La Fleur

Locatelli potrebbe essere arretrato a regista difensivo rimettendo Kalulu terzino in modo da far rifiatare Savona. Su Yildiz per me sta facendo il suo percorso da diciannovenne al primo anno intero tra i grandi e il fatto di partire largo non è un handicap: riceve palla faccia alla porta e può puntare nell' 1 vs 1. Incontra difficoltà normali per chi è ad inizio carriera, difficoltà che ha avuto non solo giocando largo a sinistra ma anche quando, sempre alternandole ad ottime giocare, ha giocato al centro .

Lo è perché è uscito un comunicato della a Dicembre in cui si parlava di edema che espone il calciatore a frequenti ricadute.

Ennesimo danno dello sciagurato triennio precedente. Conte sarebbe stata il giusto passaggio tra il nulla assoluto ed un mister promettente, dopo un paio di stagioni. Immaginavo che sarebbe stato difficilissimo per un giovane allenatore ripartire dalle macerie, da 3 stagioni senza scudetto e giocando ogni tre giorni ma naturalmente non pensavo ad una stagione come questa: qualcuno di più esperto e navigato come Antonio avrebbe sicuramente attutito meglio il colpo e ci avrebbe aiutato a costruire in futuro con un allenatore emergente. Ormai la scelta è stata fatta e dobbiamo avere pazienza e sperare in una lenta costruzione, sperando di "non morire" disperati.

Sono d' accordo su Juve Fiorentina ma oggi purtroppo no: la delusione di domenica doveva darci la giusta carica per svoltare invece ho rivisto gli stessi limiti. Dopo il vantaggio, avremmo dovuto "far cambiare il vento" cercando il raddoppio con voracità ma invece non lo abbiamo fatto ed abbiamo tenuto l' avversario in partita. Secondo tempo con due grosse opportunità, poi il nulla ed il disastro: errore essere catrastofosti ma guai ad essere ciechi. Abbiamo grossi limiti e colpe caratteriali e mi aspettavo, in questi termini, qualcosa anche dall' allenatore: non faccio parte di chi si auspica dichiarazione al vetriolo o sceneggiate in panchina ma si può dare la scossa coi fatti, ad esempio un cambio durante l' intervallo avrebbe lanciato un messaggio alla squadra che non si stava facendo benissimo e tenuta più alta l' attenzione.

Io ero contento del suo arrivo però è incredibile come sembri un "fattone" tra i pali. Dá l' impressione , o forse lo è, di essere distratto e sempre pronto all' errore e la storia della bravura coi piedi mi sembra romanzata: sicuramente se la cava e si vede la differenza con Tek o Perin (facile perché per 3 anni abbiamo predicato il nulla più totale) ma in Serie A ci sono portieri nettamente più abili di lui (Suzuki, Magnian o Savic ad esempio) quindi se si cercava un portiere solo per questo fondamentale abbiamo decisamente sbagliato obiettivo.

"vincere, AD OGGI, non è un' ossessione". Questa dichiarazione si può tranquillamente interpretare che si sta facendo un percorso per diventare competitivi per la vittoria. Non capisco perché farne una tragedia nel momento in cui è oggettivo che abbiamo un gruppo nuovo, giovane, dove nessuno ha mai vinto nulla di serio e nel momento in cui difficilmente gruppi nuovi sono vincenti già da subito. Aggiungo un' altra considerazione: raramente ho visto un allenatore che fa dichiarazione mirate ad alzare la pressione sulla squadra. Ciò non toglie che si possano avere dubbi sull'allenatore, muovergli diverse critiche ma fare un film su una dichiarazione piuttosto banale mi sembra esagerato.

Che differenza c'è tra i gol subito per inesperienza e quelli subiti per errori di Danilo? Non capisco questa disparità di giudizio.

Ho solamente voluto dire che le squadre che adesso sono in testa non sono diventate vincenti da subito, aldilà dei punti, delle somiglianze o altro. Il secondo posto di Conte poi va valutato bene: quella stagione l' Inter non ha mai lottato per il titolo, ha recuperato terreno nelle ultime giornate quando, ad obiettivo acquisito, molte squadre hanno mollato. In ogni modo il mio era un discorso più ampio, sulle squadre che non sono diventate grandi subito come lo stesso Napoli di Spalletti che al primo anno in molti volevano fucilare. Lo stesso Guardiola al City ha fatto un brutto primo anno, con zero titoli e svariati milioni spesi, Klopp col Liverpool non ha vinto da subito.

Non ci si rende conto che non arriva tutto subito. Basta guardare chi ci sta davanti, penso all' Inter che ha fatto un percorso, iniziato con Conte, che non è stato subito vincente ma segnato anche da cadute ed insuccessi. Io sono fiducioso, nonostante cose che non vanno, considerando la giovane età della rosa, l' inesperienza (anche dell' allenatore) e la sfortuna legata agli infortuni. Il problema è stato, piuttosto, il nulla delle cinque stagioni precedenti dove non si è costruito nulla tra esoneri e tre anni di approssimazione. Ci tocca pazientare, soffrire per ritornare dove ci compete.

Penso che appena recuperiamo Nico sarà lui il titolare e magari arriva qualcuno a Gennaio. Oggi Vlaohvic è stato, ancora una volta, imbarazzante.

