zebra romana

Intervenuto a “Stile Juventus” su Elleradio, l’Avv. Roberto Afeltra ha specificato sul caso Juve: RICORSO TAR – «La Juventus non potrà in alcun modo ricorrere eventualmente al Tar. Dal 2015 le sentenze di “corpo” e non di “stato” sono inammissibili. La sanzione di “corpo” ormai da otto anni è non impugnabile per le società. Dunque con le modifiche che ho appena spiegato questa possibilità è assolutamente da escludere. In tanti questo non lo stanno sottolineando, non avevo letto attentamente le norme». questa non la sapevo

bene faccio pure io...attacchiamolo tutti

ho sentito un solo pezzo che mi stavo innervosendo...dicendo che non dobbiamo prendercela con giudici,dazn o sky ma con i nostri dirigenti che con bianchetto cancellavano cifre e scritte sui documenti e ci sono intercettazioni varie che ammettiamo di essere colpevoli

PER CHI HA FB andatevi a sentire cosa sta dicendo scanzi contro la juve in diretta...vergognoso...per questo motivo dobbiamo disdire tutto. io a questo personaggio non lo seguo che per me è odioso...chi lo seguisse toglietegli il mi piace

ma anche no...prima si vede come si difenderà la juve...non deve esistere un altro 2006

Veramente è un comunicato durissimo e lasciate stare le ultime due righe che sono di prassi

Ragazzi è la stessa identica situazione di calciopoli…chi c’era in questo forum si ricorderà che parlavamo di motivazioni fatte ad arte e inventate per distruggerci,ma avevamo speranze che potevamo ribaltare la situazione e invece no…hanno rifatto la stessa cosa

identico...infatti mi aspetto la serie b e elkann non andrà al Tar

si certo...pensa lo dicevano anche con le plusvalenze che non rischiavamo nulla

Se la società non si difende c’è anche da dire se ancora c’è qualcuno che intende seguire la juventus

pure io abito a roma e non saremmo arrivati neanche a calciopoli con i loro ultras e tifo...fa male dirlo, ma è cosi'

Campionato falsato…già facevamo schifo prima, ma così è impossibile giocare

Ci vuole coraggio con una società e squadra che stanno sull’orlo del fallimento a pensare al nuovo allenatore o nuovi giocatori…le ultime energie sprechiamole per fare qualcosa per salvare la Juve…seconda volta in b per illeciti è una figura di xxxxx mondiale su non dobbiamo nasconderlo tra di noi. Quindi pensiamo oltre alle disdette a fare qualcos’altro

E che devo disdire che non ho più nulla se non questo forum

Sarà la partita,sarà il periodo, sarà che sono sicuro che ci spediscono in b, ma io mi sto arrendendo proprio dopo 48 anni di tifo…vorrei spaccare qualcosa

Da disdire anche i tifosi allo stadio…ci hanno distrutto in ogni campo

Ma che annulla…la Juve col secondo processo va direttamente in b e qui stiamo a pensare come gioca allegri…la Juve ormai è fallita

Ci stanno mandando in serie b e neanche un po’ di orgoglio…mai più un euro a questa società vergognosa…altro che pensare solo a disdire…mai più soldi per il calcio…ci avete tradito in ogni cosa

Società morta…squadra morta…esistono solo i tifosi

Inutile ricordare per chi va allo stadio di fare casino contro la lega…è più importante del risultato

Ma assolutamente no…la società prima dimostri che difende la squadra e poi la sosterremo economicamente…ci hanno fregato nel 2006 e so finiti quei tempi

