zebra67

Forse faresti bene a iniziare a spiegare a te stesso, perché credo che nemmeno tu abbia capito cosa volevi dire: Non ti riferisci a Miretti. Allora chi è quel giocatore in forma, in fiducia, con pagelle ottime, che non è stato schierato? Hai riflettuto sul fatto che tu guardi a malapena le partite mentre l'allenatore segue ogni giorno i giocatori durante le sedute di allenamento e forse si rende conto meglio di te se un giocatore è al top fisico e mentale e merita di essere schierato o se invece non lo è? Concludo con la tua stessa domanda...

Bravi, se hanno dimostrato di saper giocare al calcio. A noi è riuscito e piuttosto bene contro un'avversaria più quotata della Sampdoria, ecco perché ti dico che i sillogismi non funzionano.

Per ora la sta avendo e mi sorprende (non più di tanto) che non sia stato rilevato che Allegri si sia pronunciato a favore della permanenza di Fagioli, dicendo "Credo rimarrà" (come a dire che se parte è per decisione del giocatore o della società, non sua). Ma d'altronde si evidenzia sempre quello che fa più comodo. Intanto il bravo Miretti è arrivato a tre presenze su tre.

Nel calcio non funzionano questi sillogismi.

Ossessione, la definisco io.

Cioè, tu da una parte dipingi il calciatore come dotato di una saldezza mentale e una maturità invidiabili, escludendo che possa montarsi la testa, ma poi una riga dopo lo dipingi fragilissimo, asserendo che se non viene vezzeggiato può avere le ali tarpate? Mah...

Fantastica! Il telecronista ha ricordato da quanto tempo non segnavamo su calcio di punizione. Mi pare che era una roba tipo un anno e mezzo o due...agghiacciante! La punizione di Dusan mi ha riconciliato col mondo. Tecnicamente i numeri li ha, deve migliorare tatticamente, come movimenti e crescere anche mentalmente.

Esattamente. E con Vlahovic, sarà impopolare dirlo, a mio avviso fa bene perché il calciaytore deve largamente migliorare per diventare davvero quel top che potrà essere. Di solito si pretende tanto, magari usando il bastone e la carota, da chi sai che potrà dare tanto, mentre con chi non può dare più di tanto è inutile pretendere molto.

In che senso? Cioè, gli chiedono di Paredes e lui spiega come metterà in campo la squadra? O magari illustra quali compiti tattici avrà un giocatore ancora non arrivato e che non si sa se verrà?

Più che smontare le sicurezze a mio avviso impedisce che ci si monti la testa e che si facciano voli pindarici (tifosi e diretti interessati). A mio avviso fa più che bene, specie quando i soggetti in questione hanno ancora tutto da dimostrare.

Con Ventura sarebbe Triplete.

eh, amico mio, di solito chi vuole smerd... qualcuno è talmente abile da fare un gran clamore mediatico per un episodio che va a favore di quel qualcuno, mentre tende a insabbiare o ridimensionare gli episodi contro. Lo vediamo quasi settimanalmente sui campi della serie A: se c'è un rigore per fallo su Vlahovic, se la cavano, al massimo, con un "ci poteva stare" o "il difensore ha rischiato grosso in quell'intervento su Vlahovic, un rigore non sarebbe stato uno scandalo"; se, viceversa, Bonucci sfiora un attaccante avversario, beh quello è un rigore netto ed è un tripudio di "La Juve vince con l'aiutino", "Irrati avrebbe dovuto far ricorso al VAR e così sarebbe stato concesso un sacrosanto rigore" e via discorrendo. Se parli con un qualunque tifoso, strabuzza gli occhi se gli fai notare che in quelle due finali l'arbitro ci penalizzò, o che nella gara del famoso gol di Muntari fu ingiustamente annullato un gol di Matri. Proprio non hanno memorizzato quegli episodi, sovrastati dal clamore mediatico di altri e quindi passati inosservati.

Nessun infervoramento, ci mancherebbe altro...sono altri che si infervorano per queste "pruriginose" vicende che per me possono al massimo essere catalogate come violazioni della privacy. Se tre giorni prima del derby dei giocatori fanno un festino, si beccano una bella multa e, eventualmente, se Allegri è d'accordo, saltano il derby stesso. Forse non hai afferrato che un conto sono i vertici, e un conto che sono i calciatori, per i quali, essendo atleti, la violazione di regole comportamentali o il ritardo a un allenamento è fatto assai serio. Eh, lo so, sono tutti invidiosi del vice Presidente che tre anni fa palpava le tette a una ragazza, poverini... Io me ne sono fatte tantissime, e ho anche visto che per fortuna hanno iniziato un bel repulisti, che avrebbe dovuto essere iniziato nell'estate 2019. P.S. Ultimo post da parte mia, in questa discussione, sull'argomento-festino, tra l'altro risalente a tre anni fa.

Comunque c'è poco da essre orgogliosi di questa classifica, faremmo bene a non sbandierarla nelle discussioni con i colleghi davanti alla macchinetta del caffè (scusate l'esempio che fa un pò Luca e Paolo...). Serviremmo agli antijuventini, su un piatto d'argento, l'occasione per dire che è la dimostrazione tangibile che abbiamo rubato per anni e che non avevano dubbi sul fatto che la Juve sarebbe stata la squadra più penalizzata dall'occhio infallibile del VAR. E, a seguire, commenti su quanti scudetti avrebbero avuto un diverso vincitore se il VAR ci fosse stato prima del 2017.

