Pawn Heart

Stasera non direi, e tutto sommato anche nell'ultimo mese. La strada è quella giusta, ma per ora godiamoci la bella vittoria dopo tanta sofferenza, ce lo meritiamo.

Non mi esalta, ma un difensore centrale in più serve.

Meglio del solito, sufficienza piena in una partita in cui quasi tutti i compagni sono da 6,5/7

È da almeno un mese che giochiamo meglio degli avversari, stasera finalmente ne abbiamo raccolto i frutti.

Mbangula però è più vecchio di Yild Tecnicamente da parte della Juve si sono viste grandi cose, soprattutto in uscita palla a terra. Partita molto bella secondo me.

Peccato, festa un po' rovinata

Di Gregorio 6,5 Cambiaso 6 Gatti 6,5 Kalulu 7 McKennie 7 Yildiz 6,5 Thuram 7 Locatelli 7 Mbangula 7 Koopmeiners 6 Nico Gonzalez 6,5 Weah 7 Douglas Luiz 6 Vlahovic sv Fagioli sv Adzic sv Nessuna insufficienza e nessun voto sopra al 7 perché questa è la vittoria del GRUPPO, alla faccia di chi lo vorrebbe disunito!

Scusate, ma non conoscendo l'arabo non ho capito se Yildiz sia uscito per scelta tecnica o infortunio. Mi aggiornate?

Da qualche settimana la Gazzetta ci prende, probabilmente hanno qualche insider. Fate prima a copiare quella.

Ma fammi capire, stai cercando col lanternino le parti di intervento che non ti piacciono, per poi distorcerne il significato e fare obiezioni che non centrano il nocciolo della questione? A me piace star qui a fare due chiacchiere sulla juve, ma se devo rispondere a te di ogni mezza frase che non ti va a genio, finendo peraltro per andare a discutere questioni diverse da quelle che intendevo affrontare, allora preferisco ascoltarmi un disco o guardarmi un film.

Ai tempi non ero affatto favorevole all'operazione Zidane, ma valutandola oggi non posso non tenere conto che i risultati migliorarono radicalmente. Il discorso Cambiaso è completamente diverso e infatti non ho capito perché si sia finiti a parlare di Zidane. Non sono contrario all'operazione in sé, è chiaro che se ti offrono tutti quei soldi per Cambiaso in un momento in cui stai risanando il bilancio non gli sbatti la porta in faccia; sono solo rattristato nel constatare che un giocatore italiano, giovane, tifoso Juve dalla nascita, che pensavo sarebbe rimasto a vita, se ne va dove ci sono i petroldollari. Non è Cambiaso il problema, ma ciò che simbolicamente rappresenta questa operazione.

Sicuramente è in parte caso/sfortuna, in parte qualcosa che scatta nei giocatori della Juve quando arrivano in finale, probabilmente quella coppa è troppo "sentita" nell'ambiente fin dal 1983. Poi ci sono stati senz'altro periodi in cui semplicemente non eravamo abbastanza competitivi, ma tra l'inizio dargli anni ottanta e la metà degli anni duemila la Juve è stata a più riprese tra le più forti se non la più forte del pianeta, e poi a metà del ciclo dei 9 scudetti era tra quelle che potevano provarci pur non essendo la più forte in assoluto. Per questi motivi, non credo che la causa per cui non l'abbiamo più vinta sia da ricercarsi in campagne acquisti in cui ci siamo indeboliti. Tra le squadre che hai citato ce ne sono alcune (Borussia, Porto, Inter, Chelsea) che erano outsider, quindi non è che abbiano vinto accatastando campioni su campioni.

Vendere Henry fu un errore madornale. Vendere Vieri anche, ma al suo posto arrivò proprio Inzaghi. Ma la mega operazione Zidane dell'estate del 2001 fu positiva come risultati, perché la Juve veniva da tre anni senza scudetto, nei quali peraltro in Champions era poco competitiva, e poi ne vinse subito due di fila e arrivò in finale Champions da favorita perdendo ai rigori. Fossero rimasti lui e Inzaghi, non avremmo preso Buffon, Thuram e Nedved e magari Trezeguet non sarebbe esploso perché insieme a Pippo non poteva giocare. Davvero non capisco dove tu voglia andare a parare con queste obiezioni, io sto solo riportando dati di fatto collegandoli con inferenze logiche inoppugnabili. Tra l'altro, non so cosa c'entri tutto ciò con l'operazione Cambiaso, alla quale - detto per inciso - sono altresì contrario.