Io aspetto le mosse della società…non mi fregano come nel 2006 e non darò un euro alla juve se non si difende anche a costo di andare al tar

belli su fb adesso SABATO 28 GENNAIO. POST LUNGO E TRISTE. MEGLIO CHE LEGGIATE. Buongiorno a tutti. Avrei fatto volentieri a meno di postare questo scritto, ma non mi sottraggo alla realtà. Riporto TESTUALMENTE (errori grammaticali della Procura inclusi) quanto ho avuto modo di leggere nella documentazione inerente l’attività inquisitoria della Procura torinese; mi riferisco alla parte sulle manovre stipendi/side letters, sia anno 2019/20 che 2020/21. << 4. LE SIDE-LETTER NON DEPOSITATE PRESSO LNP-A. Come anticipato, accanto alla conosciute scritture di riduzione e di integrazione stipendiale, dalla disamina della documentazione sequestrata in data 26.11.2021 sono emerse bozze (sia cartacee sia in formato elettronico) di ulteriori contratti economici/scritture private redatte a garanzia del credito vantato dai calciatori destinatari della “manovra stipendi”, variamente denominate: “Juventus-Bozza incentivo”, “Bozza incentivo”, “Juventus-Bozza incentivo FC”, “Juventus-Bozza incentivo FC (bis), “scrittura integrativa” e “side letter”. Tali scritture NON risultano depositate presso la FIGC/LNP-A, e contengono l’impegno della Società al pagamento ai calciatori interessati dalla “manovra” di quanto pattuito nelle scritture di “integrazione” di cui al precedente paragrafo, anche nel caso di trasferimento del tesserato ad altro club prima delle scadenze d pagamento preiste (quindi anche in caso di omessa verificazione della condizione indicata nelle scritture di integrazione depositate). Questi documenti “non federali” sono stati predisposti da Morganti Paolo e/o da Gabasio Cesare con il supporto dei relativi staff e con il coinvolgimento degli agenti dei calciatori e di professionisti esterni (avvocati o commercialisti). L’esistenza delle scritture in parola è emersa sia con riferimento a testi generici di incentivazione all’esodo sia con particolare riguardo ad alcuni calciatori, individuati in Ramos De Oliveira Melo Arthur Henrique (di seguito abbr. Arthur) e Ramsey Aaron James. I documenti in esame sono stati preparati a seguito di specifiche richieste sulla garanzia di pagamento formulate dalle controparti della Società (calciatori/agenti/professionisti), ovvero già originariamente previsti quali scritture accessorie ai contratti di riduzione e integrazione prima esaminati>>. Manovra 2021. Alla pagina 401, con numerazione 12-528, vi è uno specchietto che riporta: Lettera Accompagnatoria e Scrittura Integrativa, con le date e le diciture Società (Firma si/no); i nomi dei calciatori (firma si/no). Si possono leggere 16 nominativi, dei quali risulta NO alla voce Firma, su: Bentancur, Chiesa, Danilo, Demiral, Ronaldo, Kulusevski e Alex Sandro. Sottostante, vi è la Tab. 6 in cui vi sono gli importi dell’accordo premio integrativo, con le voci Aumento 2021/22. Il Totale con Tassazione Ordinaria è di 61.796.124,60 euro. << 6. Le perquisizioni del 23.03.2022>>. Alla luce delle circostanze emerse, si è reso necessario ricercare tutta la documentazione contrattuale concernente i giocatori di Juventus F.C. spa, in particolare le citate scritture private di “riduzione “ ed “integrazione” stipendiale, nonché la corrispondenza, anche informatica, con i dirigenti/dipendenti di Juventus F.C., al fine di accertare il luogo di custodia e la data di perfezionamento degli accordi in questione e di insorgenza dell’obbligo incondizionato al pagamento dei ratei di stipendio “rinunciati”. Avendo fondato motivo di ritenere che i documenti in questione, non rinvenuti presso la sede di Juventus F.C. spa in data 26.11.2021 - 2.12.2021, potessero essere rinvenuti presso gli uffici dei professionisti coinvolti (come già emerso nel caso del Notaio Monica Tardivo), questo Ufficio ha emesso decreto di perquisizione (locale ed informatica) presso terzi in relazione ai seguenti luoghi: >> (vi sono i nomi e gli indirizzi di due studi notarili con