garrison

Bhé tutti i tifosi del mondo lo "meritano", non certo solo gli juventini (che non sono i soli che pagano biglietti ed abbonamenti - quelli che li pagano... -).

Ed infatti ho scritto che sono "limitati". Perché anche il non saper leggere le situazioni in campo é un limite tecnico. Al netto che a Cambiaso secondo me gli allenatori chiedono un po' troppe cose.

Infatti, la redazione di Repubblica poi, notoriamente ns. amica... Secondo me comunque non é che i vari Locatelli, Cambiaso, Gatti, Vlahovic abbiano una "mentalità sbagliata"...sono limitati proprio come giocatori, tecnicamente. Ma non sono "scarsi", avrebbero bisogno di compagni più forti e si possono esprimere anche loro, anche facendo una buonissima Juve (ad esempio io Gattone non lo amo ma se potesse giocare SEMPRE con Bremer a fianco son sicuro che la sua * figura la fa eccome)

Non é facile "giocare bene" in Italia, dove il risultato non é la prima cosa, é spesso l'unica cosa. E dove gli allenatori che non vincono per 3/4 partite di seguito diventano subito "in bilico" (il totoesonero é ormai una pratica diffusissima nei bar sport veri e virtuali). In questo contesto mi pare ovvio che gli allenatori cerchino in primis il pragmatismo, il risultato immediato, piuttosto che un progetto di gioco a largo respiro, che magari non da risultati istantanei. Funziona così (con eccezioni comunque) e questo ci teniamo: c'é da dire che OGGI di tecnici conservaticvi ed "italianisti" in serie A ce ne sono comunque pochissimi, in passato (anni 80/90) era molto peggio, anche se in molti non ricordano (o idealizzano un passato di calcio spettacolo in Italia che spesso non é mai esistito). Comunque guardando anche partite all'estero, benché spesso ci sia più "allegria difensiva", non é che si assista sempre a grandissime partite, che giustamente sono poche. Lo spettacolo medio é del livello che c'é in italia (ovvia che il Clasico é più bello e spettacolare di Lecce/Bologna eh....ma Getafe/Real Sociedad o Sunderland/Brighton non é sempre uno spettacolo).

Ottimo Daffara. Peraltro andando OT, ho provato a seguire qualche sintesi dei match dell'Avellino, per vedere se giocava (ieri no...). Ma lo stadio lo hanno bombardato in qualche guerra? Mamma mia, sembra giochino a Beirut, povero calcio italiano...

Io la sparo ancora più alto...per me é un bernardo Silva italiano. Ma deve reggere i contrasti, non cadere appena lo toccano come adesso.

Appunto, sembra un generatore di giocatori a caso ( a meno che McKennie faccia da terzino destro...). Tridente orribile (David farebbe l'ala destra???)

Oddio, 2034... Spero di essere ancora vivo, per l'epoca.

Bhé hanno caratteristiche davvero molto diverse...Miretti la garra di Perrotta se la sogna, purtroppo, é un giocatore da tocchetti, per ora. Ma ha 22 anni e una gran tecnica, deve migliorare (in fretta).

Ma Frendrup é un mediano basso e di interdizione, Miretti é una mezzala offensiva, quasi un trequartista, con compiti di appoggio alle punte. Penso che anzi ora i genoani (almeno quelli che ne capiscono...poi non so chi conosci te) lo rimpiangano Miretti, visto che la loro squadra crea pochissimo.

A memoria mi pare fosse sotto contratto o comunque si stava svincolando ma c'era il mondiale per club da organizzare. Parliamo comunque di un allenatore un po' "datato", con cui é forse difficile programmare tanto (anche se io avrei voluto gasperini quest'estate che mi pare abbia la stessa età). A me sembra non molto compatibile con l'approccio ventilato da Comolli, cioé di un calcio strutturato sulla base dei dati, che é roba da allenatori giovani, mentre Spalletti, per quanto sia sitato sempre uno molto moderno rispetto ai suoi contemporanei, é chiaramente un vecchio lupo che ha iniziato ad allenare quando manco esisteva internet. Temo che la convivenza non sarà così agevole (anche eprché Comolli mi sa che é uno che agli allenatori dice anche quello che vuole vedere in campo...). Spero comunque che sappia fare ordine e adotti un modulo un po' più sensato di Tudor (basta difesa a 3 vi prego...), poi non mi illudo che trasformi Locatelli in Pirlo o Pjanic o Cambiaso in Nuno mendes ecc. ecc..

A me in nazionale è sembrato peggiorato. Atteggiamento schizzato, conferenze stampa surreali, litigi.

Sì infatti, la squadra non é niente di che, da anni. E noi continuiamo ad arrovellarci tra allenatori e moduli (pagandone costantemente 2 o addirittura 3 come adesso). Almeno Spalletti ha accettato sino a giugno (e io penso/temo che l'anno prossimo avremo un altro allenatore).

Non penso sia la scelta giusta (allenatore troppo "psicolabile" per il nostro momento), apprrzzo la scelta di mettersi in gioco accettando un contratto sino a giugno.

Non tanto, non è un regista e mai lo è stato (anche se di sicuro ha molta più tecnica di chi gioca adesso).

Spero proprio che Vlahovic finisca in panchina ...

Ma cos' è questa schifezza???

Eh, invece con Conte vinciamo il campionato... Ma basta. E menomale che Allegri si é accasato se no sarebbe stato di sicuro riproposto.

Vabbé, intanto si cuccherebbe minimo un milione, un milione e mezzo, lui e il suo staff dietro, figurati se ha paura di bruciarsi.

Va bhé ma é un disegno di legge, che non passerà mai.

Mah, alla fine sono bravi, si sono inventati una professione, di juventinologi sul web (non penso facciano altro). Io non so come faccia la gente a seguirli (parleranno sempre delle stesse cose alla fine vanno a noia....) ma devo dire che nei tempi della pandemia tenevano compagnia, parlando di calcio. Poi Zampini é impeccabile (peccato l'amicizia con altri soggetti molto meno impeccabili).

Ma fanno la maratona tipo "Mentana elezioni"???

Affermazione otalmente gratuita ed ababstanza scollegata dalla realtà del campo.

Bhè senz'altro se alleni una nazionale é una cosa poco proponibile, li alleni pochi giorni all'anno.

Ho ascoltato sino a metà. Mi sembrano i discorsi un po' da boomer. "Ai miei tempi avevamo i valori, giocavamo per passione, adesso sono atleti/brand, sono distratti ecc. ecc.". Penso che non ci sia una generazione che non pensi di essere stata meglio e comunque di aver fatto molta più fatica e di essersi meritata le cose più di quelle successive. I dicottenni di oggi quando avrenno 40 e più anni si lamenteranno dei ragazzetti che probabilmente avranno il robot di compagnia che fa tutto per loro mentre loro avevano "solo" lo smartphone ecc. ecc.. Tutto bello ma io mi concentrerei più sul piano tecnico eh, non sempre e solo "i valori, la juventinità, i leader nello spogliatoio"... Abbiamo bisogno di gente che gioca bene al calcio, che sa passare bene la palla, sa saltare l'uomo, sa tirare ecc. ecc. (e di allenatori che sanno schierare la squadra per metterli in grado di farlo) e non credo che non lo stiamo vedendo per mancanza di impegno. Poi ci vuole anche la personalità ma partirei dalle basi.