zebra67

Sono completamente d'accordo con te. Poco sopra, infatti, ho scritto che una società accorta dovrebbe offrirgli un ritocco contrattuale e presentargli un piano di rilancio assai convincente, nel quale lui recita un ruolo importante. Così facendo, probabilmente riusciamo a scongiurare eventuali pensieri di cambiare maglia che potrebbero venire al ragazzo durante l'estate. Se ti arriva una offerta che triplica l'ingaggio attuale, da un club di assoluto prestigio (Bayern, City, Arsenal, Barcellona, Liverpool), non si può buttare la croce addosso al ragazzo se ci fa un pensierino, dato che la Juve attuale non offre chissà quali prospettive di affermarsi in Europa. E allora se giochiamo d'anticipo, riconoscendogli tangibilmente i progressi fatti e presentandogli un piano convincente per tornare ai massimi livelli in un paio di stagioni, è più facile che il ragazzo resti.

L'ho visto visibilmente imbarazzato quando gli hanno chiesto cosa ha portato Tudor, ma se l'è cavata bene, rispondendo intelligentemente "Solo nuova energia".

A mio avviso il declino era nell'aria in quanto abbiamo "cannato" entrambi gli acquisti che avrebbero dovuto consentire un salto di livello al centrocampo sotto il profilo qualitativo. Koop e Luiz non sono dei registi, ma se avessero reso come da aspettative, la circolazione della palla sarebbe stata affar loro e Loca poteva pensare più a fare il guastatore.

Sull'ipotesi di Yildiz ceduto per volontà della società, una mossa del genere la bollerei direttamente come una "ca*ata pazzesca". Non possiamo però escludere che al ragazzo possa venire in mente di cambiare club. Se uno o più club, danarosi e blasonati, lo corteggiano e gli offrono un ingaggio triplo rispetto a quello attuale, il ragazzo può essere tentato dall'ipotesi di cambiar maglia. Diciamocelo: al momento la Juve non è così competitiva, specie a livello europeo. Se, come spero, arriviamo tra le prime 4 e acquisiamo il diritto di giocare in CL, l'obiettivo massimo per la Juve della prossima stagione è l'approdo ai quarti di finale, ben che vada. Se uno dei club per i quali i quarti di finale sono l'obiettivo MINIMO si mette a corteggiare il ragazzo e gli promette un ingaggio sui 4,5-5 mln, qualche pensiero cattivo può balenare nella testa del ragazzo. Quindi in società dovranno essere bravi ad offrirgli un ritocchino sull'ingaggio attuale e soprattutto convincerlo sulla bontà dell'ennesimo progetto tecnico (o piano di rilancio, perché la parola progetto mi sa che porta sfi_ga).

Di Gregorio 6 Gatti 6 Renato Veiga 6 (ha fatto una discreta gara ma non posso ignorare quell'azione in cui si è ingenuamente lasciato scappare Pinamonti) Kelly 6 Nico Gonzalez 7 Locatelli 6 Thuram 6,5 Koopmeiners 5 McKennie 5,5 Yildiz 7,5 Vlahovic 5,5 Kalulu 6 Conceicao 6 Weah n.g. All. Tudor 6  Il migliore: Yildiz.

Ci vorranno anni.

Due credo ne serviranno solo per l'attacco, dato che immagino che se ne andranno sia Vlahovic sia Milik, e l'eventuale riscatto di Kolo Muani sarà molto oneroso, quindi dovranno pensarci bene. Immagino che di quelli che avrebbero dovuto darci qualità a centrocampo, uno rimarrà (Koopmeiners) e un altro se ne andrà (Luiz), quindi servirà anche un centrocampista con tecnica e inventiva. E anche in difesa servirà almeno un innesto, perché è vero che rientreranno Cabal e Bremer, ma salvo novità Veiga tornerà alla base, Kelly ha fatto vedere cose non certo fenomenali e Costa forse sarà prestato per fare un pò di esperienza giocando con continuità.

Fare cassa, ovviamente, nel caso dei due, significa cercare di rimetterci meno possibile. Vlahovic a mio avviso può trovare chi gli garantisce 7,5-8 milioni annui. E' un pò il discorso di Rabiot, Chiesa, Dybala: avevano aspettative stipendiali più alte, ma si sono dovuti accontentare di cifre inferiori, in quanto gli ingaggi siderali, nel loro caso, li poteva garantire solo l'Arabia. E così sarà per Dusan: 7,5-8 annui a lui e una ventina nelle casse bianconere per il suo cartellino. Una cosa simile per Luiz: lui ha un ingaggio meno astronomico, se nelle ultime gare di campionato trova un pò di spazio e magari azzecca 1-2 partite, può trovare qualche club della Premier che lo vuol prendere (lo conoscono meglio di noi, la Juve non ha visto il vero Douglas Luiz) e magari ci danno 20-25 milioni. Sarebbe sempre una minusvalenza, ma d'altra parte cosa possiamo aspettarci?

