zebra67

Passano le ore e non si sente nulla, anzi le voci si attutiscono. Io non trepido per Sancho quindi non mi allarmo.

Che l'impostazione non debba toccare a Locatelli è un dato di fatto. Però se non tocca a lui, deve toccare all'altro centrocampista centrale, almeno finché giochiamo con un centrocampo a due. Una soluzione potrebbe essere quella di fare un 3-3-1-2-1, cioè delegare a un terzo centrocampista il compito di "legare" tra centrocampo e attacco e servire velocemente i trequartisti e/o la punta. Il problema maggiore che ho ravvisato lo scorso anno non è stato Vlahovic, ma la lentezza della manovra. Se la palla arriva ai due trequartisti dopo 90 passaggi orizzontali, le linee di difesa avversarie sono schierate già da 2' netti e stanno facendo la siesta o un pokerino tra amici. E a quel punto puoi prendere anche il blocco offensivo del PSG e non cambia nulla. La manovra deve essere veloce dall'inizio e bisogna avere gente che sappia sfruttare meglio le palle conquistate con pressing e riaggressione.

Come dicevamo prima, è un problema che ci siamo creati noi (la dirigenza di 3 anni e mezzo fa) e che tocca a noi risolvere. Se l'atteggiamento giusto sia quello del cappello in mano, o del "prendere o lasciare", o della diplomazia "ad armi pari", spetterà deciderlo a Comolli, che ha oneri e onori di essere il top manager della Juve. Per me una via d'uscita tra Premier (club da 5°, 6° o 7° posto in classifica) e Italia (Milan), si può trovare, sulle modalità decide la dirigenza.

Calhanoglu ci potrebbe far comodo per tantissime cose (inventiva, esperienza ad alti livelli, bravissimo come rigorista e sui calci di punizione), ma tra 20 giorni ne compie 31 e mezzo, mentre Frattesi, che comunque ci fa comodo in quanto è un trottolino con piedi buoni e un bravo incursore, ad agosto sta per compiere 26 anni. Non è una differenza da poco in termini di garanzie sul medio periodo e di eventuale rivendibilità, senza contare che l'ingaggio dell'italiano è più basso.

Per come la vedo io, se punta unicamente ai nostri 12 milioni, sa benissimo che per replicare uno stipendio simile nei prossimi anni deve svernare in Arabia, quindi fuori dal calcio che conta. Se invece si mostra un pò disponibile e furbo, accetta la cessione a un club che gli offre 6-7 per un quadriennio e sa che la Juve per agevolare la trattativa magari gli dà 5 di buonuscita, così tra i 5 di buonuscita e i 7 che gli dà il West Ham del caso (nome a caso citato come esempio), per il 2025/26 ottiene i 12 a cui mirava e soprattutto resta nel calcio che conta.

Ho fatto pubblici elogi alla stagione 2024/25 di Locatelli, davvero buonissima, con un rendimento costante. Tra l'altro Locatelli è un giocatore a cui non si può imputare scarso impegno o poca grinta: a volte è perfino troppo irruento ed è uno di quelli che non ti fa mai giocare in 10, nemmeno nelle giornate meno brillanti. Quindi io non accusavo nessuno: rispondevo solo a un utente che diceva che finché c'è Locatelli a centrocampo come punto di riferimento, non faremo troppa strada. E io gli facevo notare che o investi pesantemente (e bene) in questo settore (cosa che abbiamo fatto senza successo con Koop e Luiz), oppure se a centrocampo prendi giocatori da 30 milioni, saranno probabilmente inferiori al Locatelli da lui criticato. Io dico che in una Juve dei bei tempi Locatelli avrebbe fatto l'affidabile riserva. Nella situazione attuale, teniamocelo stretto, il problema principale non è lui. Il problema del centrocampo è che ci manca uno che sappia impostare il gioco, che sappia far partire/ripartire l'azione in maniera rapida, con tocchi verticali, con intuizioni. Davanti qualche buon giocatore c'è (Yildiz, Chico, ora David), ma se gli fai arrivare la palla dopo 86 tocchi orizzontali, quando la difesa avversaria è schierata e ha preso contromisure, cosa vuoi che possano fare i 3 davanti?

Hai perfettamente ragione. Io cercavo di tracciare un profilo dell'attaccante, per come la vedo io (discreto ma non tra i migliori). Il problema maggiore è che è stato pagato uno sproposito, sia come cartellino sia, soprattutto, come ingaggio, e questo non può essere addebitato a lui, ma alla dabbenaggine di chi fece quel contratto. Non conosco giocatori che dicono "Poffarbacco, visto che sono costato 100 e ho reso 30, riducetemi lo stipendio a 50". Passando al giocatore, di certo in questi ultimi tempi si è incupito, inacidito e mi ha deluso. Spero ancora in un ravvedimento nelle ultimissime settimane di mercato, che tornerebbe utile anche al suo futuro professionali, aprendo a una cessione.

