stewie B e W

Il rigore non c’era, però la regola sui falli di mano è confusionaria e veramente non ci si capisce una fava, poi nel momento in cui l’arbitro lo va a rivedere chiaramente lo fischia (quasi) sempre. Diciamo che una ragione su sto rigore mezzo inventato posso anche farmela va, quello che proprio non mi va giù è il mancato rosso per la gomitata, veramente imbarazzante per quanto è stato plateale. Quello si, episodio vergognoso, specie perché per il rigore il direttore di gara viene chiamato al var per valutare mentre per il rosso no. Assurdo.

Il rigore assegnato è un errore, il mancato rosso una vergogna.

Quasi quasi per caratteristiche è meglio David più avanti di Vlahovic, con il primo che gioca spalle alla porta e l’ultimo che riceve con la porta di fronte.

Martedì sera erano morti. Le due partite contro Inter e Borussia sono state dispendiose a dir poco, non tanto a livello fisico quanto a livello nervoso.

Mah, va bene che ha giocato in 10 dal ventesimo, ma se ci fosse stata la Juve al posto del Napoli sarei nero. Capisco il voler evitare l’imbarcata, però lasciare il campo senza averci nemmeno provato non è mai una bella sensazione.

Pagine intere su 4-3-3, 4-2-3-1 senza offrire un minimo di spunto interessante tra l’altro, solo perché ognuno sembra avere il suo modulo preferito, su non si sa quali basi, senza il quale non si può giocare a pallone Fatelo a Fifa sto benedetto 4-3-3. Vittoria nel big match con l’Inter e rimonta epica in Champions con il Borussia (non certo con il Maccabi…) e ci si sta struggendo perché sono stati subiti troppi gol. Se fossero finite 1-0 e 1-1 non ci sarebbero stati tutti questi suicidi di massa, ormai il tifoso da forum non si mangia un’emozione

Si, discreto portiere, nulla di più, che viene bersagliato dal primo giorno, così come Kelly, mentre della palla persa in uscita da Thuram sul terzo gol non parla nessuno perché si va molto a simpatie, dettate da non so cosa. Tra l’altro per me l’errore di Thuram è concettualmente molto più grave, perché perde palla a 25 metri dalla porta e in uscita e in quel frangente per portiere e difensori è molto più difficile rimettersi a posto.

Dei sette gol presi in due partite, ha davvero colpe gravi solo sul terzo gol del Borussia, fra l’altro in concorso con Thuram che perde una palla sanguinosissima in uscita.

Si stanno, molto semplicemente, dando giudizi troppo negativi sulle partite contro Inter e Borussia con riguardo ai gol presi. Contro l’Inter sabato sera si giocava il derby d’Italia, partita che da sempre fa storia a sé, decisa da episodi e giocate individuali. Contro il Borussia giocavamo contro un avversario forte, che allo stato attuale (e sottolineo, allo stato attuale, in futuro si vedrà) ha una caratura e una dimensione internazionale superiore alla Juventus. Basta andare a contare le presenze in Champions dei giocatori delle due squadre per accorgersene.

Ingaggio alto e ricca commissione. In pratica, pareggiare le condizioni che calciatore ed entourage andrebbero ad ottenere trasferendosi a parametro zero. Per me, impossibile, a meno che non ci sia la volontà di andarsi incontro rinunciando a dei soldi (lato Vlahovic) e aumentando l’eventuale offerta) lato Juventus. Non vedo le condizioni.

Certo che se gli avversari negli ultimi 20 minuti sono stanchi mentre i nostri ne hanno ancora, il dubbio che quando si parla di condizione fisica deficitaria si sta dicendo una castroneria grossa quanto una casa dovrebbe anche venire.

Situazione quasi grottesca, perché è ovvio che se il calciatore fa l’ultimo step a livello nervoso è un attaccante devastante fronte alla porta, e non ce ne sono tanti in giro. Intanto per quest’anno godiamoci il lusso di poter mettere uno come Vlahovic negli ultimi 20-25 minuti, cosa che in Europa non può permettersi nessuno.

Tra i difensori attuali è l’unico che ha nelle corde il passaggio in verticale a “saltare” il centrocampo, cosa che si intravedeva già l’anno scorso. Sta migliorando nell’uno contro uno, se continua a crescere abbiamo un ottimo jolly.

Cambiaso deve innanzitutto salire di tono e metterci più intensità e ritmo, perché per caratteristiche lui può stringere e aiutare molto una mediana carente in fase di impostazione. Solo che deve darsi una mossa, perché è uno che ha bisogno di essere in condizione.

