zebra67

Un David a gennaio alletta, stuzzica le fantasie, ma una squadra come il Lille, in corsa per la qualificazione agli ottavi, non so se lo cede così volentieri. Entrasse nell'ordine di idee di cederlo per non perderlo a zero, non si accontenterebbe di una cifra simbolica. Transfermarkt gli attribuisce una valutazione di 45 milioni: non potranno chiede l'intera cifra, ma una venticinquina li vorranno sicuramente, anche perché probabilmente ci sarà più di un club interessato. Non so se abbiamo una cifra simile da poter investire a gennaio.

Anche io esorto ad avere pazienza con Douglas Luiz. Proprio pochi giorni fa Motta ne aveva elogiato la determinazione nel volersi allenare con buona intensità nonostante avesse avuto problemi fisici di cui la stampa non aveva parlato. Noi dall'esterno non possiamo sapere esattamente quali difficoltà stia attraversamdo. Magari ha problemi familiari che gli hanno tolto serenità. Magari non voleva venire in Italia e ha accettato solo per superiori esigenze societarie (evitare lo sforamento dei parametri). Magari gli serve un pò di tempo per ambientarsi in un calcio molto tattico. A giugno si tireranno le somme e si farà una valutazione complessiva.

In estate il commento più gentile era stato "Che sòla che abbiamo passato alla Fiorentina!". Su Ortiz: non lo conosco e non ho nemmeno voglia di documentarmi con clip video di 2' che dicono poco o nulla. Se diventerà una trattativa invece di una semplice voce, mi documenterò.

Nel calcio d'oggi si tende ad ampliare sempre più la parte variabile (bonus) e a mantenere, o addirittura ridurre, la parte fissa. Credo che la proposta si rifarà a questa impostazione, poi sta a Dusan accettare.

C'erano dei calcoli con i famoso algoritmi in base ai quali con 15 punti (6+9) si aveva addirittura una certa percentuale di probabilità di finire tra le prime 8. Comunque con 13-15 punti nei primi 24 entri al 101%.

Ma infatti non mi focalizzavo su ottimo, ma su "manna dal cielo rispetto a chi c'era prima". Per dire, io sono un grande estimatore di Motta ma per fargli un apprezzamento non scriverei mai "Ottimo, specie se si pensa che sarebbe potuto venire Italiano ad allenare la Juve", perché a quel punto si pensa che Motta sia il minore dei mali... Comunque tutto chiarito, una virtuale stretta di mano da parte mia.

Per carità, esprimi pure la tua opinione, non ho scritto che non puoi esprimerla, ho solo domandato l'utilità di comparare il valore dell'attuale allenatore con quello del predecessore che per te era poco più di zero.

Adzic è stato indisponibile fino a Juve-Lazio per infortunio muscolare, Douglas Luiz è indisponibile per affaticamento muscolare, un problema muscolare ce l'ha avuto anche Weah prima della botta alla caviglia (bicipite femorale che lo ha reso indisponibile per 3 settimane). La rosa era la più cara della A, ma il più pagato c'è anche oggi, e quelli che sono andati via e che costavano tanto, non mi sembra stiano facendo sfracelli. Se hanno fatto contratti d'oro a mezza squadra non penso sia colpa dell'allenatore, non è che se uno prende 4,5 milioni deve essere per forza un mostro in campo. Comunque basta davvero, spero che Motta riesca a centrare gli obiettivi che la società gli ha posto e che abbia una permanenza in bianconero molto lunga, così a fine ciclo tireremo le somme e vedremo quello che avrà portato a casa.

Ci sarebbero argomenti a iosa per smontare queste affermazioni (Mbangula non sarebbe una necessità ma una scelta, in quanto puoi confermare Yildiz in quel lato e mettere Fagioli dietro le punte...quanto agli infortuni, nel triennio allegriano avete massacrato le balls con fatto che ne avevamo tanti, e erano diventati ulteriori argomentazioni d'accusa contro l'allenatore, mentre adesso sono diventati improvvisamente attenuanti...i Morata, de Ligt e Chiellini li ha avuti nella sua prima stagione, nell'ultima come rinforzi ha avuto Djalo e Alcaraz, che mi sembrano un pò peggio rispetto alla campagna acquisti della scorsa estate), ma sinceramente non ho voglia di svilupparle, è davvero uno stillicidio questa eterna polemica tra fazioni, come se non fossimo tifosi juventini ma tifosi rivali.

Non se ne viene fuori. Come compare una piccola critica, subito a dare delle "vedove" a chi osa farla e subito a ricordare le peggiori partite del triennio precedente, come se ciò fosse consolatorio. Appena disputiamo una bella partita, invece di gioire e basta, subito a sottolineare "Questa ve la sognavate con il fantino". Hanno rotto le balls, anche perché poi prestano il fianco alle inevitabili, e a quel punto giustificabili, risposte della fazione opposta. E basta, avete ottenuto quello che volevate, una Juve deallegrizzata, siatene felici e pensate al presente e al futuro!

