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zebra67

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  1. Penso che per Conte sia anche una questione di principio. Lui ha una visione molto professionale, in base alla quale si devono superare certi steccati ideologici (ex interista, ex juventino, ex fiorentino) e pensare solo a ottenere il massimo risultato. Se in un dato momento lo staff che ritiene più efficace è composto da determinati uomini, credo sia giusto metterlo nelle condizioni migliori per fare il suo lavoro, sarà lui stesso a fare da garante, assicurando che l'ex interista è professionale quanto lui e farà il massimo per il bene della Juve. La Juve, per 1, 2, 3 anni diventerebbe per Oriali una ex nemica. Spero non si creda alla storia dei cavalli di Tr_oia che arrivano a sabotarci dall'interno...e questo vale anche per Thiago Motta, che ha sbagliato per presunzione, mancanza di esperienza in una big, poco feeling con calciatori e ambiente, non certo per sabotarci. Sono professionisti che ci rimettono in prima persona se le cose dovessero andare male. Chiudo dicendo che non mi sembra che all'Inter si siano fatti tanti problemi quando la bandiera juventina Conte li ha portati a vincere uno scudetto che mancava da più di 10 anni. Tutto dipende dai risultati, e così sarebbe anche per Oriali.
  2. Ne approfitto per precisare ancora meglio. Massima stima per Antonio Conte, nonché immensa gratitudine per averci risollevato nel post Farsopoli. Però allo stesso tempo è sconfortante, per un tifoso di vecchia data quale il sottoscritto, riscontrare che nei momenti di difficoltà saltino sempre fuori nomi di allenatori che sono già stati con noi. Negli ultimi anni, ogni volta che abbiamo provato una strada nuova, l'abbiamo abbandonata dopo poco tempo, segno evidente che la scelta non aveva convinto. Possibile che ci si debba ridurre sempre ai soliti nomi collaudati? Quindi, se possibile, eviterei il Conte bis, anche per perplessità di altro tipo più volte espresse.
  3. Ok, allora vediamo se Conte accetterebbe l'imposizione di privarsi di un membro fidato del suo staff. Per me non sarebbe un buon inizio per facilitare le trattative, ma magari Antonio mi stupisce e fa prevalere la ragion di Stato. Ma forse è molto più probabile che il salentino, qualora non instauri lo stesso feeling con un altro team manager, alla prima occasione utile rinfacci questo comportamento alla società.
  4. Infatti sarebbe davvero troppo, ho editato il post con esempi meno indigesti 😂
  5. Era un esempio per dire di allenatore stimato dalla tifoseria che porterebbe con se una persona non stimata dalla tifoseria. Se l'esempio non ti sembra pertinente, allora facciamo finta che uno Brehme o Matthaus sia un buon team manager e che Guardiola lo voglia nel suo staff.
  6. Conte stesso si è definito un professionista che diventa il primo tifoso della società che allena in quel momento. Quindi non mi sembra il caso di star a sottilizzare sul fatto che si avvalga del team manager A piuttosto che di quello B. Più in generale, se la società è assolutamente convinta della scelta di Conte, non credo sia un buon inizio porre dei veti su un membro del suo staff. Per me possiamo benissimo evitare sul nascere qualsiasi problema dirottando la nostra attenzione su un altro profilo, non esiste mica solo il salentino... E se poi con i membri imposti dalla società non si crea lo stesso feeling e la stessa alchimia che l'allenatore aveva con il suo staff personale?
  7. Avrei potuto mettere decine di altri esempi, a me interessava trasmettere un concetto. Ogni allenatore ha un proprio staff, composto da persone che lui stima, con le quali si trova bene, c'è affiatamento, rispetto. Insomma, per lui lono le più idonee (altrimenti non le avrebbe messe nel suo staff). Se si opta per un allenatore, ritenendolo il più affidabile per conseguire gli obiettivi, lo si deve mettere nella condizione di operare al meglio, quindi di avvalersi delle persone che stima.
