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A me ad esempio sembra che tra andata (in cui ci è andata abbastanza bene nel complesso) e ritorno (in cui tutto ci sta andando male) siamo nel complesso in credito. Perché sul campo non meritavamo di perdere tutti i punti che stiamo perdendo.
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Napoli scarso ma contro di noi in casa loro la spuntano sempre. Gli ho visto vincere partite assurde con formazioni anche più scarse di quelle di stasera. E comunque giocare contro Osimehn è tosta ogni volta. Gli buttano la palla avanti e ci arriva sempre e fa impazzire i difensori. Io comunque Rugani boh, lo vedo sempre darla al portiere appena vede un avversario a dieci metri, anche quando il centrocampista gli chiama la palla libero.
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Paradossi: Juventus Miretti dipendente? (Vedere media punti)
loropo ha risposto a Avvocato86 Discussione Juventus forum
La differenza che noto tra Inter e Juve (oltre alla qualità dei singoli) è il fatto che loro sono in continuo movimento e noi sempre fermi. -
Su questo sarò sempre d’accordo.
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Discorso che però può essere anche messo al contrario. Se so che i miei attaccanti hanno bisogno di più occasioni per sbloccarla, cerco di crearne il più possibile e non 2/3 a partita. La verità è che il nostro centrocampo (di qualità non eccelsa per non dire altro) non riesce in alcun modo a dare continuità all’azione d’attacco, sia per la quantità/qualità di palloni portati in avanti, sia per come accompagna l’azione. Soprattutto fuori casa. Ieri non riuscivano nemmeno a prendere palla dalla difesa per far iniziare l’azione. Che poi l’unico che possa fare questo lavoro è Locatelli…una volta schermato lui (che pure è mediocre) c’è il deserto. Ci provava Yildiz che poi una volta girato era a 50 m dalla porta.
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Forse ieri no, ma avendo Bremer che fisicamente è straripante, io qualche rischio lo prenderei di stare un po più alto e concedere qualche uno contro uno.
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Occasione enorme ok. Non dimentichiamo che contro l’Inter hanno sbagliato due rigori (di cui uno a partita finita) nel momento in cui non avevano tutte queste certezze di oggi. Cioè, non è che certi regali li abbiamo avuti solo noi. Se no sembra davvero che i punti all'andata li abbiamo rubati.
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Questo purtroppo non possiamo deciderlo noi. Io decido a malapena per casa mia. 😉😉
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Contro il Napoli abbiamo rischiato (loro hanno qualità davanti anche se nel complesso stanno facendo schifo), con la Fiorentina in mezzo al campo non l’abbiamo mai presa ma ci siamo difesi bene, perché loro davanti sono poca cosa. Nel complesso anche all’andata contro l’Inter abbiamo tenuto senza grossi patemi. Io lo squilibrio grosso l’ho visto a Sassuolo e ieri, contro due squadre mediocri che non dovrebbero nemmeno arrivarti in area. Il discorso però dei gol fatti alla fine o della fortuna non lo tirerei troppo fuori. Il Milan ha vinto almeno tre partite fuori casa dove stavano per crollare, semplicemente buttando palloni in area. Hanno più qualità di noi davanti. Questo è un dato di fatto.
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Però se giochi sempre sugli episodi ci sarà sempre il periodo in cui le cose ti andranno meno bene. Il problema è giocare alla pari con Sassuolo e Verona, sperando di fare un gol in più. Contro queste squadre devi avere una struttura di squadra che ti permetta di vincere facile già nel primo tempo.
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A me fanno più paura partite come contro il Sassuolo all’andata o contro il Verona ieri in cui cerchi di essere un pelo più propositivo e dietro ti ripartono sempre. Perche appena si perde palla è tutto un correre all’indietro. Quelle in cui non si concede nulla all’avversaria, per quanto brutte, mi danno sempre qualche speranza in più.
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Concordo. Così come è innegabile che abbia dato tanto in questa stagione.
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Allegri appena vede che dietro si soffre (ieri c’era un mare tra difesa e centrocampo) toglie una punta e spera di vincerla non prendendo gol e con un guizzo estemporaneo più che schiacciando le avversarie. Sa che una o due azioni pericolose verranno da lì al 95esimo (e gli è andata bene parecchie volte all’andata) e si preoccupa di non prendere il gol. Il problema vero nostro è che la coperta è sempre corta. O difendi in tanti e attacchi con pochi uomini (creando qualcosa di vicino allo zero) oppure ti sbilanci un po’ e a ogni ripartenza ti caghi addosso perché soprattutto senza Bremer e con l’ultimo Danilo siamo davvero scarsi dietro. Ma alti non ci riusciamo mai a stare. Una grande squadra oggi non può ogni volta che perde palla fare tutto il campo all’indietro e poi tornare su. Non è pensabile. L’Inter Venerdì sera recuperava palla (le poche volte che la perdeva) dopo 4 secondi senza mai concedere 5 metri di campo. È come nel tennis, se stai dentro il campo comandi, se giochi 4 metri dietro la linea o sei Nadal dei tempi d’oro o perdi.
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Insieme a Conte arrivarono Vucinic Pirlo Vidal Lichtsteiner. Quattro titolari che fecero tutta la differenza del mondo andando a colmare lacune imbarazzanti. Con la rosa identica degli anni precedenti Conte non avrebbe fatto il miracolo. Pur riconoscendogli meriti enormi nella nostra ricostruzione. L’ho vista allo stadio la Juve di Aquilani Krasic Melo Sorensen Martinez e Marco Motta. Ed era più scarsa di quella attuale.
