Vai al contenuto

Benvenuti su VecchiaSignora.com

Benvenuti su VecchiaSignora.com, il forum sulla Juventus più grande della rete. Per poter partecipare attivamente alla vita del forum è necessario registrarsi

zebra67

Utenti
  • Numero contenuti

    27.947
  • Iscritto

  • Ultima visita

  • Giorni con più "mi piace"

    4

Tutti i contenuti di zebra67

  1. Come DS aveva i pieni poteri già da luglio, io mi sto riferendo al mercato. Il fatto di avere un plenipotenziario non è una cosa obbligatoria, ma una scelta. Lui come uomo mercato poteva operare fin da luglio 2023, nel rispetto delle esigenze di budget, e anche da gennaio 2024, come plenipotenziario, deve pur sempre muoversi nel rispetto dei paletti posti dalla proprietà, dal CdA e da Scanavino. In altre parole gli si chiede di fare bene il DS, cioè comprare giocatori che siano in linea con le esigenze di budget e che migliorino i risultati sportivi. Cosa che sinora non ha fatto.
  2. zebra67

    Riportare urgentemente Matteo Tognozzi alla Juventus

    Ben venga gente competente, quindi buona idea quella del ritorno di Tognozzi. Dal suo "curriculum", però, si evince che la tipologia di talenti scovata da lui è prevalentemente composta da 17enni (all'epoca della scoperta) che poi sono cresciuti alla Juve fino ai 20 anni o giù di lì. E si tratta di gente che, come hai correttamente indicato, è stata prevalentemente usata per rimpolpare le casse e finanziare il mercato. Anche col ritorno di Tognozzi, rimarremmo abbastanza scoperti sul fronte dei giocatori già "pronti" per la prima squadra (ma non esplosi definitivamente, sennò costerebbero troppo), a costi abbordabili, da sfruttare prevalentemente sotto il profilo tecnico, cioè per migliorare i risultati sportivi già dal prossimo anno. Quelli dovrebbero essere pertinenza di Giuntoli, ma il mercato della scorsa estate è stato, almeno a mio avviso, poco convincente, avendoci portato il solo Thuram e, se lo riscatteremo, Kalulu. Quindi speriamo in un Giuntoli molto ispirato, così avremo sia i talenti del futuro (Tognozzi) sia giocatori già pronti che siano in armonia con le esigenze di budget.
  3. Non arrivò a settembre 2023. Il comunicato Juve è del 7 luglio 2023, e immagino che non sia stato contattato il giorno prima, perché un contratto non si fa in 24 ore. C'era una intera sessione di mercato davanti, se avessimo voluto e soprattutto potuto. Il motivo del mercato più "povero" della nostra storia è da attribuire all'anno di assenza nelle Coppe e al settlement agreement con UEFA.
  4. Premesso che per me rimarrà al 90% per il 2025/26 (stagione in cui, però, sarà un osservato speciale e avrà un margine limitatissimo di errori), ripeto per l'ennesima volta che la differenza tra DS bravissimi e DS normali la fa l'intuito, e questo vale a maggior ragione come differenza tra un dirigente professionista e un semplice tifoso. Se analizziamo tutta la storia bianconera degli ultimi 15 anni con il criterio del "in estate tutti i tifosi erano contenti dell'arrivo di..." o con il criterio del "aveva fatto benissimo nella stagione precedente", allora i flop quasi non esistono più... A livello di allenatori chi poteva criticare la scelta di Delneri, che all'epoca era un Motta con diversi anni di esperienza in più? Se ci ricordiamo, Delneri aveva fatto strabene col Chievo e aveva portato la Samp a un quarto posto che le era valso l'accesso ai preliminari di CL (all'epoca non garantiva la qualificazione diretta). E Diego era stato il miglior giocatore della Bundesliga e della edizione di Europa League dell'anno precedente. Felipe Melo con la Fiorentina era un'iradiddio. Poi se non rendono in proporzione a quanto speso, o non rendono affatto, sicuramente c'è una buona parte di responsabilità del giocatore stesso (anche se va ricordato che nessuno gioca male per proprio interesse, se non ti integri o non reggi il salto di qualità non è una colpa intrinsecamente personale), ma a mio avviso anche del DS che lo ha individuato.
  5. Non ho alcun interesse a sviare le domande, mica sono di fronte a una commissione d'esame... Ti ho detto quello che penso. Farebbe salti di gioia? Risposta: probabilmente NO. Sono cose di cui devo preoccuparmi? Risposta: sicuramente NO, farà le sue autonome valutazioni, dopo di che sceglierà o di fare il DS a tempo pieno (e avrà tutto l'interesse a farlo bene) o di andarsene.
  6. Non sto togliendo nulla a Conte, allenatore che adoro. E' un dato di fatto che con Pirlo, Vidal, Lichsteiner e Vucinic ebbe un "boost" fondamentale rispetto alla rosa che aveva Delneri. I meriti di Conte, anche a livello motivazionale, sono ormai storia.
