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Loz

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  1. 1 ora fa, Totik ha scritto:

    Hai descritto esattamente quello che hanno fatto Sassuolo e Roma a fine giugno di quest'anno senza nemmeno dover essere intercettati. Il ds del Sassuolo lo ha detto alla stampa.

    è esattamente quello che hanno fatto, e fanno, tutti

    solo che non sono stati intercettati. non è stato intercettato il Milan mentre vendeva i ragazzini all'Inter e viceversa, né tutti gli altri che da decenni (e per i prossimi decenni) decideranno che tizio vale X e non Y per questioni di bilancio

    che è poi la ragione del concetto stesso di compravendita

    un chiodo costa X perché chi lo produce deve guadagnarci rispetto a quanto spende e far quadrare i bilanci. lo stesso una tegola, un software, una corsa in taxi

     


  2. 3 ore fa, DPmt82 ha scritto:

    Vi ricordo che il problema non sono state le plusvalenze come strumento in se, che chiaramente resta legale e non regolamentato sui valori da attribuire.

    La penalizzazione deriva dalla "slealtà" nello scrivere la plusvalenza con un valore più alto rispetto a quello di mercato nel tentativo di aumentare la voce positiva nell'anno della scrittura. La slealtà è stata anche evidenziata da email ed intercettazioni telefoniche. Possiamo discutere sull'opportunità di indagare con tali strumenti e soprattutto solo verso la Juventus e non verso tutti ma non sullo stato delle cose. Anche perché un vero processo non è stato concluso e la giustizia sportiva ha usato le carte che aveva in mano in quel momento, passate dalla procura.

    In buona sostanze è emerso che io ho ad esempio un Pjanic che il mercato mi pagherebbe 20 milioni e lo so bene, faccio lo scambio con Arthur e ci scrivo 50, dato che Arthur che a sua volta vale 40 viene scritto dal Barcellona a 70.

    Il problema sta nel fatto che è stato evidenziato che la Juventus sapesse il valore di 20 di Pjanic ed ha scritto 50  a bilancio.. giusto per rimanere nell'esempio

    non credo che il problema sia questo, dato che il "valore", diciamo così, "vero" non è dimostrabile da nessuno

    il concetto che è emerso è che c'è stato un accordo alla base tra venditore e compratore per assegnare un valore a due giocatori da scambiare con l'obiettivo dichiarato di risanare un bilancio, quindi eliminando il concetto di valore "sportivo" per individuare invece un valore utile per il bilancio. Quindi l'aspetto "fraudolento" non è una questione legata al valore in sé ma allo scopo per cui stai attribuendo quel valore, oltre che all'accordo con l'altra società che accetta questa situazione.

    L'esempio di Arthur-Pjanic è "per il bilancio mi serve che Pjanic valga 50, tu metti che Arthur è 70 e siamo a posto così".


  3. 16 ore fa, PiazzaSanCarlo ha scritto:

    Si è ampiamente dimostrato che con una struttura di livello e prezzi decenti, la Juventus avrebbe avuto il potenziale di riempire costantemente uno stadio decisamente più grande

    mi citi queste "ampie dimostrazioni"?

    al di là delle elucubrazioni sul fatto che gli stadi erano tutti brutti, inaccessibili, scomodi, ecc., la realtà dei fatti è che la Juve non ha mai fatto più di 40k spettatori di media, anche in stadi da 60-70k di capienza


  4. 2 ore fa, PiazzaSanCarlo ha scritto:

    Uno degli argomenti, che vedo ciclicamente tirato in ballo, e che mi fa scompisciare per quanto sia universalmente accettato seppur privo di qualsiasi logica è: "una vergogna che l'area di Torino non riempia uno stadio da 40k posti".
    Quello che mi fa ridere è che questa obiezione arriva quasi sempre dagli ultras della football industry, della Juventus brand, entertainment company.
    Vorrei capire in quele realtà un direttore marketing o vendite avrebbe la faccia da * di raccontare che se non vende abbastanza è per colpa dei clienti. 

    La realtà è che questi da una vita si mettono su un altro livello, aprono gli occhi alla gente svuotando il calcio di ogni significato e ricordando a tutti che si tratta di un prodotto come un altro nel mercato dell'intrattenimento, non guatrdano in faccia nessuno e seguono la logica del profitto ad ogni costo nel breve periodo senza minimamente proccuparsi delle conseguenze nel lungo né approfondire veramente quali sono le motivazioni che muovono la loro clientela ad acquistare il loro prodotto.

