loropo

Loro ebbero un inizio un po' lento, poi si ripresero. Bravi noi a crederci fino alla fine. Oggi è facile dire che probabilmente eravamo più forti, ma allora me ne resi conto solo da primavera in poi, precisamente quando li superammo vincendo a Palermo e loro caddero in casa contro la Fiorentina. In inverno ci avevano superato e oggettivamente sembrava avessero una marcia in più. E comunque lottammo punto a punto fino a due giornate dalla fine. Campionato molto molto simile a quello dello scorso anno tra Inter e Milan.

E non è un errore da dilettante al pari di quello che hai scritto sopra? Forse anche peggiore.

Scusami ma mi pare che sia successo proprio questo. Agnelli ha visto una prestazione indecente contro il Lione nella partita di ritorno e ha esonerato Sarri (che già detestava) seduta stante. Scelta sbagliata? Ovviamente sì, ma più che altro perché non c’erano alternative adeguate, ma un neofita dalla panchina presentato pochi giorni prima come allenatore della Primavera. Ció che non immaginava, sopravvalutando la rosa, era il fatto che di figure simili in champions ne avremmo fatto collezione negli anni a venire. Ma sul fatto che sia stata sopravvalutato il potenziale dei nostri giocatori e infinitamente sottovalutata la crescita delle avversarie (parlo solo di serie A ovviamente) ci sono dubbi? Ma se praticamente lo stesso allegri aveva definito lo scudetto un obiettivo primario già dalla scorsa stagione? Se non è un palese errore di valutazione questo, non so quale lo sia.

Che aveva già un contratto con l’Inter per la stagione successiva. Dai per favore. Forse intendi l’anno successivo all’Inter, ma comunque non mi pare avesse un contratto così lungo e alle cifre di Allegri oggi. E si tratta di più di venti anni fa.

No Luca. All’epoca ragionavamo tutti diversamente. Lo scudetto era dato per scontato perché eravamo anni luce davanti agli altri come fatturato e venivamo dalla più lunga serie di campionati vinti consecutivamente. L’obiettivo era la champions league. Non era ipotizzabile non vincere lo scudetto e anzi ci sembrava inaccettabile, per primi a noi tifosi, essere presi a pallate per un tempo su quattro dall’Ajax (in fondo si trattò di questo) e essere eliminati dal Lione agli ottavi. Lo so che col senno di poi sembra assurdo, ma nel calcio in due anni cambia tutto. Oggi il Milan ci scherza in casa, dopo che per anni se la facevano sotto appena ci presentavamo a San siro. Tutto va valutato nel contesto in cui si prendono certe decisioni. E sia Allegri sia Sarri sembravano assolutamente due dead men walking alla Juve. Pirlo col fatto che era un esordiente e si pensava di ricostruire con lui, credevo avrebbe avuto un’altra chance. Anche perché portó cmq due trofei. Ed è stato l’ultimo a vincere uno straccio di scontro diretto.

Basta con questa storia delle dimissioni. Trovami uno qualsiasi di quel mondo che rinuncia a quei soldi, uno solo, e ti do ragione.

Per la legge dei grandi numeri prima o poi dei giocatori buoni li imbrocchi. Ma anche l’allenatore. Chi avrebbe mai pensato che uno che doveva essere un traghettatore come Pioli potesse poi diventare un punto fisso di questa squadra? Spesso ci sono fattori che vanno al di là del razionale nel calcio. Anche noi ci aspettavamo di sprofondare con Allegri dopo che Conte ci salutó a luglio in pieno ritiro, e Acciughina era palesemente una scelta forzata, dato che era l’unico prendibile in piena estate. Poi le cose diedero ragione, ma fu fortuna. Che nel calcio spesso fa la differenza.

Tirando valanghe di rigori, aggiungo. In una squadra che giocava per lui. Questo non per sminuire un calciatore molto giovane e potenzialmente molto forte, ma per dire che era folle attendersi che inserendolo in un contesto palesemente disfunzionale, avrebbe potuto risolvere chissà cosa. Non è come quando avevamo Del Piero Zidane (poi Nedved) e Davids e prendemmo Trezeguet perchè Inzaghi da noi faceva schifo da un po’, per oggettivi limiti tecnici. Con Di Maria e Pogba fissi in campo vedremo se cambia qualcosa, ma i punti buttati oramai sono buttati. E le carenze difensive a mio avviso sono enormi.

Ma siamo in tempi diversi. Il calcio è cambiato da un po’ di anni, credo sia anche il motivo per cui Allegri si trova totalmente spaesato. Premesso che contro i top club europei non puoi competere per questioni di soldi, non mi pare abbiamo l’umiltà di fare come hanno fatto Milan e Napoli, ossia affidarsi ad allenatori di esperienza e vogliosi di rimettersi in gioco, con una dirigenza che mettesse la competenza e lo scouting avanti a tutto. Da noi si è ripreso un gestore di calciatori cercando di creare un instant team che sa moltissimo di vorrei ma non posso, anzi ne è la bandiera. Una volta presa la strada di Pirlo a mio avviso poteva aver senso continuare con lui, ad esempio.