  7. La rosa a disposizione di Conte poteva contare, rispetto a quella dell'anno precedente, su Pirlo, Vidal, Lichsteiner e Vucinic, giocatori che hanno scritto pagine fondamentali della nostra storia. A volte si dice che un giocatore può cambiare faccia a una squadra, Conte ebbe a disposizione almeno 4 giocatori davvero forti. Alla fine l'unico giocatore che cambiò davvero volto con Conte fu Bonucci, molto acerbo nel primo anno e giocatore di sicuro rendimento nel secondo. Del Piero e Quagliarella, per dire, ebbero statistiche peggiori nel 2011/12 rispetto al 2010/11.
  8. Se è la società-datore di lavoro che dice "Caro Cristiano, abbiamo un grande bisogno che ti occupi a tempo pieno dei compiti propri del Direttore Sportivo, cioè supervisioni il mercato a 360° perché non possiamo sbagliare le scelte, e fai da collante tra squadra e allenatore da un lato e società dall'altro", la palla passerebbe a Giuntoli. A quel punto, sarebbe libero di fare le sue scelte: o decide di restare, perché fare il DS alla Juve rimane sempre tanta roba, oppure vorrà dire che la società si trova anche un bravo DS. Paratici in passato svolse il compito di bravo DS, poi i casini iniziarono proprio quando fu incaricato di fare il plenipotenziario.
  9. Questa cosa però non l'ho capita... Presero Giuntoli proprio perché era un dirigente molto decisionista, così come Allegri è noto per essere un allenatore assai aziendalista, cioè uno che non ti mette pressioni o paletti "alla Conte" (se non mi prendete Tizio me ne vado). Non ce lo vedo proprio un Giuntoli che si adatta a quanto già deciso da altri...chi sarebbero questi "altri"? Se ti riferisci ad Allegri, al massimo può aver deciso di fare a meno di Bonucci, cosa in effetti avvenuta. Non penso che Allegri possa aver deciso di avere un solo giocatore come rinforzo, per di più Timothy Weah. Se vogliamo trovare una scusante per il Giuntoli del primo anno, possiamo citare il settlement agreement e il fatto di non poter disputare le Coppe, il che indusse a un mercato in entrata mai così povero nella nostra storia.
  10. Non esiste un calciatore considerato forte che però renderebbe solo con uno specifico allenatore, altrimenti è una contraddizione in terminI: Tizio è forte, purché venga allenato da Caio. Il calciatore forte rende con allenatori anche molto diversi tra loro, chi era forte con Conte nel 2013/14 ha reso anche con Allegri negli anni successivi, per restare nel nostro ambito. Sono invece d'accordo con la parte evidenziata in grassetto.
  11. Sono anche io per la duplicazione di ruolo: in una società devono essere presenti sia un bravo DS sia un bravo DG.
  12. Giuntoli verrà sicuramente confermato e il 2025/26 sarà per lui la stagione decisiva, quella in cui sarà l'osservato speciale. O imbrocca quasi tutte cose buone (allenatore, buona parte degli acquisti), o sarà l'ultima in bianconero. Detto questo, Giuntoli è già alla seconda stagione in bianconero e la prossima sarà la terza, mentre Marotta alla seconda già raccoglieva dei frutti.
  13. Sì, però che il calcio champagne non è nel nostro DNA è una cosa soggettiva, alla quale si può obiettare, mentre che ad oggi, i tre tentativi degli ultimi 35 anni, siano falliti, è un dato di fatto. Poi, oh, dipende anche dal concetto di "calcio-spettacolo" che abbiamo ciascuno di noi. Per me la Juve di Lippi era una vera goduria, ma Lippi è (giustamente) considerato uno dei più solidi interpreti della tradizione italiana, non è certo un sacchiano...
  14. In effetti i risultati sportivi non sono un aspetto secondario, perché altrimenti per mettere a posto i conti sarebbe bastato un tagliatore di teste. Il dirigente, per far bene, deve coniugare miglioramento dei conti con mantenimento della competitività sportiva, cosa che non è avvenuta. Il difficile sta proprio in questo equilibrio: quindi ok a cessioni, mancati rinnovi etc., ma in linea teorica dovresti cedere (o non rinnovare) dei giocatori la cui partenza non danneggia troppo la squadra, o comunque viene compensata da altrettanti acquisti azzeccati. Non mi pare che questo si sia verificato. Tra l'altro se non viene rispettata questa condizione (A)migliorare i conti B)essere comunque competitivi), poi ci sono delle ripercussioni future sui conti stessi, che quindi fanno peggiorare anche l'aspetto sul quale sei andato bene (i conti). Il non aver raggiunto certi obiettivi (ottavi di CL, fare strada in Coppa Italia) ti ha fatto perdere dei soldi, anche sotto forma di mancati incassi, e peggio ancora sarebbe non centrare il quarto posto.
  15. Mi aspettavo un dato perfino più alto dell'attuale 86,15%
  16. zebra67

