Brus

In realtà è vero il contrario, l'ingaggio annuale più basso rende i giocatori più vendibili. E mica parliamo di elementi inservibili e/o fuori progetto, Tek è più che affidabile e può essere il nostro titolare ancora per qualche anno, Rugani ha trovato la sua dimensione e come riserva in difesa sta regolarmente facendo il suo quando chiamato in causa. Questa sarebbe una razionalizzazione dei costi che ci starebbe.

Sottovaluti il fatto che Berardi sarà in attività ancora per parecchi anni 😆

A meno di dinamiche tutte da confermare, rinunciare a Kean ad oggi non avrebbe alcun senso. Specie se per sostituirlo le idee sono così poche da ripescare Morata. Alvaro, ti voglio un gran bene, ma no. Ma, per curiosità: Caceres per coprire una partenza last minute in difesa lo abbiamo bloccato?😅

1) Vlahovic 2) Chiesa 3) Cambiaso/Kean/Huijsen 4) Milik Comunque mi incuriosisce Pogba tra le delusioni a stragrande maggioranza. Peggio dell'anno scorso è letteralmente impossibile, le aspettative sono giustamente azzerate. Paradossalmente Paul ha solo margine di sorprendere in positivo.

Senza polemica, mai seguita la C? Giovani più o meno emergenti, parecchi scafati giocatori di categoria e vecchie volpi. Campionato parecchio fisico dove esperienza e mestiere fanno, e molto. La prerogativa della Next Gen è crescere i giovani, ma mantenere la categoria è vitale, e non è scontato con un gruppo di soli esordienti (o quasi) tra i pro. I fuori quota sono vitali per il mantenimento del progetto, oltre che essere una fonte diretta per insegnare ai compagni come reggere l'impatto col professionismo. Non a caso Guerra (prima/seconda punta) si aggiunge a Poli (centrale di difesa) e Iocolano (ala), tutti ruoli chiave.

A posteriori, non c'era da aspettarsi qualcosa di troppo diverso dal (non) mercato di quest'estate. Necessità di una "cura dimagrante" alle note spese, niente botti a meno di cessioni eccellenti che ad oggi abbiamo fortunatamente evitato. Possibile qualche last minute subordinato alle operazioni in uscita, al netto di qualche verosimile prestito tra i vari Miretti, Nicolussi, Soulé o Kaio. Realisticamente, la rosa competitiva per i soli campionato e c.Italia c'è, e anzi, è già lunghetta.

Ottimo esordio, ci ha messo piede, corsa, personalità e gran sicurezza in entrambe le fasi. In continuità con il buon pre-campionato.

Szsesny 6,5: l'Udinese accumula colleziona conclusioni, ma poco o nulla di serio. Solo nel finale Tek si prende la vetrina. Danilo 6: In modalità da ordinaria amministrazione. Bremer 6,5: Ha di che esaltarsi in numerosi duelli fisici. Alex Sandro 6,5: Pasticcia all'inizio, si prende un giallo poi prende le dovute misure e porta a casa una buona prova. Weah 6: Non brilla particolarmente al debutto ufficiale, ci mette tanta e buona corsa, non senza qualche difficoltà. Miretti 6,5: 45' con lampi di qualità. Si muove bene cucendo i reparti. Locatelli 6: Compitino senza particolari sussulti o note di demerito. Certo, evitabilissima l'ammonizione nel finale. Rabiot 6,5: Al piccolo trotto, comunque il cartellino lo timbra. Cambiaso 7: Debutto in cui diverte e si diverte. Sempre nel vivo, inventa e mette peso specifico. Subito in assist. Chiesa 7,5: È tornato al top, ha voglia di spaccare il mondo, e ci mette meno di due giri d'orologio a sancirlo nero su bianco. Al centro del villaggio, dove merita di stare. Vlahovic 6,5: Sul pezzo, centrato, con una condizione che sembra finalmente in ascesa. Rigore di rabbia, doppietta vanificata dall'assistente e di mezzo un buono spirito battagliero. Fagioli 5,5: Ha l'attenuante di essere appena rientrato, ma proprio non lo si vede. McKennie 6,5: Ordinato e diligente come esterno, qualche lettura difensiva di pregio. Iling Jr 6: Si inventa un bell'assist ma in offside. Milik 6: Ha la consegna di fare da raccordo, esegue con disciplina Yildiz s.v. Giusto il tempo di esibirsi in una pregevole giocata palla al piede. All. Allegri 7: Ciò che verosimilmente voleva, mettere la partita in discesa il prima possibile e gestire. Innegabile che a livello di gioco si sia vista qualche miglioria. Buona la prima.

