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zebra67

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  1. 20 milioni erano sembrati anche a me una valutazione equa, anche se qualcuno mi aveva subito tirato le orecchie dicendomi che valeva il doppio... Il discorso è sempre lo stesso. Se la Juve vuole monetizzare a ogni costo, non credo si faccia scrupoli a venderlo al Napoli alle stesse condizioni richieste alle altre. Al momento tra l'altro non mi sembra ci sia la fila di interessati per il nostro giocatore... Mah, guarda, sicuramente non smanio per darlo via. Se Tudor lo reputa utile, e soprattutto se sfoltiamo il reparto (cessione di Douglas Luiz e McKennie il cui rinnovo va troppo per le lunghe), Miretti può restare e entrare nelle rotazioni, e conquistarsi le chances di mettere insieme un discreto minutaggio. I tempi cambiano, amico mio, vedo sempre meno connotati della Juve che conoscevo nell'attuale assetto societario e nei comportamenti di questi ultimi anni.
  2. Questa storia del "non sappiamo vendere" è iniziata con Marotta e Paratici, proseguita con Cherubini, ulteriormente proseguita con Giuntoli, fino ad arrivare a Comolli. Possibile che abbiamo preso tutti incapaci? Forse anche noi tifosi dovremmo volare più basso e renderci conto che se la società mette sul mercato dei giocatori che da settembre a maggio siamo noi stessi a giudicare mediocri, sopravvalutati, non adatti alle ambizioni della Juve, poi non possiamo pretendere che gli stessi valgano certe cifre. Delle due l'una: o sbagliamo noi a giudicarli mediocri e sopravvalutati, oppure lo sono davvero e le cifre che otteniamo dalle loro cessioni sono tutto sommato eque. Nel caso di Miretti, 10-15 milioni sarebbe davvero poca roba, ieri avevo indicato la cifra che ritenevo equa. Io non smanio per cederlo: per me se riusciamo a cedere Douglas Luiz e McKennie, Miretti può restare e entrare nelle rotazioni, con discrete chance di acquisire un minutaggio accettabile. Se però la società vuole assolutamente monetizzare, e se nessun club si fa avanti per un acquisto a titolo definitivo (o quantomeno un prestito con obbligo di riscatto), dobbiamo dedurre che non c'è un grande interesse intorno al giocatore.
  3. Infatti al Napoli non lo darei, a meno che siamo con l'acqua alla gola e il Napoli è l'unica richiedente. Quello che mi premeva sottolineare è che siamo sempre portati a gonfiare la valutazione dei nostri giocatori: io ho ipotizzato 20-22 milioni e mi hanno detto che come minimo Miretti valeva 10 di più... A leggere il trafiletto, semmai 10 di meno... Comunque, come dico sempre, la valutazione risente di molteplici fattori (assoluta necessità di acquistare da parte dell'acquirente, assoluta necessità di cedere per il venditore, eventuale presenza di altri club interessati che fa partire una sorta di asta, etc.), quindi non possiamo far altro che stare a vedere. Magari rimane a Torino, magari arriva l'interesse di qualche altro club.
  4. Ieri ipotizzavo per Miretti un valore max di 20-22 milioni e sembrava avessi scritto chissà quale assurdità...
  5. Mi ero accorto che il suo rinnovo, che sembrava d'attualità alcuni mesi fa, era ancora in standby, difatti nei miei post lo includo sempre nella lista dei probabili partenti. In questi anni il rendimento è stato accettabile, ma ha chiuso la stagione in calo. Qualora chiedesse un aumento per rinnovare, credo ne approfitterebbero per salutarlo. Era costato circa 23 milioni tra prestito e riscatto, è stato in buona parte ammortizzato, è a un anno dalla scadenza, potremmo accontentarci di cifre modeste per piazzarlo altrove.
