Forrest Bondurant

Quindi i nostri scontri diretti sono Empoli, Udinese, Verona, Genoa e Frosinone.

In effetti gli innesti dalla next gen di Di Maria, Paredes, Pogba e Milik sono stati un toccasana per le casse societarie e un boost tecnico di altissimo livello.

Ma ti ricordi che squadra avevamo e che squadra avevano le nostre contender? Il Napoli abbiamo detto, Inter e Milan non esistevano praticamente. Non ho cercato partite col lanternino, ho solo ricordato le prime che mi sono venute in mente e se vuoi le analizziamo tutte le partite di quella stagione. Una cosa è fare brutte partite in una carriera alla Juve o in qualsiasi altra squadra, tutti le hanno fatte, un'altra è pensare che si vince solo giocando partite brutte, cosa che lui chiama "fare la partita giusta". Qui siamo in questo loop, per cui se si dice che guardare le partite della Juve fa più o meno dare di stomaco quello ti risponde che sei uno che non vuole vincere o che non capisci niente (vedi scazzo con Teotino, Sconcerti, Adani...). Con questo mood non valorizzi i giocatori, non li motivi, e dopo un po' semplicemente smettono di seguirti. Allegri è totalmente fuori controllo, innamorato della sua immeritata fama.

Una partita o due? Qui ci sono anni di partite schifose con squadre fortissime piene di campioni messe sotto da squadrette. Juve-Benevento 2-1 dello stesso campionato la ricordi? Benevento-Juve 2-3? Le partite col Napoli dove sembravamo una squadretta? Cosa c'entra Klopp, che è a fine ciclo, in un altro campionato, in un altro contesto (e che contesto)? E se anche Klopp avesse fallito, che me ne frega a me che sono juventino? Sarà un problema dei tifosi del Liverpool.

Facemmo calcio orribile pure nell'anno del primo Ronaldo, dopo una sconfitta con il Manchester United, dopo aver ben giocato, sprecato l'impossibile ed incassando una rocambolesca sconfitta per colpa di Allegri e del suo solito cambio vergognoso ed iperdifensivo.

Avevamo uno squadrone, con giocatori presi alle nostre rivali scudetto degli anni precedenti (Pjanic, Higuain), la prima alternativa in difesa era Benatia. Il miracolo, con quella squadra, e in un campionato mediocre, lo stavamo facendo a non vincere lo scudetto. Il Napoli, ripeto, aveva 14 giocatori, con un solo campione, cioè Koulibaly. Non ho riscritto proprio nulla, la partita di Crotone fu un horror molto simile a quelle di quest’anno: golletto, 1-0, tutti dietro e pareggio meritato. La partita successiva col Napoli ricordi come la giocammo? Una bestemmia con quella squadra. Niente, un modo per trovare abilità da attribuire ad un tizio che ne è palesemente sprovvisto. Una targhetta creata dagli amici giornalisti di Allegri.

Condivido. La partita di Crotone la settimana prima dello scempio contro il Napoli fu horror, un capolavoro di “cagonismo”. Allora la squadra ce l’aveva e a momenti perdeva uno scudetto contro un Napoli con 14 giocatori puffi. Pessimo allenatore, un demotivatore che si è pure innamorato della sua immeritata fama da vincente.

Allegri ha avuto una fortuna sfacciata nella sua carriera, è stato al posto giusto nel momento giusto nel 2014, senza quella sliding door starebbe in provincia a dispensare le sue insulse perle di calcio squallido e difensivo. Non è un gestore, è un normalizzatore, è diverso.

Articolo, con tutto il rispetto per chi lo ha scritto, che ha lo stesso valore di un oroscopo, infarcito di desideri personali dell’autore e con la scivolata finale sulla Superlega che dovrebbe partire tra tre anni. Un progetto fallito, spernacchiato da tutti e che vede al momento 2 squadre di rango iscritte. Chi la dovrebbe fare questa Superlega?

Tutte palle, bisogna vedere pure se resta Vlahovic. Perché se non rinnova spalmando dall’anno prossimo costa 12 milioni all’anno

Si, certo. Se appena non hai la squadra di due piste più forte delle altre vai a meno 20 dalla prima mi spieghi dove sarebbe il contributo di questo grande allenatore?

In Italia succede sempre così: se vinci, tutto quello che fai e dici va bene e ti vengono tutti dietro. Allegri, grazie a vittorie per meriti non suoi, è passato per grande allenatore, grande comunicatore, per uno simpatico, quando in realtà sotto l’aspetto comunicativo è anche peggio che come allenatore. E ce ne vuole…

Dovevamo vincere a tutti i costi, abbiamo vinto. Mi sembra poi di capire, dal tono dei commenti, che sia stato un pessimo spettacolo e su quello speriamo che la società stia lavorando…

Tradotto Yildiz parte dalla panchina perché secondo lui non può giocare contro squadre che lui considera forti. Un delirio, insomma. E domani si DEVE vincere perché dietro stanno correndo.

Se perderemo dirà che la classifica è bugiarda in certi casi e nessuno dei suoi lacchè in sala stampa gli farà notare che ha detto il contrario appena 24 ore prima. Personaggio imbarazzante quasi come coloro che continuano ad incensarlo.

Che c'entra con la domanda? Forse vuol dire "la partita è difficile, meglio che stia fuori il ragazzino? Risposta da allenatore finito, mediocre. In pratica risponde a Tudor, che ha fatto un complimento alla sua squadra, denigrando i suoi ragazzi. I ragazzi a lavorare con uno così saranno motivatissimi proprio, gli occhi della tigre.... In pratica lui ci ha fatto il favore di impegnarsi, e noi dovremmo giudicare ed apprezzare quello, non i risultati tragicomici. Delirante.

L’errore tragico di Agnelli, Allegri a parte, è stato quello di non sostituire Marotta ma di promuovere Paratici. Quello ci ha distrutto.

Agnelli ha azzeccato solo la scelta di Conte perché Marotta non lo mise lui a direttore generale ma fu lui a pensare di poterlo sostituire con Paratici. Duole dirlo ma il vero artefice del ciclo vincente è stato Marotta, Agnelli è invece quello che ha annientato con le sue megalomanie il vantaggio abissale che avevamo.

Non va sfiduciato ma cacciato a pedate nel sedere.

Ma esiste Djalo o è solo una leggenda?

Criscitiello con tutto il ben di Dio che lo circonda da i numeri, però spero che questa volta ci abbia preso. Il Bologna di Motta con giocatori tutt’altro che quotati anche oggi ha fatto una bella partita d 3 punti. È a meno 2 da Allegri…

Santi non ce ne sono, non ricordo se sia come dici tu, può essere pure, io ricordavo un’altra cosa, ma io uno come Allegri, spernacchiato da tutti, che rimane aggrappato ai soldi non l’ho mai visto.

Vero, ma fece lo stesso proprio all’Inter lasciando soldi sul tavolo e lì non aveva nessun contratto già firmato. Paragonare Lippi e Allegri è blasfemia pura.

Verissimo. Con l’Empoli e la successiva gara di Milano si è giocato la fiducia del gruppo. Anche perché dopo l’Inter tutti i suoi trombettieri insorsero come un solo uomo a dire quanto scarsa fosse La Rosa e quali miracoli stesse facendo Allegri. Un gruppo di giocatori queste cose le subisce, con i risultati che vediamo.