Non ho risposto perché è una domanda provocatoria di cui conoscete già la risposta e perché non è in base a quella che si valuta la bontà della campagna acquisti, quello che conta è la Juve prima e dopo. Nemmeno con loro due abbiamo vinto la Champions.

Vale il discorso fatto prima per Zidane: venivamo da tre stagioni senza titoli. Il paragone non lo devi fare tra la Juve e le squadre che acquistarono Zidane e Inzaghi, bensì tra la Juve con loro due e la Juve senza.

Dietro a Inzaghi c'era un giovane Trezeguet che scalpitava per un posto da titolare fisso, uno dei due era di troppo.

Ne vinse una, noi nello stesso periodo giocammo e perdemmo ai rigori una finale eliminando proprio Zidane in semifinale. Per il resto concordo, ma ci tengo a precisare questo aspetto perché spesso si lascia intendere che con quell'operazione ci indebolimmo, cosa assolutamente non vera; tant'è che con Zidane venivamo da tre stagioni senza trofei e senza finali europee, mentre con Nedved-Buffon-Thuram vincemmo subito due scudetti di fila e tornammo a giocare la finale di Champions.

Cabrini e Scirea giocavano nell'Atalanta quando ancora non seguivo, meno male che ho aggiunto quella precisazione nell'altro topic. Se per te Montero, Tacchinardi e Vieri sono stati giocatori fantasmagorici allora abbiamo un'accezione diversa dell'aggettivo, tuttavia temo che Koopmeiners non sia nemmeno della categoria di quei tre.

L'Atalanta di giocatori stratosferici per me non ne ha mai avuti in tutta la propria storia (diciamo dagli anni ottanta, ché prima non seguivo). L'anno scorso c'erano due giocatori sopra la media, Ederson e Lookman, e poi una serie di buoni interpreti esaltati dalla coralità del gioco di Gasperini, tra cui Koopmeiners.

Luiz più che non rendere non gioca

Lo ha detto tre volte Motta

Non è mai stato il più forte di tutti all'Atalanta, ma manco per sbaglio.

Zoff (Tacconi) Gentile Cabrini Bonini Brio Scirea Bettega (Penzo, Briaschi) Tardelli Rossi Platini Boniek Perché cito questa formazione? E perché proprio in questo topic? Perché è quella leggendaria con cui ho iniziato ad amare la Juve. E perché, a parte i due ruoli con giocatori tra parentesi (con Zoff e Bettega che erano comunque a fine carriera dopo un decennio di Juve o più), è rimasta quella per tre stagioni consecutive, dal 1982/83 al 1984/85. Vincendo tutto in Italia, in Europa e nel mondo. Ecco, io sono rimasto affezionato a questa idea di calcio, dove la tua squadra del cuore ha una propria identità che trascende le singole stagioni, con delle bandiere e con dei campioni che rimangono almeno finché non si raggiunge qualcosa. Ancora fino a qualche anno fa potevi star tranquillo sugli italiani: avevano senso di appartenenza e sarebbero rimasti per parecchi anni (Del Piero, Buffon, Chiellini, Marchisio, Bonucci, Barzagli, magari ne dimentico qualcuno). Oggi un giocatore italiano, tifoso della Juve dalla nascita, appena ventiquattrenne, che sembrava aver tatuato in fronte "Juve a vita", si sta accordando con una società anglo-araba la cui gloria è poco più che decennale e il cui unico fascino è rappresentato dai petroldollari. Sarò forse ingenuo, sicuramente retorico, ma a me non viene più voglia di seguire questo calcio.

Indipendentemente dal modulo, Vlahovic e Muani occupano lo stesso posto in campo, quindi dubito giochino entrambi. Sulle ali peraltro siamo coperti, mentre in mezzo continueremmo ad avere lo stesso problema. Se Motta vuole che il centravanti controlli palla e dialoghi coi compagni, forse potrebbe diventare titolare in fretta il francese.

Mi sembra che nelle ultime partite, al di là di risultati frutto di sfortuna, la Juve abbia cominciato a girare, la strada è quella giusta. Certo che i cambi, mamma mia... Tutti sbagliati, anche se stasera non so quanto siano opera di Motta e quando del secondo allenatore.