Godai

All'esaltato, egocentrico, profeta rimbapelato brucia ancora il * che Marcello abbia vinto il Mondiale e lui no. Per certi versi, non è nemmeno colpa sua: già era abbondantemente altezzoso e pieno di sè per conto proprio; da li', lo sguaiato lavaggio del cervello della propaganda berlusconiana ha avuto, sulla sua debole personalità tendente all'infantile delirio d'onnipotenza, gioco sin troppo facile.

😴

Stralci delle dichiarazioni del Wizard dopo il match di ieri, trovate in giro per la rete, che chiariscono quanto ho espresso sopra: "Non sono abbacchiato. È ovvio che mi avrebbe fatto piacere giocarmi la finale domenica ma purtroppo non ci sono riuscito. Però mi sono divertito e goduto la giornata di oggi ma anche tutte le due settimane, vissute come un’esperienza da favola." Questa semifinale è una ripartenza? "Sì, sì, assolutamente, è un po’ un fiore che nasce. Queste due settimane, anzi questo mese, mi ha portato delle gioie immense, dei sogni che avevo nel cassetto da piccolo. Sicuramente questo torneo ha tirato fuori il meglio di me ed è quello che sicuramente devo portarmi per tutto il resto della stagione. Devo mantenere questa continuità. Perché so che posso farlo e so che mi merito di poter essere in una posizione di ranking migliore. Ovviamente un altro dei miei sogni è raggiungere la top ten. Ora dico, per fortuna. l’anno scorso è andata male la seconda parte di stagione. Quindi ho margine per poter incamerare più punti possibile per poter sognare di finire l’anno in top ten e perché no, azzardo, giocarmi le Finals a Torino." Nessuna ombra d'umbratile, torva oscurità. Nessuna ossessione, solo gioia, e, com'è giusto che sia, delle speranze

Lo sai come la penso, Silver. Il Wizard è il più grande talento del pianeta. Nessuno gioca a tennis come lui. L' esito dei suoi risultati non dipende dagli avversari che incontra (anche gli altri 3 giovani fuoriclasse, TUTTI, pur fortissimi, gli sono, infatti , inferiori, seppur di poco). Non è quindi un problema di "concorrenza". Questo non significa, d'altra parte, che non debba migliorare il suo gioco (le angolazioni del servizio, il serve and volley, l' anticipo in risposta), ma non è una questione meramente tecnica, perché lui può fare qualsiasi cosa con una racchetta in mano. QUALSIASI. E' una questione inerente al suo approccio al Tennis, alle divagazioni (e pigrizie) del suo genio, al suo personalissimo modo d'intendere la vita. Ora, è diventato padre, a soli 22 anni appena compiuti. Una scelta, come dire, "bizzarra" per un giovane tennista in rampa di lancio, no? Ce li vedi questi altri, così, quasi umbratilmente focalizzati su tabelline, numeretti e infantili confronti d'alimentazione del proprio ego? Forse Jan, avendo già la testa d'un uomo...non so. Tutto quello che fa il Wizard è differente. Per questo è speciale: non vi sono ossessioni di record e bulimie di accumulazione di Tituli nel suo animo: gioca a Tennis, che è la cosa per cui è nato, seguendo il suo percorso, stop. Per questo, la truce etica del risultato m'interessa poco o niente nel suo caso: io....lo guardo e basta. 🙂

