rens73

e' una domanda retorica?

A parte i vari Melo, Amauri, Bernardeschi, Chiesa, Vlahovic, e non so se ce ne siano altri, abbiamo mai preso un giocatore della viola per il quale abbiamo pensato che abbiamo fatto un affare e non "ci hanno rifilato un altro pacco"? Ovviamente, escludendo R Baggio.

Spero vivamente che abbiamo qualcuno bravo per sostituirlo, perché questa operazione mi lascia molto perplesso. Rugani, sebbene non sia mai stato messo in campo con continuitá, ha sempre giocato abbastanza bene. Un'ottima riserva sotto diversi punti di vista. Veramente non capisco il motivo per cui lo stiamo vendendo, a meno che non abbiamo un giocatore migliore sottomano.

Mi ricorda una risposta ricevuta da una tipa tanto tempo fa "Vuoi uscire stasera?" "Se non trovo niente di meglio da fare, sí"

Per me non é questione di "superare Allegri". Il problema é che negli ultimi anni si é pensato di risolvere i problemi cambiando l'allenatore, invece di migliorare la squadra, soprattutto il centrocampo che é mediocre da quando i vari Pirlo, Vidal, Marchisio e Pogba se ne sono andati. Alla fine l'allenatore bravo é quello che fa meno danni. Se hai una squadra forte e l'allenatore non fa danni, vinci.

Si continua a parlare dell'allenatore come se potesse fare miracoli. Finché non costruiremo un centrocampo decente, continueremo a non vincere.

Secondo me ha la stessa passione che gli italiani possono avere per la ginnastica artistica. Ogni tanto, quando ci sono occasioni importanti come le olimpiadi e abbiamo atleti forti, tutti appassionati di parallele, anelli, sbarre.

Manca un pezzo a questa frase: "vogliamo una squadra di giovani talenti e campioni da costruire in casa, per poi venderli un secondo dopo che hanno mercato"

Attaccanti... perché parli al plurale?

a dire il vero io la vedo proprio all'opposto: se hai tanti soldi non ti interessa svendere o tenere in tribuna un giocatore. Comunque, vabbé, vediamo come va a finire. Per il momento sono un po' perplesso guardando l'attacco e pensando che iniziamo a giocare in due settimane.

Fossimo una squadra che naviga nell'oro, sí, ma siamo ben lontani dall'esserlo. Il messaggio non é stato ricevuto dopo Dybala e non verrá recepito dopo Rabiot e Chiesa. I giocatori andando via a zero o a poco, possono chiedere uno stipendio piú alto e continueranno a farlo. E certamente non piangono se lasciano una delle Juventus peggiori degli ultimi anni.

Immagino che Motta non si sia svegliato e si sia detto "mi sa che oggi rivelo a tutto il mondo che vogliamo cedere Chiesa ed altri giocatori". Sicuramente é stata una mossa decisa di comune accordo con la societá ed era un po' il segreto di Pulcinella, peró faccio fatica a capire il motivo per cui la Juve ha deciso di dire a tutti che é in vendita.

Giuntoli è qui da un anno, alla sua seconda sessione estiva,ormai vicino all'inizio del campionato. Non aggiungo altro. Per alcuni ha ancora tempo di dimostrare di essere l'uomo giusto per la Juve, per altri, a quest'ora, lo avrebbe già dovuto fare.

28/02/1981, in braccio a mio padre perché il suo era l'ultimo biglietto disponibile in tutto lo stadio (avevamo un amico in societá che ce lo tenne). Cagliari 0 - Juventus 1, gol di Tardelli. Ero un po' triste, ma non come mio padre, che tifava il Cagliari. Mi stavo forse rendendo conto allora che mi piaceva la Juve.

Mi lascia un po' perplesso questa vendita. Non capisco se vogliamo avere una squadra giá pronta a vincere subito oppure una da costruire in 2-3 anni con giovani forti, da maturare. Io preferirei quest'ultima soluzione, ma cedendo gente come Soulé, mi sembra che invece si stia cercando di racimolare soldi per comprare gente giá affermata. Il problema é che tra un paio di settimane iniziamo e Motta ha una squadra addirittura peggiore di quella dello scorso anno.

una decina d'anni fa con Allegri perdemmo la prima contro il Lucerna, mi pare. E poi vincemmo il campionato, la coppa Italia e siamo andati parecchio vicini a vincere pure la CL. Dubito che rifaremo qualcosa del genere, é giusto per ricordare che la prima partita conta poco.

Sí, peró le squadre che vincono i trofei imporanti (CL or competizioni per le nazionali) rimangono sempre quelle che giocano bene a calcio perché hanno i giocatori piú bravi. Non quelle che corrono di piú, sebbene oggi si corra certamente di piú rispetto al passato.

Sarei pure d'accordo, peró quando gioca la Juve le squadre possono poter chiamare il VAR infinite volte. Non vorrei traumatizzarle, visto che é da qualche anno che qualunque gol nostro viene vivisezionato.

no no, nemmeno a me dispiaceva, era bravo, ma non valeva quei soldi a meno che non fosse migliorato come ci si aspettava. All'epoca era molto giovane. Secondo me se ce lo fossimo tenuti un po' di piú, sarebbe stato chiaro a tutti che il prezzo che lo pagammo era veramente troppo e, ribadisco, sempre secondo me, non saremmo piú riusciti a piazzarlo ad un buon prezzo per noi.

La figura del Milan fu cosí epocale anche per un grandioso Peruzzi in quella partita.

sí, é vero, peró solo se mantiene le promesse.

Secondo me considerando che é a parametro zero, riuscirá ancora una volta a trovarsi un buon contratto. Alla fine la sua prossima squadra risparmierá molto in cartellino e quindi potrá offrirgli uno stipendio piú alto di quanto avrebbe fatto se lo avesse dovuto comprare. Buona fortuna alla sua prossima squadra. Noi l'abbiamo preso, e pure tenuto, per quel motivo e direi che ce ne siamo abbondantemente pentiti.

Quel Signori che in quegli anni fece 90 gol in campionato in 4 stagioni. Con Sacchi giocó poco e da tornante. PS: non mi ricordo se Zola fosse squalificato, perché altrimenti avrebbe avuto pure lui disponibile per la finale, anziché far giocare Baggio infortunato per tutta la partita, con temperature vicino ai 500 gradi.

Pensala come preferisci e, per favore, non attribuire i miei pensieri ad antipatie varie. Per me se dice che la differenza tra un'Italia vincente ed una no "é in un rigore: Roberto Baggio lo sbaglia", attribuisce a quel rigore e a chi l'ha sbagliato la differenza tra vincere e perdere. E lo fa mentendo, perché non era quel rigore che avrebbe fatto la differenza tra vincere e perdere. Chiudo dicendo che Sacchi non mi sta nemmeno antipatico, ma mi ha dato fastidio che non si sia preso responsabilitá nella finale persa, ma l'abbia attribuita ad un giocatore che l'ha portato in finale. Se pure non pensassi che abbia dato la colpa a Baggio, inizare e finire un articolo dicendo che non si é vinto per il rigore di Baggio, lo trovo estremamente sbagliato.

Dice che non ha vinto il mondiale a causa del rigore di Baggio. Per me é addossare la colpa a Baggio. E lo fa scientemente visto che si "dimentica" che i primi a sbagliare furono due suoi ex pupilli e che, pure se Baggio avesse segnato, al Brasile bastava segnare un altro rigore per vincere.