Vai al contenuto

Benvenuti su VecchiaSignora.com

Benvenuti su VecchiaSignora.com, il forum sulla Juventus più grande della rete. Per poter partecipare attivamente alla vita del forum è necessario registrarsi

zebra67

Utenti
  • Numero contenuti

    23.052
  • Iscritto

  • Ultima visita

  • Giorni con più "mi piace"

    3

Tutti i contenuti di zebra67

  1. zebra67

    Per fortuna che la nostra rosa è/era scarsa

    Kulusevsky non convinse nella stagione con Pirlo, che è quella da prendere come riferimento per valutare il giocatore, proprio perché giocò quasi sempre. Tutti lo ricordano come un giocatore incostante, poco incisivo, alla costante ricerca della migliore posizione in campo. Le voci sulla sua possibile cessione sono nate proprio dopo la stagione con Pirlo. Allegri ha avuto a disposizione Kulu solo fino a dicembre, quando lo svedese si è sottoposto a un intervento al setto nasale. Poi a gennaio è stato ceduto, perché la società doveva reperire in fondi per Vlahovic. Assieme a lui è stato ceduto Bentancur, che è un pupillo di Allegri, tanto per spiegarti come le ragioni economiche della società spesso prevalgano sulle esigenze tecniche dell'allenatore. Non stravolgiamo la realtà, perché ci metto un attimo a ritrovare le discussioni su questo forum nelle quali c'era un generale malcontento su Kulusevsky e si parlava apertamente di giocatore sopravvalutato e di affare per il Parma.
  2. zebra67

    Per fortuna che la nostra rosa è/era scarsa

    Non fece nemmeno bene, tanto che le voci sulla sua possibile partenza nacquero proprio in quella stagione, e anche qui sul forum c'era un generale malcontento per la discontinuità del ragazzo (già, perché un esamino di coscienza dovremmo farcelo anche noi, a volte). Quella di Pirlo è la stagione da prendere come riferimento per la sua valutazione anche perché il nostro ex tecnico lo ebbe a disposizione dall'inizio alla fine, mentre con Allegri (sotto la cui gestione ha segnato il primo e unico gol in Champions, un gol pesante) Kulu è rimasto da settembre a dicembre, poi c'è stato lo stop per un intervento al naso, poi poche altre partite fino alla cessione di gennaio. E' impreciso quello che hai scritto, sembra che di fronte a uguali possibilità di piazzare i giocatori, abbiamo scelto di cedere quello bravo e di tenerci quelli scarsi. Non è così, lo sai benissimo: Kulusevsky poteva trovare acquirenti perché giovane, con un ingaggio alto ma non folle e anche perché i numeri non erano impietosi. Arthur, Ramsey, Rabiot erano impossibili o quasi da cedere per via di diverse ragioni (età, condizioni fisiche e ingaggio per Ramsey, ingaggio alto Rabiot, cifra del cartllino, ingaggio per Arthur).
  3. Beh, è un dato di fatto che il prossimo rinnovo sarà l'ultimo contratto importante della sua carriera e al momento non esistono motivi per dubitare che rinnovi col PSG, dato che a Parigi si trova bene, il PSG è soddisfatto di lui e, soprattutto, può continuare a garantirgli le cospicue cifre che guadagna.
  4. Altre caratteristiche. Vitinha è un tuttofare, una zanzara in continuo movimento sulla trequarti che sa fare buone verticalizzazioni, utilissime quando hai un mostro come Mbappè che sa muoversi senza palla e che in 5 metri ne dà 3 al difensore. Verratti è più un centrocampista d'ordine, di costruzione. Un pò quello che avrebbe dovuto essere Arthur, uno che sa uscire da situazioni di pressing senza perdere palla, uno che intercetta una palla sporca e te la smista "pulita".
  5. Speriamo non tanto "poi" perché tra due mesi fa 30 anni... Ha il contratto con scadenza 2024, quindi le trattative per il rinnovo, a Parigi, credo stiano già per iniziare e sarebbe questo il momento per sondare il terreno e inserirsi. Personalmente non ritengo possibile che venga alla Juve in quanto a Parigi sta bene, gode di considerazione, il PSG non lo perderebbe a zero ma ci chiederebbe almeno 50 mln, e soprattutto il giocatore dovrebbe compiere un atto d'amore verso la Juve riducendosi l'ingaggio, visto che al momento percepisce 15 milioni lordi (che non sono 7,5 netti ma qualcosina in più...).
  6. Miretti ha queste doti, concordo. Ha doti superiori alla media. Ieri un debutto Champions che più infuocato non si poteva: chiaramente non ha fatto lo stesso figurone che ha fatto in campionato contro avversarie più modeste, ha avuto qualche passaggio a vuoto e compiuto qualche errore di misura di troppo. Però, vivaddio, giocava contro il PSG in una competizione dove i ritmi sono 3 volte superiori rispetto al campionato, contro avversari di una bravura tecnica imbarazzante, e tutto sommato a mio avviso se l'è cavata. Personalmente nelle mie pagelline gli ho dato 6; capisco qualche 5,5 che ho visto qua e là nelle pagelle dell'apposito topic, ma voti più bassi non li condivido, se consideriamo il contesto, l'età, il fatto che ha un pugno di partite di A nel curriculum e si è trovato contro i mostri sacri di una delle favorite della CL.
  7. E in queste situazioni, accetto le critiche all'allenatore che magari dovrebbe battere più sui movimenti senza palla durante gli allenamenti, ma mi fa specie che giocatori di una certa classe e di una certa esperienza abbiano bisogno di qualcuno che gli dica che senza movimento per l'avversario è gioco facile schermare la linea di passaggio o anticiparti se il passaggio filtra ugualmente...
  8. zebra67