  6. Per la parte evidenziata in grassetto evidentemente c'è un input societario in tal senso, jurgen. Non è stato Comolli a inaugurare questo modus agendi, semmai lo sta proseguendo. Demiral, Romero, Dragusin, De Winter, Facundo Gonzalez, Barrenechea, Soulé, Hujisen, Kaio Jorge, Illing jr sono mosse precedenti all'arrivo del manager francese e in alcuni casi anche precedenti a Giuntoli.
  7. Stai fornendo argomenti a favore della mia tesi. Non necessariamente gli acquisti erano eclatanti, sono sempre esistiti acquisti poco entusiasmanti o che magari venivano visti come mosse di ripiego. E magari venivano proprio perché costavano poco o nulla. Ziegler non venne fatto nemmeno esordire: fece la preparazione estiva con noi poi fu mandato in prestito.
  8. Sul concetto di buon giocatore, bisognerebbe un pò mettersi d'accordo, nel senso che o valutiamo quello che il giocatore aveva fatto prima di arrivare alla Juve, oppure quello che ha effettivamente reso alla Juve. Se ci poniamo nell'ottica di valutare le ultime stagioni prima dell'arrivo alla Juve, qualcuno può negare che Koopmeiners, Douglas Luiz, ma anche Amauri, Felipe Melo, Diego, fossero buoni giocatori? Ziegler arrivò un pò in sordina, anche perché era svincolato e in un periodo in cui non poteva spendere molto un parametro zero poteva far gola. Fu prestato al Fenerbache addrittura il 3 settembre, senza aver avuto modo nemmeno di esordire il bianconero. Per dire che le mosse mediocri e inspiegabili avvenivano anche una volta.
  9. Non abbiamo passato sempre periodi d'oro, rens73... Ci sono stati anche i periodi in cui arrivavano gli Ziegler e gli Estigarribia.
  10. La rosa è composta da titolari e alternative. Premesso che al momento Joao Mario avrebbe FORTI chances di essere il titolare della fascia destra, credo che ogni giocatore che arriva abbia diritto di essere accolto con un benvenuto, e non con scetticismo. Di titolari, fino a prova contraria, ne sono arrivati due: David e Conceicao (che lo scorso anno non era nostro, ma solo un giocatore in prestito, come Veiga, che poi è tornato al Chelsea). Arriveranno altri giocatori quando avremo sbloccato almeno una delle situazioni che ci limitano. Ma comunque quella che ho posto non è tanto una questione di merito, ma "filosofica", in senso ampio. Sembra che la preoccupazione maggiore sia quella di affannarsi per trovare un motivo di critica, che una volta può essere il costo dell'operazione, un'altra volta magari il fatto che il giocatore è troppo vecchio (definizione che ho sentito perfino per un 27enne accostato alla Juve...). Ricordo nitidamente che a metà anni '70, epoca in cui i calciatori avevano carriere meno longeve, prendemmo un Benetti 31enne dal Milan e costruimmo un centrocampo da favola con il quale vincemmo il campionato e la prima coppa Europea del nostro palmares. Oh, sia chiaro, c'è piena libertà di continuare a criticare ogni nome e a seminare scetticismo, se i nuovo canoni del tifo sono questi mi limito a dire che io non mi allineo in quanto mi piace giudicare in maniera obiettiva ogni singola situazione.
  11. Una volta quando c'era un nuovo arrivo, indipendentemente dalla fiducia che si nutriva sul suo nome, gli si faceva un caldo benvenuto. Adesso la prima cosa è cercare un motivo per criticare l'acquisto: dunque, forse costa troppo....oppure è troppo "vecchio"...oppure mi può aiutare transfermarkt con la cronaca infortuni...ah, aspetta, non ha mai giocato in una big... Si vede proprio che appartengo ad un'altra epoca e ho una diversa concezione del tifo...
  12. zebra67