Allora ragazzi: alcune pillole serali buttate giù un pò così di corsa (spero mi perdoniate ). Ho visto, di entrambe le semifinali, il primo set, interrompendo volontariamente la prosecuzione della prima, mentre non ho potuto seguire il resto della seconda. 1a Semifinale: devo fare grandi complimenti al Mio Stramboide per la perfetta preparazione tattica del match contro El Demolidor. Ha variato molto gli schemi offensivi rispetto ai loro ultimi match, attaccando non appena poteva, coi tempi giusti e l'attitudine necessaria per fare partita pari. Purtroppo per lui, tuttavia, le sue deficienze di mano e di classe nei pressi della rete vanificavano, regolarmente, tutta la eccellente e certosina preparazione di punto che aveva ideato. Quasi commovente, povero Daniil, in certi errori marchiani a punto già fatto. La questione è che, contro uno dei migliori difensori del circuito (insieme a Novak, Jan e qualche altro), l'essere costretto a giocare un colpo in più (anche semplice) nelle zone di campo non adatte, per mancanza di talento, al suo tennis, si è dimostrato per lui un ostacolo insormontabile. Anche di fronte alla vittoria al tie break, ho, così, deciso di abbandonare la visione dell'incontro perchè il suo esito era, almeno per me, chiarissimo. E infatti così è stato. La tattica del Mio Stramboide è quella giusta contro El Demolidor, ma ci vuole una maggior capacità di chiusura di punto, altrimenti perdi e basta. 2a Semifinale: sono, anche qui, molto felice e contento per l'ottima prestazione del Wizard nel primo (e unico, come detto) set che ho visto. Ha giocato alla pari e c'è voluto un Novak in versione Deluxe, al 100% del suo rendimento per brekkarlo (fantascientifico il livello del serbo nel primo break messo a segno) e strappargli il parziale. Il resto è abbastanza irrilevante, nel senso che, non abbandonandosi più nei punteggi e cercando di rimanere attaccato al match anche contro il più forte tennista del globo, ormai appare evidente come il suo percorso di crescita verso la vetta del Tennis mondiale continui inesorabile (certo, considerando i capricci del genio, potrebbe avere delle ricadute, ma non fa niente; non è, infatti, il tempo, per il Wizard, la sostanza che conta). Ognuno procede, in queste cose, con il proprio passo. Intanto, qui allo Slam Verde, ha fatto vedere al mondo intero come si gioca a Tennis; è stato generoso a portare i pezzi pregiati della sua gioielleria e le sue finissime porcellane in pezzi unici. Va solo ringraziato per il godimento che il suo immane talento ci ha regalato. La mia analisi di Wimbledon, detto ciò, finisce qui, perchè non ho più motivi d'interesse per il torneo: non guarderò, difatti, la finale maschile; essa non mi offre spunti di novità tecnico - tattiche attese e che possano incuriosirmi. Può finire in qualsiasi modo: non è importante. Darò invece un'occhiata, per ovvi motivi, alla partita di Jasmine, per vedere se riesce nell'impresa. Un saluto a tutti ragazzi, Buon Tennis!

Troppo buono fratello, troppo buono ❤️ Guarda, come tutti sanno qui, io, non ho alcuna remora o timore a sbilanciarmi quando me lo sento ( a volte anche quando non me lo sento ). Non m'importa se sbaglio un pronostico: sono conscio della mia competenza ( così come della nostra inevitabile fallibilità....solo chi tace sempre, infatti, non sbaglia mai, come si dice ); ma, ci sono casi in cui è davvero difficile pronunciarsi. Quello che ha fatto Jasmine in questi mesi è fuori da ogni previsione che si potesse anche solo immaginare! Che meraviglia che è questo sport! A 28 anni, dopo una buona carriera ma certo non da campionessa, nè tantomeno da predestinata, ti ritrovi a fare due finali Slam di fila: il Rolando, prima, e lo Slam Verde, poi: solo Serena c'era riuscita fino ad ora (questo, dà la misura dell'enormità di ciò che ha portato a compimento la nostra Mangusta Tascabile)! Tanti tanti compimenti Jas! Sei un sogno ad occhi aperti, per TUTTI noi. Detto ciò, Papia, debbo dirti che io non ho mai visto giocare Barbora in questo Wimbledon, quindi non so a che livello di forma abbia attinto sinora (banalmente, molto alto, certo, altrimenti non sarebbe in finale), quindi, non posso "annusare" bene il polso del suo stato-psico fisico. Jasmine ha una forza mentale, una cattiveria, e una presenza nel match che a volte fanno impressione; ma l'altra, ha un tennis più raffinato e, soprattutto, ha più mano, e più classe. La vidi per la prima volta nel Rolando del 2021 (che poi vinse) contro la minuta, ma nerboruta, greca Maria Sakkari, e mi colpì immediatamente per alcuni arazzi finemente intessuti esibiti sullo Chatrier. Rybakina è più potente, con un servizio micidiale e una pesantezza di palla maggiore, ma sul verde le variazioni e il leggiadro talento di Barbora sono comunque molto pericolosi. La Ceca è, secondo me, favorita, ma con Jasmine non si sa mai. TUTTO, con lei può accadere su un campo da tennis. Quindi sì, Papia, a differenza della finale rossa, dove la sua avversaria era ingiocabile (ma Jas, in futuro...chissà...è capace di tutto) e, praticamente, le speranze erano frutto più di una fede disperata che non di un ragionamento tecnico, questa volta, sì, ci puoi credere. Un pò di più. Staremo a vedere, dai! Un grande saluto

Il Wizard non è un tennista, è un vizio.