    PSG - Juventus 2-1, le pagelle e il migliore in campo!!!

    Perin 7 Bremer 6 Bonucci 6 Danilo 7 Cuadrado 5,5 Paredes 7 Miretti 6 Rabiot 6,5 Kostic 6 Milik 6 Vlahovic 5,5 McKennie 7,5 Locatelli 5,5 De Sciglio 6 Kean N.G. All Allegri 6,5 Il migliore: McKennie
  9. Alla fine quelle di Alex sono state parole di buon auspicio. La sconfitta è arrivata, ma al termine di una buona gara che ha lasciato segnali incoraggianti. La mia preoccupazione maggiore è che non so se scenderemo in campo sempre con questo atteggiamento, questa voglia, questa mentalità. Fosse per me, con la Salernitana farei un turnover abbondante, c'è gente visibilmente stanca che deve riprendere fiato. Dentro Fagioli e McKennie dal 1', dentro Kean che deve trovare il gol, dentro Gatti, turno di riposo per Cuadrado.
  10. Calma con i giudizi, ma quando è stato mandato in campo con la Fiorentina aveva due allenamenti con la Juve...Ti trovi catapultato in un'altra squadra, in un campionato da cui manchi da 6-7 anni, ci sta qualche tentennamento, specie se l'intera squadra è stata in grossa difficoltà.
  11. Concordo. Si intuisce che Paredes ha fosforo e che sa recapitare la palla precisa, con la giusta forza; però sono i giocatori di movimento, quando ha la palla, che devono proporsi, muoversi in continuazione e mettersi in maniera tale da proteggere il pallone quando gli arriva. Vale per Kostic, vale per Cuadrado che ancora una volta è stato complessivamente sottotono, vale anche per Vlahovic che deve migliorare molto sotto questo aspetto.
  12. Paredes è andato in crescendo. Per la prima mezzora sembrava avulso della squadra, lento e non lucidissimo. insomma, mentalmente mi stavo chiedendo "Ma davvero avevamo bisogno di uno come questo?". Poi è via via cresciuto, ha iniziato a smistare palloni saggiamente, veniva a recuperare palla sulla linea dei centrali difensivi e, finalmente, a verticalizzarla sui piedi di un centrocampista o di un attaccante, consentendoci di avviare l'azione. Ha recuperato palloni, e ha fatto anche un paio di filtranti (sempre in verticale) assai pregevoli tecnicamente, che avrebbero potuto/dovuto essere finalizzati meglio. Una prestazione confortante per un'ora, per un complessivo 7.
  13. Io ricordavo un Allegri diverso. Questa Juve è più simile a quella delle fasi di sbandamento che abbiamo vissuto con Pirlo che quella del primo ciclo di Allegri, che anche quando manifestava qualche segno ci cedimento, aveva tutt'altra compattezza e unità di intenti, tanto da vincere virtualmente il campionato 2018/19 già a marzo. Beh, a parte che non è normale che la Juve marci al ritmo di un Cellino o uno Zamparini (pace all'anima sua), a parte che non è salutare tenere due allenatori a libro paga (di cui uno con ingaggio assai oneroso), la perplessità più grande è che la scelta spetterebbe