Vai al contenuto

Benvenuti su VecchiaSignora.com

Benvenuti su VecchiaSignora.com, il forum sulla Juventus più grande della rete. Per poter partecipare attivamente alla vita del forum è necessario registrarsi

mercimichel

Amministratori
  • Numero contenuti

    3.562
  • Iscritto

  • Ultima visita

  • Giorni con più "mi piace"

    32

Tutti i contenuti di mercimichel

  1. mercimichel

    Juventus - Verona 1-0, le pagelle e il migliore in campo!!!

    Szczesny 6 un solo intervento, ma non banale, basta per non dargli un s.v. Gatti 6 mezzo voto in meno per quel pugnetto nel primo tempo, non siamo più ai tempi di Montero e in epoca di var (usato così poi) certe cose vanno assolutamente evitate. Per il resto dimostra di avere una spiccata propensione ad offendere e in certe partite in cui l'avversario sta rintanato è essenziale che almeno uno dei centrali lo faccia Bremer 6 una sola sbavatura in una serata difensivamente parlando di tutto riposo Rugani 6 infonde tranquillità, ed è già tanto Weah 6- le doti le ha, fisiche e tecniche, ma è un po' timido e acerbo e finisce per farsi rubare lo spazio dai compagni, McKennie soprattutto (con cui secondo il padre avrebbe dovuto intendersi a meraviglia. Non mi pare) McKennie 6,5 un po' in calo rispetto a qualche settimana fa ma è un jolly prezioso Locatelli 6,5 fa girare bene il pallone anche se ci vorrebbe un po' di velocità in più, bene nel recupero palla Rabiot 6,5 da lui ci si aspetta sempre qualche effetto speciale ma a me francamente, se gioca così, va più che bene. In copertura è palesemente frenato dalla diffida Kostic 6 ultimamente è complicato giudicare le sue partite, diciamo che è un po' monocorde (oltre che monopiede) e i cross che riesce a recapitare in area sono pochi rispetto ai tempi migliori, certo che quando non sbattono sulle gambe dell'avversario che lo marca sono dei cioccolatini per gli attaccanti Vlahovic 5 deprimente, avesse la grinta di un Retegui, col fisico e la tecnica che ha potrebbe essere tra i più forti e letali attaccanti al mondo, ma è tremendamente soft Kean 8 due gol li trova (uno più bello dell'altro) un altro paio li sfiora, è in una forma smagliante ed è grottesco che finisca sul tabellino solo per aver rimediato un giallo. Ma l'8 in pagella non glielo leva nessuno Miretti 6,5 a me è piaciuto un sacco, è entrato benissimo in partita e ha portato quella verve che mancava in mezzo compiendo anche diverse giocate di classe, se poi pretendiamo che scarti tutta la difesa ed entri in porta col pallone... Chiesa 6,5 entra con la voglia e la gamba giusta, sfiora più volte il gol, si conquisterebbe anche un rigore... l'oscar per la sfiga stasera era già stato assegnato ma pure lui non scherza Cambiaso 7,5 il gol è la ciliegiona sulla torta di una mezz'ora giocata molto bene Milik 7 fa vedere al titolare come si deve attaccare un pallone in area Yildiz 5,5 poteva essere lui l'eroe della serata e invece... occasione sprecata, in tutti i sensi All. Allegri 7 la partita è stata tra le più dominate della stagione, contro una squadra che non si è mai scoperta e puntava solo allo 0-0 ci sono state una decina di occasioni nitide. Bene tutti i cambi, compreso quello del povero Kean che era sull'orlo di una comprensibilissima crisi di nervi. Di corto stasera non c'è niente, né il muso né le corna di quegli infami che stavano al var per aiutare l'altro infame in campo a sbagliare ancor di più di quanto già non stesse facendo.
  2. mercimichel

    Le VS reazioni al gol di Cambiaso

    Io, dopo quanto successo in precedenza, sto ancora aspettando per esultare.
  3. mercimichel

    Milan - Juventus 0-1, le pagelle e il migliore in campo!!!

    Szczesny 7 parata della stagione, per ora. Dimenticati i disastri di Reggio, per ora Gatti 6,5 contro Leao puoi solo arrangiarti e lui tutto sommato si arrangia bene Bremer 7 imperioso e anche un filino più sciolto nell'impostazione Rugani 7 penso che si meriti di entrare stabilmente nelle rotazioni, non solo quando un titolare è out Weah 6 sufficienza risicata grazie al bel lancio per Kean, lo vedo ancora molto acerbo, però l'impegno c'è McKennie 6 anche per lui premio l'impegno, è indubbio che fuori ruolo giocasse meglio, il che dovrebbe far riconsiderare la stessa definizione di "fuori ruolo", almeno per lui Locatelli 7+ gol fortunoso ma stra-meritato Rabiot 6,5 non ha il guizzo della scorsa stagione ma il suo peso in mezzo si vede e si sente. A proposito della scorsa stagione, penso proprio che per lui rimarrà un unicum nella carriera, almeno dal punto di vista realizzativo, un po' tipo il 2011/12 di Nocerino, casualmente sempre con Allegri Kostic 6 quando riesce a metterla in mezzo è sempre pericoloso, peccato che sia tornato a centrare quasi sempre le gambe avversarie, per l'impegno vedi Weah e McKennie Milik 5,5 in difficoltà a giostrare da boa, non è una novità Kean 6,5 fisicamente straripante, sua la giocata che spacca la partita Vlahovic 5,5 doveva segnare Cambiaso 6 meno "monotono" di Kostic anche se dietro continuo a vederlo acerbo come difensore, soprattutto pensando di tornare un giorno alla difesa a 4 Chiesa 6 frenato Huijsen 6 mica male Miretti 6 buon ingresso All. Allegri 7 a naso direi che l'aveva preparata per tenerla in bilico e sparare tutto nel finale con Vlahovic e Chiesa, ma Thiaw ha sparigliato le carte e il finale sarebbe servito per arrotondare, invece è rimasto lo 0-1 e stavolta il cortomuso l'ha fatto imbestialire, anche se rispetto a Carpi non si è rischiato davvero nulla.
  4. mercimichel