Come faccia ad essere un problema di condizione se nelle ultime due partite la squadra ha finito in crescendo facendo risultato negli ultimi minuti, con gli avversari nettamente sulle gambe, lo sapete solo voi, perdonatemi. Sia Inter che Borussia sono venute a prenderci alti, facendo un pressing forsennato dal primo minuto e infatti i loro hanno finito la partita molto più stanchi dei nostri. È chiaramente un problema di equilibrio e di distanze, deve essere Tudor a bilanciare la squadra, ma penso che lui lo sappia. Siamo un cantiere aperto (di nuovo…), io per ora mi tengo stretto il carattere che questa squadra ha dimostrato di avere, con i giocatori che hanno dimostrato sicuramente piu attributi di quelli che sul 2-4 hanno abbandonato lo stadio, che magari oggi sono pure tra quelli che si permettono di pontificare. Le distanze, gli equilibri, vanno cercati e trovati ma le palle di sicuro non crescono dall’oggi al domani e quelle abbiamo dimostrato di averle, intanto.

Che strapotere Thuram. Solo a Milano possono criticare l’unico veramente buono che hanno davanti e difendere Lautaro perché sbraita e bestemmia ma in campo non la striscia da mesi.

Tranquillo che ora inizia a parlarne male

Disastroso in fase di non possesso ieri sera, insufficiente in fase di possesso. L’occasione in cui ha tirato alle stelle è roba da far accapponare la pelle: ha calciato con una superficialità e con così poca cattiveria da far accapponare la pelle.

C’è tanto da lavorare, bisogna trovare equilibrio sicuramente, però quello che deve dare conforto è che questa squadra ha avuto la forza di azzannare due partite che sembravano perse e che gli anni scorsi non avremmo mai ripreso. Per ora mi tengo stretto questo, se a dicembre-gennaio dovesse succedere ancora di prendere certi gol allora si, ci sarebbe di che preoccuparsi.

Per dirla tutta, rispetto ai suoi predecessori (Buffon, Van der Saar anche se alla Juve fece male, Peruzzi) anche “Tek” era un portiere normale.

Il secondo gol è responsabilità di tutta la squadra, che subito dopo aver pareggiato si schiaccia ancora a ridosso dell’area con i centrocampisti che per l’ennesima volta nelle ultime due partite si abbassano troppo. Il portiere loro sul palo di Yildiz ha fatto una grandissima parata, come l’aveva fatta Di Gregorio sul centravanti trovatosi a tu per tu dopo un altro svarione clamoroso del pacchetto difensivo. È ingiusto imputare ad un portiere la colpa di non aver fatto un miracolo, non sta né in cielo né in terra. Ha responsabilità chiare ed evidenti solo sul terzo gol, divise tra l’altro con Thuram che perde un bruttissimo pallone in uscita, errore di concetto per me molto più grave. Ieri su tutti e tre i primi gol fase difensiva a dir poco imbarazzante e anche sul terzo il concorso di colpe tra Di Gregorio e Thuram è evidente per chi lo vuol vedere. Poi capisco che scegliersi un colpevole e metterlo alla gogna possa piacere ai più, specie se nei confronti di un portiere che è stato preso di mira dal giorno zero.

Più che una questione economica, diventerà una questione di competitività, perché un giocatore così dovrà giocare per vincere tutte le competizioni, non per arrivare quarto e fare da comparsa in Champions. Per i soldi ci si mette d’accordo se c’è la volontà della società di accontentarlo, bisogna lavorare sul resto.

Lo rende umano. A Madrid è difficile per tutti, anche per gli arbitri.

La Juventus ha subito 7 gol in due partite in casa, e mettersi a parlare delle responsabilità del portiere lo considero riduttivo e anche un po’ vigliacco, specie perché viene ingiustificatamente bersagliato dal primo giorno. Di tutti i gol presi ha colpa solo sul terzo di ieri sera, però è la squadra che sta difendendo malissimo, con i centrocampisti che si abbassano sistematicamente lasciando agli avversari il tiro “comodo” dai 16-18 metri, ed è chiaramente un problema. Per non parlare poi della sanguinosa palla persa da Thuram, che ruba l’occhio per le sgroppate ma che non ha la caratura per fare la “cerniera” di centrocampo in una grande squadra. Mi dispiace ma Kephren è un equivoco, anche se gli si vuol bene, ed in una Juve che lotta per vincere fa la riserva. Tocca intervenire in mezzo appena possibile, c’è poco da fare.

Non sono d’accordo su questo punto. Il rigore per loro è opinabile e “comico” da assegnare, ma che purtroppo nel calcio di oggi qualcuno decide di dare. Quello per noi sarebbe stato rigore anche 30 anni fa: sul cross, il giocatore salta con il braccio alzato e va direttamente sul pallone, manco stessimo giocando a pallavolo. Vergognoso non averlo dato, soprattutto in epoca var. Vergognoso, non trovo altri aggettivi, e a me parlare di arbitri non piace di solito, però una decisione del genere si fa veramente fatica ad accettarla. Ma che scarsi, il secondo rigore dato al Madrid è sudditanza psicologica bella e buona. Sono scarsi se sbagliano a prescindere, ma a favore del Marsiglia di turno un rigore del genere a Madrid non lo fischierebbero mai nella vita.