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capitangazzella

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  1. Quindi se pareggiamo con la Lazio siamo quinti, anche se la Roma dovesse pareggiare, e sempreché il Bologna non vinca, altrimenti saremmo sesti. Ergo, a Roma bisogna vincere. Siamo fottuti.
  2. Quindi in caso di arrivo a pari punti di 3 (o più squadre) il primo criterio sono i punti negli scontri diretti, il secondo la differenza reti generale (quindi non limitata ai confronti diretti)?
  3. Quindi in questo momento è la Roma a essere quarta, corretto?
  4. Questa è la partita dell'anno, ultima fermata incubo (cit.). Se ci tieni anche se non sei al 100% scendi in campo. Per carità, meglio che non giochi Vlaovic, ma che si tiri indietro lui la dice lunga su questo giocatore e questa squadra.
  5. capitangazzella

    Cinque anni di digiuno dallo Scudetto. Rassegnazione o rinascita?

    Tutto vero quel che hai scritto, sebbene la mia sensazione sia che già sul finire degli anni '80 il potere politico (intendo nel mondo calcio) degli Agnelli di fronte al ruspante Berlusconi fosse di gran lunga scemato, dimostrazione ne è l'acquisto di Baggio, "concesso" da Berlusconi in cambio della neutralità della famiglia Agnelli nella battaglia per il lodo Mondadori (se non ricordo male, sono passati 35 anni). Per il resto aggiungerei solo due note: la prima era che in quel di Perugia nel 2001 alla guida della Juve c'era ancora Umberto Agnelli e successe quel che successe, quindi non è che quando c'erano i fratelli Agnelli la Juve non venisse maltrattata. La seconda è che sono sicuro che torneremo a vincere in Italia, ne sono abbastanza certo, non so quanto ci vorrà, ma se mi dicessero di puntare su almeno uno scudetto nei prossimi 3/4 anni me la rischierei. Il problema è che la vedo molto dura primeggiare in Europa, dove, da vecchio juventino, mi piacerebbe prendermi qualche soddisfazione prima di levare il disturbo. Per quello credo che con il tramonto di Andrea Agnelli, che nel bene e nel male comunque aveva questa ambizione, siano tramontate anche tutte le speranze.
  6. capitangazzella

    Cinque anni di digiuno dallo Scudetto. Rassegnazione o rinascita?

    Mah, per tornare a vincere lo scudetto non ci vuole molto. l'Italia non è così competitiva. L'Inter è una squadra di vecchi. Quest'anno fa le semifinali di Champions, e speriamo null'altro, e quindi incasserà soldi che le permetteranno di sopravvivere, ma se un anno esce in anticipo avrà un crollo. Il Milan è un rebus. A Bologna e Atalanta chi crede?. Il Napoli... Mah, quanto rimarrà Conte? Roma e Lazio, le conosciamo. Prima o poi lo scudo lo si rivince insomma. Purtroppo non vinceremo mai più un trofeo europeo.
  7. Inter che vince la Champions League è il peggiore dei mali. Mai e poi mai voglio vederli vincere la Champions.
  8. Io abolirei le interviste in generale. Mediamente domande stupide per risposte banali.
  9. capitangazzella

    Un limite: in questa squadra nessuno ha mai vinto niente

    Bah, siamo a uno dei livelli più infimi della nostra storia, mi pare normale che non abbiamo i Platini, i Zidane o i Deschamps. Aggiungerei che non li avremo mai più probabilmente. Ma non è che i trofei li vincono solo loro. Per me Thuram qualcosa vincerà in carriera. E pure Yildiz. Si vedrà.
  10. Alle altre tifoserie non interessa nulla, tanto non vincono comunque, e la Juve gli sta più sui * dell'Inter. Anzi con una Juve forte non vincono nulla, con l'inter forte qualche briciola la raccolgono.
  11. capitangazzella

    Cristiano Giuntoli: autore di un disastro dopo l'altro

    Alcaraz
  12. capitangazzella

    Un limite: in questa squadra nessuno ha mai vinto niente

    Secondo me Yildiz e Thuram vinceranno molto in carriera. Probabilmente non con la Juve. 🙄
  13. Giocatore di una prevedibilità esasperante ormai. Vediamo se riusciamo a spendere una valangata di soldi anche per questo qua.
  14. capitangazzella