Si sì ma io non lo riprenderei mai Conte. Sia chiaro. In generale non mi piacciono i cavalli di ritorno, lo penso nella vita, figurati nel calcio.

Non ho nulla da aggiungere, Vostro Onore.

Non lo so, io ricordo lo 0-3 subito contro il Milan nell’anno di Pirlo altrettanto umiliante. Letteralmente travolti nella ripresa. Tra l’altro mi pare segnarono gli stessi giocatori di oggi più Rebic. Vado a memoria eh. Quella squadra poi riuscì ad avere una reazione e ne sarò sempre grato a Pirlo. Questa mi sembra molto più in difficoltà. Secondo me Allegri non molla finché non riesce a recuperare Pogba e Chiesa.

Ogni giorno è buono per me. Io lo avrei esonerato tempo fa, ma oggi mi sembrerebbe un po’ assurdo. Solo questo. Ovvio che a fine contratto non ci arriva.

Francamente non capisco che senso abbia chiedere oggi le dimissioni di allegri. Dopo Benfica e Monza avrei capito, quella sì furono prestazioni indecenti. Quella Di oggi è una sconfitta (a mio avviso scontata) contro una squadra che ci è superiore da più di due anni. E che probabilmente vincerà anche quest’anno lo scudetto. Al primo episodio negativo siamo crollati, come accade da qualche tempo, ma accadeva anche con Sarri e Pirlo che appena andavamo sotto non la riprendevamo più. Io, per dire, Allegri non lo avrei ripreso nemmeno, e comunque non po avrei confermato dopo la scialla stagione passata. Ma dopo una sconfitta a San Siro non capisco questa necessità.

Credi lo si possa lasciare in vita oppure va soppresso?

Anche una rosa di compagni abbastanza scarsi.

Questo è verissimo, ma abbiamo detto mille volte che il problema di questa squadra è la totale assenza di pressing organizzato che poi ti permette anche di stare corto e coprire meno campo. I nostri stanno sempre a scappare all’indietro.

Come Ho scritto in altri post, oggi Leao e Theo erano quasi fastidiosi per come sono riusciti a bullizzare i nostri senza nemmeno sudare. Giocatori che la serie a A la giocano in ciabatte (non si ancora per quanti anni, ma a Milano si vive bene e quindi chissà). Theo nella ripresa ha fatto quello scatto verso il centro dell’attacco (per poi saltare il portiere e tirare alto) che uno dei nostri terzini non fará mai in dieci vite. Danilo, per dirne uno. oggi mi ha fatto quasi tenerezza per quanto impegno ci mettesse, ma davvero è poca poca cosa. Poi vedi i giocatori top loro che gli basta accendersi cinque minuti per mettere a soqquadro tutta la tua sicurezza. Infatti dopo le prime mini sortite di Leao su quella fascia siamo arretrati e abbiamo iniziato a regalare angoli a pioggia. sono molto molto pessimista. Quando Ronaldo è scappato da Torino lo scorso agosto credo avesse i suoi motivi.

Il copione è quello. Appena gli avversari si assestano e iniziano a giocare noi spariamo dal campo. La pochezza in fase offensiva nel primo tempo di oggi mi ha davvero demoralizzato.

Ma infatti ha stupito anche me, ma soprattutto i tifosi milanisti, che anche dopo l’orrore Giampaolo storsero il naso al suo arrivo. Però giudico la realtà e l’attualità.

Ragazzi ma il Milan sta facendo comunque un mercato abbastanza al ribasso. Non si può paragonare con le vecchie proprietà in cui venivano investiti milioni a pioggia. Lo scudetto per loro è stato davvero una manna in proporzione agli investimenti fatti. Quest’anno probabilmente aggiungeranno il passaggio agli ottavi di CL. Di piu non credo gli si possa chiedere.

Questo è probabile, ma non mi pare che a Bologna e Lazio abbia fatto così male. Ha fallito (dopo un ottimo inizio) all’Inter come Hanno fatto in tanti, e poi alla Fiorentina oggettivamente nulla di che. Però una squadra potenzialmente da scudetto ce l’ha avuta di fatto solo lo scorso anno.

Comunque seriamente qualcuno pensava di vincere contro una delle favorite allo scudetto e che in casa lascia più o meno le briciole a tutti da discreto tempo? Ma la nostra fase difensiva l’avete vista? Prendiamo gol dal Maccabi e dal Monza e non vuoi prenderlo contro il Milan a San Siro?

Si può anche migliorare eh, nel lavoro. Lui ne è esempio lampante.

Un Milan discreto che comunque, coi giocatori messi in campo, ci era superiore individualmente in almeno sette elementi: Theo, Kalulu, Leao, Bennacer, Tonali, Tomori, Diaz. Che poi la colpa di Allegri sia stata quella di non far migliorare di un millimetro nessuno dei giovani di medio livello in rosa (McKennie, Locatelli, Vlahovic, Miretti, Kean) mentre Pioli sembra cavare il sangue dalle rape è un altro discorso. ma io oggi non avevo mezza speranza di portare a casa alcunché.