Io nemmeno. I nomi che sono circolati fino ad oggi una volta erano chiamati "puntelli", ossia innesti da fare quando hai una rosa ben definita e ti serve a puntellarla numericamente e, in misura minore, anche tatticamente, prendendo un mediano o una mezzala in più. Non ho letto il nome di un solo giocatore che possa accendere quella luce che troppo spesso è mancata negli ultimi anni. Tutti mestieranti, a volte discreti, a volte perfino buoni, che però non ti fanno fare quello step chi ci fa riguadagnare 3 posizioni in Italia e almeno 8-10 in Europa (quelle che servono per arrivare almeno ai quarti di finale).

Rinforzare il centrocampo significa spendere bei soldi per comprare un pezzo da 90. E credo che non potremo spendere bei soldi finché non avremo deciso che fine faranno Koopmeiners e Douglas Luiz. Non hanno reso, ma non possiamo neanche regalarli, quindi bisogna venderne uno e magari provare a rilanciare l'altro. Ma finché non ci entrano almeno 30-40 milioni, possiamo prendere solo gente più scarsa di Locatelli.

Con una certa curiosità ci si chiede quale sarà il tentativo di turbativa che si inventeranno domani...

E fa bene a non crederci... Sancho alla fine forse arriverà (e come sai non ne sono entusiasta) ma a Rashford non credo assolutamente. Da una parte si legge che venderemmo Costa per realizzare una minima plusvalenza, e dall'altra prendiamo 3 giocatori con ingaggi che vanno dai 6 netti ai 10 netti l'anno? (David, Rashford, Sancho). Qui qualtorna non cosa (o qualcosa non torna, se preferite).

La singolarità è che un pò di tempo fa (a proposito delle voci su Xhaka) avevo commentato che 1-2 giocatori di esperienza, che magari hanno militato in club blasonati (e in qualche caso anche vinto) potrebbero far comodo alla Juve e non infrangerebbero la linea guida che vuole il ringiovanimento dell'età media della rosa, in quanto 1-2 elementi di 30 anni non sono una bestemmia, e la regola è una linea tendenziale, non un tabù inderogabile. Se in una campagna acquisti compri un 30enne e 3-4 giocatori dai 22 ai 27 anni, penso che fai una cosa equilibrata (a patto che gli ingaggi siano sostenibili). Qualche utente mi rispose che la Juve attuale non metterebbe mai sotto contratto giocatori oltre i 28 anni. Curiosamente da allora sono venuti fuori altri 6-7 obiettivi tutti dai 29 in su, che ho elencato nel precedente post 😂

La questione economica è sempre importante, perché effettivamente certe società al momento non amiche (eufemismo) appena sentono il nome della Juve applicano un aumento del 20-25% alla stima del costo del cartellino. Ma la questione forse basilare è che Castro al momento è un bel prospetto, mentre Kolo Muani è uno che ha giocato in determinati palcoscenici: nel PSG, in Champions, nel Mondiale per club. La Juve può permettersi, nel ruolo di prima alternativa a David (o addirittura compagno di reparto se cambiamo modulo) uno che deve fare almeno un anno di apprendistato a certi livelli? E noi abbiamo la pazienza di aspettare la crescita di Castro (se mai avverrà la trasformazione a campioncino)?

Ah, dimenticavo Kessie, che però per me è una bufala, come il 90% delle voci che circolano in questo periodo...

Appunto, però per molti è semplicemente quello che è stato fatto fuori dal Maccabi e ne ha presi 4 dall'Empoli. Un pò riduttivo, non credi? De Sciglio è un onesto soldatino della difesa senza infamia e senza lode, però è uno di quelli che si è iscritto al partito "ex bianconeri che vanno in gol contro la Juve", e se ce l'ha fatta lui che è un terzino, può capitare a Vlahovic. Tutto il discorso che ti ha fatto infiammare era nato da questa semplice constatazione.

Esatto. Io sto sostenendo che non ha fatto il passo per diventare un attaccante di primo livello. Che è la cosa più naturale che si può dire, leggendo le cifre. Arrivare in A già non è cosa da tutti, e se segni 87 gol nella massima serie l'aggettivo "scarso" a mio avviso non è pertinente, mentre lo è molto di più l'espressione "ha deluso le aspettative che aveva su di lui la Juventus". Poi non pretendo che tutti si adeguino al mio pensiero e rispetto tranquillamente la tua opinione ben peggiore sul suo conto, tanto più che (auspicio comune), a breve diventerà solo un nostro ex. E il discorso era nato proprio da qui: uno che comunque qualche volta la porta la inquadra, e che al momento è ai ferri corti con la juve, può avere delle motivazioni speciali in un eventuale scontro con la ex squadra e può colpirci, cosa che peraltro è capitata a Kean e De Sciglio (e non stiamo parlando, spero ne converrai, di KANE ma di KEAN, e De Sciglio non è Roberto Carlos...).