    Cristiano Giuntoli: autore di un disastro dopo l'altro

    La cosa che mi fa più rabbia di questa situazione in cui ci troviamo da anni è che bastava fare un rinnovamento ragionato, programmare, inserire uno o due ricambi ogni anno di livello, e aspettare che il livello di Real Madrid e Barca si abbassasse, come è avvenuto visto che entrambe adesso sono assolutamente giocabili. Quando eravamo noi forti avevamo due competitors in Europa (direi 3 con Il Bayern) fortissime, ne potevi fare fuori una ma poi perdevi dall'altra. Oggi invece sono tutte affrontabilissime e se azzecchi la stagione, e ci credi, puoi veramente portarti la Champions. Purtroppo questa ansia di Champions ci ha portato a fare errori assurdi, e ora per ripianare sono stati messi alla guida della società persone che non capiscono nulla di calcio e di come si gestisce una società sportiva (degli ottimi "contabili" probabilmente) e uno Giuntoli che è stato preso perché a Napoli aveva vinto con un bilancio in attivo (anche se verrebbe da domandarsi cosa aveva vinto e come). Peccato che lì c'era un padre / padrone come De Laurentis che secondo me influiva moooooolto sulla gestione sportiva.
  15. Insomma, come analogia non ci sta tanto, dai. Se io mostro il pisello in pubblico è più o meno scientificamente provato che sono uno psicopatico, quella dell'indice è una tua interpretazione 😅. E' un piccolo pregiudizio. Che ci sta: per me sono tutti stupidi quelli che si fanno in continuazione i selfie, indice o non indice. Però MBappé nella mia squadra lo vorrei lo stesso.
  16. Perché non mettersi la mano sotto il mento nei selfie invece è indice di saggezza invece... Se deve cacciare tutti quelli che hanno commesso un errore come quello di Douglas Luzi col Cagliari Conte l'anno prossimo ci fa giocare in 5
  17. In generale ti darei ragione. Poi però penso a Koopmeiners che ha fatto pena sempre, mentre Douglas Luiz qualche prestazione accettabile l'ha fatta, eppure a Koop sono state date e si continua a dargli moltissime opportunità. Qualcosa di strano c'è in questa gestione.
  18. Lasciamo perdere i proclami, che quest'anno ne ho le scatole piene. A Bologna sarà durissima.
  19. Mamma mia, oggi si è mangiato un goal facilissimo. Avrei preferito che segnasse quello, perché sono i goal facili che fanno la differenza alla lunga. Compie 27 anni a Dicembre comunque. Giovane non direi, è un calciatore formato. Quello che vedi è.
  20. capitangazzella

    Cristiano Giuntoli: autore di un disastro dopo l'altro

    Io credo che il tempo di Giuntoli alla Juve sia terminato. Non so se è il mio cuore o il mio cervello che me lo fa credere, ma questo penso. E neanche un attaccante: tutta la stagione con Milik / Vlaovic si voleva fare.
  21. La quaterna Gentile, Scirea, Maldini, e Cabrini è una delle più forti che l'Italia potrebbe schierare, fra quelli che ho visto io almeno, e se si gioca a 4. Io come centrale a 4 forse vedrei meglio Vierchowood, molto sottovalutato in generale a causa di Vicini che preferiva il blocco Inter e faceva giocare quel combina guai di Riccardo Ferri (e alla fine pagò questa sua fissazione, come ben sappiamo, sia per Ferri che per il blocco Inter). Oggi però si gioca a 5 e quindi non escluderei a priori una cinquina Gentile-Baresi-Scirea-Maldini-Cabrini. All'epoca di Scirea la difesa era sempre a 4, e così Bearzot per provare a far convivere Scirea e Baresi mise il milanista a centrocampo con scarsi risultati (come ho scritto sopra era Scirea quello che aveva la classe di un centrocampista, Baresi tecnicamente e in impostazione era abbastanza goffo). Oggi invece le squadre schierano 3 centrali: peraltro Cabrini e Gentile erano due che si sganciavano moltissimo e sarebbero adattissimi a una difesa a 5. Di Cabrini lo sanno pure i sassi. Ma anche Gentile si staccava molto, solo che chiaramente ci si ricorda di lui per la marcatura ferrea a Zico e Maradona nel 1982, perché se vinci i mondiali annullando 2 in due partite consecutive due dei più grandi calciatori della storia, come fa a non segnare una carriera una cosa del genere? Trattato in modo vergognoso dalla federazione, non dimentichiamolo.
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