Sì, in sostanza dicevo che per questa stagione non cullo più illusioni in merito a una sua ripresa vera e duratura. Magari da qui alla fine potrà fare una buona gara, trovare anche un gol, ma sarà sempre una cosa estemporanea. Sulla gestione di Teun, ovviamente, carta bianca a Tudor: sceglierà lui, in base a sensazioni ed esperienza, se tenerlo fuori in qualche occasione, o se mandarlo in campo dal 1' e tenerlo fino al 60', o, viceversa, non farlo entrare titolare e lasciargli gli ultimi 20-25'. Spero che in estate, con Tudor o chiunque verrà al suo posto, Koop possa fare un buon lavoro atletico (Mondiale permettendo) e anche un bel reset mentale, in maniera tale che la prossima stagione possa iniziare con tutt'altro spirito.

Buona partita di Nico, fatta di generosità, sacrificio, tanto movimento e un paio di buone invenzioni dal punto di vista tecnico. Koopmeiners meno ectoplasmico del solito, comunque sempre una prestazione da 5, di questo passo per la stagione in corso non spero più in un suo recupero. Magari in estate si resetta, dal punto di vista mentale, e nel prossimo campionato ci troviamo un Koop nuovo di zecca (tanto in queste condizioni non lo possono vendere, quindi c'è da sperare solo che si risollevi).

Sarò sincero. Non una grande partita, ho notato solo un pò di buona volontà in più, d'altronde in pochi giorni di allenamento era un pò pretenzioso aspettarsi chissà quali sconvolgimenti. Abbiamo fatto una enorme fatica nelle uscite palle al piede, difatti mi sono chiesto più volte perché non si faceva maggiormente ricorso al rilancio lungo, dato che Vlahovic era battagliero e in diverse occasioni, di testa, è riuscito a svettare. Mi è abbastanza piaciuto Gonzalez, molto voglioso e in grado di fare un paio di invenzioni non sfruttate adeguatamente dai compagni. Veiga in una occasione si è fatto beffare ingenuamente da Pinamonti, poi per fortuna si è ripreso e non ha commesso altre sbavature.

Sta facendo tutta la Gazzetta, ha già deciso chi sono i sacrificabili (mezza squadra abbondante).

Gli obiettivi erano noti un pò a tutti: - in Italia, arrivare tra le prime 4 era l'obiettivo minimo (di solito non si spendono 200 milioni per peggiorare posizioni rispetto all'anno prima) e arrivare il più avanti possibile in Coppa Italia (e magari rivincerla, visto che eravamo i detentori); - far bene in Supercoppa (minimo finale, possibilmente vincendola) - in Europa, pervenire agli ottavi, se non direttamente almeno attraverso lo spareggio. Tre obiettivi su 4 falliti, tra l'altro con diverse figuracce (Empoli, PSV e altre). Per l'altro siamo in piena corsa, per fortuna. Quanto sopra, ovviamente, riguarda tutti coloro che avevano una parte attiva nel cd. progetto, quindi non è un j'accuse a Motta, ma coinvolge anche giocatori e dirigenza.

Questa è fantastica, a prescindere dal fatto che lo scorso luglio mi sono esposto pubblicamente per manifestare apprezzamento per l'arrivo di Motta!

Transfermarkt non è la Bibbia, ma è comunque un punto di riferimento più affidabile delle nostre valutazioni a spanne. Nicolussi vale 8 milioni su Transfermarkt ora che gioca con continuità, figuriamoci quanto poteva valere a luglio scorso dopo una stagione con 8 apparizioni.

Liam, si sono messi nella condizione di dover per forza provare a rilanciare Koopmeiners (uno di quelli presi per dare più qualità al reparto), pena una minusvalenza mostruosa che andrebbe a affiancarsi a quella, temo, inevitabile, che faremo con Luiz. Quindi penso che Koop avrà le sue chances per il prossimo anno, e solo se dovesse andare ai livelli di quest'anno uno come Miretti potrebbe avere sufficiente spazio. Anche perché sta facendo discretamente ma nemmeno così tanto bene, a giudicare dalle medie voto. E in una società di ambizioni minori, con minori pressioni.

Io, come discorso generale, non capisco come si parli di giovani in uscita "regalati" (Soulé 30 mln e questa annata non ha giocato bene, Illing jr 17 milioni fruttati) e di giovani in ingresso strapagati, citando ad esempio i 16 milioni di Alberto Costa. La sfera di vetro non ce l'ha nessuno di noi. Ad oggi, sia Illing sia Alberto Costa sembrano piuttosto acerbi. Ci sono esattamente le stesse possibilità che tutti e due diventino buoni giocatori, o che non lo diventi nessuno dei due, o che lo diventi solo il giocatore A, o che lo diventi solo il giocatore B. 25% di possibilità per ognuna delle 4 ipotesi. Eppure c'è chi sentenzia con assoluta sicurezza che noi regaliamo grandi talenti e strapaghiamo grandi sòle. Complimenti per la preveggenza, e dato che nel 2025 c'è ancora chi abbocca, non sarebbe male pensare di aprire uno studio da cartomante.