Non arrivare tra i primi 4 (parlo di qualificazione alla Champions e non so se anche il prossimo anno avremo diritto a 5 club), oltre che un risultato insoddisfacente dal punto di vista sportivo, sarebbe una sciagura per i conti, Però non fasciamoci la testa, in questo momento non dobbiamo precluderci nulla, e tutto sommato sia la classifica in campionato sia quella di Coppa non autorizza pensieri nefasti.

Sarà scarsa ma a mio avviso quella dello scorso anno lo era di più. Se qualcuno pensa che abbiamo speso 200 milioni e l'abbiamo indebolita, allora il problema è altrove, non nell'allenatore. A mio avviso siamo migliori rispetto allo scorso anno, però questo non significa che dobbiamo necessariamente migliorare i risultati dello scorso anno, perché siamo ripartiti con un nuovo progetto e dobbiamo mettere in conto il periodo di "apprendistato" della nuova filosofia. Il quarto posto a cui accenni è il minimo sindacale per chiunque accetta di guidare la Juve, su questo non si transige.

Completata la lettura di diversi post di questa discussione, devo concludere che purtroppo il problema non sono i singoli (allenatori, dirigenti, calciatori) ma la Juventus stessa, che evidentemente ha una sorta di aura negativa capace di rendere pippe coloro che ottengono successi e soddisfazioni altrove. Quando avevamo Paratici o Cherubini, Giuntoli era indicato, idolatrato, invidiato come il n. 1 degli uomini mercato. Arriva alla Juve e sembra abbia sbagliato tutto. Idem per Motta: lui si che è un signor allenatore, lui si che ci farà togliere delle soddisfazioni, adesso leggo una marea di critiche dopo una sconfitta (l'unica). Per non parlare dei giocatori: Douglas Luiz, che è andato in doppia doppia in Premier, è paragonato a una catastrofe naturale e a un mediano di Terza categoria, Gonzalez è un brocco che si sapeva benissimo si sarebbe infortunato, e via discorrendo. Per cui sono arrivato alla conclusione che è la Juve a rovinare gente che altrove è brillante, non il contrario. (post scherzoso ma non troppo).

Io non capisco l'utilità della chiosa finale, la necessità del confronto col predecessore... A parte che uno è il presente e l'altro è il passato, ma io lo ritengo riduttivo per Motta. Specie se di Allegri si ha una concezione così negativa come l'avete voi. Se lo ritenete un allenatore da 3, dire che il successore è manna dal cielo se rapportato al predecessore, non è un gran complimento, riflettici un attimo... E' come se io dicessi "Sono andato a letto con una da 5...dopo 1 anno che andavo a letto con la Littizzetto, è tanta roba!" Per me Motta è un buonissimo allenatore E BASTA, senza doverlo paragonare a Allegri, senza pensare a cosa potevamo fare con Conte in panchina, o con De Zerbi.

Personalmente odio quando uno fa una critica e si sente rispondere "Ecco le vedove di Allegri che hanno ripreso forza". A parte che per me è un capitolo chiuso, fa parte del passato, per Allegri ho tanta riconoscenza e stima ma non nostalgia; poi c'è da considerare che sono stato tra i più felici per l'arrivo di Motta e nelle mie gerarchie lo mettevo prima di Conte, quindi figuriamoci se non lo stimo. Se la Juve gioca bene o benissimo, sono contentissimo di elogiare giocatori e tecnico, tanto che nelle prime giornate chiedevo come mai i post relativi alle vittorie arrivavano a 30 pagine di discussione, mentre quelli sui pareggi toccavano le 100 pagine. Se però si intravedono delle cose che ancora non funzionano, penso ci sia il diritto di farle notare, tanto più che i miei post si concludono sempre con una manifestazione di fiducia nel progetto e di stima verso chi la guida.

L'operato della dirigenza del Manchester negli ultimi anni è certamente assai discutibile, sembra che non abbiano una strategia coerente, un disegno chiaro di quello che vogliono... Però il fatto che Zirkzee dopo due mesi sia considerato alla stregua di un esubero, può far venire il dubbio che l'anno scorso si è distinto perché giocava in un club in stato di grazia e perché il campionato italiano è di livello inferiore rispetto alla Premier. Quindi, sicuramente Zirkzee potrebbe dare una buona mano alla Juve in campionato, mentre sorge qualche dubbio se può rendere quando si alza il livello di competitività. Dico queste cose dopo aver letto le dichiarazioni di Slot, tecnico del Liverpool, su Federico Chiesa: “E' arrivato in un campionato dove l'intensità è molto più alta rispetto alla Serie A. Abbiamo appena incontrato due squadre italiane (Milan e Bologna), quindi ora posso affermarlo con sicurezza".

Qualche dubbio sta sorgendo anche a me, anche perché complessivamente Motta il suo lavoro lo sta facendo, magari qualche scelta piò non aver convinto, però la Juve sembra abbastanza organizzata. Speriamo si sbrighino a crescere di rendimento, anche perchè le scommesse sembravano essere Kalulu e Cabal (due dei migliori), mentre gli altri acquisti sembravano dare sufficienti garanzie di buon rendimento.