    Milan - Juventus 0-1, commenti post partita

    Non illuderti se no poi la caduta è dolorosa Lo scudetto non è roba per noi quest'anno, due squadre ci sono nettamente superiori, e anche un'altra lo è sebbene l'abbiamo battuta stasera. Non dico che per vincere lo scudetto dovremmo fare un'impresa in stile Leicester ma sarei mooolto sorpreso (mooooolto piacevolmente, ovvio) se nel momento topico ci trovassimo a lottare per la vittoria finale. Un terzo/quarto posto tranquillo, tenendo a bada Atalanta, Fiorentina e le due romane, e facendo crescere i nostri tanti giovani, è quello in cui spero. Qualunque cosa arrivasse di più la considererei un andare oltre le aspettative, almeno le mie.
  5. mercimichel

    Milan - Juventus 0-1, commenti post partita

    Partita preparata alla perfezione dal mister considerando le assenze che l'hanno costretto a schierare un 11 da battaglia e con pochissimo estro. L'unico pericolo corso è arrivato su un contropiede di Leao concluso alla grande da Giroud e sventato alla grandissima da Tek, per il resto il Milan non ha creato un'emerita ceppa per 90 minuti. Mentre ancor prima di andare in superiorità numerica la Juve aveva avuto due buone occasioni con Kostic e Rabiot ed una enorme con Kean, quella che per l'appunto ha portato all'espulsione di Thiaw. A proposito, quel rosso non è un evento fortunoso ma il frutto di una grande giocata che aveva buone probabilità di tramutarsi in gol, che poi da lì in poi la partita sia girata è un altro discorso. Sì perché da quel momento il Milan, oltre a continuare a non creare nulla, ha pure perso il controllo del gioco e se fosse finita con un risultato molto più rotondo ci sarebbe stato ben poco da ridire visto che non ci sono solo state le due occasioni monumentali di Kean e Vlahovic, ma anche parecchie altre azioni pericolose, la più bella quella in cui McKennie ha poi tirato alla Cesar Prates. Venendo ai singoli, promossa in toto la difesa con un Gatti sicuramente in difficoltà contro Leao (e chi non lo è?) ma che se l'è cavata con la furbizia, centellinando gli inevitabili falli e prendendosi l'altrettanto inevitabile giallo solo al 70'. Molto bene Rabiot e Locatelli mentre di Kostic, McKennie e soprattutto Weah ho apprezzato l'impegno ma mi sarei aspettato un po' di qualità in più. Milik mi è parso non al meglio fisicamente al contrario di Kean che non avrà segnato ma la sua firma sul match l'ha messa eccome. Inoltre è vero che l'ha buttata fuori da un metro ma non è che la distanza sia l'unico criterio per valutare l'immangiabilità di un gol, quel cross era molto teso ed è letteralmente schizzato sull'erba, dopo essersi ben liberato dei difensori poteva solo mettere il piede e sperare che entrasse. Non è entrata. Mi ha fatto più arrabbiare Vlahovic da cui mi sarei aspettato uno scavetto invece del tiro in bocca a un portiere sdraiato. In conclusione vittoria meritata, non frutto della fortuna, contro una delle avversarie più forti, e quarta gara di fila con la porta inviolata, sesta in totale. Direi che i disastri di Sassuolo sono alle spalle. In queste 4 gare si è anche segnato di meno è vero, ma sono per l'appunto 4 partite che dei nostri due bomber titolari o ce ne manca uno o entrambi, e considerando che quei due su 10 gol totali ne avevano segnati 8, direi che un certo impatto la loro assenza (totale o parziale) ce l'ha, non solo sulla prolificità dell'attacco ma su tutta la qualità del gioco offensivo della squadra. Ultima nota su Huijsen, davvero non male come esordio. Freddo, duro, preciso e persino elegante. Sarà anche solo stato un quarto d'ora, ma valgono più 15 minuti in una partita in bilico a San Siro che 90 in un ottavo di Coppa Italia.
  6. mercimichel

    FT Milan - Juventus Women 0-1 (Caruso)

    Con la Giuliani degli ultimi tempi finiva 0-4, oggi sembrava Marchetti in quel mitico Juve-Lazio risolto da Alex
  7. mercimichel

    Juventus - Torino 2-0, commenti post partita

    Non è obbligatorio gioire per un derby ma romper l'anima agli altri è abbastanza fastidioso oltre che difficile da comprendere, sembri uno che si veste da Darth Vader per andare a una convention di Star Trek.
  8. mercimichel

