Manny Calavera

Perchè arriviamo ai supplementari non con una rimonta e con energie fisiche e psicologiche a mille. Al contrario, ci arriviamo sempre dopo che ci siamo fatti mettere sotto e segnare nel secondo tempo, con la consapevolezza che i supplementari servono solo a salvarci momentaneamente dalla mazzata finale, mazzata che poi puntualmente arriva ai supplementari ovviamente. Ieri nemmeno per mezzo secondo ho creduto che potessimo vincerla ai supplementari. Per noi sono come la sirena che salva un pugile dal cazzotto finale del k.o., dopo che è stato preso a pugni senza reagire per tutta la ripresa.

Se è per questo avevano giá perso 2 volte contro di noi questa stagione, quindi non è che ci vuole poi tanto. Pure una squadra di basso livello può farlo. Ma tanto beccheranno l'inperd o l'Arsenal quindi vanno fuori sicuro.

Che colpa ha Motta del fatto che per tutto il secondo tempo abbiamo passato mezza volta il centrocampo? Che colpa ha Motta se ci hanno costretti nella nostra area e ci hanno bombardati di tiri?

Sarebbe mediocre pure in quello: con questa scusa non riesce mai a saltare le gare, visto che gioca sempre lo stesso.

Per questo ieri ho lanciato una provocazione: ci farebbe "Bene" un anno di Conference e di partite nell'Europa di serie C. Perchè questa squadra/società da anni si è abituata alla mediocrità di risultati, a novembre già pensa ogni anno a lottare per il posto Champions e visto che è andata sempre bene negli ultimi anni allora si fa scivolare tutto addosso, qualsiasi risultato, qualsiasi il umiliazione. Tanto bene o male andiamo in Champions (a fare figuracce). E la mentalitá mediocre si incancrenisce e si comincia a dire che pure arrivare ventesimi nel girone o andare fuori ai sedicesimi è "un percorso di crescita" manco fossimo il Bologna. Per cominciare a capire invece quello che siamo diventati e il nostro livello attuale forse servirebbe a tutti un anno di purgatorio vero, di lotta nel fango col peggio dell'Europa, forse incomincerebbero a chiedersi "ma che cavolo stiano facendo? Dove stiamo andando?". Forse. O forse si abituerebbero pure a quello Io comunque smetto di pensare a chicchessia, a gufare le altre, mi sono stancato. Facessero quello che vogliono. Vogliono andare in Champions? Cominciassero a vincere indipendentemente da quello che fanno le altre altrimenti, come detto, chi se ne frega, faremo la Conference. Perchè ci stiamo meritando quello.

Supercoppa e Champions sono finite per noi e abbiamo fatto due figuracce gigantesche ( in supercoppa manco in finale e in Champions asfaltati ai sedicesimi, manco agli ottavi, dopo essere arrivati ventesimi nel girone). La stagione per queste due competizioni è finita. Anche dovessimo arrivare quarti in campionato sarebbe comunque una stagione molto al di sotto delle attese. Ovviamente arrivando quarti sarebbe meno negativa ma non si può più parlare di stagione positiva ormai.

Per quale legge matematica non possono mai giocare assieme Kolo e Dusan? Nemmeno se la situazione è compromessa o disperata? Per quale motivo i migliori nelle partite importanti li mette in panca e li fa entrare a gara compromessa? Perchè Koop deve giocare sempre, anche se ha la sciatica, la febbre, il morbillo, la cacarella...?

Il nuovo Pirlo, sembra di rivedere l'eliminazione ai supplementari col Porto. Un altro apprendista. Siamo in un loop.

E allora prepariamoci a tanti anni di figuracce ed eliminazioni contro le più scarse della Champions, perché il nostro livello non è nemmeno più quello.

Si, ma come ho detto il punto non è quello. Prima eravamo una squadra che poteva competere, vincere no, ma il suo percorso lo faceva. Adesso proprio siamo dei figuranti che partecipano per fare la comparsa e farsi sbattere fuori subito dal primo che capita. Non è più questione di maledizioni o coppa alla quale siamo allergici, è proprio che non siamo in grado di giocarci contro certe squadre (non il Real o il Bayern ma il PSV, o il Villareal o il Benfica o il Siviglia, squadre medie d'Europa ma più adatte di noi a certe sfide).

Per quello ho detto che ci starebbe bene un anno in Conference. E' una provocazione ma neanche tanto. Certi palcoscenici non sono per noi, sono soldi buttati, costruissero una squadra da Conference e ci mettiamo l'anima in pace (senza continuare a rimediare figuracce in serie contro la prima squadra di Champions dopo aver speso fior di milioni)

Non è questione di rapporto controverso. Non siamo proprio più una squadra che può giocarci in Champions. Prima perdevamo le finali o sembravano gare maledette, ora invece ci pialla chiunque, ottavi o sedicesimi il primo che passa ci asfalta. pure in EL faticheremmo.

Ci manca esperienza. Siamo tipo il Bologna ormai, certi palcoscenici non sono per noi. Eh già

Esatto. Siamo ormai una piccola squadra d'Europa, non una media d'Europa ma una piccola. Non è più un periodo, è ormai lo standard. Cambiano giocatori, allenatori, dirigenti ma il livello è sempre quello. Siamo una nobile decaduta

E' l'unica competizione europea dove possiamo evitare figuracce. Altrimenti saranno i prossimi anni ci elimineranno Celtic, Lille, Brest e saremo qui a ripetere le stesse cose all'infinito. Serve ripartire dal basso, da zero, anche in Europa. Non siamo più una squadra da Champions

Il problema è che contro di noi sembrano tutti fenomeni: il Lille, lo Stoccarda, l'Aston Villa, il Bruges, il Benfica, il PSV. Abbiamo dimostrato ampiamente di essere una piccola d'Europa, dopo aver regalato pure qualificazioni gli anni passati a Porto, Villareal e simili ormai è una cosa palese. Dovremmo fare un bagno di umiltà ed accettare che siamo una squadretta, magari facendoci un anno di purgatorio in Conference per prendere un po' di dimestichezza in Europa, altrimenti ogni anno saranno figuracce in Champions.