  8. Beh, se ho ben compreso il discorso di 2019-2020, la differenza rispetto ad oggi ci sarebbe eccome. Oggi basta avere una singola porzione di una parte del corpo davanti ai difensori, per incorrere nel fuorigioco. Capisco che la definizione è astrusa, ma "singola porzione di parte del corpo" significa che (come poi è successo) se hai la punta del piede davanti, sei in offside. Hanno quantificato in almeno un paio di occasioni delle irregolarità di 2-3 cm... Avere l'intero corpo avanti a quello del difensore è invece un concetto simile al pallone che deve aver superato interamente la linea di porta: se anche hai una parte che è in linea col difensore, non è fuorigioco. Quindi parliamo di decine di centimetri per essere totalmente offside.
  9. Appunto, penso che il rapporto è cementato e se Oriali riscuote ancora la fiducia, la stima e l'amicizia di Conte, il leccese abbia il diritto di portarlo con sè.
  10. Ah, guarda, parli con uno che è tutt'altro che entusiasta dell'eventuale ritorno, ogni due per tre vado scrivendo che non esistono solo Conte e Allegri, quindi fosse per me il problema non si porrebbe...
  11. Conte ha allenato in almeno 3 grosse piazze di serie A e ha guidato anche la Nazionale. Egoisticamente pensiamo che possa aver stretto rapporti di stima professionale e magari anche amicizia, solo a Torino, nei 3 anni da noi, ma non è così. Se si vuole che torni da noi, penso abbia il pieno diritto di portarsi dietro il preparatore atletico che vuole, il team manager che vuole, il preparatore dei portieri che vuole Così come penso che debba essere valutato in base ai risultati conseguiti, sia se porta con sé Pintus e Ravanelli, sia se porta con sé Folletti e Oriali (così per dire).
  12. Ogni allenatore ha il diritto di portare i collaboratori che giudica più idonei, e in questi casi si deve accettare, anche obtorto collo, il "pacchetto completo". Se, per ipotesi estrema, Guardiola adorasse Folletti (che probabilmente nemmeno conosce...) non è che possiamo dire "Guardiola sì, Folletti no". O meglio, lo possiamo dire, ma poi il Pep avrebbe il pieno diritto di fare come meglio crede.
  13. Il Napoli non ha ambizioni di vincere uno scudetto all'anno. Se l'anno prossimo disporrà, poniamo, di una rosa che vale il terzo posto, con Allegri ci sono buone chances che il potenziale della rosa venga sfruttato e che il club raggiunga effettivamente il terzo posto. Cosa che non tutti i tecnici sono in grado di garantire. Chiaro che se cedono McTominay, Anguissa, Lobotka, Politano e Buongiorno, è difficile sostenere che il Napoli è da terzo posto. E comunque il valore aggiunto di un tecnico è difficilmente misurabile, ogni stagione fa storia a se, le avversarie possono rinforzarsi o indebolirsi e la tua stessa squadra può rinforzarsi o indebolirsi, ci sono molte variabili (infortuni, cammino che fai nelle Coppe) e via discorrendo. tra l'altro, come si dice sempre, vincere è difficile, confermarsi lo è di più, non è che se hai vinto uno scudetto l'anno precedente, allora lo vinci sicuramente anche l'anno successivo.
  14. Ma chi l'ha detto che se raggiunge l'obiettivo ha meno possibilità di conferma? non certo io.... Non sto prendendo le difese di quell'utente di cui nemmeno io ricordo il nome, sto solo cercando (senza successo) di farti capire che quello che aveva scritto, ha un senso. Non sarà carino nei confronti del povero Igor, ma il senso c'è eccome! Le possibilità di conferma di Tudor sono paradossalmente legate (senza fare numeri o percentuali di possibilità, dato che io non le ho fatte di certo) nell'ipotesi A (conquista 4° posto) al fattore MERITO, nell'ipotesi B (mancato raggiungimento 4° posto e conseguentemente mancati introiti CL) a MERE CONSIDERAZIONI ECONOMICHE (non ci sarebbero i soldi per pagare Conte e magari anche Motta se non trovasse squadra). Ho semplificato al massimo, ma tanto è inutile, continuerai a dire che il discorso non ha senso, e allora la chiudo qui.