    Poi però quando fa tutto schifo, ci si lamenta perchè "il vero tifoso va allo stadio a prescindere".

    No cari, non funziona così. Chi andava allo stadio a prescindere, a furia di essere vessato ed infamato dal società e gran parte della stessa tifoseria, ha lasciato spazio.
    E rimane solo il pubblico consumatore. Che GIUSTAMENTE non si fa prendere in braccio da sti 4 truffatori della Continassa, pagando un rene per vedere uno spettacolo non all'altezza in un ambiente squallido.

    In pratica, si è sempre sputato sulla dimensione passionale del tifo, sull'importanze dell'ambito sociale ed aggrgativo di un luogo come lo stadio, sull'identità e sul legame club/tifoso, però ora tutti si meravigliano che la situazione è questa. Si pretende di far passare il messaggio che la colpa sia di chi non compra, non di chi è totalmente incapace di leggere la realtà e non ha mai veramente capito le dinamiche del mercato a cui si approccia. Nonostante sia circondato da realtà che si muovono in maniera diametralmente opposta, con ottimi risultati.

    Se tu hai un bacino d'utenza potenziale di 14 milioni di tifosi sul territorio nazionale (e non parlaimo del mercato estero), di cui almeno un terzo a meno di 2 ore di auto o treno, se non riempi uno stadio da 40k è perchè sei un totale incapace.
    Una società seria nella posizione della Juve, dovrebbe riempire uno stadio da 60k tutte le domeniche anche se non esistesse 1 solo bianconero in tutto il Piemonte.
    Invece... 

    Media spettatori Juventus

    • 2022-23 (Allegri): 37.672 - abbonamenti 20.200
    • 2021-22 (Allegri): 23.808 (capienze ridotte in molte giornate per Covid)
    • 2020-21 (Pirlo): 0 (Covid)
    • 2019-20 (Sarri): 39.777 (fino al Covid)
    • dal 2011 al 2019 sempre tra 38 e 39k con abbonati tra i 26 e i 27k
    • 2010-11 (Del Neri - Stadio Olimpico con capacità 28k): 21.966 e 14.290 abbonati
    • 2009-10 (Ferrara-Zaccheroni, Olimpico): 22.924 e 19.048 abbonati
    • 2008-09 (Ranieri, Olimpico): 22k e 18k
    • 2007-08 (Ranieri, Olimpico): 21k e 18k
    • 2006-07 (Deschamps, Serie B, Olimpico da 25.500 posti): 18k e 12k abbonati
    • 2005-06 (Capello, Delle Alpi con capienza circa 70k): 30k e 23k abbonati
    • 2004-05 (Capello, Delle Alpi): 26k e 17k

    Tutto questo per dire cosa?

    Che la Juve non ha MAI fatto 60.000 spettatori di media. Nemmeno negli anni '70 o negli '80 di Platini, quando al Comunale potevano entrare anche più di 60.000 persone e la media era sempre di 35-40k.

    La tifoseria allo stadio della Juve è sempre stata quella e bisogna solo ringraziare la "società seria" che fa più abbonati l'anno scorso (l'anno post-Covid, tra l'altro) dell'anno in cui schieravamo Del Piero, Trezeguet, Ibrahimovic, Nedved, Buffon, Cannavaro e Thuram in uno stadio da 70.000 persone.
    Anche l'anno scorso, con scioperi e menate varie, la Juve ha riempito in media lo stadio al 91% circa della capienza.

     

    A me sembra che le dinamiche del mercato le capisca meglio la dirigenza juventina rispetto, ad esempio, a chi gestisce il calcio italiano che va in rovina e non riesce a vendere i diritti tv. Che poi un anno vittorioso sia ovviamente più proficuo di un anno meno vittorioso, non ci piove. Questo però è normale, così come è del tutto normale che dopo 9 anni di scudetti ci siano 3 anni senza vittorie. Ma pure 4, 5, 6.

     

    Mi sembra pretestuoso parlare di chissà quale fallimento societario nel campo del tifo allo stadio quando sei più o meno in linea con le stagioni normali (1.000 spettatori di media in meno rispetto all'anno in cui eravamo finalisti di Champions in carica...1.000, non 10.000!).