Ho potuto vedere solo i primi giochi Mi confermi, Effe, che oggi il Wizard è stato misericordioso, e ha aperto le sale alla plebe?

Tutti vogliamo bene a Didi', ma, considerando che è il CT della nazionale di gran lunga più forte del mondo, doveva essere mandato via già dopo l'Europeo 2021. Non è accettabile che una squadra con una rosa di livello inavvicinabile per qualsiasi altra nazione giochi delle partite così modeste sotto il punto di vista del gioco, contro chiunque. La Francia, secondo me, deve assolutamente cambiare CT. Comunque, peggio per loro 🙂

Jan il Rosso oggi era malato. La sconfitta odierna, pertanto, è del tutto irrilevante. Resta un grandissimo Wimbledon, con un tabellone infame e una serie di vittorie di peso e bellissime. Jan è stato molto sfortunato in questi ultimi due Slam. Tutto qui.

La classe individuale è sempre la base. Tutti gli altri tipi di discorsi vengono dopo. Abbondantemente dopo. PS: che si apra una raccolta fondi per acquistare la camicia di forza per Adani. SUBITO! URGENTISSIMO!

Jack ti ha già risposto in maniera corretta. Solo una piccola precisazione: Federer, Nadal e Djokovic li chiamo, semplicemente, per nome di battesimo ( quindi, in questo Slam Verde, c'è Novak). In segno di rispetto per la loro assoluta inimitabilità. Grazie @ytoong per aver risposto al nostro amico platini10roi, cosi' non ha dovuto aspettare

Ciao Duke, ho letto con interesse le tue considerazioni sulla, perdonami, presunta mancanza di voglia, da parte di El Demolidor, di fare i sacrifici necessari per restare al vertice per tanti anni (questo, solo perchè è andato a ballare 3 giorni dopo il trionfo del Rolando - la tendenza al bel colpo, al "beau geste", inteso come divertimento nel senso estetico della giocata, invece, l'ha sempre avuta). Il tuo intervento, in verità, è apprezzabile, in quanto non privo di profondità e acume psicologico, solo che....in tutta onestà, t'invito a considerare meglio il giocatore con cui hai a che fare. Carlos non solo è ambizioso, ma vuole essere IL PIU' GRANDE TENNISTA DI TUTTI I TEMPI. Parliamo di un tizio che, secondo me, è seriamente rammaricato di non essere stato contemporaneo (a parte questo Novak crepuscolare) dei 3 mostri, ma non solo per sana ammirazione, ma perchè VOLEVA GIOCARCI CONTRO E BATTERLI. TUTTI E TRE. PERCHE' VUOLE ESSERE IL MIGLIORE DI SEMPRE. Ha una cattiveria e una fame spaventose. Soltanto, ahimè, gli infortuni che gli martorieranno la carriera per via del suo, insostenibile, modo di giocare, ne freneranno, irrimediabilmente, il Palmares. Detto questo, Jannik è meno umorale, e ha un controllo dei nervi superiore al rivale. E' un killer; ed è uno scienziato di laboratorio. Analizza i dati, fa esperimenti e prova (e trova) soluzioni. Avanza con il passo inesorabile di una teoria scientifica che si va affermando, numeri e referti alla mano. Questo, alla lunga, potrebbe prevalere contro i picchi furibondi del talento di El Demolidor, perchè dopo la furia (breve per natura) di una tempesta, ciò che regna, e che dura di più, è sempre la calma. Questa è la mia opinione. Un saluto Duke

Grande risultato del Wizard, che batte il Big Server delle Gallie Mpetshi Perricard, perdendo il primo set, ma dominando poi il match lasciando al suo avversario 8 games! Quarti di finale centrati anche per lui (è la prima volta in uno Slam)! Ora, con il B-52 Americano, o l'Elegantone Russo-Tedesco, il livello si alza, sensibilmente (il primo, tuttavia, è già stato battuto dal Wizard sul rosso; a Montecarlo, per la precisione), ma Lorenzo, trainato dalla sua classe senza limiti, continua inesorabile il proprio, personale, percorso di crescita e di avvicinamento ai posti in cui deve stare! Tanti complimenti!