  15. Sono d'accordo con te. Locatelli non è scarso, ma non gli si possono chiedere intuizioni o giocate piene di estro e inventiva. Ha diverse doti che lo rendono utile, ogni tanto sciorina aperture non banali, però non è né un regista classico né tantomeno un giocatore di fantasia. Lo stesso dicasi di Koop: bravo a fare il pressing e a chiamarlo, ottimo tiro da fuori, ma anche da lui non puoi aspettarti i colpi di genio, quelli che servono contro difese arroccate, oppure lanci telecomandati di 40 metri. Thuram è stato la lieta sorpresa della stagione, ma anche per lui vale il medesimo discorso. più in generale, basta far caso a quante azioni potenzialmente pericolose vengono sprecate prima che si trasformino in occasioni, a causa di controlli errati, passaggi fuori misura, potenziali passaggi intelligenti e incisivi che però vengono fatti con una frazione di secondo in ritardo (e quindi intercettati) o con un metro di imprecisione (e quindi risultano non giocabilI).
  16. Caro carlein, se vedi personaggi dello spessore di Moggi in società, fammi i loro nomi, anche via MP. Io francamente non ne vedo. L'unico con elevato potere persuasivo con un tipino come Conte potrebbe essere JE, ma mi sembra che il suo coinvolgimento, fatti salvi i graditissimi aumenti di capitale sociale, è assai intermittente...
  17. Sono d'accordo sul fatto dei pochi acquisti mirati, che dovranno essere giocatori in grado di fare la differenza. Però, per completare la rosa, serviranno anche diverse altre mosse, perché con 2-3 acquisti rimpiazzi semplicemente chi partirà (Vlahovic, Milik forse Douglas Luiz) o chi non verrà "riscattato" (Veiga, Conceicao, anche se nel loro caso è improprio parlare di riscatto). Oltre all'upgrade nei titolari, per capirci, serviranno anche alternative di livello.
  18. Ma infatti quando parliamo di Conte ci limitiamo a parlare di eventuali resistenze/titubanze "interne" nella società bianconera, o agitare lo spauracchio del tira e molla con ADL, senza mai chiederci se il diretto interessato è entusiasta di tornare alla Juve tra 3 mesi, in questo periodo storico dei bianconeri. Eh, però quanto dici deve essere conciliato con l'esigenza di avere un piano B, perché non possiamo correre rischi. Se credono fortemente in Conte, ovviamente il tecnico va tentato, lusingato, va convinto che comunque la juve non è in fase di smobilitazione, che vuol tornare a vincere, etc. Però siccome sappiamo che Conte non è esattamente una persona malleabile, bisogna tutelarsi anche nel caso che si impunti su qualche clausola e faccia saltare la trattativa. Ecco perché io preferirei direttamente un altro nome.
  19. Ecco perché nella mia concezione propongo, in alternativa: - o tornare ai tempi in cui l'arbitro, cioè una sola persona, ha potere decisionale; -oppure se tale soluzione è ritenuta primitiva, nostalgica, ingiusta, allora fare un deciso passo in direzione opposta, ossia affiancare all'autonomo potere di intervento del VAR, un potere di chiamata per ciascuna squadra (3-4 chiamate a partita per ognuna delle contendenti), senza restrizioni applicative. Il "senza restrizioni applicative" significa he una squadra potrebbe chiedere una verifica VAR anche in caso di fallo da rigore già valutato dall'arbitro, o per valutare se la palla è uscita o meno dalla linea di fondo e quindi se il corner è giustificato, etc.