a colui il quale ha sbagliato tutte le scelte post 2019. Come la metti, c'è stato un errore societario. O non era il nome giusto (stile non sabaudo, carattere spigoloso che lo poteva portare in conflitto con qualche senatore), o è stato sbagliato farlo durare un solo anno, perché a un progetto innovativo non può essere concessa una sola stagione (peraltro con scudetto portato a casa). Sarri ha ammesso dall'anno alla Juve in poi, anche poche settimane fa, che quel Napoli è ineguagliabile e non potrà essere replicato perché non è facile trovare giocatori che permettessero quel tipo di gioco, a quella velocità e con quella proprietà tecnica. Parole testuali.
  14. Ne sono convinto anche io. Chi non sopporta più Allegri mi chiede "E allora cosa faresti, continueresti con questo scempio?". io, in seria difficoltà, ribatto "E allora cosa facciamo, continuiamo a cambiarne uno l'anno e a tenere allenatori a libro paga fino a trovarne uno che vada bene? Non dimentichiamo che la scelta la dovrebbe fare/avallare chi finora non ne ha azeccata una dal 2019". E alla fine ci diamo reciprocamente ragione, nessuno dei due dice una totale fesseria. Perché io è vero che difendo Allegri, ma senza negare che l'Allegri attuale non mi piace. Allo stesso tempo però difendo Allegri come difesi l'operato di Sarri e Pirlo, non è che difendo Allegri e detesto chiunque altro. Non a caso per me il responsabile degli attuali imbarazzi è colui che regge il timone e che dal 2019 non ne ha azzeccata una, forse intento a riservare le migliori energie a tematiche di calcio globale.
  15. Tutte le attenuanti che vuoi. Non gli hanno fornito giocatori funzionali. Ha avuto qualche senatore contro. Non gli hanno consentito di sviluppare il progetto. Ha tutte le attenuanti e infatti ero per la conferma: resta il fatto che quella Juve non era convincente. Non quanto ci si aspettava. Difatti il °sarriout furoreggiava. E molti magari sono qui oggi a chiedere la testa di un altro allenatore.
  16. Hai sbagliato alla grande soggetto, posso riportarti almeno 3 post di ieri, nei quali, prendendomela con i vertici societari che ritengo responsabili dell'attuale momentaccio, ho scritto a chiare lettere che hanno sbagliato nel non confermare Sarri e nel non confermare Pirlo, mandando in tilt giocatori sempre più disorientati da una strategia allucinante e contradditoria della società. Detto questo, Sarri in un solo anno non ha potuto dare quel gioco che gli si chiedeva. Non sarebbe stato normale riuscirci. Ecco perché serviva la conferma. Ma l'anno di Sarri la Juve non era niente di che. Non contano 2-3 partite. L'anno successivo, se fosse rimasto, avremmo visto i risultati. Quanto ai tifosi interisti, posso solo pensare che ancora gli siano indigesti i 5 anni di purghe del primo ciclo di Allegri.
  17. zebra67

