davjuve

Italiano 1/5. Sulle orme di Jurgen.

Il Forrest non retrocederà giusto perché il West Ham sta facendo peggio.

Bologna sfasato e poco lucido da un paio di settimane, vittoria di Vigo un caso.

Per segnare ad un Napoli così che ha scherzato anche il Milan servirebbero tutt'altri giocatori al Bologna. Con questi isolamenti nevrastenici sulle fasce non segnerà mai.

McKennie è questo qui, verso febbraio comincerà ad accannare. Ci serve ben altro a centrocampo.

In realtà l'ha fatto. La sponsorizzazione Jeep fino al 2023 non aveva senso, mai mettere il proprio nome come main sponsor considerando campionato, fatturato, visibilità, ecc. valeva quei soldi. Per un decennio ci è andata di lusso e si contesta pure tale lusso, mentre ad esempio le milanesi ancora prendono le briciole nonostante non valgano di meno.

Sono contestazioni che fanno ridere dopo che per anni ha sponsorizzato la maglia con cifre gonfiate che non avevano una controparte reale.

Il Real aveva iniziato piano piano ad uscire dopo lo 0-3 e ci mancherebbe altro. A Monaco di Baviera probabilmente ci fu dolo sì ma lì è una porta girevole sulla giocata di Evra che vale come un gol mancato a porta spalancata.

Se ne può fare una stima e la maggioranza la pensa così. Una buona fetta nemmeno vede le partite, l'importante che poi legga di aver vinto. Ma non serve nemmeno conoscerli tutti, basta vedere i commenti se si perde o si vince o si pareggia a parità di prestazioni.

Ai tifosi interessa solo vincere fosse anche 10 partite di fila per 1-0 grazie a 10 rigori. La Juve attuale non è fatta per difendere, deve avere possibilmente sempre la palla tra i piedi e stare alta. Deve tenere più lontano possibile gli avversari dalla propria area partendo dal presupposto che non si sappia difendere sui piazzata e corner - e nemmeno attaccare. Una squadra che può difendersi bassa è il Napoli molto strutturata fisicamente e molto forte sulle situazioni statiche di gioco, e spesso nemmeno tende a farlo - semplicemente bada moltissimo al sodo.

Avendo anche una vita privata avrà anteposto quella alla carriera, come hanno fatto molti altri allenatori italiani e viceversa tanti stranieri bravissimi che non hanno mai allenato all'estero. Il treno ora è passato, parlo del decennio scorso.

Mai stati così pieni gli stadi come negli ultimi 10 anni. Squadrettine come il Lecce hanno fatto record di abbonamenti.

Pure loro si sono comprati il TAS di Losanna quando l'UEFA li ha esclusi dalle coppe ma a differenza del PSG hanno fatto pure peggio violando le regole della Premier League con una concorrenza interna agguerrita che non ha l'anello al naso. Ma visto come vanno a rilento con tempi da giustizia ordinaria italiana direi che anche lì sta arrivando la longa manus corruttiva di un altro stato che può comprarsi qualsiasi cosa si muova.

Stai parlando di una squadra di stato che non deve rispondere a logiche di mercato, lo sai? I qatarioti si sono comprati pure il TAS di Losanna quando l'UEFA ha alzato il sopracciglio. Siamo nel campo del soft power geopolitico, altro che "hai fatto"...

Parliamo di un calcio mesozoico giocato a 1/4 della velocità di oggi. Non dico più facile, semplicemente diverso - più accessibile probabilmente, l'acuzia tattica premiava maggiormente. Che poi per un certo senso è vero, Trapattoni come tanti altri allenatori della sua generazione furono tagliati fuori nell'era dei 3 punti.

Anche Juande Ramos che non allena più a certi livelli da quasi 20 anni, anche Lopetegui e si può continuare. Allegri sarà ricordato ancora tra 50 anni, altri non credo.

Anche difendendo alto saremmo usciti, semplicemente era finito il momento in cui la squadra più forte delle due non trovava il suo naturale flusso di gioco. Solo il Real aveva 4 palloni d'oro tra potenziali ed effettivi in campo. E non giocarono sia Ramos che Benzema, altri due dello stesso livello. Diciamo fu una mezza impresa già recuperare tre gol.

Sono d'accordo, il concetto è abbastanza lineare. La mia era semplicemente un'analisi "a posteriori": mettiamo che becchi il 2-2 al 95' e le parole di Spalletti sull'argomento diventano una buonissima miccia per beccare solo insulti e sberleffi. Il risultato ribalta completamente i contenuti su cui si discute. Prendi la Juve di Motta: squadra organizzatissima che non riesce a vincere le partite e pare che fosse la Juve di Ferrara. Prendi il Napoli dell'anno scorso che ha preso una decina di punti da palloni vaganti con prestazioni peggiori, vince lo scudetto giocando da schifo tutto il finale di campionato e sembra che abbia stracciato tutti facendo 99 punti. Insomma tutto per dire che alla fine gli attori principali al di là degli intenti sono i giocatori, magari Ferguson azzecca il tiro e finisce 2-2...

Cioè? Ha sempre giocato. Gli mancano 10 partite per il riscatto

Ha ragione nello specifico perché questa squadra non può assolutamente difendere bassa, non ne ha le capacità né le caratteristiche. Poi tra dire e il fare c'è di mezzo il mare come si suol dire: voglio proprio vedere cosa succede se stai alto e becchi gol al 95' invece di fare il terzo.

L'Udinese ha regalato punti un po' a tutti tranne a Inter e Napoli Questi sono i mali del campionato a 20 squadre, storia vecchia.

I giudizi sugli ex ceduti malvolentieri si portano un quintale di bias di giudizio appresso, appena fatto mezza partita buona sembra chissà che - con lo stesso Dybala è stato un pianto continuo ed ha fatto quattro anni a Roma con una qualità\prezzo direi mediamente mediocre. Senza nulla togliere a Soulé ottimo giocatore.

Altra partita da 3-0 vinta SOLO di misura. Fin quando saremo questi non faremo nulla di trascendentale. Per il resto una bella partita tosta contro un avversario che sta facendo un campionato di pura fortuna casuale, anche se meglio i primi 60 minuti che gli altri 35.

A livello di gioco l'anno scorso eravamo meglio del Napoli. Il problemone che fa cadere tutto è che loro segnano noi no, a partire dai calci piazzati dove siamo innocui davanti e fragilissimi dietro - tutto il contrario loro.

Il multiverso dove il Milan è una squadretta e il Napoli invece mi è sembrato la Juve di Capello. I tifosi del Milan non li invidio per niente, sono quelli che dalla caduta del calcio italiano ne sono usciti peggio, ormai siamo a 20 anni quasi di nulla a parte due scudetti vinti a 11 anni di distanza - altro che 7 champions. Al contrario il Napoli è diventato un grande club nonostante passino allenatori, giocatori e dirigenti - e soprattutto c'è molta serietà anche prima di Conte visto che non ci sono più i piagnoni perdenti come Hamsik, Insigne e compagnia che rendevano l'ambiente molto più rosicone e perdente di per sé già provinciale di suo.