Kean è un atleta e ha orari e altre regole da rispettare. Nedved è un dirigente e non mi risulta che debba timbrare un cartellino o curare la forma in vista della partita di tre giorni dopo. Per quanto ne sappiamo il video potrebbe risalire a luglio 2019, periodo magari di ferie in cui penso che sia legittimo sgarrare, anche per un vice Presidente. I manager di alcune grosse imprese e di alcune multinazionali sono soliti lasciarsi andare una volta a settimana (bevute, festini etc.), poi però lavorano 40 ore settimanali e il lunedì hanno eccome l'autorevolezza per passare i cazziatoni ai dipendenti che arrivano con 15' di ritardo. Quando Kean avrà 50 anni e farà il dirigente, potrà permettersi di sgarrare. Domanda legittima, ma meglio ancora è tornare a parlare dell'argomento della discussione (le potenzialità di questa rosa) e lasciare 'ste cose da gossip a chi adora dare patenti di moralità o spiare dal buco della serratura.

Lo temo anche io. Rimane il fatto che diffondere a una moltitudine di persone un video di carattere strettamente personale è una violazione della privacy e dunque un reato. Quindi chi deve vergognarsi è chi lo pubblica e lo diffonde, non chi ha preso una sbornia o palpato tette. Rimane il fatto che stiamo parlando di un dirigente e non di un atleta alla vigilia di una gara; per quanto ne so il video potrebbe risalire a luglio 2019, durante le legittime ferie del Vice Presidente, che può impiegarle come meglio crede. Fossi separato e in cerca di avventure anche io mi concederei una serata di alcol e trenini. Rimane il fatto che ho letto che il video dei palpeggiamenti focosi risale a tre anni fa, la deontologia professionale dei media spesso va a farsi benedire. W l'Italia.

Va beh, ma ogni annata fa storia a se. Il Napoli l'anno scorso dopo 8 partite aveva 24 punti, ieri ne ha già persi due per strada. Poi può darsi che vada come dici tu, ovvero più convinti contro le grandi e più mosci con le piccole, però lo scorso anno l'avvio mi diede delle sensazioni notevolmente peggiori rispetto all'avvio di quest'anno.

La carrozza di Cenerentola? Quella in effetti faceva miracoli...

Sono stradaccordo, anche io ho visto un netto miglioramento, segno che è anche questione mentale, dato che il movimento non lo impari in 7 giorni. Dove deve migliorare è nel non lasciarsi cadere, ancora ne abusa troppo e gli arbitri hanno dimostrato che non abboccano.

I video diffusi oggi sono una palese violazione della privacy, diritto di cui siamo tanto bravi a riempirci la bocca salvo sputt*narlo in maniera palese e criminosa. Sono video diffusi ad orologeria, ad arte, per crerare malumori, tensioni, destabilizzazione, per soddisfare il voyerismo dell'italiano medio. Spero che qualcuno abbia già scritto che è roba di tre anni fa e che sono cose che Nedved faceva in momenti di tempo libero, non durante Juve-Inter.

Le motivazioni contano molto. Se hai l'atteggiamento giusto, se hai la voglia di riprenderti quello che la sfortuna ti ha tolto, se hai lo stimolo di far bene n un club che rimane comunque uno dei più prestigiosi al mondo, beh, allora inizi con il piede giusto. Non gli si chiedono chissà quali bottini, anche perché il Napoli domenica ha dimostrato che non necessariamente se aggiungi 2 attaccanti a una squadra che ne aveva fatti 5 e 4 nelle prime due partite, alla terza ne fai 6. A Milik si chiede di mettersi al servizio della squadra, di duettare con Vlahovic o di prenderne il posto quando servirà, e di lottare come un leone. I suoi gol li farà, come li ha sempre fatti.

Il problema di Bastoni è che è più bravo in fase offensiva che difensiva... Invece Bremer è una belva sull'uomo, sembra un Chiellini, quindi servirebbe all'Italia.

Il problema è che siamo appena alla terza di campionato...Non è tempo di bilanci, ma solo di impressioni. L'impressione è che alla prima partita contro un avversario di spessore, abbiamo giocato meglio sotto tutti i punti di vista e conquistato un punto per una nostra distrazione, altrimenti sarebbe stata una meritata vittoria. Alla terza non ci possono essere rulli compressori che danno prova di superiorità schiacciante, e la classifica lo conferma.

Sabato i telecronisti hanno fatto due pal*e atroci con l'assenza di Zaniolo, a noi mancavano Chiesa, Di Maria, Pogba, Bonucci e non ho sentito un minimo di attenuanti (che tra l'altro non servivano neppure vista la buona prova di chi ha giocato).

Un posto tra le prime 4. Se giochiamo come sabato con la Roma, possiamo dire la nostra contro chiunque. Siccome però siamo una squadra in cerca di identità e non ancora perfezionata a livello di movimenti di mercato, è prematuro sostenere che lotteremo per lo scudetto.