     

    Vedremo l'anno prossimo, ovviamente 80% di rinnovi non è altissimo, ma aspettiamo i dati finali

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  5. io penso che Rabiot abbia trovato l'ambiente giusto per sé e per il suo calcio e penso anche che abbia trovato l'allenatore giusto, che lo ha motivato, gestito e guidato

    mi sembra un giocatore che tiene a queste cose più che a trovare il super-ingaggio

    purtroppo su di lui c'è un bias negativo per via della mamma (chissà perché avere come agente la propria madre è peggio che avere uno sconosciuto che ambisce ad avere il 10% del tuo ingaggio) e per la storia del PSG, che solo dopo è emerso come la cloaca che è dal punto di vista delle "risorse umane"

     

    io poi sono tra i pochi che ha sempre visto le qualità di Rabiot e ho bene in mente non solo l'ultima stagione, ma anche la precedente (molto molto buona) e anche quella prima, in cui purtroppo ci furono 2-3 partite negative in un contesto comunque ampiamente sufficiente. Il tutto nel marasma della centrifuga Sarri->Pirlo->Allegri

     

    io di "amore" non parlerei mai, ma di un giocatore serio sì

    • Mi Piace 1

  6. Il 27/7/2023 Alle 16:35, Mamma come sono Gobbo ha scritto:

    Se non lo avete ancora capito, non era la super lega preparata male.

    Qualcuno ha avvertito cefferin( PSG?) e lui ha fatto partire la notizia, facendo trovare AA e gli altri, impreparati e finendo con fare la figura che sappiamo.

    Complimenti a ceferin per la mossa da scacco, ma non ha risolto il problema, ed ora ne vediamo le conseguenze.

    Come da articolo, AA ci aveva visto giusto.

    Molti preferiscono credere che aziende enormi, che vendono e fanno marketing ai massimi livelli, avessero preparato quel tipo di comunicazione come fosse quella effettiva. 


  7. 53 minuti fa, Aspettando-Zavarov-1988 ha scritto:

    Il problema è che sembra che questo sia stato dovuto più all'enorme serie di infortuni e al mercato basato su giocatori bolliti e rotti che abbiamo fatto piuttosto che a un'attenta pianificazione. Comunque, si vedrà.

    questo è indubbio, ma è servito (spero) a far vedere che il potenziale c'è

    però è anche servito a far vedere che mentre gente esperta e navigata ha fatto bene sempre e con costanza (Rabiot), i centrocampisti più giovani hanno avuto alti e bassi non indifferenti, soprattutto Miretti, ma anche Fagioli, che sono cose che vanno messe inevitabilmente in conto quando si fanno giocare i ragazzi giovani.

    L'Ajax sa che finirà in Champions, noi invece dobbiamo sudarcela (e se ce la facciamo, ce la tolgono a tavolino), quindi possiamo permetterci molto meno di subire i down dei più giovani.


  8. 38 minuti fa, AlexLeStrange ha scritto:

    Ragazzi, comprendo il vostro entusiasmo ma vi comunico che non siamo diventati l'Ajax. Ci sono tante belle storie di giovanotti cresciuti all'academy bianconera, ma la realtà vuole che vadano tutti altrove, ceduti per far cassa o in prestito. Fine della favola

     

    21 minuti fa, juventudes ha scritto:

    Io non riesco a capire perché noi questi giocatori qui non li portiamo in prima squadra.

    Per me la domanda è semplice: 

    - ci sono giocatori in prima squadra che sono più forti di Hasa? Se sì, ok deve fare la gavetta, se no allora deve venir da noi e giocare titolare.

    Al momento la seconda opzione mi sembra la migliore.

     

    Pedri del Barcellona ha iniziato a giocare titolare indiscusso proprio dai 19 anni se non sbaglio.

     

    20 minuti fa, Dario il grande ha scritto:

    Auguro al ragazzo di esordire in A con la Juve il più presto possibile, anche se con l'attuale "gestore di campioni", non sarà cosa facile da porre in atto.

    l'anno scorso abbiamo fatto giocare più di 500 minuti ben 6 giocatori. Vero che l'Ajax ne ha fatti giocare 8 (di cui un secidenne), ma non è che la differenza sia enorme

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