    Juventus - Torino 2-0, commenti post partita

    Da una parte e dall'altra mancavano i giocatori migliori, o almeno quelli che hanno le maggiori chance di dare spettacolo, aggiungiamoci che anche nelle annate migliori il derby è spesso stato una partita bruttina e giocata più sui nervi che di tecnica, era abbastanza preventivabile che non sarebbe stata una gara per palati fini. Fuori Radonjic (i cugini parlano d'infortunio diplomatico che nasconde l'incompatibilità con Juric) quello che temevo di più era Zapata, giocatore per cui ho sempre avuto un debole e che avrei tanto voluto dei nostri, ma è evidente che anche per lui i tempi migliori sono passati e Bremer l'ha annullato direi quasi con facilità. Ma a parte gli errori di MS, che indubbiamente ci hanno spianato la strada, si è vista una grinta diversa tra le due squadre. Noi abbiamo giocato "da toro" (con tutti i pregi e i difetti che questa definizione porta con sé) ma loro hanno giocato da pro patria. E se da una parte poteva avere un senso tenersi nel taschino la carta Milik vista l'assenza di alternative, dall'altra è netta la sensazione che col polacco in campo fin dall'inizio la partita si sarebbe potuta chiudere molto prima. Ma d'altronde col senno di poi siamo tutti strateghi e comunque, se anche potessi, non andrei di certo indietro nel tempo per cambiare gli 11 iniziali di un derby che si è vinto 2-0. Perché la ciccia è questa, abbiamo vinto il derby e Torino è ancora un volta bianconera
  9. Szczesny 5,5 una bella parata e una cappella per me valgono insufficienza, ma poi mi spieghi quella risata dopo la suddetta cappella? Ma che razzo ti ridi Gatti 5- posso tollerare un difensore scarso coi piedi ma arcigno, ma se oltre a non sapere giocare ti fai pure saltare come un birillo... E poi è lento, sembra veloce ma solo sul breve, sul lungo lo superano tutti in tromba Bremer 6 se la cava Danilo 5 soffre parecchio McKennie 6 è diventato diligente e affidabile Fagioli 5+ o sbaglia o ci mette una vita a fare qualunque cosa, e alla fine pure quello si traduce in errore Locatelli 6,5 tiene la barra dritta anche quando intorno son tutti nel marasma, non è poco Rabiot 6- non è più il giocatore abulico e irritante di un tempo, ma quanti errori... cmq uno dei meno peggio Cambiaso 5 il suo esordio fu davvero illusorio, oggi non solo non ha combinato nulla davanti ma ha denotato delle lacune tattiche difensive preoccupanti, sbagliando proprio posizione un sacco di volte nei raddoppi e diagonali Chiesa 6 troppi errori banali non da lui, è quasi più pericoloso in difesa che in attacco, certo che quando si accende si vede che è di un'altra categoria e non si può neanche pretendere che le risolva tutte lui Kean 6- fa quel che può, che non è molto invero, ma oggi era davvero dura Miretti 5,5 un po' meglio di chi ha sostituito Kostic 5,5 idem Yldiz s.v. Weah s,v, Rugani s.v. All. Allegri 5,5 pareggio sculato frutto della scarsa mira altrui, mi piacerebbe pensare come molti che lui sia il problema ma quando guardo gli 11 in campo, con quelle assenze poi, non vedo una squadra che vale più dei punti che ha, anzi.
  10. mercimichel

    Atalanta - Juventus 0-0, commenti post partita

    Anch'io li ho visti e infatti non pretendo una giocata individuale di chissà che difficoltà o un passaggio di venti metri, ma una giocata "semplice". Non so quante volte ho visto il Locatelli o Rabiot di turno in posizione buona per essere serviti, ma il pallone non gli arrivava. E anche il giro palla va bene se è veloce ma i nostri dietro non lo san fare, almeno non ai livelli richiesti. Dal punto di vista prettamente tecnico abbiamo una delle difese più povere della serie A. Per usare dei termini un po' desueti, tutte le squadre hanno almeno un libero, noi invece abbiamo solo stopper.
  11. mercimichel

    Atalanta - Juventus 0-0, commenti post partita

    sì lo so ma anche Rugani non è che sia un gran costruttore di gioco, certo meglio di Gatti lo è ma insomma... E poi pure Danilo non so quanto possa rendere riportato in fascia. Ma a parte questo, non avremmo sostituti. Se si fa male o è stanco uno dei terzini, devi per forza cambiare modulo. Io non rimpiango Bonucci e Cuadrado in sé, perché avevano raggiunto il fine corsa (anche se su Cuadrado qualche riserva la ho), ma essercene privati senza prendere dei degni sostituti ha radicalmente ridotto le alternative tattiche e tecniche. Per anni, anche anni buoni, sono stati tra i maggiori creatori di gioco della squadra e quelli che iniziavano l'azione. E non parlo del lancio lungo di Bonucci o dei dribbling di Juan, ma semplicemente di quelli che facevano quel passaggio iniziale che eludeva il pressing avversario e recapitava il pallone in modo decente a un compagno più avanzato. Normalmente non si tratta di un passaggio particolarmente difficile ma deve essere fatto al momento giusto e con una percentuale d'errore ridotta al minimo altrimenti spedisci gli avversari in porta. Ed è un gesto base da ripetere e ripetere svariate volte durante la partita. Ora quel passaggio cruciale non siamo letteralmente in grado di farlo, ma proprio a livello tecnico.
  12. mercimichel

