Ale0306

A parte il fatto che quando Tiago si è reso conto di cosa stavano cantando, ha smesso subito di saltare... il problema non è quello, ma il fatto che quel "soggetto" e la dilui signora non abbiano mai perso occasione di proclamare (gratuitamente) il loro disprezzo per la Juventus. Basta googolare per credere, per quanto mi riguarda quindi io uno del genere non lo prenderei neppure se fosse l'ultimo difensore sulla terra.

Quello che non ha mai perso occasione per ribadire quanto odiasse la Juve? Lui e sua moglie (che sui social ci ha insultato più volte) devono stare a mille chilometri da Torino.

Non credo che vivesse la professione di allenatore con la passione che avrebbe dovuto avere, probabilmente ormai era diventata più una fonte di stress. Faccia come preferisce, io sono felicissimo di Tiago e mi auguro che resti molto a lungo.

Più di Gogliachidze dell’Empoli?

Esatto, liberi di sottoperformare ed essere comunque tutelati da un contratto, ma con la pretesa di potertene liberare in caso gli convenisse. Se vuoi la libertà di poterti liberare, allora accetta che questa condizione sia bilaterale.

Sono rimasto composto al primo gol, ho urlato tre volte al secondo gol, ho svegliato tutto il quartiere al terzo (credo di aver rischiato che qualcuno chiamasse le forze dell'ordine, visto che gli urli di gioia erano mixati agli insulti indirizzati alla "terza squadra"). Al fischio finale, un mix tra la seconda e la terza reazione, con commozione finale e lacrime vere... quanto mi sei mancata, Juventus mia

Fagioli è l'emblema dell'evoluzione che ha avuto l'intera squadra, la manovra espressa l'altra sera è fantascienza rispetto a quando mostrato fino alla partita prima. Grandissimi tutti, una Juventus così non la vedevo dal 1998, e ho detto tutto.

Kalulu spettacolare, Vlahovic e Chico sontuosi... ma ragazzi, Fagioli ha giocato una partita alla "Modric", o alla "Pirlo" se preferite. Top Player

Mister Motta su Sky ha chiesto la prova tv per la gomitata subita da Gatti 😏

Locatelli è un calciatore che in tre mesi ha fatto un upgrade enorme (grazie a questo Mister), ma la partita di questa sera da parte di Fagioli è di un’altra categoria… una categoria che non vedevo dai tempi del miglior Pirlo, eccezionale. In meno di tre mesi abbiamo già una rosa già enormemente valorizzata, una squadra con una consapevolezza incredibile.

Siamo ancora ben lontani dal movimento armonico e dagli automatismi che si vedevano lo scorso anno a Bologna (dopo più di un anno di applicazione sul campo), ma il cambio di filosofia e di intensità è già evidente, al primo di ottobre questo è già un grande risultato.

Il concetto di "buon percorso" è volutamente vago, perché sappiamo che in questa competizione anche la fortuna abbia il suo impatto. Se passassimo tra le prime otto, ma poi per mancanze di altre big ci si trovasse subito uno scontro diretto con una di queste agli ottavi, un'eventuale eliminazione avrebbe un significato diverso rispetto allo stesso esito con una outsider. Se ricordi l'intervista di Szczesny, lo stesso diceva che nel 2019 era convinto di vincerla perché nessuno era più forte di noi... invece l'ajax (che pur era decisamente inferiore) non ci fece veder palla (sempre dichiarazioni del nostro ex N° 1). Oggi che la squadra è totalmente ricostruita e così ringiovanita (con un monte ingaggi quasi dimezzato rispetto al 2019), se arrivassimo alla fase finale (anche da qualificate ai play off) e poi riuscissimo ad arrivare ai quarti, secondo me quello stesso risultato che 5 anni fa fu ampiamente deludente assumerebbe oggi tutto un altro significato.

Esatto, questa è la ragione dell'eventuale spostamento di Nico a sinistra, Yildiz che trasla al centro con Koop che si riposa o che può trovare altra collocazione nello scacchiere. Versatilità, aspetto fondamentale in una stagione così densa di impegni

Il Napoli fino a fine ottobre potrà contare su un calendario agevole, che fino ad oggi gli ha messo sulla propria strada soltanto la Juve (anche lei in piena ristrutturazione) tra le principali contendenti. Conosciamo tutti Conte, è nelle condizioni migliori per lavorare e la fortuna gli ha già detto bene in almeno un paio di occasioni (Parma sicuramente e in parte anche Cagliari), credo che loro molto probabilmente sfonderanno il muro dei 90, le altre squadre avranno una pluralità di competizioni tale (coppa e supercoppa) da rendere difficile quella continuità. Sarei soddisfatto se quest'anno chiudessimo a 85 con un buon percorso in Europa e una contestuale valorizzazione della rosa, poi dall'anno prossimo gli altri dovranno mettersi il casco quando ci incroceranno.

