Gamarra

Westworld Non so se ci sia un topic apposito, in ogni caso preferirei non entrarci per evitare spoiler. Sono alla 2x06. Ho iniziato questa serie nel 2018. Mi colpì subito, prima stagione vista tutta d'un fiato. Poi è scattato qualcosa, forse un rigetto inconscio e l'ho mollata a metà della seconda stagione. Vista la maniera svogliata con cui vidi la 2 e di cui comunque avevo dimenticato molte cose, ho ricominciato giorni fa dalla 1x10 per rientrare nel "meccanismo". Dalla 2x06 sono quindi ufficialmente nell'inedito per me. E visti gli sviluppi entro domani concludo la stagione.

Viste varie cose ultimamente. Train to Busan, sul genere horror-catastrofico, di Yeong Sang-ho che conferma la buona vena coreana. Uno zombie movie che, pur rispettando i canoni del genere, da più attenzione a determinati concetti. Il che lo rende senz'altro migliore della media dei prodotti similari americani. Poi In the shadow of the Moon. A livello di mero intrattenimento da sci-fi mi è piaciuto, tecnicamente però alcune lacune di sceneggiatura.

Nella fase finale della partita, dopo un'azione del nostro sterile forcing, si è girato verso la panchina con espressione attonita. Forse sta stagione è davvero andata a ramengo.

L'anno scorso di sti tempi giocavamo grossomodo alla stessa maniera. E due anni fa idem. Quindi si, era anche colpa sua. Ovviamente le responsabilità maggiori le ha chi ha costruito... messo insieme ad minchiam questa rosa.

Visto oggi Parasite, di cui avrete senz'altro già sviscerato tutto. Oscar meritato per il regista. Attori davvero bravi e calati nella parte. A un certo punto c'è una canzone italiana in una scena di lotta nella seconda metà del film. Bong Joon-ho conoscitore della tradizione italiana come Quentin?

Vista in un baleno Ragnarok, bellina. Ambientazione e riferimenti mi hanno mandato in brodo di giuggiole! Al contrario sto facendo una fatica immane con Vikings e Twd.

Finita pochi giorni fa. Mi è sembrato un fantasy un po' così, all'acqua di rose. Per carità si fa vedere volentieri ma poca carne al fuoco. Aspetti positivi l'esiguo numero degli episodi e, al contrario di quanto leggo in questo topic, lo sfalsamento temporale delle storyline dei protagonisti. Nell'ultimo episodio il combattimento finale passa con nonchalanche dalla mattina, alla sera, al pomeriggio del giorno successivo... A parte questa e altre cadute, vedrò comunque la seconda stagione. Certo, se il livello rimarrà lo stesso...

Finita. Si, lo merita senz'altro. Non so se sia un capolavoro, per quanto mi riguarda sono cose che devo metabolizzare col tempo. Però ha molta qualità, molti momenti complessi, strutturazione dei personaggi. E poi, come esempio cardine, il rapporto tra la protagonista e la Creatura. Un qualcosa cui raramente ho potuto assistere ed apprezzare in un prodotto seriale da piccolo schermo. Penny dreadful non è solo una serie che ho visto, ma è perfettamente in topic visto che è anche una delle mie preferite!

No purtroppo doppiata, è un aspetto che ho realizzato solo durante la seconda stagione ma a quel punto non me la sono sentita di cambiare. Un motivo in più per fare il rewatch in originale più in là. Si Netflix e lo è tuttora.

Ultimamente ho recuperato Penny dreadful. Niente male davvero! Bravissima Eva Green ma anche il resto del cast. La conferma che poche stagioni sono spesso sinonimo di alta qualità. ps: sono alla 3x04, vi prego non dite nulla sul proseguo!

Questo ultimo capitolo di Star Wars non ha fatto altro che confermare la mia delusione sulla terza trilogia. O meglio, scendendo nel particolare, qualche spunto promettente nel primo, globalmente discreto il secondo e crollo totale nel terzo. Non a caso per primo e terzo film alla regia c'è Abrams, nella cui filmografia per me ci sono più delusioni che cose interessanti. Il suo non è cinema, è circo delle pulci. In una recensione sul film attuale è stato giustamente definito come imbonitore. Perchè questo è, questo fa. Crea pathos (e nemmeno gli riesce sempre), ma dietro non c'è un'ossatura, non c'è profondità nei personaggi. Coerente con i dettami dell'entertainment del momento. In questo Rise of Skywalker non c'è un'idea, una trama. Riesumazione di chi c'era già (alcuni l'hanno giustamente definita necrofilia) e senza i quali la storia non si muoverebbe di un millimetro. Dunque, considerando quest'ultimo franchise, per me il prodotto Disney è bocciato. Mi baso su quanto ho finora visto, cioè i tre film principali e Rogue one. Quest'ultimo fa eccezione, mi è piaciuto molto. Darò un'occhiata in futuro a Solo e Mandalorian, ma non ho fretta.

