garrison

Penso sia stato solo un modo per parcheggiare giocatori di vent'anni che col limite di fuori quota dovevi prestare in giro.

Ogni tanto lo cambio, questa volta col mitico ispettore Zenigata!

In realtà in questo momento a quanto sembra un po' ci perde ma parliamo di una multinazionale, tra l'altro di un russo ricchissimo.

Detto che l' espulsione di ieri mi è sembrata una bella simulazione in cui Kalulu è caduto, abbiamo vissuto dal2006 anche un periodo di 9 anni di vittorie consecutive e Figc e arbitri erano gli stessi. Quindi mi sembrano robe da interisti, come sempre.

Magari potevano scegliere anche un indossatore un po' meno efebico... peserà 40 chili ..

Va che il fatturato del PSG è pompato da sponsor riconducibili allo stesso sceicco proprietario...

Ah, ok. Quello comunque lo speriamo tutti, per lui e per gli altri talenti U17.

Sì ho un po' forzato il concetto e non mi sono spiegato bene: a me sembra che, alla Juve, vengano portati su in NG ragazzi molto giovani SOLO se in grado di fare la differenza. Cioé quelli tipo Yldiz e Hojisen troppo sovradimensionati per l'U19 o Adzic, costato molto. Non ricordo casi di giocatori senza questa caratteristica di "spicco", portati in 2^ squadra, anche solo per fare qualche presenza (ma magari ricordo male). Quindi io penso che i vari Barido, Durmisi e gli alri 2008 di livello, a meno che davvero "spacchino" in U20 (semprechè giochino...), difficilmente verranno portati in NG giusto per far parte del gruppo o fare qualche minuto (se rimane Brambilla poi ancora più difficile visto che é molto conservativo nelle scelte della squadra titolare e tende a fare pochi cambi e solo negli ultmi minuti). In quel senso dico che non credo che i nostri 17enni, salvo appunto possano fare la differenza, giocheranno in NG l'anno prossimo.

Bhé diciasette anni fare la differenza in serie C mi sembra dura. Non é che chi non ci riesce sia destinato ad una carriera mediocre, ci sono tanti esempi di giocatori che erano ancora in C italiana (o bassa B) a 22/23 anni e sono diventati fuoriclasse e campioni del mondo. Abbiamo avuto di recente due talenti chiarmaente superiori come Yldiz e Adzic che sicuramente han fatto vedere di avere qualcosa in più, (come anche Hoijsen) ma per me non significa che i vari Barido e 2008 che non riuscissero ad affacciarsi in C l'anno prossimo automaticamente non sarebbero giocatori di prospettive alte, nessuno pensa ritengo che abbiamo i nuovi messi o Yamal, parliamo di gente molto valida che verrà fuori nel tempo.

Giusto come spunto, metto questo articolo di oggi da Caliomercato.com Juventus Next Gen, chi va in prima squadra e chi parte: tutti i nomi Marco Amato, inviato a Torino “Un capolavoro”: mister Massimo Brambilla ha definito così la stagione della sua Juventus Next Gen, capace di rialzarsi dal pantano del fondo della classifica del girone C di Serie C fino ad inserirsi nel gruppone che ha iniziato il percorso dei playoff. “Un capolavoro” che non ha nessuna macchia, nemmeno dopo l’eliminazione al secondo turno arrivata ieri sera, dopo il pareggio a reti bianche contro il Crotone che vola alla prima fase nazionale in virtù del miglior posizionamento in classifica. Finisce dunque qui la stagione della seconda squadra bianconera? Non proprio. La Juve Next Gen continuerà a lavorare sotto la guida di Massimo Brambilla. Una frase che la dirigenza bianconera vorrebbe valesse anche per la prossima estate, ripartire da chi è stato attore protagonista di questa cavalcata: se ne riparlerà nei prossimi giorni, nessuna fretta. I calciatori, invece, divideranno le loro strade: chi si allenerà a Vinovo e chi, invece, sarà chiamato a rimpolpare le fila della prima squadra e si trasferirà in pianta più o meno stabile alla Continassa. L’obiettivo è chiaro: conquistare una convocazione per le ultime partite del campionato e, chissà, strappare un biglietto per gli Stati Uniti, direzione Mondiale per Club. Chi può ripercorrere le orme di Mbangula e Savona? In vantaggio rispetto agli altri sembra essere Alessandro Pietrelli. Esterno offensivo classe 2003, arrivato a gennaio dalla Feralpisalò, ha rifiutato offerte dalla Serie B proprio perché gli fu prospettato il salto in prima squadra. La stima che Claudio Chiellini e Cristiano Giuntoli gli hanno dimostrato in sede di trattativa è stata ripagata con una seconda parte di stagione su altissimi livelli: con 4 goal e 2 assist si candida per un posto al sole. Insieme a lui, potrebbero trasferire i propri effetti personali da Vinovo alla Continassa anche Javier Gil Puche (difensore centrale classe 2006) e Riccardo Turicchia (terzino sinistro – ma vero e proprio jolly dalla metà campo in giù -, classe 2003). Tra chi ha fatto bene e può sfruttare il trampolino per un salto di categoria, in Serie B, ci sono: il portiere Giovanni Daffara – uno degli mvp stagionali -, e Nicolò Cudrig. C’è poi chi non è riuscito a fare il salto di qualità, a ritagliarsi spazio in campo e farsi notare. Profili che, in vista della prossima estate, potrebbero essere inseriti in affari di mercato, a titolo definitivo per monetizzare e all’interno di scambi; oppure a titolo temporaneo con l’obiettivo di rilanciarsi. C’è il trequartista italo argentino Quattrocchi che non ha mai giocato, gli attaccanti Tommaso Mancini e Lorenzo Anghelè che, al momento, non sono riusciti a rispettare le attese. Negli ultimi 2 anni, sono stati più volte in odore di prima squadra, hanno raccolto le prime convocazioni, ma il percorso non è proseguito come sperato. Chi va in prima squadra, chi saluta e chi entra. Come succede ogni anno, il gruppo della Juventus Next Gen cambierà radicalmente. A contribuire, le forze fresche provenienti dall’Under 20 di mister Magnanelli: Di Biase (di rientro dal prestito alla Pergolettese), Vacca, Crapisto, Pugno, Pagnucco. Ma attenzione anche alle sorprese, a chi, appena affacciato in Primavera, ambisce al salto immediato nel professionismo come successo, per esempio, a Dean Huijsen. In questo senso, due nomi su tutti: Barido e Elimoghale. Va da sé che, una volta definita la rosa e chi la guiderà, allora si concretizzerà anche il lavoro sul mercato del direttore Claudio Chiellini e della rete di scout che lavora per il club. L’obiettivo è sempre lo stesso: scovare, in Italia e all’estero, i migliori talenti da lanciare e “regalare” poi alla prima squadra. Da questo minuzioso lavoro di raccordo tra le varie anime del club arriva chi oggi veste la numero 10 della Juventus: Kenan Yildiz.