    Atalanta - Juventus 0-0, commenti post partita

    Dopo la comica prestazione di Reggio e la sofferta vittoria sul Lecce, e col nostro 9 assente così come il suo primo sostituto, era prevedibile che a Bergamo sarebbe stata una faticaccia. Buona parte del primo tempo e uno scampolo del secondo sono stati discretamente giocati e con qualche banale errore in meno saremmo stati più concreti, anche perché neanche l'Atalanta mi sembra quel branco di belve affamate cui ci siamo abituati negli ultimi anni. Poi, quando è iniziato il valzer delle sostituzioni, son venuti fuori i limiti della nostra rosa che in queste partite non può proprio fare a meno di certi elementi senza colpo ferire. Un conto è far entrare Muriel, un altro (con tutto il rispetto per il ragazzo, che è promettente) Yildiz. Quindi, considerando l'ultima mezz'ora, si può sicuramente parlare di un punto guadagnato frutto più che altro della scarsa mira degli avversari. In ogni caso, assenze pesanti in attacco a parte, ero e resto convinto che i nostri problemi nascano in difesa e da questa si propaghino a tutto il resto della squadra, rendendo la costruzione di qualunque azione alquanto macchinosa. E questo dipende dalla povertà tecnica dei nostri centrali. Anche Danilo, che pur non ha dei piedi disprezzabili, pare esser stato contagiato dai compagni. E' come giocare con 3 Chiellini e, per quanto consideri Giorgione uno dei migliori difensori puri mai visti, non era certo l'impostazione il suo punto forte. Svariate volte si son visti i centrocampisti attendere invano l'imbucata decisiva, propedeutica ad imbastire l'azione d'attacco, ma inevitabilmente la palla continuava a girare tra i difensori, senza che nessuno si prendesse la responsabilità di interrompere quello stucchevole giro palla, se non con un lancio lungo il cui esito (viste le qualità di chi lo effettua) ha una percentuale di riuscita pari allo zero virgola. Così secondo me non si può continuare, a costo di prendere qualche gol in più bisogna provare qualcosa di diverso, magari passare a quattro, se non altro per vedere in campo uno in meno tra Bremer o preferibilmente (molto preferibilmente) Gatti. O meglio, sarebbe bello se si potesse fare, ma la mancanza di terzini rende pressoché obbligata la difesa a tre. Per gli avversari sta diventando davvero facile, direi quasi banale, disinnescarci sul nascere. Basta che seguano a uomo il centrocampista che si abbassa e poi lascino fare ai nostri centrali, i quali tergiversano per un po' e poi in un modo o nell'altro finiscono per regalargli il pallone. Quindi l'unico modo che abbiamo per fare la partita è stare alti e provare il recupero palla immediato, la costruzione dal basso non fa per questa rosa.
  13. mercimichel

    Juventus - Lecce 1-0, commenti post partita

    Partita giocata con addosso la paura di sbagliare, non so quante volte sono state abortite delle azioni promettenti perché il portatore di palla ha preferito il passaggio semplice invece di servire un compagno che stava scattando in attacco. E questo timore ha riguardato più o meno tutti, persino quelli da cui non te lo aspetteresti come Rabiot o Chiesa. Purtroppo quel po' di sicurezza che era scaturita dalla bella vittoria con la Lazio è completamente evaporata a Reggio. Di buono c'è che è stata totalmente neutralizzata sul nascere una squadra che fin qui aveva fatto benissimo come il Lecce, tanto che non hanno mai tirato in porta. In tutto e per tutto l'opposto di quanto visto col Sassuolo, risultato compreso per fortuna.
  14. mercimichel

    Sassuolo - Juventus 4-2, commenti post partita

    Partita divertentissima, per tutti tranne noi ovviamente. Non che c'entri granché il calcio in quel che si è visto, è sembrato più che altro uno di quei film del genere slapstick, comicità grossolana quindi, in voga negli anni '30 e interpretati dai 3 Stooges (in Italia conosciuti come i 3 marmittoni). E dire che era iniziata sotto ben altri auspici, con la Juve che pressava alta e in pochi minuti era riuscita a creare i presupposti per un gol che sembrava poter arrivare da un momento all'altro. Ma non avevamo fatto i conti col primo marmittone, quello che stava in porta, più che mai deciso a prendersi la scena, e quindi vai con la prima gag. Un inizio col botto, non c'è che dire, per attirare subito l'attenzione degli spettatori presenti in sala. Ma si sa, le commedie slapstick prevedono sempre un antagonista che cerca di rovinare i piani dei nostri beniamini e quindi ecco che Chiesa non ci sta. Ad ogni pallone che gli arriva cerca di rendersi pericoloso e dopo poco tempo ci riesce, propiziando l'autogol di Vina. Passano i minuti e la trama langue un po', è ora che entri in scena il secondo marmittone, quello che sta in difesa e che si produce nella specialità della casa: il passaggio a ca**o di cane che serve gli avversari quando la squadra si sta alzando e li manda dritti in porta. Non una gag da far venir giù il teatro ma comunque abbastanza per stuzzicare l'appetito degli spettatori, in attesa del secondo tempo. E quell'appetito non rimarrà deluso, anzi. La prima parte della ripresa è piuttosto avara di risate, ma si tratta solo di un espediente propedeutico al finale pirotecnico che ci aspetta. A un quarto d'ora dalla fine Chiesa, sempre lui, sigla il pareggio. La trama sembra poter prendere una strada avversa ai nostri eroi ed ecco quindi il primo marmittone riprendersi prepotentemente la scena, con una peto-respinta in bocca all'attaccante. Potrebbe già calare il sipario ma gli sceneggiatori avevano tenuto in serbo la gag migliore per il finale, riservandola al secondo marmittone. Sì lo so, qualcuno potrà dire che sono di parte, ma qua siamo a livelli da Oscar. Ma si sa, i comici vengono sempre snobbati quando si tratta di distribuire premi e riconoscimenti. Ma gli Stooges originali erano 3, ne manca uno, diranno i miei piccoli lettori. Niente paura amici, oggi non ci siamo fatti mancare nulla. A quello in porta e all'altro in difesa si è aggiunto a sprazzi il marmittone dell'attacco. Ammetto che le sue gag non sono state a livello dei compari (in ogni trio c'è sempre quello che fa ridere meno, il Decaro de La smorfia, per intendersi) ma alcune sue ciabattate sono comunque degne di nota. Commovente la scritta alla fine dei titoli di coda: "Dedicato a chi aveva gioito per l'infortunio di Alex Sandro".
  15. Baggio era fortissimo, tecnicamente a livello dei più grandi di sempre, ma è arrivato un pelino troppo tardi. Non dico alla Juve ma nel calcio. Era un 10 classico, quel tipo di giocatore che unisce le doti del centrocampista a quelle dell'attaccante e che per decenni aveva incarnato il meglio del meglio. Poi il calcio è cambiato (in realtà lo stava già facendo dagli anni '70) e quel ruolo ha cominciato pian piano a svanire fino a scomparire del tutto all'alba degli anni 2000. E così tutti i giocatori di quel genere han dovuto scegliere: o fare la punta o fare il centrocampista. Fare tutti e due, come Platini o Maradona che facevano lanci di 40 metri per il Boniek o Carnevale di turno e nel contempo segnavano caterve di gol, non era più possibile. Men che meno nella Juve di Lippi in cui tutti e tre gli attaccanti dovevano correre e farsi il mazzo. E non è un caso che alle milanesi, pur tra sprazzi di gran calcio, abbia fallito, mentre si sia tolto delle belle soddisfazioni in due realtà minori come Bologna e Brescia, dove i benefici della sua classe erano ben superiori alle esigenze tattiche del calcio moderno. Quindi no, non penso che con Baggio avremmo vinto di più né che sia stato un errore lasciarlo andare. Quanto alle sue doti di leader, già non è che fossero così manifeste quando leader della squadra lo era dal punto di vista tecnico, ma nell'ultimo anno quei galloni passarono definitivamente a Vialli e agli altri giocatori, sicuramente meno talentuosi ma molto più cazzuti, che erano arrivati, come ad esempio Deschamps e Ferrara.
  16. sta cosa che prima di internet e dei social il mondo del tifo (perché qua di quello si parla, ma vale in generale) fosse un prato fiorito la trovo un po' esagerata. Io penso di ricordarmi abbastanza bene come andarono le cose e com'era il clima prima e dopo il trasferimento di Baggio, fu un qualcosa che ora è difficile anche solo immaginare. Giornali e tv non parlavano d'altro fingendo di buttare acqua sul fuoco, ma in realtà soffiandoci sopra. Sinceramente non so cosa fosse peggio tra i social e Biscardi E poi quel gesto di raccogliere la sciarpa viola dopo essersi rifiutato di calciare il rigore (si era già a fine campionato) è una roba che non mi andò giù allora e ancora adesso mi fa girare le pelotas, altro che due mesi Ciò non toglie che sia stato un giocatore formidabile, tra i più forti ad aver vestito la nostra maglia e tra le poche fonti di felicità in un periodo avaro di soddisfazioni, tra il tremendo calciosciampagn di Maifredi e l'altalenante Trap bis. Però certe cose non si dimenticano e quando devo fare le mie classifiche dei giocatori più amati o i miei best 11 all time, non lo metto mai.
  17. ------------ Scusa @LiamBrady10 aggiunto
  18. mercimichel

