davjuve

Tempo due mesi e siamo quarti come l'anno scorso o terzi perché non c'è più l'Atalanta.

Squadra antitesi della serie A, in questo campionato si gioca sui piazzati, sui blocchi da palla inattiva, il lancio lungo dalla difesa sui piedi dell'ala che taglia, sulla posizione fisica e sull'astuzia; così si portano a casa le partite specie quando sei in riserva. Non abbiamo nulla di tutto questo. Fino a quando gli interpreti saranno questi saranno questi i risultati. Questo Verona infatti è scarso ma è bastato giocare su tre concetti: palla lunga in verticale, palle alte 50 e 50 che perdiamo quasi sempre e serrare le fila in fase difensiva tanto il nostro è stato un sottoritmo perenne a parte il sussulto di Conceicao. Ce ne facciamo pure poco del grande attacco che abbiamo, visto che per ribaltare a proprio favore non bastano 6 ottimi giocatori ma servirebbero 3 fenomeni che vanno a velocità diverse dal giocatore medio anche giocando al 60%. Sogni di gloria finiti al 20 settembre come tutti gli anni, pensiamo a Milan e Roma che non hanno nulla meno di noi.

Questi del Marsiglia stanno sempre a piangere davanti alle telecamere? Ho visto più dirigenti loro che calciatori ultimamente, De Zerbi compreso.

Ricavi strutturali che una squadra di serie A al suo massimo sportivo come l'Inter si sogna nonostante abbia registrato un utile proprio grazie ai risultati sportivi, non parliamo di piccole realtà come Napoli o Roma. Divergenza sempre più netta tra azienda e campo, di sicuro le big3 italiane non attirano sponsor più remunerativi perché non fanno risultati (cosa ampiamente falsa visti i risultati interisti degli ultimi anni). Se una big italiana non gioca la Champions è una mezza tragedia e deve vendere subito i giocatori più internazionali, questi se ne escono con una perdita irrisoria. Viviamo nella preistoria del calcio, a parte gli sfottò c'è poco da rallegrarsi

Szczesny da ben prima del lockdown fino ai primi mesi dell'Allegri bis è stato una sedia. Non parava più nulla - parliamo di un arco temporale di più stagioni consecutive. Poi è stato un portiere forte? sì, assolutamente. Ma a livello di continuità se l'anno scorso avessimo fatto cambio con lo Szczesny di quegli anni be'... probabilmente saremmo arrivati ottavi. Di Gregorio invece è stato decisivo per qualificarsi in Champions. Ci sono i fatti e ci sono le opinioni.

Fin quando crei altrettante occasioni da gol è un problema inesistente.

Di Gregorio fa un gravissimo errore solo sul terzo gol. Il resto erano rigori in movimento, difficile pararli

È il centrocampo che non esiste, tirano tutti di continuo. A parte i due errori gravi del portiere, nel 3-2 grandi demeriti di Thuram.

Quindi non sono cieco Anche per me rigore inesistente e grande parata del difensore tedesco nel primo tempo

Due mesi di lavoro al completo: squadra lenta, impacciata, centrocampo di pastafrolla, che non sa giocare a calcio, zero verticalità (l'unico che ha tentato qualche imbucata è stata Locatelli ) con 50 passaggi all'indietro - agli avversari basta alzare un attimo i ritmi per mangiarti a colazione. Se non si perdeva sabato si perdeva oggi, la prestazione è stato la medesima. Tocca quasi dire menomale che è il 16 settembre e che non è campionato e che tutte quelle del nostro livello al momento hanno perso come il Benfica. Poco male per il risultato tanto nelle prime 8 non arriviamo, non è una partita da dentro o fuori; ma molto preoccupato sulle prestazioni e sul calcio giocato sino a questo momento. Il cuore non ti può sempre salvare.

Arbitri spagnoli di una scarsezza allucinante. L'espulsione di Huijsen è una roba da far impallidire.