    Chi dovrebbe fare il capitano alla Juve?

    Il dato oggettivo e riscontrabile dall'esterno è la militanza bianconera. Poi però il capitano deve essere un leader riconosciuto dai compagni, dallo spogliatoio, e questo dall'esterno non possiamo saperlo. Detto questo, a me vanno bene sia Gatti sia Locatelli, mi interessa maggiormente che la Juve ritrovi coesione e motivazioni. Voterò a caso uno dei due sopra menzionati.
  17. Se così fosse (e ho qualche dubbio, perché Motta bada al sodo ed è un allenatore che ha come obiettivo primario il risultato e la concretezza), direi che ci sarebbe materiale su cui riflettere: Maifredi 1990/91 Sarri 2019/20 Motta 2024/25. Tutti tentativi di "svoltare", tutti tentativi naufragati in una stagione o anche meno. Qualche tentativo ha portato risultati (Sarri ha vinto quello che attualmente resta il nostro ultimo scudetto), altri hanno fatto registrare risultati non all'altezza delle aspettative (Maifredi interruppe, col suo 7° posto, la sequenza di 28 presenze consecutive della Juve nelle Coppe Europee, Motta lascia una Juve fuori da tutto e al quinto posto). Non sarà che ci conviene tornare sulla strada che ci ha dato quasi sempre soddisfazioni? Ci sono allenatori risultatisti, molto concreti, che però sono aggiornati, hanno un'idea evoluta, sono in linea con diversi "dettami" del calcio contemporaneo (penso a Simone Inzaghi, ad esempio).
  18. Io potrei citarti episodi in cui abbiamo raddrizzato al 90' partite che meritavamo di perdere o pareggiare, il primo tempo con l'Inter quando potevamo essere sotto 6-0, e magari evidenziarti che un episodio c.d. sfortunato, in partite in cui subisci 28 tiri e almeno altre 4 occasioni atalantine non trasformate in gol per un nonnulla, equivale un pò a un mirror climbing, ma mi sembrano discorsi sterili, è sufficiente dire che tu pensi che la Juve di quest'anno è stata sfortunata, mentre a mio avviso non lo è stata.
  19. E infatti ho usato l'espressione de gustibus, perché c'è chi li apprezza, pare... Io di Retegui apprezzo lo spirito combattivo, ma per dimostrarsi superiore a Vlahovic dovrà iniziare a segnare con i ritmi di questa stagione e con maglie ben più pesanti addosso.
  20. L'opera di risanamento era già iniziata lo scorso anno (2023/24), quando sostanzialmente si saltarono le due sessioni di mercato in entrata e quando ci fu la rinuncia a Paredes, Di Maria, Bonucci e Cuadrado (quasi 20 milioni netti di ingaggi). Poi, sulla base di una annata considerata insoddisfacente come risultati, nonostante la politica risparmiosa, fu deciso di avvicendare anche l'allenatore, che aveva un ingaggio esoso. Nell'estate 2024, oltre a chiamare un allenatore con ingaggio parecchio più basso (3,5 netti + bonus), è stata fatta una campagna acquisti importante, che oltre a due acquisti-monstre a titolo definitivo (Koop e Luiz) per un totale di quasi 110 milioni, ha previsto altre mosse vincolanti (prestiti con obblighi di riscatto), come Di Gregorio e Gonzalez , che, tra cifra già sborsata per il prestito, oneri accessori e somma pattuita per il riscatto obbligatorio, sono altri 60 milioni. In inverno, un altro acquisto definitivo sui 15 milioni (A. Costa) e un altro obbligo di riscatto (Kelly, sui 20 milioni). Dire che finora è stato fatto un buon lavoro quando la squadra ha addirittura perso competitività rispetto all'anno prima nonostante due sessioni di mercato assai dispendiose, non mi sembra appagante per il tifoso. Potrà compiacere Scanavino, ma non soddisfa il tifoso. Mi aspetto ben altro da Giuntoli, a partire da luglio.
