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claudio77

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Tutti i contenuti di claudio77

  1. A qualcuno è passata per la testa l'idea del volantinaggio? magari fuori dagli J store?
  2. Ottimo, ci sarà un modo, immagino. Altrimenti fischia che facciamo colletta qui, paghiamo la penale e li mandi affarinculo per sempre!
  3. Attenzione che è anche pieno, e dico PIENO, di tifosi della juve che NON SANNO NULLA della disdetta, seguono a mezzo giornali e tv e hanno abbonamento dazn/sky. Ieri ne ho convinto uno, parente di mia mamma, con cui ho passato 20 min al telefono. Non sapeva niente perché ha 73 anni, eppure era indignato dal trattamento. Ho spiegato le ragioni e in pochi minuti l'ho convinto a disdire... come lui ci sono centinaia di migliaia di tifosi in una fascia che nulla ha a che spartire con i social. Anche un mio caro amico 45enne non sapeva nulla (ma non è abbonato). Quelli sono il target, è ora di pensare a come fare per uscire dalla bolla internet/social!
  4. Sì, secondo me il coraggio questa volta non manca. Non manca a noi tifosi, non può mancare alla dirigenza. Questa volta è una guerra che si combatterà a lungo. La superlega spero possa essere l'esito più auspicabile, magari in una formula diversa da quella pensata inizialmente, ma la strada del fallimento del calcio italiano è una via da perseguire per accelerare questo processo. Perciò è fondamentale il ns lavoro attuale di divulgazione delle disdette!
  5. Facile a dirsi ma non so come si possa concretizzare. CI faranno guerra senza quartiere, non credo permettano alla ns squadra B di farsi un campionato in serie A e noi in una lega privata anti-uefa. Dovranno per forza trovare un accordo, ci saranno chissà quante cose che non conosciamo e sospettiamo nemmeno, di cui parleranno, per trovare una quadra che non distrugga tutto... abbiamo tanti nemici potenti, non dimentichiamolo
  6. Ehehehe dopo la sentenza di Madrid di ieri e quella attesa a marzo a livello europeo, direi che il progetto rimasto in ombra potrebbe prender nuovo vigore!
  7. Abodi ha detto cose clamorose: Abodi: "Certe cose non si fanno da soli" Il ministro ha poi aggiunto: "Ho avuto sempre grande cautela perché a volte, leggendo anche un po' i social, ho idea che si pensi che il ministro possa fare tutto, decidere tutto, intervenire su tutto. Il primo tema è il rispetto dei ruoli, della differenza dei ruoli". Poi ha aggiunto Abodi: "Quello che sta succedendo è molto di più di una partita di calcio. Certe cose non si fanno da soli - ha proseguito - I tecnicismi vanno spiegati anche all'opinione pubblica, che deve comprendere. Poi, Abodi ha commentato il tema Superlega: "Mi preoccupo perché si rafforzi il campionato nazionale. Più si indebolisce il campionato nazionale, più si rafforza la prospettiva della SuperLega. Io sto dalla parte del rafforzamento dei campionati nazionali - ha ribadito - dopodiché una competizione europea ce l'abbiamo, anzi ce ne abbiamo tre", ha concluso.
  8. Forse si va verso la rottura. Le parole di Abodi oggi sono clamorose, più esplicito di così non poteva essere. In pratica se fottono solo noi (e sono sicuro che sono pronti a mandarci in B con il filone stipendi) credo che andremo in guerra. A marzo c'è la sentenza europea che potrebbe aprir le porte alla superlega. La partita decisiva per me è creare l'alternativa alla serie A
  9. Prego, io non mi azzardo, per me ci deve morire dentro. Comunque sono giorni epici, ragazzi... oggi ho convinto un 73enne parente di mia madre, non sapeva nulla, come molti in quella fascia d'età che usa solo tv e giornali per informarsi... l'ho convinto e ha disdetto dazn oggi stesso...
