Pawn Heart

Il 4231 in realtà va bene, basterebbe mettere Yildiz al centro nei 3 dietro la punta e dargli compiti più offensivi e meno difensivi e sarebbe come avere due punte. Per me Kenan dovrebbe giocare a tutto campo come fa Wirtz nel Bayer.

Oddio, che ha detto? 😁

Ma Peluso è "quel" Peluso?

Anche perché, pur segnando il rigore sarebbero andati a casa comunque.

La Lazio ha appena pareggiato col Venezia.

MONTERO???

Però c'è da dire che le conferenze sono trascritte male, sembra non ci sia connessione tra domande e risposte perché non viene riportato tutto.

Mah, non me la ricordo questa cosa. Che fossero contestati è chiaro, ma non credo che siano stati fatti fuori per quello, così come non sarà per le polemiche dei tifosi se cacceranno Motta

Non credo proprio che furono presi per dar retta ai tifosi, ma nel caso sarebbe una dimostrazione che era meglio non ascoltarli 😁

Noi non possiamo fare proprio nulla. Non esiste un solo episodio, nella storia, in cui la Juventus abbia preso una decisione ascoltando i tifosi, e in generale - prescindendo quindi da questo caso - aggiungerei "per fortuna". Ste cose lasciamole a laziali (Signori) e prescritti (Vucinic-Guarin).

Lo sto vedendo molto bene, è uno che apprende molto. Ha un fisico strutturato e sono convinto che quando arriverà la sua opportunità dimostrerà il suo valore. Sono contentissimo di averlo nel gruppo. Lo so, sembra una parodia, ma sono le sue testuali parole.

Sa quello che fa finché resta in provincia, dove i giocatori devono starsene buoni al proprio posto. Anche Motta sapeva quel che faceva a Bologna... Gasperini ha già dato quando ha provato ad atteggiarsi da fenomeno allenando la Prescrittese.

Oddio, se il problema è la gestione dello spogliatoio non credo che la soluzione sia Gasperini. Questo è un altro marchese del Grillo, prima viene lui e poi i giocatori (se fanno quello che dice lui)

Porti il nome di quello che ha scritto Paranoid e Suicide Solution... Pensa se eri pessimista 😅

Pure Brera era un tifoso che scriveva di calcio, e anche se scriveva bene rimaneva comunque di parte.

Come gestore di Ronaldo, Modric e Benzema altroché.

Ma và, non esageriamo. Il più odiato è sempre l'ultimo (che non ha vinto).

Io ci ho creduto molto in Motta e fino all'ultimo ci ho sperato, ma vedendo che insiste sempre sui soliti errori e sentendo certe esternazioni nelle interviste devo purtroppo prendere atto dei suoi limiti non tanto tecnico-tattici, sui quali ha comunque una certa preparazione e che si potrebbero anche superare, quanto caratteriali, che lo rendono incapace di operare un cambiamento.

Va beh, dici che capisce di calcio solo perché la pensa come te, facile così. Bisogna entrare anche nella prospettiva di chi la pensa diversamente. Bisogna avere l'elasticità di capire che lo schifo che stiamo vedendo oggi non riabilita in alcun modo lo schifo che vedevamo ieri. Arroccarsi sempre su "io e quelli che la pensano come me abbiamo ragione, gli altri hanno torto" è un atteggiamento che non fa crescere, non porta da nessuna parte, ci fa restare sempre dentro i nostri limiti. Ed è l'atteggiamento tanto di Motta quanto di Allegri.

Questo significa avere un'errata percezione del proprio interesse. Quelli che sono considerati i più grandi allenatori della storia, i campioni li hanno sempre messi al centro di tutto. Compreso il suo modello ed idolo catalano.

Questo significherebbe essere in malafede ed io non credo che lui lo sia. Per me è "solo" schiavo delle proprie convinzioni e del proprio ego, è DAVVERO convinto di fare le scelte giuste.

Va beh, sono davvero senza parole. Te lo meriti, Koopmeiners.

Non devi dirlo a me. Ormai è chiaro quale sia il suo concetto di calcio: il collettivo sopra tutto il resto. Che in linea di massima può avere senso se non diventa un concetto totalitario, ma il collettivo dovrebbe servire a mettere i giocatori più bravi nelle condizioni di fare la differenza, perché io di squadre vincenti senza campioni non ne ho mai viste. Invece per quelli della sua scuola i campioni devono sempre essere tali anche in allenamento, mettersi al servizio degli altri e dare l'esempio ai compagni facendo tutti i bravi compitini a casa. Non oso pensare cosa avrebbe combinato se avesse allenato Maradona o se avesse sentito certe dichiarazioni di Platini sulla differenza tra sé e Bonini.

Thuram non ha "avuto la palla". Thuram ha preso la palla a metà campo e da solo si è creato l'occasione da gol saltando tutta la difesa, poi ha tirato alto perché era stremato. Diciamole bene lo cose. Ora ci manca pure che giustifichiamo la scelta scellerata di lasciarlo in panchina citando un episodio che dimostra esattamente il contrario, cioè che Thuram è l'unico centrocampista in grado di fare la differenza

Il problema è che lui ha un concetto diverso dal nostro di meritocrazia: noi guardiamo chi gioca meglio in partita, lui chi si impegna di più in allenamento.