  21. Sicuramente il baricentro era più basso, cosa che aveva i suoi vantaggi e i suoi svantaggi. Oggi contro avversari che pressano come la Lazio di quel giorno, prendiamo imbarcate, lo scorso anno a volte aspettavamo il momento giusto per farli scoprire e colpirli. Non a caso, anche in quella partita, lo squilibrio fra tiri in porta loro e nostri fu minimo, mentre in Atalanta-Juve di 3 settimane fa è stato un massacro... Farebbe molto bene a non operare stravolgimenti. Sul possesso palla, preferirei però che non esagerasse. Si può fare una partita propositiva anche senza il 65-70% di possesso palla, specie se si dimostra sterile come molte volte accaduto in questa stagione. Mah, a parte la voce infortuni, sulla quale siamo stati in effetti sfortunati, non ho visto grossi crediti da parte nostra con la dea bendata, anzi a volte abbiamo evitato ulteriori punti persi grazie a circostanze semimiracolose, tipo clamorose palle gol sbagliate dagli avversari. E anche l'immediata ricerca della verticalizzazione che hai citato nel tuo post, lo rende simile a Gasperini.
  22. Dove hai letto che per Koopmeiners e Luiz ho usato il metro dei gol fatti? Io ho scritto che non hanno dato quasi nulla alla causa o un'espressione simile. E le pagelle dei giornali e la disapprovazione dei tifosi mi sembra confermino questo giudizio, anche se tra l'altro erano stati presi ANCHE per rendere più produttivo il nostro centrocampo in termini di gol. Da tifoso mi auguro che i due sopra citati si riprendano. Ad oggi è complicato ricavare una grossa cifra, ma 12 milioni sono lo stipendio che andrebbe a prendere nell'ultimo anno e non è detto che all'acquirente chiederebbe la stessa cifra. Anche Rabiot, Chiesa, e rima di loro Dybala, avevano determinate aspirazioni stipendiali che però, visto che non c'era esattamente un'asta nei loro confronti, sono state ridimensionate. Anche in questo caso bisognerebbe vedere a quali cifre riusciremmo a piazzarlo/i, e comunque cedere uno dei giocatori sui quali si fondava la rinascita e che ha assorbito da solo il 25% del mercato estivo, dopo una sola stagione, sarebbe ugualmente un fallimento.
  23. Ricordo che quando fu chiamato alla Lazio, poco dopo ci fu la partita nostalgica contro la Juve. In quell'occasione, ricordo nitidamente 50-55' di pressing asfissiante della Lazio, che ci aggrediva in ogni zona e, riconquistata palla, aveva una manovra fluida. Ciònonostante segnarono solo al 93', in quanto il neoentrato Sekulov (sparito dai radar) perse l'uomo sul secondo palo
  24. Se avessero scelto lui me ne sarei fatta tranquillamente una ragione, perché credo avrebbe potuto far bene, che è quello che mi interessa maggiormente. Vedremo se in estate rispunterà il suo nome (anche se a questo punto spero che Tudor faccia bene e abbia chance di riconferma).
  25. Comunque ho l'idea che da quando è stato partorito il progetto Superlega a quando AA si è dimesso, il nostro ex Presidente si sia interessato quasi solo del progetto di riforma completa del calcio e si sia distaccato quasi totalmente dalle vicende bianconere, delegando ad altri, che di conseguenza sono i maggiori responsabili diretti delle scelte sbagliate.
×

Informazione Importante

Utilizziamo i cookie per migliorare questo sito web. Puoi regolare le tue impostazioni cookie o proseguire per confermare il tuo consenso.