  20. Stavolta non siamo decisamente sintonizzati sulla stessa linea. L'attuale concezione del VAR, con episodi simili ma solo alcuni di essi vengono sottoposti a review, con un protocollo che ha una prassi applicativa diversa da quella che sarebbe la regolamentazione, con zone neutre in cui a volte prevale la discrezionalità arbitrale e a volte ci si fida dell'immagine, a mio avviso non è solo argomento di discussione e critica per tifosi e media asserviti e faziosi, ma confonde gli stessi addetti ai lavori. Comunque, abbiamo detto ognuno la propria idea e prendo atto che abbiamo visioni molto diverse in questo caso. Ovviamente, nessun problema, il civile confronto è il sale del forum.
  21. E' chiaro a tutti che la Juve, se potesse, preferirebbe l'esperto e già vincente Conte al bravo Tudor. Però Conte è del Napoli e non credo che ADL se lo lascerebbe scappare così facilmente. Quindi se raggiungiamo la CL, magari viene fatto un tentativo per Conte e, se ADL chiede la Luna e lo stesso Conte vuole 250 milioni di investimenti, si ripiega su Tudor. Se invece NON raggiungiamo la CL, allora è facile pensare a scelte non molto dispendiose anche per la panchina, tra le quali rientra di diritto il collaudato Tudor, assieme a altri possibili nomi.
  22. Io sono di avviso totalmente opposto. In questo caso non sono per le vie di mezzo, perché poi generano ambiguità, spazi interpretativi, zone neutre di confine tra tecnologia e discrezionalità arbitrale, etc., e questo lo abbiamo potuto verificare per l'intera annata. Io sono per un ritorno alla discrezionalità arbitrale, ma se tu, come mi pare di capire, sei un convinto assertore di questo strumento tecnologico, allora bisogna fare una scelta di segno opposto rispetto alla mia, che sarebbe comunque più accettabile rispetto all'attuale situazione: concedere 3-4 chiamate VAR a ciascuna squadra, che impiegherà, senza restrizioni, come meglio crede. A quel punto, se lo ritiene, una squadra potrebbe scegliere di "bruciarsene" una anche semplicemente per controllare se in caso di corner a sfavore, l'ultimo a toccare sia stato in effetti un giocatore di quella squadra e quindi se il corner è legittimo. Combinare il potere di intervento autonomo del VAR con quello (numericamente limitato, ma con ambito di applicazione quasi totale) delle singole squadre, ridurrebbe drasticamente gli episodi e le polemiche a cui abbiamo assistito in questi giorni.
  23. Infatti i nomi esistono, manca il coraggio di percorrere un'altra via che non siano i soli mandati bis e ter di chi è già stato da noi...e soprattutto il coraggio di sostenere la scelta per più di 12 mesi. I nomi che hai indicato sono gli stessi che anche io reputo tra gli "indiziati" e personalmente non escludo nemmeno il Gasp, che è a una delle ultime chances per dimostrare di poter fare grandi cose anche fuori dalla realtà bergamasca, che ormai è diventata una comfort zone.
  24. Entrambi allenatori vincenti, ma esisterà pure una terza via per la Juve, no? E' vero che, ultimamente, ogni volta che abbiamo cambiato drasticamente (intendo allenatori con filosofia, stile, idee molto diverse), l'esperienza è durata ben poco, però non posso credere che non esistano allenatori preparati, diversi da Conte e Allegri, che possano far bene alla Juve e aprire un ciclo di 3-4 anni.
  25. Eppure la logica c'è. Tudor ha delle chances di conferma (a mio avviso minoritarie rispetto all'ennesimo cambio di allenatore) in entrambe le ipotesi. Se raggiunge il quarto posto e convince nel Mondiale per club, la conferma è un "premio" per le buone cose fatte e in fondo è un pò quello che si era pattuito a febbraio: tu pensa a far bene e a farci arrivare quarti, poi ti giocherai le tue chances. Se invece la Juve non entra tra le prime 4, Tudor entra in ballo (naturalmente assieme ad altre alternative) come opzione economica per un club che non potrà disporre di 50-60 milioni di euro legati alla sola partecipazione alla CL.
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