colpirci per bucare lo schema difensivo di Max.


  6. 10 minutes ago, Timo Guanciale said:

    Semplicemente sfumato l'obiettivo,hanno smesso di difendere da squadra.

    mah... come spiegazione non mi convince tanto...

    L'impressione è che le squadre che affrontiamo siano ben organizzate in modo da scompigliare la nostra fase difensiva e trovare il buco dove infilarsi.

    Perchè quasi mai prendiamo gol su contropiede, o in inferiorità numerica.

    Tanti gol che prendiamo li prendiamo a difesa schierata... è lì che temo che ci sia qualcosa da rivedere...


  7. 21 hours ago, Vs News said:

    Partita complicata. Forse è mancata la gestione di quel vantaggio. Che sensazioni lascia questo punto?
    "Abbiamo fatto una buona partita contro una buona Atalanta, credo che abbiamo subito due gol... loro sono stati bravi nella prima punizione, ma potevamo fare meglio, come nel secondo gol. Sicuramente abbiamo giocato un secondo tempo molto più arrembante, di rabbia e di tecnica. Nel primo tempo abbiamo fatto delle buone cose, abbiamo preso pochi tiri, ne abbiamo subiti forse più nel secondo tempo che nel primo. Comunque bisogna sicuramente migliorare quella che è la fase  difensiva quando siamo in vantaggio come domenica scorsa col Napoli o come è successo nelle ultime partite, perchè facciamo delle buone partite, ma prendiamo gol troppo facilmente."

    Questo è il punto.

    La differenza tra la fase fino ad Empoli e quella dopo sta tutta nei gol che prendiamo.

    Segnare, abbiamo sempre segnato poco, però almeno prima vincevamo 1-0.

    Adesso prendiamo 2 gol a partita.

    Io non vorrei che tutti abbiano capito come bucare la difesa posizionale di Allegri.

    Perchè una volta va bene, due può capitare... ma 2 gol a partita sono un segnale d'allarme.

     


  8. 5 hours ago, Amici Luccicanti said:

    Acerbi l'esperto...Nonge il ragazzino...a chi hanno fischiato il rigore??

    FB_IMG_1709527385900.jpg

    Uno schifo... per non parlare delle ammonizioni che prendiamo... ad ogni partita quasi al primo fallo... mentre gli avversari, se va bene, al terzo/quarto...

    Prima che con Allegri e con la squadra, dobbiamo prendercela con una Società assente, fantasma, sparita.

    La Juventus non c'è più!

    Vai a dare torto a Branchini...

    • Mi Piace 1

  9. On 1/22/2024 at 12:02 PM, saturnz70 said:

    Non mi è mai piaciuto Allegri, nè il suo modo di intendere il calcio.

    Devo riconoscergli però di essere un uomo intelligente.

    Da persona intelligente, ha capito che doveva cambiare, evolversi.

    E' evidente il progresso sia suo che della Società, rispetto agli ultimi anni.

    Finalmente non corriamo più dietro alle vecchie cariatidi che vengono a Torino per prendere una pensione dorata.

    Finalmente teniamo fede al nome Juventus, che significa gioventù. I giovani stanno portando voglia, corsa, determinazione, grinta.

    Probabilmente non avremo in rosa dei fuoriclasse, ma, se ben allenati ed istruiti, i giovani che abbiamo non potevano fare peggio di tanti acquisti sbagliati fatti nel recente passato.

    Max sta dimostrando di avere più coraggio ed anche sul 2-0 incita la squadra a tenere alta l'attenzione ed andare avanti, invece di predicare halma halma e tutti indietro.

    Dò atto a lui ed alla dirigenza di aver impresso una svolta e creato un progetto che sicuramente porterà nuovi frutti e credo ci darà tante soddisfazioni.

    L'Allegri che vedevamo fino allo scorso anno lo avrei cacciato a pedate. Questo Allegri me lo terrei stretto.

     

    Dopo la partita di ieri con l'Inter, mi devo purtroppo autocitare per smentirmi clamorosamente.

    Massimiliano Allegri non cambierà mai. Questo è.

    Mi illudevo che stesse cambiando, che avesse finalmenrte più coraggio, ma mi sbagliavo, era un fuoco di paglia.

    Forte con le piccole, pauroso con le grandi.

    E così trasmette anche alla squadra le sue paure.

    Già con l'Empoli eravamo contratti, pensando alla sfida "scudetto" (tra mille virgolette) della settimana successiva.

    E così abbiamo perso 2 punti in casa, oltre alla partita con i prescritti.

    E' chiaro come il sole che l'Inter ci è superiore, e che sarebbe stato difficile batterli, ma, almeno avremmo dovuto giocare con grinta, voglia, determinazione.

    Appunto, coraggio.

    Ma invece nulla di tutto questo.

    Rintanati dietro per buona parte del match. Paurosi, timorosi.

    In questo modo abbiamo visto tanti sbagliare cose semplici e non rischiare mai la giocata.

    Magari avremmo perso comunque, ma almeno, avendo coraggio, avremmo visto una Juventus che se la giocava.