    Juventus - Lazio 3-1, commenti post partita

    Gran bella partita, ancora una volta il mister se lo è messo nel taschino e, tolto il gentile omaggio di Bremer, l'unica volta che il Sarri-ball è riuscito a produrre un'azione pericolosa è stato con quel tiro di Kamada nel primo tempo, anche se in realtà si è trattato di un'azione prolungata del solito Luis Alberto. E in generale quel quarto d'ora tra l'1-0 e il 2-0 è stato l'unica porzione di partita in cui ci hanno messo un po' sotto. Per il resto lo scarto avrebbe potuto essere ben più ampio se non ci fossimo mangiati almeno un altro paio di gol che sembravano fatti. E a proposito dei nostri gol, se quello di Chiesa è bello i due di Vlahovic sono da sturbo, e tutti e tre sono stati fatti col piede "sbagliato". Se continua a segnare due gare sì e una no, mi accontento di un Vlahovic che tocca dieci palloni a partita e non è un drago a far salire la squadra, così come per un decennio mi sono "accontentato" di Trezeguet. Eccome se mi accontento! Ma se è giusto tributare i giusti meriti ai nostri attaccanti, altrettanto va fatto col centrocampo in cui spicca un McKennie che è entrato in tutte e tre le marcature. Continuiamo pure a storcere il naso quando lo vediamo titolare sulla fascia (il mio si sta pian piano raddrizzando) ma finché è così in forma chi può avere il coraggio di toglierlo? Molto bene anche Locatelli che oltre ad essere sempre il più impegnato nello schermare la difesa, quando ha spazio sa anche smistare il pallone. Oggi il Maestro glielo ha concesso e lui l'ha sfruttato. Di Miretti continua a piacere il dinamismo e la capacità innata di inserirsi negli spazi, immagino che la staffetta con Fagioli dipenderà sia dalla forma sia dalle esigenze tattiche visto quanto sono diversi nell'interpretare il ruolo. Rabiot non è ancora il castigamatt della scorsa stagione ma, anche quando non brilla particolarmente, è comunque lontano anni luce dal giocatore indolente di un tempo. Quanto a Kostic non ha giocato male ma prevedo una stagione complicata per lui. Troppo spesso finisce sulle tracce di Chiesa e quando succede è quasi sempre lui a cedere il passo. E' un buon giocatore ma è un beta, Chiesa invece è un'alfa, anche da seconda punta fagocita lo spazio sulla fascia e più entra in forma più agli altri lascia solo le briciole. Da questo punto di vista Cambiaso sembra tatticamente più adatto a incastrarsi con Fede. Ma ripeto, sembra, siamo ancora all'inizio. L'unico appunto che mi sento di muovere è ancora una volta rivolto alla costruzione dal basso, abbiamo dei buoni difensori ma i piedi sono quello che sono. La cappella di Bremer non è un episodio sfortunato ma la diretta conseguenza della povertà tecnica del nostro reparto arretrato. Stavolta è toccato a Bremer, in altre occasioni è toccata ad altri ma per fortuna non c'era un Luis Alberto pronto a punirci. Nessuno di quelli dietro ha la tecnica sopraffina dell'innominabile che ci vuol far causa, né quella meno raffinata ma comunque superiore dell'altro innominabile che sta ancora da noi ma è tanto indigesto ai più (stavolta lo nomino altrimenti rischio che non si capisca 😅: Alex Sandro). Forse bisognerebbe prenderne atto e spazzarla più spesso. In conclusione, sono ancora convinto che come rosa ci siano 2/3 squadre sensibilmente più forti e che non sia saggio farsi troppe illusioni sullo scudetto ma, vista l'età di molti elementi, non è un delitto sperare di scalare qualche posizione e nel contempo gettare delle solide basi per il futuro. Visti i guai in cui ci hanno cacciati e quelli in cui ci siamo cacciati da soli sarebbe già tanta roba. A patto di piantarla qui con le cassate extra-campo perché anche se non c'è una mazzata ogni settimana io vivo bene lo stesso. Ultimissimo appunto, l'arbitraggio. Fatico a ricordare una gestione più a senso unico dei cartellini. Una cosa grottesca.