Fosse stato per me, avrei fatto dei cambi più indolori, nel senso che avrei preferito dei cambio allenatori che non comportassero particolari cambiamenti filosofici. Gente come Inzaghi, ad esempio, fa praticare un calcio senza inutili orpelli ma al tempo stesso moderno, "europeo", nel senso che punta molto su fisicità, intensità, fraseggi rapidi, garantendo al contempo solida organizzazione difensiva. Lo so che non era facile strapparlo ai Prescritti, però non esiste solo lui con queste caratteristiche. Lo stesso dicasi per Gasp, eletto a simbolo del bel gioco ma che in realtà gioca un calcio molto concreto, fatto di grande pressing, grande intensità, e azioni rapide che prevedono verticalizzazioni quasi immediate in caso di riconquista e giocate comunque veloci anche in caso di avvio dell'azione. Anche Conte, pur essendo consapevole che con lui è difficile fare programmi a lunga scadenza, rientra nella cerchia. Tudor, pur nei limiti dettati dall'essere alla prima esperienza con una grande da primo allenatore, può essere un nome giusto, anche se ha solo 9 partite per incidere. Ma se le sfrutta bene può essere un profilo adatto anche per le prossime stagioni.

Nello specifico parlavo di necessità di reperire una punta in una sessione di mercato in cui abbiamo sostanzialmente operato solo in uscita, visti i mancati introiti da Coppe che si erano profilati con l'esclusione dalle Coppe stesse e la necessità di rientrare nel settlement agreement che avevamo negoziato. In una sessione di mercato normale avremmo potuto sicuramente fare molto meglio. Avremmo avuto il tempo di rimediare nel 2024, dato che, mi sembra, Arek si fece male a giugno dello scorso anno, ma i dirigenti si concentrarono sugli interventi in difesa e centrocampo, e così abbiamo disputato, fino a fine gennaio, una metà stagione con il solo Vlahovic disponibile...

Tudor è salito su un treno in corsa (oddio, corsa è una parola grossa per la Juve attuale... 🤣), nel senso di Juve presa a 9 giornate dalla fine, costruita da altri, con giocatori non certo sereni dal punto di vista emotivo, abbacchiati nel morale etc. Queste ultime 9 giornate sono una variabile impazzita e non è giusto decidere sulla base di esse. Io credo che il banco di prova per Giuntoli sarà la stagione 2025/26, con l'allenatore definitivo: a seconda di come si comporterà nelle due sessioni di mercato e dei risultati che conseguirà la squadra, si deciderà il futuro di Giuntoli.

Oltre a una bella organizzazione e una mentalità davvero tosta, con reciproco spirito di sacrificio, la prima Juve lippiana si basava molto proprio sull'intensità, tanto che nacquero sospetti sul fatto che tutti corressero come cavalli dal 1' al 90'. Avevamo anche giocatori adatti allo scopo (Vialli, Ravanelli, un giovanissimo Del Piero, un Torricelli con voglia di affermarsi, Conte, Deschamps etc.). Quindi sono d'accordo con te, se avessimo l'80% dell'intensità dell'Atalanta sarebbe tanta roba e il nostro gioco sarebbe considerato "europeo" a prescindere dall'allenatore in panchina.

Collegandomi a quanto hai scritto poco sotto sul fatto che in certe sessioni di mercato può non esserci grande disponibilità di denaro, temo che il caso di Milik rientri proprio in questa tipologia, e non in un apprezzamento incondizionato delle sue doti calcistiche. Nell'estate 2023 abbiamo sostanzialmente fatto un non mercato e difficilmente avremmo potuto trovare una punta, seppure di riserva, a meno di 6 milioni (quello che abbiamo pagato per il riscatto).

Ieri leggevo che oltre alle spettanze di Motta (che però magari si rimette in gioco già a settembre), dovremo ovviamente pagare l'ingaggio del nuovo allenatore (sia esso Tudor o altri) e abbiamo ancora a carico lo staff di Allegri, mentre le spettanze di Max sono già state liquidate con un compromesso tra le parti.

E' vero, ricordiamo in maniera impressionante l'Inter di Denti Marci, quando non aveva uno straccio di progetto e cambiava impulsivamente allenatori, giocatori etc.

Da quando è andato via CR7, è stata una maledizione nel nostro reparto offensivo... Prima hanno pensato di sostituirlo con Kean, poi sono stati costretti a comprare Vlahovic a gennaio, pagandolo un botto, poi il riscatto di Milik che però difficilmente ha avuto un rendimento all'altezza, poi l'infortunio di Milik, poi la cessione di Kean dopo una stagione a zero gol, poi la beffa di vedere Kean che segna a raffica in una nostra rivale, e infine la notizia che ben difficilmente Milik farà un'altra partita con la Juve prima dell'inevitabile rescissione. In mezzo a tutto ciò, un Kolo Muani che fa 5 gol in 3 partite e poi non timbra più il cartellino...