Anima JUVE

Hai ragione, ma basterebbe invertire le misure di lunghezza e larghezza del campo ed ecco che il gioco di Motta sarebbe geniale, ma quei parrucconi dell'International Board da quell'orecchio non ci sentono

Sicuramente qualche cheesburger di troppo

Balle, noi abbiamo sbagliato millemila gol mentre i nostri avversari mai nessuno. Motta non ha nessuna colpa, le responsabilità sono, nell'ordine, di: gli attaccanti che non segnano e sprecano i meravigliosi schemi costruiti dal mister la sfortuna l'invasione delle cavallette la siccità il traffico l'Etna la sfiga su 12 pareggi avremmo meritato di vincerne almeno 13. e nelle 7 che abbiamo vinto ci avrebbero dovuto dare almeno 4 punti per la bellezza del gioco espresso. Voi che non riconoscete la bravura di Motta siete solo degli avvelenatori di pozzi che non vogliono il bene della Juve. E mi permetto di aggiungere ancora una cosa: Maccabi.

Ma non dimentichiamo il Maccabi.

Forse sì ma ad essere sinceri ci sono poche cose al mondo che mi interessano meno della futura carriera di quell'individuo.

Ma non sa neanche più lui cosa sta facendo. Non mi sorprenderei se un giorno si presentasse con le mutande sopra i pantaloni. Ormai è completamente andato, si credeva un Raffaello, un Tiziano, e invece è un Teomondo Scrofalo. Quando la realtà presenta un conto così salato e duro da accettare, o se ne prende atto e si leva il disturbo o si va fuori di melone. Nel primo caso si salva la sanità mentale (e la dignità), nel secondo il conto in banca.

Al momento è l'unica connessione esistente tra quell'individuo e un pallone.

Non ci credo. Le stai veramente cercando

Il City ha aspettato Guardiola. Il Liverpool ha aspettato Klopp. Il Maccabi.

12 pareggi in 19 partite. Ne hai da trovare di sbucciate

In realtà hai scritto che finalmente avevi visto giocare a calcio oltre a lodarne le scelte tattiche... ma ci sta eh, mica pretendo coerenza assoluta dai tifosi, me per primo. Chissà quante volte ho detto una cosa e poi mi sono contraddetto la settimana dopo. Anzi, ne sei uscito anche bene con questa risposta. Non che mi convinca granché ma di meglio era difficile fare

Quindi il merito di Conceicao nella vittoria di questa coppa è marginale, anche perché cosa vuoi incidere quando alleni la squadra da due partite? Giusto? Eppure alla fine della scorsa stagione, un allenatore che ci allenava per appena la seconda partita, era addirittura definito "monumentale" per come aveva trasformato la squadra con le sue scelte tattiche. E non era una finale con in palio un trofeo ma una partita in cui ambedue le squadre avevano già raggiunto i loro obiettivi. E' buffo come, a parità di condizioni, cambino i giudizi a seconda dei protagonisti e della tesi che si vogliono portare avanti. Non trovi?

Se restiamo fuori dalla CL innanzitutto scordiamoci il riscatto di Conceicao, forse giusto Kalulu. Poi oltre a Vlahovic (che alcuni già scambierebbero per quel francese che segna quanto uno stopper) prepariamoci a salutare anche qualche pezzo pregiato che ha mercato come Yildiz e Cambiaso. Ovviamente quelli che il maestro non è stato in grado di far rendere (Koop e Luiz) ci resterebbero sulle croste perché nessuno li pagherebbe abbastanza da garantirci non dico una plusvalenza ma almeno una minusvalenza non mortale. E in tutto questo non avremmo neanche giovani da cui ripartire perché la maggior parte son stati (s)venduti per finanziare il progetto mottiano. Stiamo per andarci a schiantare contro un muro, senza cinture e senza airbag. Abbiamo ancora la possibilità di svoltare ma occorre farlo subito, aspettare la fine di gennaio potrebbe essere troppo tardi

Non è cambiare un allenatore ipotetico, è cambiare questo allenatore. Nessuno pretende la champions, ma qualcosa di meglio dello schifo che si è visto in questi mesi è lecito aspettarselo dopo quel popò di mercato fatto a sua immagine e somiglianza (intendo il mercato, non la popò).

Hai ragione. Ci sono un sacco di cose da salvare in questo momento ma vengono messe in ombra dalla negatività che in troppi vogliono spargere nell'ambiente. Quindi comincio io a elencare le cose da salvare: La terza maglia Il pullman La rasatura del prato La mascotte

Quindi giustamente lo scambiamo con uno che ne ha fatti 2 in Ligue1. Ma è perché non gioca!!1!1 L'anno scorso le ha giocate tutte e ne ha fatti 6. Lo vedrei davvero bene in coppia con Zirkzee, sono questi gli attaccanti che piacciono a Motta, registi offensivi che non si limitano a fare gol, anzi per loro il gol deve essere un optional. Sono convinto che potrebbero tranquillamente arrivare in doppia cifra. Ovviamente sommando i gol. Magari in un paio di stagioni.