Mi piaceva solo quella di Suma per sentirlo rosicare come un folle ogni volta che il Milan prendeva gol o si incavolava con gli arbitri, tuti nemici del Milan. Quella della Juve mi faceva venire il latte alle ginocchia.

Su Sky comunque c'é l'opzione audio stadio (che infati io ho attivato...come faccio pressoché sempre...tanto i giocatori li conosciamo e non c'é bisogno che qualcuno mi spieghi quello che sto vedendo). Purtroppo per ora non c'é per Dazn (invece c'é per Amazon Prime), quindi quando c'é Pardo (inascoltabile) tocca mettere muto.

Però se guardi con una semplcie ricerca su Google in tante squadre stanno in questa situzione. Non é che sono tutti incapaci, il calcio moderno é molto usurante.

Gli anni scorsi era uguale e si dava tutta la colpa a Folletti (alcuni se l'erano pure messi in Avatar...). Io penso sempre che spesso si vogliano a tutti i costi cercare "colpevoli" contro cui sfogare la rabbia, posto che nessuno qui ha competenze serie in materia di preparazione atltica e ancora meno mediche, quindi si fa gli espeti da bar sport o da anziano che guarda i cantieri. Peraltro basta leggere la situazione degli infortunati in serie A e si vedono squadre tipo Empoli e Parma che hanno fuori mezza squadra ed han giocato molto meno di noi (pure il napoli é pieno di infortunati). Senz'altro altre squadre come la solita inter purtroppo, sembrano aver lavorato meglio anched a questo punto di vista (hanno avuto anche loro loro guai ma niente di drammatico).

No, per me é assolutamente giusto dare il massimo premio a chi fa una regular season migliore. Se vuoi i vantaggi, sbattiti durante la stagione regolare e stop.

Ah figurati, io venerdì sono a cena con 4 interisti DOC (mamma mia..mi dovrei dare malato). Per me non é questione di inegnuità, Conte era sul mercato ed era via, per sua scelta, dalal Juve da anni. Su Marotta direi che non solo AA ma anche emzzo Forum si ero sbagliato (alcuni continuano tuttora pur di non ammettere l'errore...). Comunque il mio discorso era sulla valutazione del "valore" della CL...io per quel che vale ho semrpe sostenuto che non é un torneo meritocratico al 100%, molto aleatorio e che difficilmente può esprimere davvero la miglior squadra calcistica europea. Mi sembra di aver letto pareri simili OGGI da gente che sosteneva l'esatto contrario sino a prima che in finale ci andasse l'inter...in quel senso parlo di rosicata (del resto già due anni fa la finale dell'inter era stata derubricata a "sorteggi truccati").