Siamo d'accordo, dico la tua stessa cosa. Mi auguro smetta con questo turn over che coinvolge chiunque, ad iniziare dall' alternanza dei portieri che trovo una cosa piuttosto inutile.

Quei giocatori però giocavano accanto ad un' ossatura fatta di leaders e gente esperta: a noi oggi questo manca. Motta deve, secondo me, individuare alcuni elementi chiave in modo da dare certezze alla squadra e creare una coesione che con le ampie rotazioni del "gioca chi merita" ci sta evidentemente mancando.

Quest anno gli spettatori sono esigenti come i tifosi del Real: il momento è avvilente sia chiaro ma qua si è cominciato a fischiare già durante Juventus Lazio quando lo stadio "reclamava" verticalizzazioni dopo anni in cui si è digerito di tutto. Ricordo addirittura un' atmosfera festosa durante un Juve PSG di Champions in cui eravamo matematicamente eliminati dai gironi. Aggiungo che i fischi sono l'unica cosa che si sente dato che l' effetto bolgia è ormai finito da anni .

È una strategia che poteva andare bene fino a qualche anno fa ma per come è cambiata la comunicazione è incredibile questo atteggiamento che consente a chiunque di sparare fango sulla Juventus completamente indisturbati.

Eppure avevo letto che quest anno la Juventus stia battendo record sull'età media di chi scende in campo: se non sbaglio contro il Lille siamo stati l' Italiana più giovane di sempre in CL, in Serie A siamo la seconda squadra con l' età media più bassa. Non male per un progetto fallimentare....

Secondo voi potrebbe, Locatelli, fare il centrale difensivo? È un passaggio che molti mediani hanno fatto in carriera, penso a Di Biagio e Mascherano, soprattutto quelli con una buona attitudine nel recupero palla. Si potrebbe avere un difensore dai piedi buoni che velocizza il giro palla e nella mediana a due qualcuno al suo posto con maggiori qualità nel piede (Fagioli, Koopmainers o Douglas Luiz) in grado di osare più volte la giocata.

Aggiungo, tra gli episodi sfavorevoli, la porcata dell' arbitro che ferma Koopmainers lanciato verso la porta avversaria in un due contro uno.

HOME Ci sta l'idea di un terzo colore spero vivamente non si esageri come col giallo dello scorso anno, ma si opti solo per dei dettagli in stile logo Kappa verde dei primi anni 90. Le strisce fantasiose non le tollero, per dare movimento amo i giochi di colore tipo quelli di quest anno oppure quelli del tessuto a jacquard. AWAY Credo che ogni Juventino ami il gialloblù quindi è probabile che il risultato metta tutti d'accordo. THIRD Ormai l'Adidas vuole la monocolor scura, e questa scelta è un' alternativa al nero senza "schiarire" il tono. Si rischia di ricordare un po' il Torino o la Fiorentina ma a prescindere da questo mi sarebbe piaciuto distaccarmi da questa versione: avrei voluto un modello rosa con dettagli bianconeri e pantaloncini neri, magari richiamando qualche storico modello adidas e per la monocolor sarei andato di blù. Aspettiamo ovviamente i primi bozzetti per dei giudizi nel frattempo, dopo aver comprato la third di questa stagione prenderò anche la bianconera che più la vedo e più la apprezzo per la semplicità con cui non risulta banale.

Vado a memoria.Il titolo di quella copertina era: Riprende da Baggio e Schillaci il sogno Mondiale della Juve.

Dopo la notizia di questa mattina della perdita di Totò, pensavo al destino che lo ha spesso legato a Gianluca Vialli: ad Italia 90 tutti aspettavano Luca ma invece l' eroe fu proprio Schillaci che segna il suo primo gol al Mondiale di testa, mano a farlo apposta, su cross di Vialli. Dopo due stagioni deludenti post Mondiale, la Juventus lo cede all' Inter perché abbiamo deciso di puntare sul numero 9 della Sampdoria. Sono stati i primi centravanti bianconeri che ho amato e ricordarli mi fa rivivere forti emozioni provate nei miei primi anni di vita.

Vero, ne abbiamo viste così tante in questi tre anni che siamo stufi.

Ma hai sentito Marelli che pur di non ammettere la testata di Pellegri l' ha definita un "testa che si appoggia sulla testa"? Vergognosi

Ok, hai deciso che non devo dormire nemmeno stanotte.....grazie! 😄

Secondo me hai fatto l' analisi perfetta. Speravo quest anno facesse quello scatto mentale che lo avrebbe portato o lo porterebbe(gli do ancora qualche possibilità) a diventare un calciatore di livello ma pare che la mia sia stata soltanto un'illusione. Crescita mentale che pare abbiano avuto, a differenza sua, Gatti e Locatelli.

Solo per precisare ma il mio augurio non è stato la panchina ma un cambio di mentalità da parte di Vlahovic. Senza di lui, comunque, tra Milik, eventualmente Yildiz e Nico Gonzalez non ritengo che siamo sprovvisti di alternative: quest ultimo poi è alto 181 centimetri, non può essere considerato quindi un nano da giardino, aldilà della prestazione di ieri.