    Per fortuna che la nostra rosa è/era scarsa

    Quindi di Pirlo, dato che è l'allenatore che ha trovato alla Juve e che gli ha fornito tutta la stagione per meritarsi l'eventuale conferma.
  18. Su questo ti posso dar ragione, anche se a mio avviso non esistono solo il bianco e nero ma anche il grigio. Vanno bene i Leao, gli Hernandez e i bravi giovani del Milan, ma il salto di qualità, come mentalità vincente, l'hanno fatto grazie alla leadership di Ibra prima e Giroud poi. quindi serve il giusto cocktail. La Juve aveva perso la propria identità, aveva gente senza attributi dopo l'abbandono dei leader storici, e quindi qualche trascinatore, come idea, non ci stava male. Detto questo, giusto il rischio calcolato sui futuribili, anche perché in genere investi meno (quindi perdi meno se non sono all'altezza) e in certi casi riesci anche a rivenderli bene. Come ho scritto poco sopra, paradossalmente il rischio è minimo, nel senso che un conto è spendere 10 di cartellino e dare 1,5 mln annui al giovane e altro conto è spendere 0 di cartellino ma dare 7,5 netti al giocatore navigato preso con rischio calcolato. Nel primo caso la rimessa è minima, anzi, ci sono ottime chances di non andare in perdita perché riesci a rivenderlo facilmente. In caso di fallimento del giocatore navigato, invece, ci rimetti molto tecnicamente (perché probabilmente facevi molto affidamento su di lui) e anche perché fai enorme fatica a rivenderlo, visti età e ingaggio. Per me il vero rischio calcolato è il secondo.
  19. Caro tiger man, purtroppo conosco già la risposta, ma veramente qualcuno pensava che con questo mercato passavamo in prima fila nella griglia? Guardate che siamo quelli che da 3 anni escono contro Lione, Porto e Villareal! Guardate che il Benfica nella scorsa edizione HA FATTO MEGLIO DI NOI! io capisco l'avversione verso un allenatore, ma sostenere l'esatto contrario di quanto dichiara per il solo piacere di andargli sempre contro, è intellettualmente disonesto.
  20. "gli allegriani", come se non fossimo un unico popolo bianconero che vuole il bene e le vittorie della Juve... Già da qui si capisce che un certo modo di tifare ha già in partenza un bug... Senza contare che hai preso solo la parte che ti faceva comodo della dichiarazione, omettendo la parte in cui Alex ricordava che non ci si divertiva manco con Sarri e Pirlo. E qui dovrei aggiungere "come invece sostengono gli antiallegriani", ma io tifo Juve, non Allegri.
  21. Lungi da me voler prendere da esempio gli errori negativi, era solo per spiegare con esempi concreti il concetto di "rischio calcolato". Infatti ho citato anche esempi positivi di rischio calcolato, come Andrea Pirlo. Ma per azzeccare la mossa devi comunque correre un rischio, valutando pro e contro.
  22. Ok, ci può stare. L'importante è che hai premesso che TU non lo avresti ripreso e che riconosci che è abbastanza improbabile (eufemismo) che chi invece ha scelto di prenderlo non abbia preso in esame lo storico infortuni. In parole povere, spero che concordi, tu NON lo avresti preso per via del rischio ricadute troppo alto, mentre chi lo ha preso, ha valutato il valore tecnico (enorme) la convenienza economica (notevole in quanto a parametro zero) e lo storico infortuni (abbastanza allarmante) e ha corso il RISCHIO CALCOLATO di prenderlo ugualmente. Se appartieni al filone di pensiero secondo cui lo hanno preso senza nemmeno sapere che aveva subito diversi infortuni in Inghilterra, allora inutile che continuiamo a discutere. Ma mi dai l'impressione di una persona ragionevole, anche se con le sue idee. Fossi un utente saccente o maleducato direi che se non si citano le fonti è da classificare come chiacchiericcio, o che ti inventi tutto o peggio ancora. Invece siccome mi sembri una persona ragionevole (e due...), ti rispondo che se il problema c'era 6 anni fa, è a conoscenza della Juve (è andato via nell'estate 2016) e nella cartella clinica del giocatore; se il problema è intervenuto successivamente, è comunque nella cartella clinica del giocatore che il club cedente deve dare al club acquirente. Quindi è impossibile che il problema fosse ignoto. Anche su questa cosa voglio mostrarti un segnale di buona volontà invece di andare avanti cocciutamente per la mia strada. Può darsi che di fronte a 4 pareri, di cui due in un senso e due in senso opposto, Pogba abbia preso quelli a lui più graditi (terapia conservativa) e abbia convinto la società a provare a risolvere senza operare. Ma anche in questo caso, non è che i 2 pareri "conservativi" li hanno espressi il salumiere che tifa Juve e il vice di Deschamps...li hanno espressi medici con