sede a Milano e Torino rispettivamente, su cui non mi soffermo). CONSIDERAZIONI. Che dire, vi ho sempre spiegato che le scritture private non sono vietate; devono però essere depositate in Lega; qualora questo non avvenga, si viola l’Art. 31 CGS con riferimento ai commi 1, 2 e 3. Ribadisco per i distratti quanto scritto in precedenza: Per la violazione del comma 1, (caso nostro) la società va incontro ad Ammenda con Diffida. La violazione del comma 2 (il più grave) non voglio nemmeno considerarla e mi sentirei di affermare che non vi siano rischi in tal senso, comporta anche la retrocessione, la mancata iscrizione e financo la revoca titoli, fa riferimento ad illeciti commessi AL FINE Di ottenere l’iscrizione (che come spiegato più volte, riterrei follia anche pensarlo). La violazione del comma 3 (caso nostro) recita: La società che pattuisce con i propri tesserati o corrisponde comunque loro compensi, premi o indennità in violazione delle disposizioni federali vigenti, è punita con l’ammenda da uno a tre volte l'ammontare illecitamente pattuito o corrisposto, cui può aggiungersi la penalizzazione di uno o più punti in classifica. Alla luce di quanto descritto, va sempre precisato che all’accusa risponde nei tempi e sedi opportune, la difesa, con tanto di contraddittorio e produzione di materiale difensivo, a seguito del deferimento. Non va mai dimenticata la presunzione d’innocenza, come d’altronde l’eventualità che si possa dimostrare che i fatti stiano diversamente. Ma se risulta che le scritture private ed accordi descritti sopra non siano stati depositati (al momento dobbiamo attenerci alle risultanze della Procura), come vi ho anticipato l’altro giorno questo sarà un problema ENORME. Il caso plusvalenze credo verrà ridimensionato, ma sulla base dei dati di cui sopra, vi è da preoccuparsi seriamente per questo filone di deferimenti in arrivo, senza voler indorare la pillola a nessuno. Al di là degli eventuali punti di penalizzazione in classifica e della diffida, una criticità che non tutti comprendono è l’eventuale (perché ripeto: oggi trattasi di valutazioni senza riscontro definitivo) sanzione pecuniaria: va da 1 a 3 volte il pattuito illecitamente al di fuori del contesto federale. Tenete a mente che è irrilevante che i calciatori abbiano o meno riscosso il credito: conta il pattuire (le firme sui documenti). Conteggiando soltanto i quasi 62 mln descritti, si va incontro ad un’ammenda da 62 fino a 186 mln: un salasso. NUOVI PARTNERS. Di soggetti intenzionati ad investire vi ho scritto varie volte in passato e come avete potuto notare, nelle cronache dei giorni scorsi se ne è parlato e scritto. Senza entrare nel merito dei nomi, ritengo che alla luce di quanto sopra, diventi ancor più necessario. Non fatevi ingannare da interviste e dichiarazioni che sono prassi, copione. A molti sono bastate due parole rilasciate ad una testata, per riempire i social di: “Si è incazzato”, “Non venderà mai” et similia. Ribadisco che sono a conoscenza della volontà della proprietà, di richiedere il delisting dalla Borsa nel futuro prossimo. Affinché avvenga, è tenuta a lanciare un’OPA c.d. totalitaria, obbligatoria che per chi detiene oltre il 30% delle azioni o di diritto di voto superiore alla stessa percentuale. Nel frattempo è già in corso e proseguirà, un processo di risanamento e riduzione costi, compatibilmente con l’iter dei processi. Una volta usciti dalla Borsa, la proprietà (con o senza soci nuovi) sarà libera di trattare privatamente con chi riterrà opportuno. Non sarà un qualcosa di immediato, va compreso: sono steps che richiedono tempo e opportunità ben precise. L’uscita dal mercato azionario si rende necessaria in quanto, come spiegai a suo tempo, i contro sono decisamente maggiori dei pro: eccesso di controlli; alti costi; rischi connessi alla gestione (lo stiamo vedendo); eccessiva suscettibilità del mercato in reazione agli eventi della vita di un club. Senza la quotazione, oggi la società ed i suoi ex dirigenti, non dovrebbero preoccuparsi