Assolutamente sì. Per fortuna sua non ha fischiato perché quello non è fallo.

A me pare più carnefici

Se quello è fallo non si giochi più a calcio.

Migliore in campo al netto dei gol.

Sofferente perché vorrei una squadra che giochi a calcio e con Vlahovic e Koopmeiners non lo abbiamo fatto, si è andati un po' a rimorchio girando a vuoto subendo il gioco e sperando negli eurogol che non vengono fuori tutte le partite. C'è del talento da mettere in campo ora e tanta abbondanza davanti e bisogna metterli tutti quanti assieme.

Di Gregorio 5 Gatti 5.5 Bremer 5.5 Kelly 6.5 Kalulu 5 Thuram 6 Locatelli 5 McKennie 5.5 Koopmeiners 4 Yildiz 7 Vlahovic 4 Adzic 7 Cabal 6 Openda 6 David 6 Joao Mario 6 All. Tudor 5

Eh il problema è che così messi il BvB non è l'Inter. E si torna sulla terra, non che stasera ci sia da volare così alti se non per i due magnifici gol.

Partita dal canovaccio scontato, uno squadrone contro una squadrina; ci hanno preso a pallonate ma per fortuna da un bel po' i pentaperati non hanno più una fase difensiva. Vittoria pesantina perché il Napoli non va in fuga. Gestione della gara assolutamente da bocciare, l'unica scusante è che con Cambiaso, Joao Mario, Openda, Zhegrova tutti in campo sicuramente avremo una gestione della palla diversa, ma non credo sarà a stretto giro di posta. Vlahovic a parte i gol si conferma un giocatore penoso: oggi avrebbe avuto un altro peso entrando a partita in corsa, dall'inizio è un giocatore in meno (non che a Genova avesse brillato ma perlomeno l'aveva messa dentro). A parte la testa dura a morire stasera c'è poco da salvare stasera, non è che tutte le partite si possono inventare golazi del genere.

Sì abbastanza puerile lamentarsi degli infortuni nel calcio di oggi dove si gioca a ritmi sostenuti 50 partite all'anno che durano ormai 100 minuti. È la nuova normalità. Purtroppo non si decide di diminuire le partite, anzi aumentano.

Mi sembrano i soliti deliri di De Siervo. Il treno è passato, nessuno gap è colmabile.

La Norvegia giocherà con l'Italia qualificata de facto. Comunque sì, sono più forti.

Per quanto mi riguarda Lussemburgo, Kosovo, Bielorussia, Azerbaigian, Bulgaria, Armenia, San Marino, Gilbiterra, Malta, Lituania, Cipro, Moldavia, Liechtenstein, Kazakistan, Andorra, Lettonia, Montenegro, Gibilterra, Farorne dovrebbero giocare dei turni preliminari che mettono in palio 9/10 posti alla fase a gironi. Nel turno successivo si eliminerebbero già un bel po' di partite inutili formulando meno gironi che vedono la qualificazione ai primi due posti e non solo al primo - eliminando i playoff, altra roba tritacarne nel bel mezzo della stagione che non capisco a cosa serva. Ovviamente non lo faranno mai, non c'è la volontà politica di ridurre il numero di partite e le federazioni sopracitate avranno pure un peso politico con l'obiettivo di giocare tante partite con 40 gol al passivo.

L'altro giorno ho letto qui che contava la differenza reti negli scontri diretti ma è un criterio che viene molto dopo, la differenza reti generale è il primo criterio - il che mette in ulteriore posizione di vantaggio la Norvegia. Già domani contro la Moldavia fa un'altra goleada.

Il terzo mondiale a casa è ben lungi dall'essere così irreale. La Norvegia deve suicidarsi contro avversari modesti o comunque perdere con tre gol di scarto in Italia - e ai playoff ci saranno probabilmente squadre come la Serbia, Georgia/Turchia, Polonia/Olanda per citarne alcune. Rimanere a casa ancora una volta è dietro l'angolo.