VOLTA J RE

Io difendo un mister se è difendibile e non per un discorso di principio. Max entro fine campionato sarà cacciato per i risultati deludenti che porterà. E lascerà macerie su macerie dopo di lui.

Lou, davvero mi fai tenerezza perchè il tuo amore incondizionato verso Max è davvero encomiabile. I successi vanno ponderati in base alla squadra e agli avversari. Prova a rifletterci. Questa seconda esperienza di Allegri andrà malissimo e ci faremo molto male. Molto male.

In realtà non ci capiva neanche prima. Ha vissuto di rendita nel dopo Conte, si è appoggiato ai campioni che avevamo e alla fortuna. Lui è un Albertino Bigon, un Ottavio Bianchi, che ha avuto la grandissima e sfacciata fortuna delle dimissioni di Conte e di trovare un juve, in italia, senza rivali. Quando i rivali sono arrivati lui si è sciolto come un ghiacciolo al sole. I grandi allenatori sono ben altri, ma proprio altri.

Allegri al Real? I tifosi merengues hanno il palato fino. Sarebbe durato un tempo. Florentino lo avrebbe esonerato nell'intervallo della prima amichevole.

Non te la prendere, io lo considero uno scarso mestierante con grandissima fortuna. Fra l'altro Allegri voleva cambiare mezza squadra ritenendola cotta, nel 2019, è stato sostituito da Sarri che ha vinto lo scudetto pur avendo la squadra contro e facendo vedere anche del buon calcio in tante occasioni. Ma qui lo si considerava un povero scemo al cospetto di Max magno.

Tu dici che la juve ha raggiunto certi risultati "grazie a", io dico invece "malgrado o nonostante". La pensiamo in maniera diametralmente opposta, capita.

Sono d'accordo con te. Ci potrebbe essere la finestra dei mondiali per ripensare a tutto e dare il tempo ad un nuovo allenatore di mettere in bolla la squadra. Vedremo.

Questa è un servizio di Juve Milan 2-0 del 2011 tra la juve di conte e il milan di Allegri campione d'Italia. Cosa vi ricorda? "Battere il Milan campione d'Italia e riscoprirsi finalmente grande. Succede tutto in una notte alla Juventus di Antonio Conte, che supera 2-0 i rossoneri nel posticipo della sesta giornata e torna al primo posto in classifica insieme all'Udinese (11 punti). Doveva essere la serata speciale di Andrea Pirlo, un decennio da rossonero (284 presenze e 32 gol) prima di trasferisi questa estate a Torino, ma alla fine è diventata quella di Claudio Marchisio. E' lui l'autore dei due gol che hanno deciso il confronto. Ritmo alto, energia da vendere, tanta pressione e qualità. E' questa la "formula Conte" per una Juventus che così non la si vedeva da anni. Il tecnico bianconero passa dal 4-4-2 al 4-1-4-1, modulo che fu già di Spalletti alla Roma, con Vucinic, guarda caso ex giallorosso, unica punta. Per garantire più copertura, inoltre, Chiellini passa dal centro alla sinistra della difesa, dove invece a far coppia ci sono Barzagli e Bonucci. Tutte scelte vincenti, compresa quella di sostituire nella ripresa Krasic con Giaccherini. Del Milan davvero poche tracce. Massimiliano Allegri affida le chiavi dell'attacco a Ibrahimovic e Cassano. Tra i titolari c'è Boateng, nonostante un fastidio muscolare avesse allertato Aquilani durante il riscaldamento. I rossoneri faticano a stare dietro agli avversari, e solo qualche breve fase di palleggio permette loro di tirare il fiato. Non bastano i lanci lunghi, poi, a creare qualche insidia dalle parti di Buffon. Dall'altra parte del campo corrono tutti all'impazzata. Vucinic e Marchiso hanno addirittura una marcia in più. Nel primo tempo, dal 33', il montenegrino va vicino al gol in due occasioni, centrando pure una traversa. L'impressionante intensità del gioco bianconero non cala nella ripresa. Il primo gol di Marchiso è una liberazione per il pubblico dello Juventus Stadium, quasi rassegnato all'idea del pareggio a una manciata di secondi dal termine. La rete manda in tilt il Milan, che poco prima aveva dovuto rinunciare a Nesta. Mentre saltano i nervi a Boateng, espulso per una scorrettezza su Chiellini, in pieno recupero Marchisio raddoppia (prima doppietta in bianconero) e riconsegna al campionato l'antico spirito Juve."

Si. Assolutamente si. Dillo pure al tuo amico.

Ha vissuto di rendita con la squadra allenata e costruita da Conte. Appena l'effetto è svanito la juve giocava come ha giocato ieri sera facendosi dominare da tutti. Solo che all'epoca c'erano campioni in squadra che la risolvevano e la concorrenza in italia era ridicola. Ora i ridicoli siamo noi e i campioni non li abbiamo più-

Ma tu... hai presente la formazione della Sampdoria????????????????????????????????

Non ho capito il nesso...

Si concordo in toto. L'amarezza è che i vertici Juve non hanno pensato di ricostruire la squadra con un allenatore moderno ma affidandosi ad una minestra riscaldata andando quindi (a parte Lippi) contro la storia.

No, con questa squadra di fancazzisti durerebbe 3 giornate. E poi basta allenatori italiani, si vede che sono fuori dal mondo (a parte Ancelotti e Conte).

Ormai passa più tempo a studiare le giustificazioni per la sua totale incapacità piuttosto che cercare di far fare qualcosa ai giocatori. Boh, potrebbe copiare se non è capace no?

L'allegri di 6/7 anni fa era questo. Solo che avevamo campioni veri (per la serie a) che risolvevano le partite e si autogestivano.

Caro Massimiliano, tu non finisci l'anno sulla nostra panchina.

Le risposte non sono coerenti con la domanda.

Il problema è che con Allegri non si sa se un giocatore gioca male perché è scarso di suo o perché lui lo depotenzia. Comunque aspettiamo pure qualche giornata di campionato, ma mi auguro che JE abbia in mente il nome del sostituto perché temo che ce ne sarà bisogno.

A Sarri è andata anche peggio

Già, fin dal gol di Muntari

E chi l'ha scelto

Mi ripugna ammetterlo, con Conte sarebbe completamente diverso. E non ho mai potuto soffrire allegri.

Grazie fratello 😉😊

Bravo si, 9 milioni millantando di essere un allenatore.