  10. Ah però, bene bene, il merdone si espande e la puzza arriva anche tra gli scranni del potere
  11. Caro compagno di tifo. Il campionato è già finito. In una farsa. Guardarlo è solo far danno alla nostra Juve e dare ragione ai nostri esecutori e i loro mandanti. Disdire ora, o entro le prossime due settimane, è invece un ottimo modo di aiutare la nostra società indirettamente, colpendo i nemici al cuore (i soldi) e dando un messaggio civile, rivoluzionario, che fa la storia nonostante il silenzio dei media: senza di noi il castello crolla su se stesso. Pensa a un piccolo sacrificio magari solo legato a DAZN e al campionato, per questi mesi ormai già ampiamente falsato. Farai sempre in tempo a rientrare se lo vorrai. Ma manda anche tu un messaggio al baraccone che ci vuole morti, per cortesia. Pensaci davvero! Un abbraccio
  12. Questa mattina ho parlato con un parente di mia madre. Juventino, 73enne, per niente social ma molto informato via radio/tv/giornale. Ovviamente abbonato a TUTTO. Ho parlato più di mezzora con lui perché NON SAPEVA NULLA della protesta. Alla fine l'ho convinto a disdire almeno DAZN, è già qualcosa. Ha detto che domani farà disdetta e metterà tra le motivazioni che non è più disposto a pagare per seguire una farsa. Queste sono le persone che fatichiamo di più a raggiungere, e sono centinaia di migliaia! Forza, stanate i parenti, gli amici, i vicini!
  13. L'opportunità è data dal coordinamento dei club, mi pare che ci sia una serie di incontri in questi giorni che dovrebbe portare alla nomina di un portavoce. Da lì starà a noi sfruttare l'opportunità. Tuttosport è il solo giornale a seguire la vicenda, potremmo usarlo come volano, come "testa di ponte"...
  14. Sono d'accordissimo con te. Conosco persone che non hanno alcun rapporto con i social, e nulla sanno della protesta. Gente che usa solo tv e al max un giornale a settimana per informarsi. E sono abbonati a DAZN/SKY. Vanno raggiunti. Siccome non possiamo contare sulla stampa e tv per la ns protesta, credo che il coordinamento degli Juventus Club e la nomina di un portavoce che raccolga le istanze della protesta e faccia da megafono sia fondamentale per i passi successivi. Perché ci devono essere altri step per far correre la voce. Pensavo a volantinaggi in punti strategici o affissioni. Pensavo a piccoli gruppi organizzati che mettono un messaggio preparato, di poche righe, come commento sotto ogni notizia dei quotidiani on line o sotto i profili di importanti giornalisti, cose di questo genere per cercare di far sì che un giornale parli di noi
  15. Scusa la confusione. Sono a letto da un pezzo anche io. Sì, ci necessitiamo tutti
  16. Questa volta però almeno una parte cospicua di chi è contro di noi sa che il rischio di vedere affondare tutto il baraccone c'è. Le disdette sono solo una parte, ma che ne è delle plusvalenze, e quindi del mercato giocatori, se vengono punite? E senza la Juve, come si vede da questo mercato invernale, non si muove niente. Insomma credo che alcuni, all'interno dei ns nemici, combatteranno, tipo falchi contro colombe, per salvare il carrozzone dal disfacimento. In caso di retrocessione la proprietà dovrebbe andare al TAR. Fermo restando che io spero sempre in cuor mio in una sentenza positiva dall'Europa contro il monopolio della UEFA. I prodromi provenienti ieri dalla Spagna fanno be sperare. La Spagna dimostra cosa significa aver un paese che difende il proprio prodotto stella, anziché noi che appena vinci un po' ti trovi l'odio e le mafiate dei concorrenti. L'indignazione dei tifosi bianconeri è la ns miglior risorsa. Oggi Tuttosport aveva articolo on line sul coordinamento dei club, che merita di esser seguito come "ponte" per dar voce alle disdette. Tu sei una potenza Salvo, credo che potresti far da organizzatore per creare manipoli di utenti che al tuo via scatenino messaggi e commenti sotto le dirette twich, sotto certi post di giornalisti sportivi importanti o di giornali nazionali. Sarà decisivo riuscire a toccare chi non è dentro la bolla dei social, quindi usare i club come ponte per uscire dalla rete e informare gli juventini (moltissimi) che non hanno alcun profilo su un social, ma magari sono abbonati a sky, dazn ecc...
  17. Bene mi fa piacere. Bisogna farlo anche sotto altri eventi, magari dirette di giornalisti importanti, oppure di quotidiani sportivi
  18. Non importa arrivare a cifre che facciano chiudere baracca (oggettivamente irrealistico), è sufficiente che il 10% degli abbonati bianconeri disdicano (problema serio per loro e cifra raggiungibile per noi) per veder ridurre il denaro disponibile e le offerte per i diritti del prossimo triennio. In pratica un modo per vedere altri mercati come quello di questo gennaio, cioè morti. Perché senza di noi devono capire che sono in una palude che puzza sempre più di marcio
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