Penso che tu abbia detto molte verità. Però questa cosa del (parafrasando) "meglio che Allegri non ci sia più perché è uno che massimizza i risultati e quindi illude i tifosi" è un po' un paradosso, immagino voluto. Certo, con la Juve di Motta non si può illudere nessuno (tranne quelli che mentono a se stessi, e in effetti ce ne sono) ma non so quanto sia un passo avanti.

Nei 3 anni precedenti Allegri non ha mai neanche lontanamente avuto le condizioni idilliache che ha avuto Motta quando si è insediato. Prima una dirigenza dimissionaria, poi una inesistente e infine una che l'ha sfiduciato in corso d'opera. Non c'è mai stato alcun progetto a medio termine, solo un cercare di portare a termine l'annata con parametri zero e quelli che rimanevano perché a venderli non si facevano abbastanza plusvalenze. Eppure in tutto questo marasma ha centrato per tre anni di fila l'unico obiettivo possibile. E si aveva anche il coraggio di criticare il gioco brutto, come se con quelle rose fosse possibile coniugare risultati e calcio spettacolare. Ora, con una dirigenza che è venuta incontro a tutti i suoi desiderata e gli ha comprato chi voleva (altro che il solo Weah d'occasione) e che dall'inizio lo coccola come un cucciolo di shar pei, non esiste mettere sullo stesso piano i due fallimenti. Sarebbe come paragonare i flop al botteghino di un film da 10 milioni e un altro da 220. E vedremo adesso a gennaio, se anche al povero Motta, Giuntoli prenderà un centrale rotto e un ces*o a pedali dalla B inglese.

Ti emulerò. E' l'unico modo per non farsi venire l'ulcera

Beh sarebbe una buona operazione, siccome Vlahovic ha segnato solo 12 gol in mezza stagione, si va a prendere uno che ne ha fatti 11 in una stagione e mezza, giocando in una squadra che, in un campionato che fa ridere, fa un campionato a parte. Ma d'altronde quando a fare certe richieste è un genio assoluto come Motta non si può che assecondarlo in tutto e per tutto, e quindi farebbe bene Giuntoli a farlo immediatasubito questo scambio. E a ben vedere è palese che Vlahovic è un corpo estraneo nella Juve mottiana. Non so se avete notato che, pur sporadicamente, è uno di quelli che si ostina a tirare in porta. Questo non va bene. Giropalla infinito, scarico sull'esterno che arriva sul fondo, torna indietro e la ripassa al centro, altro giropalla, scarico sull'esterno che arriva sul fondo, torna indietro ecc... E' questo il calcio moderno. La vittoria e il tiro in porta sono ossessioni che bisogna sradicare dalla nostra mente. Io ormai certi concetti li ho abbandonati e "Mi emoziono perfino quando leggo in qualche titolo di giornale la lettera X"

Ma cosa c'entra? Discutere con te è come giocare a scacchi con un piccione.

Non era superiore, era mostruosamente superiore. Quel Milan era un cimitero d'elefanti, una delle squadre più scarse (e sicuramente la più vecchia) ad aver lottato fino alla fine per uno scudetto che io ricordi. Tolti Ibra e Thiago Silva erano tutta gente che si sarebbe ritirata l'anno dopo o massimo due, o gregari del calibro di Nocerino, Emanuelson, Abate, Bonera, Antonini. Dall'altra parte c'erano Buffon, Barzagli, Bonucci, Chiellini, Lichtsteiner, Pirlo, Marchisio, Vidal e un attacco senza stelle ma ben assortito e con gente nel pieno della carriera. Se il campionato fu aperto fino a un paio di giornate dalla fine è solo perché i nostri non erano ancora consci di quanto erano forti, la svolta ci fu col 3-3 in rimonta col Napoli che è paragonabile al mitico Juve-Fiorentina 3-2. Difatti già dall'anno dopo la superiorità divenne quasi imbarazzante per tutte le avversarie. Se poi te di quella rosa, che costituì l'ossatura della squadra che (pur venendo pesantemente modificata nel tempo) dominò in Italia per 9 anni e due volte arrivò in finale di CL , ti ricordi in particolare di De Ceglie ed Estigarribia, forse il problema è tuo. O forse, pur ti portare avanti la tua tesi strampalata, sei disposto a distorcere (in un modo francamente patetico) la storia della Juve e dei suoi protagonisti.

Ha fatto un erroraccio da matita blu ma sta tenendo su la baracca da mesi, stavolta ha regalato un rigore ma le pezze che ha messo in difesa non si contano.

Quest'anno è un progetto, non l'hai ancora capito? Come passare da un appartamento a stare sotto un ponte, ma con un progetto! E mentre stai sotto il ponte lo vedi in lontananza il cantiere, con l'impresario che ha strappato alla concorrenza i migliori muratori e l'architetto che dirige i lavori. La vedi crescere pian piano quella villa ultramoderna che ti han promesso. Oddio crescere... per adesso han montato solo il wc chimico e le fondamenta sono già crollate diverse volte, ma ehi, vuoi mettere un progetto con un appartamento? Contano i sogni, non la realtà, e chissene se devi andare a lavarti nel fiume e ti pigliano per i fondelli pure le pantegane. Viva i progetti, abbasso il calcestruzzo!