Bene. Molti spunti positivi, primo tempo buonissimo, secondo di gestione che potevamo permetterci (ed è pur sempre agosto). Chiesa conferma la ritrovata forma ottimale, Vlahovic ok e Cambiaso ottimo all'esordio. Bel segnale l'ingresso di Yildiz.

Razionalmente, abbiamo cambiato poco o nulla, ma ai nastri di partenza non ci presentiamo peggio della scorsa stagione. Di fatto, l'unica perdita di peso è stata Di Maria, che al suo meglio si è visto pochissimo. Per il resto, Paredes, Cuadrado e (di fatto) Bonucci per vari motivi non lasciano troppi rimpianti. Dentro Weah, Cambiaso e forse Nicolussi che rispetto ai suddetti nell'ultima stagione, non hanno un'asticella così alta da superare. E in tutto questo, Vlahovic che sembra in ripresa, Chiesa disponibile da subito e tornato alla condizione ottimale, i vari Fagioli, Gatti e Iling rodati, Huijsen e Yildiz che scalpitano, l'incognita Pogba che, anche nello scenario peggiore, rispetto all'anno scorso non può fare peggio. In una stagione senza coppe, non è detto che non possa bastare. E ho parlato solo di fattori di campo, dover pensare solo a quelli sarà già un upgrade non da poco.

Ma seriamente c'è chi critica Tek? Ottimo portiere, attaccato alla maglia, con una mentalità giustamente ambiziosa e mai banale quando parla. Teniamocelo strettissimo sto ragazzo.

Però nessuno di questi è un mediano, e già giochiamo con titolare Locatelli che è una mezzala adattata. A meno di riserve sulla tenuta fisica, la cessione di Rovella lascia tantissime perplessità.

Finale squallido, e lo dico senza aver mai avuto alcun rancore verso Bonucci e da critico per le modalità del benservito da parte della società. Così non solo è inutile, ma brucia qualunque possibilità di uscita di scena dignitosa. Sinceramente non l'ho mai considerato una cima, ma da un giocatore che ha avuto la sua importanza mi sarei aspettato una gestione di tutt'altro tipo per uscirne meglio di così.

È un infortunio che prevede un "rodaggio" importante per il pieno recupero, ed è un giocatore giovane che ha interrotto bruscamente un adattamento appena iniziato a Juve e calcio europeo. La Next Gen è una bella opportunità per massimizzare minutaggio e recupero di ritmo partita; almeno inizialmente aggregarlo fisso può solo fargli bene. Il ragazzo mi sembra serio e lavoratore, me lo vedo a cogliere di buon grado questa opportunità di tornare quanto prima alla sua forma migliore

Più una seconda punta, ma sì, buon paragone. Buon senso tattico e spirito di sacrificio, unito ad un bagaglio tecnico bello pulito. I giocatori di questa tipologia mi piacciono molto, e Kaio m'aveva dato buone impressioni prima di quel bruttissimo infortunio. Sono contento per lui, meritava di prendersi i sorrisi di oggi e la possibilità di ripartire qui.

Parere mio, dipenderà tutto da quanto riuscirà a trovare il suo ruolo. Nel senso, ha nei piedi della qualità assoluta, e nel corso dell'ultima stagione l'ho visto crescere a vista d'occhio come presenza e visione di gioco... Ma resta un giocatore con pochi goal nelle proprie corde, e non una macchina da assist che ripaghi lo slot da ala/seconda punta che è abituato ad occupare. Arretrando il proprio raggio d'azione, magari da rifinitore, potrebbe davvero diventare qualcuno. In caso contrario non so quali prospettive ad alti livelli mi sentirei di attribuirgli.

Infatti andrà in prestito, è di questo che si parla da principio (saremmo già d'accordo con la Salernitana), appunto Huijsen ha un posto bell'e prenotato qualora serviranno rinforzi dietro. L'anno prossimo sarà un'altra cosa, con Rugani, Bonucci e Sandro teoricamente in scadenza.