Sì ma io Loca lo mettevo nella parte in cui dicevo che non é un "fine dicitore"...nel senso che vedo il centrocampo non dico solo del Barcellona o del PSG ma anche dell'inter o del Milan persino e vedo gente che comuqnue da del tu al pallone, sa fare un'imbucata fatta bene, sa saltare un giocatore in dribbling, lanciare a 30/40 metri un compagno sui piedi. Locatelli, almeno visto in questi 4 anni ormai, fa qualche apertura buona (e non tutte...) ma fermo lì, per il resto sa giusto rinculare all'indietro. Lo stesso Rovella ha più tempi di gioco, capacità di proteggere la palla e capacità di trovare i compagni di lui (poi Loca é più bravo ad interdire anche perché é più alto). In un centrocampo con almeno una mezzala tecnica ci può stare anche Locatelli intendiamoci, abbiamo avuto di peggio...con Thiram e McKennie siamo ai livelli Juve di Allegri per me, recuperiamo la palla e, sgroppate di Thuram a parte, non sappiamo esattamente cosa farcene (tanto più che in avanti non abbiamo De Bruyne e Haaland). In questo Tudor mi pare anche peggio di Motta, che almeno metteva 3 attaccanti di solito (2 esterni ed un centrale).

Concordo, anzi sempre detto, trofeo aleatorio e poco meritocratico (migliorato un po' con la formula attuale peraltro). C'é da dire che fare questi discorsi in maniera insistita quando va in finale chi ti sta sui maroni (specie quando a farlo sono utenti - non certo te eh... - che sino a febbraio sostenevano il contrario...) appare un po' una rosicata.

Donnaruma é un portiere straordinario, ormai giunto a maturazione quasi completa (mi pare c'abbia 27 anni peraltro anche se sono 10 anni che gioca), certo nelle uscite deve sopperire molto a centrali non sempre attentissimi. Mi chiedo se quelli che lo chiamavano Paperumma o lo consideravano sopravvalutato si siano un minimo ricreduti (che poi i giudizi li sbagliamo tutti...malgrado non c'è bisogno di essere esagerati). Il PSG non l'ho visto tante volte quanto il Barcellona quest'anno, quindi non é che li ho inquadrati bene...i tre del centrocampo per me sono favolosi (anche se non hanno molte alternative), difesa e attacco mi convincono un po' meno, nel senso che c'é tanto talento ma anche un po' di farfalloneria eccessiva. Nel complesso il Barcellona al completo mi sembra più forte, anche se il PSG difende un po' meglio, ha terzini molto veloci (che con l'inter sono spesso decisivi) e ha un portiere come detto di livello assoluto rispetto al buon Tek che ha i suoi anni. Mi fa un po' paura anche LE, che umanamente mi sembra straordinario, ma come allenatore mi sembra sempre a rischio di fare invenzioni un po' estemporanee e a voler fare "il fenomeno". In ogni caso comunque vada in finale io ho già "perso", perché inter e PSG erano di gran lunga le due squadre a me più odiose della CL, ovvio meglio i parigini se proprio devo scegliere ma di un'icollatura proprio. Peccato per l'Arsenal squadra solida e ben allenata, con qualche infortunio di troppo (e l'idiosincrasia per avere una punta centrale che segni...).

Più che altro nessuno, né Motta e ancora peggio Tudor, gli han dato un'opportunità reale, giocare 2/3 partite di seguito (al netto che anche lui si é infprtunato di continuo). In queste condizioni mi chiedo comunque come fa un giocatore (che comunque era un ottimo centrocampista in Premier e era diventato nazionale brasiliano) ad esprimersi. Quando invece a Koopmeiners, McKennie e Locatelli sono state date tantissime partite, manco parlassimo di gente che ha fatto una grande stagione o sia un fine dicitore. Adesso Tudor non lo fa giocare manco in una situazione di emergenza nera tra fasce e centrocsmpo, preferendogli un mestierante come McKennie, encomiabile per la corsa ma che sappiamo tutti non ha la qualità necessaria per giocare in una Juve di livello. Evidentemente si allenerà male.

Concordo. Anche Tudor però non mi sembra un tecnico che predilige i giocatori tecnici, un centrocampo Thuram Loca mcKennie é come quello di Allegri dell'anno scorso con Rabiot al posto di Thuram, zero tecnica, palleggio e fantasia, solo interdizione e corsa. E' l'esatto conrario di quello che si sta vedendo in CL in questi giorni. Col fatto che Koop é ancora inutile (non si sa manco cosa abbia) e DL per me inspiegabilmente non viene preso in considerazione malgrado sia probabilmente l'unico che sappia palleggiare bene, rischierei Adzic.

La regola è assolutamente giusta, il Crotone ci è arrivato davanti di molti punti.

Ma lui gioca esterno a tutta fascia eh, non esterno alto. Poi il calcio sta anche cambiando, ormai giocatori oltre 1,90 sono frequenti.

Ma non é vero che nessuno li aveva sentiti nominare. Kelly ci era stato accostato già l'anno prima e giocava in Premier, non in Lussemburgo. A.Costa é nazionale U20 del Portogallo e Fabrizio Romano lo aveva dato per quasi acquistato dallo Sporting Lisbona, che é notoriamente una squadra con un buon occhio per i talenti, pochi giorni prima che poi venisse da noi. Poi non sono costati così tanto, non é detto che dobbiamo pagare i bonus. Che non li conoscessi te é un altro conto...

Mi sembrerebbe strano che non mettesse Gil, di rientro dalla squalifica, ha giocato tutto l' anno...