    Va bene, teniamoci questa attitudine ancora quest'anno, se ci serve a fare i punti necessari per entrare nelle prime 4.

    Ma poi, a giugno, mi auguro che si cambi.

    Questi ragazzi, che non saranno fuoriclasse, certamente, per carità, però meriterebbero un allenatore con un po' più di coraggio e visione.

     

     


  10. 12 hours ago, Sylar 87 said:

    c'è stato un momento, che può capitare all'interno della partita, ma vivendola da fuori, è normale che ci sono momenti in cui c'è stato un abbassamento di attenzione e infatti loro hanno messo una palla in area e abbiamo un pochino rischiato. Poi comunque le partite diventano lunghe. Non sembra, ma se subisci un gol in un'azione o da una palla scaraventata in area, poi diventa tutto più complicato perchè psicologicamente ti si rovescia la partita. Il calcio di oggi è questo, l'ultimo quarto d'ora le partite cambiano molto, invece i ragazzi dopo quell'episodio sono stati  molto bravi a rientrare in partita e a trovare il terzo gol".

     

     


    "Sicuramente quando sono tornato a Torino il primo anno c'è stato un po' di... non insicurezza... un pizzico di presunzione da parte di tutti, pensando di poter tornare subito a vincere, invece non era assolutamente così.  Poi riabituarmi a stare in panchina, a vedere le partita, a fare le sostituzioni, a conoscere la squadra, piano piano siamo cresciuti tutti insieme. Abbiamo iniziato un percorso nel 2021 e piano piano siamo cresciuti. E' un lavoro che parte da lontano, ora quest'anno è arrivato il nuovo direttore Giuntoli, che comunque ci ha dato una grossa mano, con Manna lavorano molto bene insieme, c'è un buon gruppo, però direi che il percorso è iniziato nel 2021".

    Non mi è mai piaciuto Allegri, nè il suo modo di intendere il calcio.

    Devo riconoscergli però di essere un uomo intelligente.

    Da persona intelligente, ha capito che doveva cambiare, evolversi.

    E' evidente il progresso sia suo che della Società, rispetto agli ultimi anni.

    Finalmente non corriamo più dietro alle vecchie cariatidi che vengono a Torino per prendere una pensione dorata.

    Finalmente teniamo fede al nome Juventus, che significa gioventù. I giovani stanno portando voglia, corsa, determinazione, grinta.

    Probabilmente non avremo in rosa dei fuoriclasse, ma, se ben allenati ed istruiti, i giovani che abbiamo non potevano fare peggio di tanti acquisti sbagliati fatti nel recente passato.

    Max sta dimostrando di avere più coraggio ed anche sul 2-0 incita la squadra a tenere alta l'attenzione ed andare avanti, invece di predicare halma halma e tutti indietro.

    Dò atto a lui ed alla dirigenza di aver impresso una svolta e creato un progetto che sicuramente porterà nuovi frutti e credo ci darà tante soddisfazioni.

    L'Allegri che vedevamo fino allo scorso anno lo avrei cacciato a pedate. Questo Allegri me lo terrei stretto.

     

    • Mi Piace 1

  11. 16 minutes ago, Amdir said:

    Dusan è uno slavo, quindi ti fa partite da 10 e partite da 4, oggi è entrato con la voglia di fare una buona partita 

    Bravo. Abbiamo avuto in passato altri esempi, come Boksic e Vucinic.

    Gente capace di giocate sopraffine, come di partite anonime.


  12. 21 minutes ago, Machiavelli said:

    Se giocasse con un altro attaccante vicino segnerebbe di più.

    Chiesa è troppo anarchico e non si può sperare sempre in un centrocampista o in un difensore che si inserisce.

    Si ritrova perennemente solo in area con doppie o triple marcature.

     

    Scusa ma non sono assolutamente d'accordo.

    Chiesa si fa un un mazzo tanto per correre anche per lui.

    Spesso prende palla ed entra in area, oppure si allarga, spacca le difese avversarie e cerca sempre di servire Dusan, il quale 9 volte su 10 sbaglia movimento, oppure non lo segue, e, se arriva sulla palla, cicca la girata in porta.

    Avercene di compagni d'attacco come Federico.

    Alla Fiorentina si trovavano meglio, è vero, ma i nostri problemi per il gioco offensivo sono risaputi, e non dipendono dai singoli.

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  13. Solo crampi quindi? Strano... sembrava perlomeno una contrattura...

    Comunque un problema muscolare frutto di un movimento sbagliato, di un certo nervosismo che 'sto ragazzo si porta sempre dietro.

    L'impressione è che se trovasse calma e concentrazione sarebbe un grande attaccante, sarebbe più utile alla manovra, sbaglierebbe di meno tante cose che non gli riescono mai bene e segnerebbe anche di più.

    Invece quando scende in campo parte forte i primi minuti, poi, appena comincia a sentire la pressione dei difensori addosso, pare che perda la brocca. Comincia a innervosirsi e protestare con tutti, anche i compagni. In questo modo non gioca sereno e sbaglia troppo.

    Avrebbe bisogno di fare un lavoro personalizzato con un trainer per venire fuori da questo loop...

    • Mi Piace 1
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