stewie B e W

Paese che vai, tifosi che trovi.

Era un bel problema alle interrogazioni, la barbabietola da zucchero e la costa frastagliata erano jolly che non ti potevi giocare.

Posto che ha tutto il diritto di rifiutare una destinazione, puntando magari a liberarsi a zero tra un anno per strappare anche eventualmente bonus alla firma e ingaggio più ricco (auguri), ora si prenderà le conseguenze della scelta fatta. Lecito da parte sua, legittimo da parte della società non puntarci più.

I giocatori bravi generano pressioni, attese e vengono gettati subito nella mischia, c’è poco da fare. Forza ragazzo, servono spalle larghe e testa a posto.

Una sola non perdono a Del Piero: l’aver cercato, negli ultimi anni della sua straordinaria carriera, di tenere la Juventus “ostaggio”. Per il resto, calciatore spaziale, professionista esemplare ed esempio di educazione, signorilità e correttezza. Una figura come lui in questo momento farebbe molto comodo.

Chiamarlo terzino è riduttivo: uomo ovunque e giocatore totale.

L’unica spiegazione che riesco a darmi è che il discorso con la Juve è già molto avanti, con i nostri che hanno già in mano il sì del giocatore e l’accordo totale. Altrimenti, non me lo spiego e mi sembra solo un assist all’Aston Villa per stanare le acquirenti della premier e appioppargli McKennie.

Giocatore di sostanza che da terzo-quarto esterno prenderei volentieri.

Come no Forse manco il city avrebbe la forza economica per cambiare così tanto in una sola sessione. Mi auguro che ne arrivino anche solo due tra i nomi fatti, dando per preso Di Gregorio.

Perché la figura di Allegri invece, da incorniciare proprio.

Evidente provocazione. Che dire, solo sconforto.

Giuntoli ha operato solo la scelta sportiva, la parte legale della questione non sembra essere di sua competenza.

Un affare per il Madrid, anche da un punto di vista economico. A occhio e croce, a noi prendere CR7 a 33 anni costò di più.

Assolutamente, non ho detto il contrario, infatti ho scritto che se l’è giocata lui. Ciò non toglie che mi sia dispiaciuto, è comunque un pezzo di storia importante di questa società e avrebbe meritato il saluto finale, che come ricordi giustamente tu nessuno gli avrebbe tolto.

Credici I “questa con Max l’avremmo vinta” si sprecheranno la prossima stagione.

Più che i soldi, Allegri si è giocato la possibilità di salutare il suo pubblico e il suo stadio con la coppa in mano, e questa è una macchia che purtroppo rimane. Sembra assurdo doverlo rimarcare, ma direi che la necessità di sottolineare questo aspetto dà l’idea del livello del dibattito.

Infatti. La spiegazione che mi son dato è che c’era dell’altro, ma in ogni caso a freddo le parti hanno saggiamente deciso di non affidarsi a una causa dall’esito incerto per chiudere un rapporto decennale. Per quanto mi riguarda mi fa molto piacere che si siano messi d’accordo e che la Juve a sto giro abbia ringraziato l’allenatore per il lavoro svolto, cosa che l’altra volta non era stata fatta, ed era un’altra cosa che mi era dispiaciuta.

Evidentemente non mi sono spiegato bene. La società e Allegri inizialmente non avevano trovato l’accordo, quindi la Juve lo ha licenziato per giusta causa. In seguito, le parti hanno raggiunto l’accordo, evitando una causa dagli esiti incerti. Sì sono messi d’accordo, ripeto, come si legge dal comunicato, è questo tuo voler per forza trovare un vincitore e un vinto che stride.

Ma dove lo hai letto? Magari mi sono perso qualcosa io, dove è scritto? Il comunicato della società non è una marcia indietro, indica semplicemente che dopo il licenziamento è stato raggiunto l’accordo tra le parti. A meno che, ripeto, non mi sia perso qualcosa.

La società non si è rimangiata niente nella stessa misura in cui Allegri non ha calato la testa di fronte al boia. Si sono messi d’accordo, evidentemente anche all’allenatore avranno detto che non era sicuro di prenderli tutti.

Insomma la Juventus e Allegri si sono messi d'accordo , magari distendendo anche i toni visto che a sto giro la società ha ringraziato l’allenatore, però gli ultras delle due ridicole fazioni sono ancora in trincea e con l’elmetto in testa.

Che porcheria. Ci vuole coraggio a proporre una roba del genere

La storia della Superlega è stata una grandissima figura da cioccolatai, con una nuova rivoluzionaria presentata senza un minimo di cognizione di causa, con uno scarno comunicato alle 11 di sera. Si parla tanto della mala gestione dell’UEFA, ma non son mica sicuro che quelli che partorirono un’idea così comica sarebbero stati più capaci a gestire il business.

Una bella lotta tra tutti e due, visti i modi dei rispettivi addii ad un club in cui hanno fatto entrambi la storia.

Non succederà nulla, l’anomalia è stata la condanna della Juve sulla base di non si sa cosa visto che non esiste un modo per stabilire oggettivamente il valore di un calciatore.