Il Feyenoord è più scarso del PSV. Ma sono due figuracce entrambe

Le statistiche sono impietose. Guardandole mi sono schifato. Ci hanno surclassato in tutto: tiri in porta, fuori, possesso palla, passaggio, occasioni. E' stato un dominio totale. Il PSV. Mica il Real. Non siamo da Champions, nemmeno da bassa Champions, faticheremmo pure in EL ad arrivare in fondo.

Giustamente appena introdotti i sedicesimi in Champions dovevamo farci eliminare lì, manco agli ottavi. Ai sedicesimi. Eravamo arrivati ventesimi d'altronde (altro scempio) e ci aveva detto bene ai sorteggi ma no, noi siamo masochisti totali. Bravi tutti. Aggiungiamo pure il PSV al novero delle squadrette che ci hanno sbattuto fuori negli ultimi anni (Porto, Villareal, Benfica ecc.). Manco parlassimo di PSG, City, Real, Bayern ecc. Assurdo cosa siamo diventati.

Vero. Quando perde match importanti perde la brocca e comincia a fare dichiarazioni discutibili che destabilizzano la squadra.

Ed io ti ripeto che la pensiamo tutti così. Se. Il punto è sempre quello. Perchè è con quel pessimo girone di andata che ora siamo costretti a fare un filotto di vittorie per stare comunque in un gruppone di squadre e per nulla sicuri del quarto posto. Tu prendi un discorso ipotetico e una speranza trasformandola quasi in certezza (quel "se arriveremo quarti" di fatto sottintende un "quando arriveremo quarti", perchè parliamoci chiaro mettere in mezzo il discorso "serve tempo", gli infortuni ecc a quello mirano). Io no, mi baso sul passato e sul momento non posso conoscere il futuro. Quindi non potendo esprimere un giudizio su quello mi baso su quanto fatto finora che è l'unica cosa che possiamo valutare. Quanto all'anno scorso (vedo che lo metti sempre in mezzo), ti ho già scritto che è la somma che fa il totale. L'ottimo girone d'andata di un anno fa ci ha fornito fieno in cascina per finire il campionato al terzo posto senza mai uscire dalla zona Champions. Quindi si, il girone d'andata è servito. Quest'anno accadrá il contrario? Non lo so, non faccio l'indovino, per ora l'unica certezza è che abbiamo fatto un girone d'andata pessimo e non sappiamo se andremo in Champions. Se è quando ci riusciremo ne potremo discutere, non ora, ora discutiamo della situazione attuale che è quella descritta. Sulle attenuanti concordo solo in parte ma è evidente he la pensiamo in maniera molto diversa quindi è inutile continuare a ripetere all'infinito le stesse cose

Si, per me abbiamo letteralmente buttato un girone, lo penso assolutamente e lo confermo. Non abbiamo fatto un girone così così ma uno dei peggiori gironi d'andata della nostra storia (dati alla mano). Avessimo fatto un girone "normale", non da scudetto ma almeno da 50/52% di vittorie totali (e per la Juve sarebbe una roba comunque mediocre) lo avrei scritto tranquillamente. Per me la cosa del serve tempo lascia il tempo che trova (scusa il gioco di parole), si può fare bene fin da subito, di può fare meglio al ritorno, si può fare la stessa roba andata e ritorno, non ci sono leggi matematiche nel calcio. Ora siamo migliorati nelle ultime 4/5 gare, speriamo di continuare così, ma sono 4/5 gare, la lotta al quarto posto è tutt'altro che finita, anzi ci sarà ancora da lottare e certezze non ce ne sono (anche a causa di quei punti buttati). Poi se per te fare un girone tra i peggiori della nostra storia fa parte di un percorso di crescita ne prendo atto. Non condivido ma ognuno la pensa come vuole.

E' quello che interessa a tutti, ma qui nello specifico stiamo commentando una frase di Gatti sui punti persi e sul rammarico per il come li abbiamo persi. Non possono che concordare con lui.

Come perchè? Perchè siamo a marzo ormai e nonostante un mini filotto siamo ancora nel gruppone e a pari punti con la Lazio. Dopo un girone d'andata con il peggior numero di vittorie dall'epoca di Delneri. Se non è buttato...altro che "qualche" errore, una marea. Ci poteva stare un'alternanza di risultati, non il fare tipo il 40% delle vittorie totali (manco giocando bene tra l'altro). E Gatti fa bene a pensarla come me, il solito "il pareggio non ci soddisfa ma stiamo crescendo" aveva stancato, andava bene una volta, due, tre, quattro, alla tredicesima era una presa per i fondelli. La Juve (come tutti) ha bisogno dei risultati per guadagnare fiducia nei propri mezzi. Speriamo si sia invertita finalmente la tendenza comunque

Bravo. Concordo. Vittoria che ci fa godere ma che ci deve lasciare con rammarico per un girone letteralmente buttato. E' questo l'atteggiamento che deve avere un giocatore della Juve.