La differenza tra Inter e Juve negli introiti derivanti dal Monduiale per club è di 9 milioni, quindi molto contenuta: Inter 32, Juve 23. Il vero solco è scavato dalla Champions nella quale l'Inter, arrivando in finale, ha ricavato 137 milioni da UEFA (che ti paga le singole vittorie, i passaggi del turno e il piazzamento finale), 50 dal botteghino (incassi) e 2 milioni di premi extra dagli sponsor, per un totale di quasi 190. Mentre la Juve....beh, stendiamo un velo. 😪

Ma guarda nessuno sta facendo revisionismo storico, sei tu che ti inalberi e parti a 1000 ogni volta che senti parlare di Vlahovic. Io sono molto più tranquillo e sereno, oggi ho scritto che non ha mai fatto lo step per diventare un attaccante di prima grandezza, ed è quello che penso realmente e che sintetizza tutto. I gol li sbagliano anche altri, anche ad altri capita di essere annullati da un Savona qualunque, anche altri attaccanti si avvalgono dei calci da fermo per andare in gol e sono gol legittimi che nessuno si sogna di contestare, perché rigori e punizioni occorre segnarli per entrare a referto. Ti stavo dicendo che prendere 3-4 partite in cui è stato annullato da difensori non di prima grandezza non mi pare il massimo come giochino dialettico, perché qualunque attaccante nel corso della stagione può essere annullato da difensori non di chiara fama, anche perché, come dicevo, il calcio è gioco di squadra e si deve parlare di fase difensiva, non di Savona che annulla Haaland. Mi sembra l'equivalente di quelli che per riassumere 9 anni di Allegri si limitano a dire che è l'allenatore eliminato dal Maccabi o che ha perso con l'Empoli...

"giocato spesso al posto di Vlahovic nel girone di andata" mi sembra una parola grossa... Il serbo è stato spremuto come un limone nel girone di andata: ha saltato 3 gare per infortunio, ma nelle altre 16 ha giocato una media di 83' a partita. Nelle 3 gare in cui Vlahovic è stato fuori, contro il Milan Weah è entrato a 10' dalla fine e contro l'Atalanta non è entrato in campo nemmeno per 1'...

Noto un certo proliferare delle voci riguardanti possibili arrivi di 30enni o giù di lì: Clauss, Laporte, Ceballos, Xhaka, Ndidi, Bissouma...

Staremo a vedere, per quanto mi riguarda non posso che augurarmi che tutti loro rimangano sul groppone di Marotta o che incassi 7 milioni complessivi dalle loro cessioni. La notizia che avevo fornito e che ha dato luogo allo scambio di idee è che l'Inter, visti i forti introiti, quest'anno può permettersi di concludere in passivo di 70-80 milioni il mercato, mentre negli altri anni doveva osservare un sostanziale bilanciamento o addirittura un saldo attivo.

La palla è entrata e il gol compare a referto. Non mi sembra che per altri attaccanti si spacchi il capello in 4 citando calci di rigore, deviazioni, cappelle del portiere e quant'altro. Il gol è gol e compare nelle statistiche. E comunque ho citato Juve-Manchester per il fatto che avevamo un giovanotto (Savona) e uno che 3 anni fa era in C (Gatti) eppure con un ottimo lavoro di squadra (perché alla fine non è un 1 vs 1 tra centravanti e difensore centrale, ma un lavoro di squadra) il temuto Haaland non è andato a segno.

L'Inter si è liberata di Arnautovic e Correa (a livello di ingaggi) e deve cedere Taremi, Frattesi, forse Calhanoglu, Bisseck (che frutterà una grossa cifra), Asslani... Vedrai che qualcosina racimola pur mantenendo in gran parte i big

Staremo a vedere. Nel mio post ho parlato di motivazioni speciali che si hanno quando si affronta la vecchia squadra e nel Milan potrebbe trovarsi meglio di come si è trovato alla Juve (attenzione: non sto parlando di moduli o collocazioni tattiche, ma di ambiente. Già cambiarlo regala nuovi stimoli). Il trucchetto di citare i difensori che lo hanno neutralizzato è un pò deboluccio come argomentazione: in Juventus-City di Champions, Vlahovic è andato a segno e Haaland è stato annullato da Savona-Gatti-Kalulu, per dire. Ed è stato annullato dal 36enne Acerbi, da Diomande e Debast dello Sporting e chissà quanti altri.

Quale formula ti permette di poter "testare" per un anno il giocatore senza avere poi obblighi di acquisto? In presenza di una clausola da 30 milioni, che il 16 luglio 2025 diventava di 45, ti sembra che la società titolare del cartellino non ci debba guadagnare nulla e ti sconti il costo del prestito (nel quale 3 milioni erano bonus e 2,5 ingaggio netto) dalla clausola? Nel mondo delle favole, forse...nelle fiabe può anche accadere che la società che ha il cartellino ti dica "Ti è piaciuto? Te lo regalo, perché la Juve è un grande club".