Con Kecmanovic è stata "leggera" perché Jan il Rosso ha avuto un'altra giornata mostruosa, e non perché l' avversario fosse scadente. Pensa, con il serbo, ha fatto la miglior partita del torneo sinora (anche se i primi due set di oggi sono stati, francamente, terrificanti). Il match odierno, invece, nel terzo set, è stato pesante, più di quanto sembri. Speriamo non paghi contro il Mio Stramboide. Quanto, invece, al tipo di usura che il consumo di energie nervose provoca alla lunga, hai centrato perfettamente il punto, perché esse si accumulano, e ti fanno perdere quella frazione di secondo che fa la differenza, per dire, tra una risposta eccellente, e una che va lunga di 10 centimetri, o non passa il nastro. Poi chiaramente, dipende anche dall' avversario che hai di fronte, ma qui....ogni turno è peggio dell' altro... Speriamo in bene dai 😉

Devi considerare una cosa Duke: non si tratta solo, com'è ovvio, di energie prettamente fisiche. Si tratta anche di un dispendio NERVOSO altissimo, con molti tie break decisi da un paio di punti e una richiesta massacrante di una soglia di attenzione massimale: SEMPRE. Sul rosso è ancora peggio perchè, lì sì, il dispendio atletico è doppio, o triplo, rispetto al verde; ma nel tennis le energie mentali hanno lo stesso peso di quelle fisiche. Hai visto, per dire, il Wizard al Rolando nelle partite con Novak di questi anni? Fine, improvvisa nel suo caso, delle energie (prima nervose, che prettamente atletiche), fine del match in 20 minuti. Il Tennis è così. Ps: non dimentichiamo che Jan, contro Bum Bum Matteo, ha giocato praticamente una finale al 2° turno

Grandissima vittoria di Jan il Rosso che manda a casa il Trapper in 3 set (Giù la cornetta, boy: fine delle comunicazioni) ! Qualificazione ai quarti ottenuta con pieno merito! La sua efferatezza nei primi due set è stata terrificante. Al confronto, Profondo Rosso e l'Esorcista sembrano uno spettacolo di varietà per bambini Lancio, a questo proposito, pregno di senso civico e animato da un vivo desiderio di preservazione della Gioventù, una petizione, al fine d'introdurre un limite minimo d'età per gli spettatori dei suoi match: così, infatti, sì rischia di traviar la ancor molle e impressionabile psiche degli adolescenti In risposta un autentico mostro. Il povero Ben piallato senza alcuna pietà. Poi, nel 3°, ha avuto un vistoso calo di brillantezza, e gli è venuta un pò di paura nel finale. Si è fatto conservativo e timoroso; anche nello stesso tie break, sul 5-3 e seguenti, non ha spinto come avrebbe dovuto per prendersi il punto, ma ha atteso timidamente l'errore del rivale ( indice, di timore, questo). L'unica incognita del suo torneo, comunque, è il carico di fatica, fisica e nervosa, che il suo orribile sorteggio gli ha messo di fronte praticamente ad ogni turno. Ora, come se non bastassero gli avversari che ha già affrontato, se la vedrà ai quarti con il Mio Stramboide, che ha appena approfittato del ritiro del Delizioso Bohemienne Bulgaro, arrivando così alla sfida fresco e riposato. E' vero che Daniil sul verde non è un drago, ma è pur sempre un campione, e un giocatore capace di farti tranquillamente una 25ina di aces sul veloce. Insomma, è un vero peccato che in questi primi 3 Slam Jan ed El Demolidor non si siano mai potuti incontrare, diciamo così, "ad armi pari": nello Slam Marsupiale, Carlos non c'era proprio; al Rolando Jannik era a mezzo servizio; e qui all'All England Club i due, se vinceranno nei quarti, arriveranno allo scontro con un dispendio psico-fisico abissalmente diverso, il che potrebbe avere un peso determinante in caso, come sembra abbastanza ipotizzabile, di match lungo. D'altra parte, e chiudo, i sorteggi sono così: l'anno scorso fino alla semifinale, Jan ebbe un tabellone assai benevolo; quest'anno, la fortuna gli ha restituito tutto con gli interessi. Forza Jannik per il prosieguo dello Slam Verde!

Jasmine avanza ai quarti di finale dello Slam Verde! Anche questo è un risultato pesantissimo! Peccato, solo, per il ritiro, sul 5 pari del terzo, dopo un match durissimo, della sua avversaria, la massiccia americana Madison Keys, uscita in lacrime per un infortunio. Intanto, El Demolidor, si sta allenando contro il francese Humbert (dopo aver vinto i primi 2 ora, nel terzo, sembra si sia distratto un pò). Probabilmente, già stava pensando al turno successivo. Tensione e pathos per la partita di Jan il Rosso contro il Trapper. Vedremo se vi sarà orrida macellazione oppure no (dipende dal tasso d'efferatezza di Jannik quest'oggi). Buon tennis a tutti!