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Probabilmente è così. Quello a cui non credo è, vista la nostra rosa e quella di Inter e Milan ad esempio, che basti prendere il Motta o l’Italiano di turno per vincere lo scudetto. Sicuramente vedremmo un calcio più organizzato e piacevole agli occhi, ma le avversarie non sono in disarmo come quando arrivò Conte nel 2011. Mettiamocelo bene in testa. Se Allegri ad esempio arriva secondo quest’anno (cosa che non credo) sarebbe comunque un gran risultato. Il prossimo anno non sarebbe così semplice fare meglio. Per Conte invece era facilissimo far meglio di due settimi posti.
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Non possiamo raccontarci fandonie però. I problemi di bilancio sono sotto gli occhi di tutti. Soldi cash da investire per questo e il prossimo anno non ce ne stanno. Mi pare ce lo abbiano fatto capire in ogni modo.
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Più ancora i dirigenti capaci di fare mercato.
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Ragazzi, in Italia negli ultimi tre anni hanno vinto tre squadre diverse senza spendere una fortuna. Parlo di Milan Napoli e Inter quest’anno (l’Inter del 20/21 comunque aveva speso). E tutte hanno fatto nel complesso un discreto percorso europeo, non paragonabile ai nostri orrori degli ultimi anni (da Sarri ad Allegri). La domanda è: per vincere in Italia è così fondamentale smiliardare? O bastano dirigenti capaci e un mercato oculato? Perché l’Inter sta dominando con Acerbi Darmian Thuram Bastoni Dimarco Chala Mikhitarian Lautaro. Mi dite chi di questo è costato una fortuna?
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Dimenticavo il Milan, che ha cresciuto Leao scovandolo ancora giovanissimo e ha preso Theo come “scarto” del Real valorizzandolo e facendone un top. Parlo di tre squadre che hanno vinto uno scudetto a testa e fatto semifinali e finale di CL, competizione per cui si qualificano stabilmente da qualche anno (eccetto il Milan lo scorso anno va bè).
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Però, cosa che ho scritto anche su altri thread, l’Inter ha fatto uno squadrone (ora vediamo come vanno in CL) senza spendere una fortuna. Soprattutto negli ultimi tre anni. Il Napoli ha vinto uno scudetto con De La che forse è l’uomo con meno voglia di perder soldi nel calcio da quando è stato inventato. Noi pare che abbiamo bisogno solo di qualcuno che smiliardi. Ci sarà una via di mezzo.
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Eh ma se non fai punti per 4 partite (di cui tre con squadre molto soft) è così. Mica sono poche. 😅😅😅
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Ha recuperato un paio di palle pericolose soprattutto nella ripresa
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Giuntoli pre Udinese: "Felici di lavorare con Allegri, a fine stagione ne parleremo. Prenderemo giocatori di qualità"
loropo ha risposto a Sylar 87 Discussione Juventus forum
andrebbe sempre ricordato che ogni squadra che si crea è anche figlia del tempo in cui nasce e si sviluppa, e delle congiunzioni astrali di quell'epoca. La Juve del secondo anno di Conte, per dirne una, che avversari aveva? Idem la prima e l'ultima del primo ciclo di Allegri. Se alla Juve dei 9 scudetti si fosse contrapposta la prima Inter di Mourinho o il Milan delle due CL o l'Inter di oggi, avrebbe vinto ugualmente così tanto? Non ci sono controprove, ma spessissimo i momenti di gloria di una squadra coincidono con il periodo buio o semibuio delle rivali storiche. Noi abbiamo accumulato 9 scudetti senza praticamente la rivalità delle milanesi, ai loro minimi storici per quasi tutti gli anni '10 di questo secolo. Gli scudetti vinti negli anni 90 hanno peso enorme perchè le avversarie erano tante e forti, e ci stava tranquillamente di perdere fuori casa contro un Parma o una Fiorentina, oggi se non vinci fuori casa si parla di passo falso contro quasi chiunque. Ma nonostante ciò faccio comunque una gran fatica a paragonare epoche diverse, allenatori, calciatori, avversari diversi. Nulla si ripete mai esattamente allo stesso modo. -
Allegri post Udinese: "Durante l'annata ci sono questi momenti. Pochi giocatori con esperienza per vincere"
loropo ha risposto a Sylar 87 Discussione Archivio discussioni Vecchiasignora.com
Stagione vista e stravista, anche se solitamente eravamo noi nel ruolo dell’Inter e l’Inter nel nostro. Una stagione su tutte tra quelle che ricordo è quella 2015/16, con l’inter di Mancini che over performando è rimasta in testa fino a fine dicembre per poi crollare dopo un paio di risultati negativi. Credo che nel complesso siamo più forti di quella Inter, ma non di molto ahimè. Occhio a rimanere incollati al secondo posto che, contrariamente a quanto pensi tu, sarebbe una grande iniezione di fiducia per la squadra. -
Gli attaccanti forti fanno girare la squadra e soprattutto sbloccano i risultati, sempre pensato. Puoi avere uno squadrone forte fino alla tre quarti ma se poi rimbalzi sulle difese sarai sempre poca cosa. Poi ovvio che non devi avere buchi negli altri reparti, altrimenti da soli non bastano. La riprova di quanto dici l’hai anche pensando a quanti punti ha fatto l’Inter lo scorso anno quando non giravano a turno i tre attaccanti che si alternavano tra i due in avanti: pochissimi.