del rischio di un processo penale. A livello sportivo, è invece altro discorso. Ritengo più che mai doveroso ribadire quanto affermai in precedenza: un ennesimo aumento di capitale, in mancanza di partners nell’immediato, sarà necessario per affrontare quanto è altamente probabile stia per arrivare. Non ho fatto valutazioni personali nel merito di quanto descritto nella parte attinente alle indagini ed alle prossime accuse in arrivo sul filone stipendi: quelle le faremo al momento opportuno, in attesa, come dico da sempre, del contraddittorio e delle sentenze. Una valutazione voglio però farla, in merito all’intervento del procuratore DDA di Napoli ad una trasmissione tv di ... Napoli, qualche giorno fa: analisi quasi del tutto corretta e seria, nulla da dire, da parte di professionista serio, che però, come troppo spesso avviene, specie su certi lidi, ad un certo punto esce dal proprio ruolo ed entra in quello del tifoso, facendo un ghiri-gori concettuale che non torna: “Quando nella campagna acquisti dello scorso inverno, una Juventus ha utilizzato quei 90 mln per prendere un Vlahovic (dimentica un aumento di capitale ...) mentre altre società, per esempio ... il Napoli (toh ...) hanno dovuto fare scelte draconiane”. Discorso che non ha senso e che non tiene conto di plusvalenze altrettanto discutibili come quella per i giovani mai andati in Francia e l’arrivo di Osimhen, oltre al fatto che troppo spesso i magistrati lasciano trasparire il loro tifo, con valutazioni poco opportune. E’ preoccupante che al Collegio di Garanzia CONI, per esempio, la maggior parte dei componenti sia di Napoli, tra cui la stessa che l’anno scorso ribaltò il famoso 0-3 a tavolino del Napoli, proprio a seguito della sentenza della CFA. Nessuno mette in discussione la professionalità delle persone, ma questi dettagli (considerando anche futuri ricorsi) fanno quantomeno pensare. In merito ai 40 giorni richiesti dalla Procura federale per il filone stipendi, vi dico che la ragione risiede nel fatto che visto il clamore della sentenza CFA in pieno svolgimento del campionato, con evidente rischio di FALSIFICARE la competizione (Codacons, dove stai quando servi?) e viste le spiegazioni chieste dalla politica, stavolta, vista la delicatezza del caso (vi ripeto: è cosa serissima), si prende tempo per concludere il tutto a Maggio, a campionato terminato. Non escluderei la possibilità di un patteggiamento da parte della difesa della società, qualora non vi fosse modo di fare altrimenti di fronte alla linea tenuta da questa giustizia sportiva: è opzione che non dovete escludere a priori. Come non escludo, che visti i nuovi filoni plusvalenze che coinvolgono altri club e creeranno scompiglio, possa arrivare una soluzione “politica” della FIGC, prima della prossima stagione, per evitare un bagno di sangue (sportivamente parlando, ovviamente). Opinione mia e tale resta. DISDETTE DAZN/SKY. Come vi scrissi, nessuno da parte dei broadcasters vi svelerà i numeri esatti nell’immediato, in quanto non di loro interesse (denoterebbe debolezza). Ma quello che deve farvi riflettere è il silenzio di gran parte dei media, che tendono ad insabbiare la civile e lecita protesta dei tifosi. Come in regime di guerra, al silenzio imposto si contrappone una verità nascosta. Basti pensare alle patetiche telefonate di operatori/ci Sky, dove sedicenti signore quasi supplicano l’utente. Così come al questionario che molti hanno ricevuto, dove si chiede se la scelta di disdire sia dovuta alla Juventus o ad altre ragioni (sorvolo su patetiche risposte multiple con voci da barzelletta). Vi avevo suggerito da mesi di toccare il loro portafogli e vi anticipai questo genere di mossa delle tv: come vedete non sbagliavo. La protesta ha effetto devastante. Non fermatevi: chi comanda e gestisce questo sport in modo inappropriato da anni, dovrà assumersi responsabilità per pesi e misure diversi. Mi fermo qui. Cordialità.

D’accordissimo

E infatti si dice che li ci daranno la serie b e non punti di penalizzazione