una preparazione di alto livello, come quella di chi consigliava l'intervento. Beh, in questi casi non troverai mai dichiarazioni che raccontino di interessi divergenti o reciproche accuse ("lestofanti di dirgenti, io volevo operarmi e non me lo avete fatto fare!", oppure "Incosciente, dovevi operarti e invece ti sei trastullato un mese e mezzo e ora sei messo peggio di prima!"). Comunque per onestà dobbiamo dire che la decisione di non operarsi, se avesse avuto un felice esito, avrebbe fatto contente sia la Juve (che tra 15 gg avrebbe riavuto il giocatore) sia la Francia (che avrebbe avuto un giocatore con diverse partite nelle gambe) mentre ora ci hanno rimesso entrambe. Però visto che ci siamo ti pongo un altro quesito. Se avesse optato per l'intervento a metà agosto, le strade erano ugualmente due: sutura (minimo 5 mesi di recupero, addio Mondiale, stagione con la Juve compromessa in quanto sarebbe rientrato con una condizione accettabile come minimo a fine febbraio), oppure meniscectomia (percentuale di totale risoluzione del problema un pò inferiore rispetto alla sutura, ma tempi di recupero molto più brevi, 2 mesi, che gli avrebbero dato la certezza del Mondiale e di dare un contributo alla Juve anche nelle ultime due gare del girone eliminatorio, forse decisive). Visto che comunque i tempi di recupero con la terapia conservativa erano di 5 settimane, uno che, a detta di molti, pensava solo al Mondiale, perché non ha scelto la meniscectomia che gli dava più certezze e solo 20 giorni in più di stop? Spero che apprezzi la mia buona volontà nel cercare il dialogo senza sbattere porte in faccia.
  23. Ok. Fin qui ti seguo. In un altro post ho usato l'espressione "rischio calcolato", che è una voce che ricorre molto più spesso di quanto uno possa pensare nelle società di calcio, anche di alto livello. Avviene quando prendi un giocatore propenso agli infortuni, avviene quando prendi (o riprendi) un giocatore che "ha già dato" in un altro club, quindi magari ti capita quella volta che ci azzecchi in quanto cova gran voglia di riscatto e di far vedere che lo hanno liquidato troppo in fretta (Pirlo), ma capitano le volte in cui il giocatore era in effetti spremuto e non aveva molto da dare (Anelka). Posso avere, per una volta, la perfidia di ricordare le cavolate di altre società, visto che spariamo sempre sulla nostra? Grazie del permesso: -Sacchi richiamato nel 1996, dopo il primo ciclo vincente, dal Milan: 11° posto e eliminazione in CL ad opera del Rosenborg; -Capello richiamato nel 1997/98 dopo che aveva costruito il Milan degli imbattibili (1991/96): decimo in campionato, finale di Coppa Italia persa; -Gullit richiamato dopo l'anno alla Sampdoria: flop totale; -Sheva richiamato nel 2008 dopo 2 anni al Chelsea: zero gol in 18 presenze. scusami, ma mi ci voleva! 😁 Tutto questo per dire che una cosa è RISCHIO CALCOLATO (che è una cosa abbastanza normale ed è quasi una voce aziendale "tipica") e una cosa è farli passare da totali incompetenti che non si prendono nemmeno il disturbo di consultare trasnfermarkt alla voce infortuni. Di questo mi dispiaccio molto, ma devo per forza attribuire una colpa? Il solito Folletti? Il solito Allegri che ne ha chiesto l'arrivo? I dirigenti che non hanno consultato quel sito e che avranno fatto visite mediche farlocche pur di prenderli? Ci rendiamo conto che siamo nella situazione alla Ale e Franz di cui parlavo nel precedente post? Tifosi che di fronte a un fatto certo (infortunio) ipotizzano che persone pagate milioni non abbiano compiuto nemmeno quel minimo di approfondimento che fa anche un dirigente di serie C prima di spendere 25.000 euro. Ma stiamo scherzando, siamo su Scherzi a Parte?
  24. Noi dobbiamo chiedere di vincere e convincere. Ma lo dobbiamo chiedere nel giusto modo, senza isterismi, senza pregiudizi verso il singolo tesserato, senza creare un clima di sfiducia, odio, negatività. Non è il diritto di critica che metto in discussione, ma come viene espresso. Esiste anche un modo di tifare che si esprime con incoraggiamento, sostegno, pazienza, comprensione. qui si va dall'insulto, alla battutina irridente e scontata, fino ad arrivare a mettere in dubbio che chi compra un giocatore si informi sul suo stato di salute attuale e passato. Francamente troppo per un tifoso vecchio stampo come me. Se altri ci sguazzano e ci godono, facciano pure: io non posso impedire di scrivere certe cose, come loro non possono impedirmi di notarle e censurarle.
×

Informazione Importante

Utilizziamo i cookie per migliorare questo sito web. Puoi regolare le tue impostazioni cookie o proseguire per confermare il tuo consenso.