Ha fatto bene anche contro la Roma, quando è entrato. Ed è in quel contesto che sarà ancor più utile, con Nico che può essere serenamente dirottato a sinistra (dove ha già giocato) o sedersi in panca in un'ottica di rotazioni con Yldiz e/o Koop.

Discorso che condivido soprattutto in merito alle questioni extra economiche. Per la prima volta nella sua storia, la Juventus si è messa a disposizione del singolo e non viceversa, con il risultato che poi alla sua dipartita non sapevamo più da che parte ricominciare a giocare un calcio collettivo. In merito alla questione del ricorso, trovo incomprensibile come un calciatore che accetta di rinunciare a qualsiasi rivalsa economica futura pur di ottenere il trasferimento al Man United, possa poi ottenere 20 milioni da un giudice che si possa ritenere competente, misteri del foro.

Poche pippe mentali, serve molta più velocità di palla e possibilmente dei palloni attaccatili sull’anticipo al difensore, non come quelli che sono arrivati contro il Napoli, lenti come la neve che cade e soprattutto che favoriscono la lettura di difensore e portiere. Forza Dusan, è ora di fare vedere chi sei.

Questi discorsi che “se vuole Tizio si compra questo e quello” lasciamoli stare, li facevano i fiorentini con Commisso, li hanno fatti quest’anno i bolognesi e oggi se li possono permettere pure i comaschi, ma alla fine nessuno proprietario sperpera ì proprio denaro e certamente non lo farà Elkaan. Quello che conta è che la Juventus è tornata sulla retta via affidandosi a un ottimo dirigente che ha saputo fare uno straordinario lavoro di potatura, ha rinforzato la squadra con giocatori giovani che patrimonializzano la Società e soprattutto ha scelto una direzione tecnica che ha saputo dimostrarsi eccellente nella valorizzazione del proprio parco giocatori. Mi basta questo, poi con i risultati sportivi e una buona espressione calcistica torneranno anche gli sponsor e i conti si sistemeranno.

Stiamo parlando del 19-20, Marotta se n’è andato nel 2018. Esempio: 40 milioni di valutazione per Danilo nello scambio con Cancelo (2018), che inauguro’ questa pessima abitudine (che trovò poi la sua massima espressione due anni dopo con lo scambio Pjanic-Arthur). Tutte valutazioni che permettevano di sistemare i conti per quell’anno, ma che creavano voragini negli anni successivi.

Si, ma lì funzionavano già le plusvalenze con scambi cervellotici, che sbianchettavano il nero della stagione andando però ad appesantire enormemente quelle successive.

Ne erano previsti circa 200, direi che è stato fatto già un ottimo lavoro per limitare questo disavanzo. La diminuzione di ricavi è dovuta essenzialmente dalla mancata partecipazione alla champions, e alla conseguente ricaduta sul botteghino e sugli sponsor. Io nel mio piccolo, dopo l'avvento del nuovo corso (Giuntoli e Motta) ho investito nella società e credo che i risultati alla lunga mi daranno ragione in tutti i campi.

Grazie per le anticipazioni. Da amante delle strisce larghe (e infatti adoro quella di quest'anno), dico che quella del prossimo anno proprio non mi ispira per nulla.

Il primo anno di Alex, 30 anni fa, fu il più difficile e chiudeva il secondo ciclo del Trap alla Juve, speriamo di poter dire che anche questa è una coincidenza che accomuna Alex e Yldiz.

E Locatelli, seppur un gradino sotto per prestazioni rispetto a Federico, ne è comunque un altro esempio. Ciò detto, credo che Calafiori sarebbe stato fondamentale in questa Juve, non perché sia tecnicamente così forte ma perché avere dei giocatori (come Cambiaso) che hanno già appreso i principi di gioco che vuole il mister avrebbe velocizzato il processo di apprendimento anche del resto della squadra. Per lo stesso motivo avrei preso molto volentieri anche Salaemekers.

Quando il gioco di Motta sarà diventato tale, allora potremo dire se qualcun altro possa essere più funzionale. Per ora possiamo sicuramente dire che lui deve crescere tanto di condizione (fisica e psicologica), ma anche che il “gioco di Motta” per ora è soltanto un progetto in via di sviluppo e che lui stesso ne subisce le conseguenze.