  19. - clicca per ingrandire - - - - (-) ALTRI INDISPONIBILI (IN DUBBIO): - (-) CAMPIONATO: - CAMPIONATO: - --- PROSSIMO AVVERSARIO SQUALIFICATI INDISPONIBILI (IN DUBBIO) - - - - - - Partite saltate per infortunio (muscolare), squalifica e altro Pogba: 42 (16) 1 De Sciglio: 25 (19) Chiesa: 22 (3) Aké: 21 Bonucci: 16 (12) Milik: 12 (12) 1 Vlahovic: 12 (11) Di Maria: 11 (9) 2 1 Kean: 7 (7) 3 Miretti: 7 (1) Alex Sandro: 6 (5) 2 Szczesny: 6 (2) Cuadrado: 6 3 Iling-Junior: 6 (2) Paredes: 5 (4) 2 Rabiot: 5 (3) 1 2 Bremer: 7 (7) McKennie: 5 (4) 1 Locatelli: 3 (3) 1 Fagioli: 3 Danilo: 2 Perin: 1 --- CALENDARIO E TABELLINI JUVENTUS CAMPIONATO 2022/23 - ANDATA 1^ Giornata - lunedì 15 agosto 2022 ore 20.45 - 2^ Giornata - lunedì 22 agosto 2022 ore 20.45 - 3^ Giornata - sabato 27 agosto 2022 ore 18.30 - 4^ Giornata - mercoledì 31 agosto 2022 ore 20.45 - 5^ Giornata - sabato 3 settembre 2022 ore 15.00 - 6^ Giornata - domenica 11 settembre 2022 ore 20.45 - 7^ Giornata - domenica 18 settembre 2022 ore 15.00 - 8^ Giornata - domenica 2 ottobre 2022 ore 20.45 - 9^ Giornata - sabato 8 ottobre 2022 ore 18.00 - 10^ Giornata - sabato 15 ottobre 2022 ore 18.00 - 11^ Giornata - venerdì 21 ottobre 2022 ore 20.45 - 12^ Giornata - sabato 29 ottobre 2022 ore 18.00 - 13^ Giornata - domenica 6 novembre 2022 ore 20.45 - 14^ Giornata - giovedì 10 novembre 2022 ore 18.30 - 15^ Giornata - domenica 13 novembre 2022 ore 20.45 pausa per i mondiali di calcio 16^ Giornata - mercoledì 4 gennaio 2023 ore 18.30 - 17^ Giornata - sabato 7 gennaio 2023 ore 18.00 - 18^ Giornata - venerdì 13 gennaio 2023 ore 20.45 - 19^ Giornata - domenica 22 gennaio 2023 ore 20.45 --- RITORNO 20^ Giornata - domenica 29 gennaio 2023 ore 15.00 - 21^ Giornata - martedì 7 febbraio 2023 ore 20.45 - 22^ Giornata - domenica 12 febbraio 2023 ore 18.00 - 23^ Giornata - domenica 19 febbraio 2023 ore 18.00 - 24^ Giornata - martedì 28 febbraio 2023 ore 20.45 - 25^ Giornata - domenica 5 marzo 2023 ore 20.45 - 26^ Giornata - domenica 12 marzo 2023 ore 20.45 - 27^ Giornata - domenica 19 marzo 2023 ore 20.45 - 28^ Giornata - sabato 1 aprile 2023 ore 20.45 - 29^ Giornata - sabato 8 aprile 2023 ore 20.45 - 30^ Giornata - domenica 16 aprile 2023 ore 18.00 - 31^ Giornata - domenica 23 aprile 2023 ore 20.45 - 32^ Giornata - domenica 30 aprile 2023 ore 20.45 - 33^ Giornata - mercoledì 3 maggio 2023 ore 18.00 - 34^ Giornata - domenica 7 maggio 2023 ore 12.30 - 35^ Giornata - domenica 14 maggio 2023 ore 20.45 - 36^ Giornata - lunedì 22 maggio 2023 ore 20.45 - 37^ Giornata - domenica 28 maggio 2023 ore 20.45 - 38^ Giornata - domenica 4 giugno 2023 ore 21.00 --- CALENDARIO E TABELLINI JUVENTUS EUROPA LEAGUE 2022/23 Andata play-off - giovedì 16 febbraio 2023 ore 21.00 - Ritorno play-off - giovedì 23 febbraio 2023 ore 18.45 -- Andata Ottavi di Finale - giovedì 9 marzo 2023 ore 21.00  - Ritorno Ottavi di Finale - giovedì 16 marzo 2023 ore 18.45 -- Andata Quarti di Finale - giovedì 13 aprile 2023 ore 21.00 - Ritorno Quarti di Finale - giovedì 20 aprile 2023 ore 21.00 -- Andata Semifinale - giovedì 11 maggio 2023 ore 21.00 - Ritorno Semifinale - giovedì 18 maggio 2023 ore 21.00 Juventus eliminata in semifinale CALENDARIO E TABELLINI JUVENTUS CHAMPIONS LEAGUE 2022/23 GRUPPO H - Classifica V P S GF GS +/- PUNTI Benfica (ottavi di CL) 4 2 - 16 7 +9 14 PSG (ottavi di CL) 4 2 - 16 7 +9 14 JUVENTUS (spareggi di EL) 1 - 5 9 13 -4 3 Maccabi Haifa (eliminata) 1 - 5 7 21 -14 3 1^ Giornata gruppo H - martedì 6 settembre 2022 ore 21.00 Benfica-Maccabi 2-0 - 2^ Giornata gruppo H - mercoledì 14 settembre 2022 ore 21.00 Maccabi-PSG 1-3 - 3^ Giornata gruppo H - mercoledì 5 ottobre 2022 ore 21.00 Benfica-PSG 1-1 - 4^ Giornata gruppo H - martedì 11 ottobre 2022 ore 18.45 PSG-Benfica 1-1 - 5^ Giornata gruppo H - martedì 25 ottobre 2022 ore 21.00 PSG-Maccabi 7-2 - 6^ Giornata gruppo H - mercoledì 2 novembre 2022 ore 21.00 Maccabi-Benfica 1-6 La Juventus non passa il girone e accede agli spareggi di Europa League --- CALENDARIO E TABELLINI JUVENTUS COPPA ITALIA 2022/23 Ottavi di finale - giovedì 19 gennaio 2023 ore 21.00 --- Quarti di finale - giovedì 2 febbraio 2023 ore 21.00 --- Andata Semifinale - martedì 4 aprile 2023 ore 21.00 - Ritorno Semifinale - mercoledì 26 aprile 2023 ore 21.00 Juventus eliminata in semifinale --- GLI OSCAR MENSILI DI VS AGOSTO SETTEMBRE non assegnato OTTOBRE NOVEMBRE GENNAIO FEBBRAIO MARZO APRILE non assegnato MAGGIO/GIUGNO non assegnato
  20. mercimichel