    Le difficoltà di mercato della Juventus

    Purtroppo condivido, la nostra situazione non è affatto facile, e ancora non si intravedono prospettive di tornare ai livelli che noi tifosi vorremmo. Solo un piccolo appunto: gli acquisti, tecnicamente (e anche economicamente 😬...) sarebbero due, in quanto Conceicao è diventato nostro (mentre la scorsa stagione era in prestito, come Veiga che è tornato alla base) e abbiamo anche sborsato una bella cifretta per aggiudicarcelo. Sembra che sul mercato non abbiamo fatto nulla, ma in realtà abbiamo già impegnato una bella sommetta: commissioni e oneri per David (una dozzina di milioni, credo), una cinquantina di milioni per l'ingaggio lordo quinquennale del canadese, i 30 milioni+2 per Chico Conceicao, e una trentina di milioni lordi per il suo ingaggio quinquennale.
  13. zebra67

    Le difficoltà di mercato della Juventus

    Però all'epoca di Conte la Juve funzionava eccome, e lo stesso Conte beneficiò di alcune scelte illuminate, felici, tipo lo stesso Vidal, Vucinic, Lichsteiner e un parametro zero del calibro di Pirlo, per non parlare di Pogba e Tevez, presi proprio nella stagione che culminò con l'addio di Conte. Difatti Conte ha ritrovato il principale dirigente dell'epoca all'Inter e ha vinto ugualmente. La coppia Marotta-Paratici era ben assortita e funzionava alla grande nei primi anni, la dirigenza ha iniziato il tracollo con l'addio di Marotta e i pieni poter a Paratici.
  14. La stagione 24/25 non è stata felicissima per il Porto, che è arrivato terzo a 11 punti dalla prima e in Europa League è stato fatto fuori dalla Roma negli spareggi per l'accesso agli ottavi, incassando 4 gol tra andata e ritorno. Forse, come per la Juve, è stata una stagione storta ed era difficile fare bella figura in quel contesto. O almeno lo spero 😂
  15. Io credo che alla Juve esistano, in questo momento, diverse "fasce" in cui inquadrare i giocatori. INCEDIBILI - Al momento, perché le cose possono cambiare, per me in questa fascia ci sono Yildiz, Conceicao, Di Gregorio, Locatelli, Thuram, Bremer, Koopmeiners (più per impossibilità di ricavare una cifra decente che per meriti...), Cabal, probabilmente Gatti e Kalulu, e negli ultimi tempi in questa fascia è finito anche Cambiaso, che prima sembrava probabile partente. CEDIBILI PER REALIZZARE PLUSVALENZE O COMUNQUE INTROITI: Savona, Miretti, Weah, McKennie, Rouhi, Nico Gonzalez CESSIONI OSTICHE (cioè giocatori di cui la Juve vorrebbe privarsi ma non sarà affatto facile collocarli): Vlahovic, Douglas Luiz, Rugani, Kostic, Kelly, Arthur, Milik POSSIBILI PRESTITI (per valorizzare i giocatori che troverebbero poco spazio): Adzic e qualche giovane promosso dalla NG. per quanto riguarda l'aspetto della programmazione, diciamo che la Juve sta andando decisamente a tentoni, cioè sostanzialmente non sta facendo programmazione, in quanto nel recente passato ha sbagliato talmente tante mosse che siamo ancora nella fase in cui bisogna rimediare. La normalità dovrebbe essere quella di costruire un'ossatura solida e poi completare/svecchiare la rosa con 3-4 acquisti l'anno, come sta facendo l'Inter da qualche anno in qua. Una volta facevamo così, ma una volta sbagliavamo molto meno sul mercato...
  16. zebra67

    Le difficoltà di mercato della Juventus

    Sì, chiaramente la parte tecnica deve valutare, assieme all'allenatore, in quali reparti la squadra può essere migliorata e individuare obiettivi compatibili con le esigenze di budget. Quello che ho notato negli ultimi anni è una certa mancanza di coraggio. Si va su nomi collaudati e molto costosi e non si fanno più operazioni alla Vidal.
  17. E' un terzino dx che ha 25 anni e quindi è più pronto di Costa, nell'immediato. Il rovescio della medaglia è che a 25 anni ormai dovrebbe aver raggiunto l'apice, cioè non credo abbia grossi margini di miglioramento, mentre Alberto Costa, di tre anni più giovane, ha dei potenziali margini di miglioramento. So di deludere diversi amici di tifo, ma Joao Mario potrebbe essere arrivato per fare il titolare, con Cambiaso sulla fascia sx. Se invece la Juve ha in cantiere un nome di alto profilo per la fascia destra, alzo le mani e un Joao Mario come prima alternativa potrebbe essere una buona mossa.
  18. zebra67

    Le difficoltà di mercato della Juventus

    La Juventus è pur sempre una delle società con maggiore fatturato, almeno in Italia. E' quotata in borsa, e anche recentemente è stata coinvolta in vicende giudiziarie proprio per questioni relative a bilanci e operazioni economiche. Diciamo, quindi, che la presenza di persone più che competenti in materia contabile è indispensabile, più che mai per noi che siamo "sorvegliati speciali". Ovviamente per quanto riguarda la componente tecnica, dovremmo avere dirigenti che, come dici tu, conoscano a fondo il calcio. Sta all'azionista di riferimento trovare la giusta proporzione e, soprattutto, affidarsi alle persone giuste.
  19. Si parla di due giocatori per ruolo. Il titolare sarebbe Joao Mario e Semedo la riserva, nel caso di partenza di Savona.
  20. L'unica perplessità è che l'AM di solito è una vetrina molto cara e poco disposta agli sconti, quindi penso non si chiuderebbe a meno di 27-30 milioni. La soluzione Semedo sarebbe più economica, anche se il calciatore è di 5 anni più vecchio di Molina.
  21. Sì, se dovessimo cedere Savona, servirebbe sicuramente una alternativa sulla fascia dx.
  22. Però mi chiedo (e ti chiedo): se siamo a buon punto con Joao Mario, per quale motivo dovremmo prendere un altro terzino destro, tra l'altro più vecchio di 7 anni rispetto al difensore del Porto? A mio avviso è una voce buttata là dal procuratore (vecchio e navigato volpone) per accendere un pò di interesse verso il suo assistito.
  23. zebra67

    Le difficoltà di mercato della Juventus

    Da non dare per scontato, perché Napoli e Inter sono di nuovo un paio di file davanti a noi, e il Milan probabilmente si inserirà nel discorso "primi 4 posti". Considerando che ormai l'Atalanta è una realtà (anche se bisogna verificarla senza lo storico allenatore) e che la Roma (guidata proprio dall'ex allenatore dei bergamaschi) potrebbe dar fastidio, il quarto posto è tutt'altro che scontato.
  24. Sono contento della sua permanenza, è uno di quelli da cui puoi sempre aspettarti uno spunto, un'accelerazione. Spero che con Tudor riesca a fare un altro step verso la maturità tecnico-tattica.
  25. E con questo dovremmo essere arrivati a 100 nomi accostati alla Juve.
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