Il punto non è la differenza qualitativa tra Segunda B e Serie C; è il tipo di esperienza della seconda squadra, che serve ad aiutare il passaggio da giovanili a professionismo. Gonzales quel tipo di gavetta l'ha fatto abbondantemente, tutto qui, tra un anno in C e la possibilità di cimentarsi con la massima serie, anche con meno certezze e dovendosi giocare il posto, per un profilo del genere non vedo perché preferire la prima opzione. Peraltro, nel migliore scenario possibile, tra un anno ti trovi un giocatore di livello già rodato in A nel momento in cui in prima squadra si sono liberati posti in difesa

Appunto, un campionato professionistico ("vero" in quel senso) minore, 59 presenze in tre stagioni; quello step l'ha fatto e sono dell'idea che il passaggio dalla quarta serie spagnola alla terza italiana, sempre nella "bolla" di una squadra B rischi di aggiungere ben poco al suo bagaglio. Peraltro, si rivelasse davvero bravo è pronto, sarebbe chiuso da Huijsen in ottica prima squadra.

Ha comunque alle spalle tre stagioni nel Valencia B in un campionato "vero", a questo punto non so quanto la Next Gen sarebbe migliorativa nel suo processo di crescita. Per come la vedo, se davvero ha la stoffa, meglio che abbia la possibilità di dire la propria a livelli più alti che una stagione relativamente sicura in C.

E ci sta. Allo stato attuale è un profilo da prestito o da Next Gen, e considerata l'esperienza con la seconda squadra a Valencia, la prima opzione mi sembra lo step di crescita più coerente.

Presa così, mi sembra un'operazione che fa contenti un po' tutti, la Juve incassa una buona cifra da un giovane non irrinunciabile, Dellvalle ha un'opportunità in una vetrina più intrigante di quello che verosimilmente lo avrebbe atteso in Italia, oltre all'aspetto extra calcistico. E giustamente, la MLS è migliorata per livello e visibilità rispetto a qualche anno fa, la possibilità di emergere c'è e il tempo per farsi una carriera in Europa c'è tutto. Poi, parere personale; il ragazzo ha potenzialità, ma per le sue caratteristiche, per sfondare ad alti livelli devi essere un Chiellini o giù di lì, comprensibile da parte della Juve che di fronte ad un'offerta oggettivamente buona lo ritenga sacrificabile.

Visto il primo tempo, ovviamente il calcio d'agosto vale quel che vale, squadra non al completo e non si sa quanto indicativa di quella che sarà la rosa effettiva. Comunque qualche indicazione sparsa - I ritmi sono stati un po' meno "estivi" del previsto. Come condizione atletica generale meglio del previsto. - Approccio alla gara sicuramente molto buono, pressing efficace e qualche trama sensata, al di là di non pochi errori tecnici. A metà primo tempo il Real ha messo la marcia e ha aperto l'assedio ma ci può stare, il mismatch tecnico era evidente, specie in mezzo. - Tantissime sbavature in difesa con Danilo svagato e Sandro da segno della croce. In qualche maniera abbiamo comunque retto, concedendo perlopiù conclusioni da fuori (Tek comunque già sul pezzo). - I due statunitensi hanno sicuramente fatto contento il pubblico di casa, McKennie migliore dei nostri e Weah che sembra già ben ambientato e tatticamente integrato. Unico appunto per Timo la palla persa che ha portato al goal del Real, e chiaramente in fase difensiva è da sgrezzare. - Mi è piaciuto il piglio di Chiesa, sta bene e ha avuto movimenti pregevoli, positivo per apporto e atteggiamento anche Kean. - Di contro, il centrocampo s'è visto ben poco. Avversari nettamente superiori, ma Miretti e Locatelli li ho visti abbastanza indietro.

Praticamente bazzica tutti i ruoli di fascia, nasce attaccante e l'ultima stagione, se non erro l'ha giocata prevalentemente da terzino a 4. Per caratteristiche, attualmente si presta più a fare il tornante a tutta fascia, ma la versatilità è letteralmente l'ultima cosa su cui ci si può lamentare

Pulisc gioca prevalentemente dietro la punta, con Leao ci convive tranquillamente. Poi non so, sicuramente un mercato interessante; mirato e deciso, ma allo stesso tempo fondato su scommesse e/o talenti ad oggi a vario titolo incompiuti, il tutto con tanti volti nuovi che si accumulano e uno zoccolo duro di giocatori nazionali sempre più risicato. Può andare molto bene come molto male, con tante sfumature di mezzo (e non è che il piazzamento CL possono regalartelo sempre). Pioli -glie lo riconosco- mi sembra sul pezzo, ma vedremo.