    Se n'è andato Gianluca Vialli, aveva 58 anni

    Le sue prime furono due annate negative ma diverse tra loro, nella prima fu deludente perché con Baggio non si trovava proprio, ricordo ancora con sconcerto l'esperimento (subito abortito) di Baggio punta e Vialli rifinitore, ultima spiaggia per farli rendere entrambi provata da un Trap in completo marasma. In campionato si andò male ma almeno si vinse la coppa Uefa e Baggio conquistò il Pallone d'oro. L'anno seguente invece si fece male alla seconda giornata in una delle partite più sfigate che ricordi visto che perdemmo 2-1 a Roma e Luca si procurò una fattura da stress al piede (prima volta che ne sentii parlare) sbagliando un rigore, dopo che Baggio ne aveva già sbagliato un altro. Ancora mi girano le balle per quella partita. Quell'infortunio se lo portò dietro per tutta la stagione e finì per saltarla quasi tutta. La Juve invece giocò un ottimo campionato ed arrivò a soli 3 punti dal Milan di Capello che quell'anno portò a livelli parossistici il concetto di difensivismo (vinse facendo 36 gol e subendone 15, altro che cortomuso). Ma quell'anno era anche arrivato un ragazzotto di belle speranze dal Padova e nessuno avrebbe potuto immaginare che si stavano gettando le basi per uno dei tridenti più iconici della nostra Storia.
  21. mercimichel