Sono molto felice di avere conosciuto, in questo piccolo spazio, molti amici che hanno apprezzato il mio modo di scrivere e di raccontare il tennis. Ho avuto tante attestazioni di stima, amicizia e affetto in un periodo della mia vita difficilissimo (questo) nel quale, anche piccole cose che vengono da persone, per ora, sconosciute, sanno trasmettere, in qualche modo, vicinanza e calore. Se uno ha la sensibilità di "assorbire" dei sentimenti, e dell'empatia, allora può trovare vicinanza anche dove meno se l'aspetta. Sembra poco, ma non lo è: il suo contributo lo dà (almeno per me). Approfitto, quindi, anche qui, per ringraziare di cuore i miei "compagnucci" (eh sì, ragazzi, così siete stati amabilmente ed educatamente appena definiti) per tutte le belle parole che avete speso per me in questi anni. Ognuno ha il proprio stile ed educazione nella vita: il resto son solo chiacchiere. Nel frattempo, il Wizard ha appena passato il turno con l'argentino Comesana, con qualche patema (ma avevo già detto come dei giocatori apparentemente sconosciuti non ci si debba fidare). Ottavi centrati per lui qui all'All England Club! Ottimo risultato! Ora vedremo con il bombardiere della Gallia (tranquillo, Silver, il suo nuovo soprannome è quasi pronto ). Intanto, Lo Scabro sta cercando di ribaltare il suo match con il francese Halys, e Novak è avanti 2 set a 1 sul lungagnone aussie Popyrin. Buon Tennis ragazzi e , intanto, un caro saluto a tutti, dalla mia cameretta Marco

Anche secondo me

Ci penserò Silver. I miei soprannomi non sono solo emanazione dei primi posti del ranking, ma possono appuntarsi, anche, su tennisti naviganti nelle retrovie Quindi, c'è speranza per tutti Quanto al tuo amico francese, che tanto t'impressiona (in effetti, i 51 aces dell'altro giorno fanno piuttosto rumore...), fammelo vedere bene e poi, se avrò qualche sensazione particolare, forse ne verrà fuori qualcosa di carino Intanto, un caro saluto

Eh i soprannomi vengono così, senza un criterio preciso....non si possono avere "su commissione", Duke Ma voglio darti un'anticipazione: per Luciano ci siamo quasi, per Flavio ancora no Grazie, comunque, per i suggerimenti e per gli spunti. E' un vezzo divertente, che mi concedo per tenere viva la passione, passami il termine, "bambina" con cui mi avvicinai a questo magnifico sport, tanto tempo fa. Grazie, di cuore, per la considerazione. Tabilo, tennista forte e polivalente, devo visionarlo meglio, poi, ti dirò. Non voglio, infatti, darti una risposta tanto per; sarebbe poco rispettoso per la gentilezza che mi hai dimostrato chiedendomelo

Jan il Rosso sta facendo strame del povero serbo Kecmanovic. Macchie di sangue sparse per il prato, pezzetti di magliette e cappellini laceri penzolanti sinistramente dalla rete, ciuffi di capelli strappati ritrovati qua e là; è uno spettacolo raccapricciante. Stasera Jan va di fretta e ha portato tutte le sue truci attrezzature di tortura e di morte. Dovrebbero vietare i suoi match ai minori di 18 anni, potrebbero seriamente impressionarsi

Tedeschi, Inglesi, Francesi (non parliamo degli Svizzeri o degli Austriaci), ma anche alcuni altri Paesi più piccoli del Nord - Europa sono da sempre presuntuosi, arroganti e spocchiosi verso l'Italia. Non ci può essere simpatia per chi non ti porta rispetto. NELLA MANIERA PIÙ ASSOLUTA. D'altra parte, da molti anni non sopporto gli Spagnoli, ma solo limitatamente allo sport, perchè, secondo me, non sono puliti nelle loro "prestazioni". Troppe cose strane e che non mi tornano. Da decenni. Ciò non toglie, tuttavia, che, stasera, la Germania sia stata letteralmente derubata.

La Germania scippata di una chiamata che, in epoca VAR, dovrebbe essere automatica (anche se io, per gli episodi dubbi, lascerei la decisione dell'arbitro di campo). Episodio che farà, giocoforza, assai discutere.