Ce l'avevo in lista da tempo, ora l'ho divorata in poche settimane. Serie fantastica. Gilligan e Gould magistrali, Odenkirk e colleghi grandiosi nel trasmettere emozioni e sensazioni. Se posso permettermi un piccolo appunto, mi sarei fermato qui. Allo sviluppo finale della quarta stagione, il tratteggio verso il Saul di BB a quel punto non sarebbe stato forzato. Ma comunque ci sta tutta un'altra stagione. Anche per gustarsi Mike & company!

Mah. Con tutto il rispetto e la stima per Barzagli, credo che non dipenderà solo da lui, ma da tutto lo staff. Oltre che, chiaramente, dalla professionalità e dalla maturazione del ragazzo.

Ha del talento che dovrà essere gestito da allenatore e staff nel suo attuale club di appartenenza. Per il resto, concordo con chi dice che la Juve dovrebbe inserire nei prossimi contratti voci sull'aspetto comportamentale.

E' bello sbirciare nelle pagine di storia. Una Juve ruspante Eh!

Sinfonia geometrica.

C'è dell'intensitè Daje mister!

Sul suo rendimento di questa stagione incrociamo le dita. Ne va dei nostri obiettivi sportivi ed economici, ormai due facce della stessa medaglia.

A Milano poi! ts ts

Sono convinto che con Sarri possa fare molto meglio in mezzo al campo. Soprattutto acquisire più costanza nell'arco della stagione.

Concordo su quanto dici nel post precedente. Diversi film targati Netflix sono deboli in quanto a trama e realizzazione. Da apprezzare comunque il fatto che ultimamente stiano mettendo anche qualche titolo "vintage". Ad esempio il primo Batman di Burton che volevo rivedere da anni, Looper e Unbreakable con Bruce Willis che non avevo mai visto. Più qualche serie come Bojack horseman, Maniac, l'Alienista, Peaky blinders (con questa mi sono incagliato a metà 1 stagione, ma la devo riprendere )... Insomma qualcosina c'è ma devono continuare ad impegnarsi.

Visto Godzilla 2. Intrattenimento fracassone voto 6, trama voto... boh! Non mi pare ci sia una trama, è un collage malriuscito di tanti già visti. Vedo che qui si parla bene dell'ultimo di Bellocchio, cercherò di vederlo.

D'accordo con te che avrebbero dovuto scrivere meglio la trama, ma sui punti conclusivi della serie sono grossomodo soddisfatto di quanto visto. Scrivendo meglio, si sarebbe potuto dare un senso migliore a trama e personaggi e immagino il risultato finale sarebbe stato accolto meglio dal pubblico. Purtroppo è così. Proprio per questo ho ignorato un utente poco sopra. Quando uno se ne esce con le sue teorie senza un minimo di flessibilità non c'è alcuna risposta da dare.

Non voglio fare polemica, più che altro ne traggo spunto per integrare il mio post precedente. Bran, così come l'hanno presentato, effettivamente stona. O non è interessato oppure gli fai dire frasi più ambigue o che lasciano aperta la possibilità che diventi re. La rivelazione su Jon appunto ha utilità nulla. Ma cosa ci hanno detto in questi anni Martin e la serie tv collegata? Che la nobiltà così come si è consolidata dalla conquista di Aegon I è un carrozzone malandato e putrido. Vengono descritte un'infinità di caratteristiche negative sui nobili. La ruota andava rotta, ci voleva una discontinuità. Il re-eroe passato per tante peripezie appassiona senza dubbio. Ma Jon non è Aragorn, qui i canoni sono completamente diversi. Jon non sarà mai Aegon, ma usa la sua grandezza intrinseca per sacrificare l'amore e rompere la ruota, fare ciò che è giusto. In una delle stagioni precedenti c'è un colloquio tra il maestro Aemon e Jon, dove il vecchio gli fa un accenno chiaro sul confronto tra ciò che uno vorrebbe (ad esempio l'amore) e ciò che uno dovrebbe perseguire, fare ciò che è giusto. Tutto torna alla fine.

Interessante lo spin-off prequel The long night. Forse non 5-6, ma prima di un paio d'anni non vedremo nulla in tal senso. Tornando al finale, a freddo, confermo quanto detto in questo topic. Il finale ci sta tutto, è coerente con tutta la storia (così come avvenuto per Lost), sui modi e le tempistiche si può discutere. Chi voleva l'happy ending cocacolaepopcorn non ha prestato attenzione.