    Se n'è andato Gianluca Vialli, aveva 58 anni

    Arrivato in pompa magna dopo aver fatto grande la Samp, faticò a ingranare, la seconda stagione in bianconero poi fu tremenda e la sensazione di averlo acquistato troppo tardi, dopo averlo corteggiato per anni, aveva ormai preso il sopravvento. E invece al terzo anno esplose, fu il condottiero dello scudetto della rinascita (sicuramente quello che più ho atteso e bramato nella mia vita di tifoso) e al quarto anno chiuse il cerchio portandoci anche la Champions. Quattro anni, di cui due buoni, possono bastare per entrare nella leggenda se sei un campione. E Gianluca lo era. Un vero campione e un guascone, uno che faceva divertire divertendosi, protagonista assoluto di vittorie storiche che i tifosi non dimenticheranno mai. Ciao e grazie Capitano, ci mancherai.
  22. - --- CALENDARIO E TABELLINI JUVENTUS CAMPIONATO 2021/22 - - ANDATA 1^ Giornata - domenica 22 agosto 2021 ore 18.30 - 2^ Giornata - sabato 28 agsoto 2021 ore 20.45 - 3^ Giornata - sabato 11 settembre 2021 ore 18.00 - 4^ Giornata - domenica 19 settembre 2021 ore 20.45 - 5^ Giornata - mercoledì 22 settembre 2021 ore 18.30 - 6^ Giornata - domenica 26 settembre 2021 ore 12.30 - 7^ Giornata - sabato 2 ottobre 2021 ore 18.00 - 8^ Giornata - domenica 17 ottobre 2021 ore 20.45 - 9^ Giornata - domenica 24 ottobre 2021 ore 20.45 - 10^ Giornata - mercoledì 27 ottobre 2021 ore 18.30 - 11^ Giornata - sabato 30 ottobre 2021 ore 18.00 - 12^ Giornata - sabato 6 novembre 2021 ore 18.00 - 13^ Giornata - sabato 20 novembre 2021 ore 18.00 - 14^ Giornata - sabato 27 novembre 2021 ore 18.00 - 15^ Giornata - martedì 30 novembre 2021 ore 20.45 - 16^ Giornata - domenica 5 dicembre 2021 ore 20.45 - 17^ Giornata - sabato 11 dicembre 2021 ore 18.00 - 18^ Giornata - sabato 18 dicembre 2021 ore 18.00 - 19^ Giornata - martedì 21 dicembre 2021 ore 20.45 --- RITORNO 20^ Giornata - giovedì 6 gennaio 2022 ore 20.45 - 21^ Giornata - domenica 9 gennaio 2022 ore 18.30 - 22^ Giornata - sabato 15 gennaio 2022 ore 20.45 - 23^ Giornata - domenica 23 gennaio 2022 ore 20.45 - 24^ Giornata - domenica 6 febbraio 2022 ore 20.45 - 25^ Giornata - domenica 13 febbraio 2022 ore 20.45 - 26^ Giornata - venerdì 18 febbraio 2022 ore 20.45 - 27^ Giornata - sabato 26 febbraio 2022 ore 18.00 - 28^ Giornata - domenica 6 marzo 2022 ore 18.00 - 29^ Giornata - sabato 12 marzo 2022 ore 18.00 - 30^ Giornata - domenica 20 marzo 2022 ore 15.00 - 31^ Giornata - domenica 3 aprile 2022 ore 20.45 - 32^ Giornata - sabato 9 aprile 2022 ore 20.45 - 33^ Giornata - sabato 16 aprile 2022 ore 18.30 - 34^ Giornata - lunedì 25 aprile 2022 ore 20.45 - 35^ Giornata - domenica 1 maggio 2022 ore 12.30 - 36^ Giornata - venerdì 6 maggio 2022 ore 21.00 - 37^ Giornata - lunedì 16 maggio 2022 ore 20.45 - 38^ Giornata - sabato 21 maggio 2022 ore 20.45 --- CALENDARIO E TABELLINI JUVENTUS CHAMPIONS LEAGUE 2021/22 GRUPPO H - Classifica V P S GF GS +/- PUNTI JUVENTUS 5 0 1 10 6 +4 15 Chelsea 4 1 1 13 4 +9 13 Zenit 1 2 3 10 10 0 5 Malmö 0 1 5 1 14 -13 1 1^ Giornata Gruppo H - martedì 14 settembre 2021 ore 21.00 Chelsea-Zenit 1-0 - 2^ Giornata Gruppo H - mercoledì 29 settembre 2021 ore 21.00 Zenit-Malmö 4-0 - 3^ Giornata Gruppo H - mercoledì 20 ottobre 2021 ore 21.00 Chelsea-Malmö 4-0 - 4^ Giornata Gruppo H - martedì 2 novembre 2021 ore 21.00 Malmö-Chelsea 0-1 - 5^ Giornata Gruppo H - martedì 23 novembre 2021 ore 21.00 Malmö-Zenit 1-1 - 6^ Giornata Gruppo H - mercoledì 8 dicembre 2021 ore 18.45 Zenit-Chelsea 3-3 -- Andata Ottavi di Finale - martedì 22 febbraio 2022 ore 21.00 - Ritorno Ottavi di Finale - mercoledì 16 marzo 2022 ore 21.00 Juventus eliminata agli ottavi di finale --- CALENDARIO E TABELLINI JUVENTUS COPPA ITALIA 2021/22 Ottavi di Finale - martedì 18 gennaio 2022 ore 21.00 -- Quarti di Finale - giovedì 10 febbraio ore 21.00 -- Andata Semifinale - mercoledì 2 marzo 2022 ore 21.00 - Ritorno Semifinale - mercoledì 20 aprile 2022 ore 21.00 -- LA FINALE - mercoledì 11 maggio 2022 ore 21.00 --- SUPERCOPPA ITALIANA 2021 Stadio Meazza di Milano - mercoledì 12 gennaio 2022 ore 21.00 --- GLI OSCAR MENSILI DI VS MESE BEST PLAYER BEST GOAL BEST MATCH AGOSTO/ SETTEMBRE OTTOBRE NOVEMBRE DICEMBRE GENNAIO FEBBRAIO MARZO APRILE MAGGIO
  23. mercimichel

    Il topic della Formula1 2025

    Da quando i numeri sono fissi e non cambiano di gara in gara (metà anni '70 mi pare) il campione in carica ha sempre corso col numero 1, da Fittipaldi a Lauda a Piquet, Prost, Senna, Schumi, Hakkinen, Alonso fino a Vettel e tutti gli altri in mezzo. Hamilton è stato il primo e finora unico a volersi tenere il numero "personale". Non che sia una questione cruciale ma l'esaltato mi sembra di più chi interrompe una tradizione che dura da più di 40 anni piuttosto che chi la rispetta. Cosa che vale anche per Vale (sigh!) che col suo 46 non so se sia stato il primo anche nelle moto, ma è il primo di cui mi sono accorto
  24. mercimichel

    Il topic della Formula1 2025

    sì perché un tempo c'erano problemi di spazio. l'anno nel titolo lo cambio quando sta per iniziare la nuova stagione quindi... ora lo cambio e allora lasciamolo
  25. mercimichel

    Il topic della Formula1 2025

    non ho capito, volete che chiuda questo e ne apra uno nuovo?
×

Informazione Importante

Utilizziamo i cookie per migliorare questo sito web. Puoi regolare le tue impostazioni cookie o proseguire per confermare il tuo consenso.