Esatto! A parte che avrebbe sempre avuto la scusa delle esigenze di bilancio per giustificare la cessione di uno che sta facendo faville, comunque ad oggi le evidenze dicono che nessuno sta incidendo, con l'unica eccezione di Moise Kean che ha iniziato bene alla Viola. Moise Kean, ovvero il più insultato della lista qui nel forum.

Rugani, da noi, quando era chiamato in causa, difficilmente deludeva. Diciamo che il fatto che stia combinando poco all'Ajax, lo accomuna a diversi altri giocatori partiti: Chiesa stenta vistosamente a Liverpool, Rabiot non mi sembra ancora salito agli onori della cronaca, Barrenechea non è titolare a Valencia, Illing a Bologna sta disputando solo spezzoni di gara come faceva alla Juve, Soulé alla Roma sta faticando molto e finora non ha affatto convinto, Hujisen ha giocato solo 3 partite al Bournemouth (solo 2 intere)... Metà di questi erano dipinti come fenomeni o presunti tali, almeno Rugani si sapeva quello che poteva dare, io lo avrei tenuto...

Infatti bisogna capirsi su una cosa... Vice-Vlahovic significa un giocatore dello spessore di un Milik, ovvero uno che non arriva con le stimmate del campione, che è disposto ad alternarsi al serbo ogni tanto e non fa storie se va in panchina. Quindi uno che serve numericamente, ma non sposta gli equilibri. Diverso il discorso se le trattative sul rinnovo di Dusan, che presumo entreranno nel vivo a breve, dovessero dare segnali non incoraggianti. A quel punto, il nome di Zirkzee, se il ManUtd davvero lo considera un esubero, potrebbe diventare molto "caldo", perché l'olandese potrebbe essere preso non solo come vice Vlahovic fino a giugno 2025, ma come sostituto del serbo per la prossima stagione, avendo caratteristiche tecnico-tattiche che sicuramente aggradano a Motta.

Se devo essere onesto, in un'ipotetica griglia di partenza avrei messo il Benfica e il Lille leggermente dietro di noi. In Champions stanno andando discretamente: il Benfica ha i nostri stessi punti, di cui tre conquistati in goleada contro l'Atletico Madrid (meno compatto che negli anni passati) e tre con una vittoria di misura contro una delle Cenerentole della Champions, ovvero lo Stella Rossa. Il Lille ha anch'esso vinto contro la squadra del Cholo e, inaspettatamente, contro il Real. Paradossalmente, nei rispettivi campionati occupano una posizione simile alla nostra, anzi, con maggior distacco dalla vetta (Benfica a -8 dallo Sporting Lisbona, Lille a -6 da PSG e Monaco). Chiaramente, se giochi come contro lo Stoccarda anche il Bruges può farci paura; se viceversa giochiamo con lo spirito e la qualità mostrati contro PSV e Lipsia, portiamo a casa come minimo 4 punti (1 dalla trasferta in Francia e 3 in casa col Benfica). Quindi dipende molto da noi.

Sicuramente un attaccante in più nel mercato estivo, alla resa dei conti, ci avrebbe fatto davvero comodo. Però nella nostra situazione ci pensi un pò prima di mettere in organico un altro giocatore, e quindi un altro ingaggio, anche perché il problema di Milik è avvenuto il 7 giugno e quindi - in base alla tempistica media di recupero da simili infortuni - c'era una ragionevole fiducia sul fatto che se non proprio per l'inizio di stagione, sarebbe comunque stato a disposizione già da settembre.

Ciao Dastan85, è un pezzo che non ci incrociamo! Sono d'accordo con te sulla lacuna d'organico. Probabilmente la società contava su un recupero di Milik nei tempi previsti e, prevedendo il modulo di Motta una sola punta, pensavano fosse sufficiente, anche perché in organico abbiamo anche Nico Gonzalez che può fare la punta. E invece con la nostra proverbiale fortuna sono entrambi out. Quindi il problema c'è, eccome! Però forse hai già avuto modo di conoscere il mio proverbiale scetticismo sul mercato di gennaio: in quel periodo tutti i club sono ancora in corsa per un obiettivo, quindi se ne guardano bene dal cedere un pezzo pregiato, in quanto avrebbero difficoltà nel sostituirlo. Opzione 1: prendi una mezza pippa a quattro soldi, ma se a Dusan viene davvero un raffreddore il nuovo arrivato difficilmente potrebbe sostituirlo degnamente. Opzione 2: con un pò di fortuna e tempismo si potrebbe prendere un esubero di qualità tipo Zirkzee (anche se ci sarebbe da chiedersi come mai dopo 2 mesi di stagione si possa già considerare un esubero...), ma in questo caso il club cedente vorrebbe precise garanzie di riscatto (leggi obbligo) e probabilmente un sostanzioso acconto (prestito oneroso). Difficile venirne fuori, a mio avviso.

E' vero, lo ha detto anche nel prepartita dell'ultima gara.

Dopo la gara di ieri, ci mancherebbe altro! fanno il loro lavoro, così' come io devo fare il mio lavoro da tifoso e crederci sempre e comunque.