zebra67

Credo che tutti i club, in questa fase, non possano necessariamente avere la loro fisionomia definitiva. Sono state fatte delle mosse, sfruttate le prime occasioni, ma tutte le società hanno ancora molto da fare sul mercato. Il City ha già speso un sacco di soldi (Rejinders, Ait-Nouri, Cherki) ma ha perso De Bruyne e non ha ancora completato il mercato, il Bayern ha perso Sanè e ha preso Tah, e così via. Tudor sa benissimo che già con questa competizione si gioca un pò di credibilità e, soprattutto, sa, per averla frequentata da giocatore, che alla Juve si scende in campo per vincere. Saprà trasmettere la sua determinazione ai giocatori? Secondo me sì.

Il disfattismo è un classico. Premettendo che a me Tudor non dispiace e anche Comolli mi ha fatto una buona impressione iniziale, diciamo che mi affido al fatalismo. Un atteggiamento disfattista non servirebbe a nulla: sono decisioni già prese, e comunque non sono uno di quelli che poi a 6 mesi di distanza si pavoneggia con un "Ve l'avevo detto". Non l'ho fatto nemmeno con il successore di Allegri, quindi figuriamoci... Ad oggi non ho sensazioni entusiastiche, ma nemmeno sensazioni di scoramento. Stiamo a vedere, facciamo i bravi tifosi, sosteniamo in ogni sede la nostra magica Juve, e poi tireremo le somme.

A mio avviso, se riscattiamo Muani, bisogna che gli affianchiamo un attaccante con maggiori doti realizzative. Non siamo una cooperativa del gol come il PSG, che riesce a segnare un mucchio di reti pur non avendo un centravanti di ruolo. I francesi hanno giocatori veloci, molto tecnico, sfrontati e un tipo di gioco votato all'attacco, per cui costruiscono 10-12 palle gol a partita e spesso ne mettono dentro 3-4 (una squadra italiana ne ha avuto recente dimostrazione...).

Vero. In compenso giocano contemporaneamente Yildiz, Muani e Vlahovic.

La Gazzetta ha iniziato la sua solita opera di (dis)informazione: i nostro obiettivi saranno sempre irraggiungibili o quasi, alla Juve chiederanno sempre 10-20 milioni più di quanto preventivato, sorgeranno ostacoli burocratici e complicazioni di ogni tipo, e per i giocatori in partenza ci offriranno un piattino di arachidi. Tutto ampiamente previsto.

L'obiettivo primario dovrebbe essere quello di impegnarsi per provare a andare fino in fondo e magari portarlo a casa. Se riusciamo in questo obiettivo, è evidente che la squadra ha comunque giocato bene. A mio avviso Tudor dovrebbe mandare in campo i migliori, compresi quelli che, pur non avendo fatto bene, hanno comunque dimostrato in passato di essere giocatori di un certo valore, quindi non ho preclusioni nemmeno verso Douglas Luiz, in questo senso. In queste competizioni concentrate in un mese, qualsiasi rappresentativa, di club o nazionale, opera qualche cambiamento tra una partita e l'altra, quindi credo che almeno 18 elementi della rosa avranno delle chance per dare il loro contributo. Una formazione-base del tipo: Di Gregorio - Kalulu - Gatti - Kelly - Locatelli - Douglas Luiz - Thuram - Koopmeiners - Yildiz - Kolo Muani - Vlahovic non credo sarebbe male... Poi nel corso del torneo (o delle singole gare), spazio e minutaggio a Cambiaso, Conceicao, Gonzalez, Adzic, Weah, Rugani, Mbangola, McKennie...

Per quello che ho visto nella scorsa stagione, può stare in rosa ma non intravedo le potenzialità per diventare titolare in una squadra come la Juve. Anche se adottassimo la difesa a 4, da terzino destro, dovrebbe fronteggiare, specie in campo europeo, ali veloci e tecniche e non ha il passo e la malizia per froteggiarle. In fase offensiva è monocorde: avanza fino alla trequarti campo e poi, se non ha un compagno indietro verso cui alleggerire, mette in mezzo palloni (dalla trequarti, appunto) tutti uguali, cioè a mezza altezza, corti, facile preda dei difensori piazzati sul lato sx dell'area. Non lo vedo all'altezza nemmeno come centrale difensivo. Ripeto: prodotto del vivaio, quindi eventualmente buono per essere uno della rosa, un jolly difensivo. Ma se lo cedono non mi strappo i pochi capelli rimasti.

4-5-6 fossi in te io scapperei (cit.) 😁 Sarà un incubo, ma... - conosce il campionato italiano, quindi non ha possibili problemi di ambientamento; - sul suo nome ci sarà meno concorrenza rispetto agli altri; - l'ingaggio è in linea con i nostri parametri. Non dico che il suo nome è il primo nella lista delle mie preferenze, tuttavia gli aspetti sopra citati credo siano abbastanza condivisibili e questo lo rende, potenzialmente, uno degli obiettivi che potrebbero essere in cima alla "lista della spesa" della dirigenza. Per quanto mi riguarda, ne apprezzo il carattere combattivo, la generosità e un discreto senso del gol.

Come scrivevo ieri a jurgen kohler io non vedo nessun nesso tra i discorsi sul mercato e quelli sullo spirito con il quale affronteremo la competizione. Sono entrambi discorsi legittimi. Al Mondiale ci vai con l'obiettivo di fare il meglio, quindi possibilmente vincerlo o comunque arrivare nella fase più avanzata possibile, perché la nostra storia dice che la Juve va ovunque con l'obiettivo di vincere o di fare del suo meglio per vincere. Ed essendo una competizione che avrà un interesse e un seguito vasto, sarà anche l'occasione per far vedere che tutto sommato i nostri giocatori non sono così pessimi, compresi quelli in odore di partenza. Non vedo davvero in quale modo i due discorsi possano intersecarsi o possano essere incompatibili.

Non dispiace nemmeno a me

Io non mi oppongo all'operazione, però...finito sulla base di cosa? Mattia è il nostro secondo portiere, è stato in campo 750' tra tutte le competizioni, e limitandosi al campionato ha incassato 3 gol in 5 partite. Ripeto, mi va benissimo Di Gregorio titolare, accetto tranquillamente che le strade tra Perin e la Juve si separino, ma non riesco a spiegarmi su quali basi lo giudichi finito.

Io parlo di coloro che potrebbero concretamente arrivare, da qui la mia diffidenza e l'invito alla cautela, perché negli ultimi anni con lo slogan "Tanto chiunque arriva sarà meglio di...." ci siamo scottati più volte e a più livelli (giocatori, dirigenti, allenatori). Il mio post parlava di questo, non era una difesa last minute di Vlahovic (l'ho già difeso abbastanza in questi anni). Se Comolli ci porta uno più forte di Dusan (forza che non deve essere valutata a priori sul nome, ma deve essere dimostrata in campo, con gol e prestazioni), applausi a scena aperta.

Innanzitutto dovrebbe dimostrare di fare anche in bianconero i gol che ha fatto Vlahovic. In secondo luogo, Retegui ci costerebbe 40 milioni a dir poco, quindi metà del serbo, altro che 1/4. Terza considerazione, Retegui arriverebbe a 26 anni, il serbo è arrivato che ne aveva 22, con tutte le conseguenze in termini di ipotetici margini di crescita, rivendibilità, etc. Oh, intendiamoci, a me Retegui non dispiace, è un lottatore, ma mi sono rotto le balls di delusioni e voglio toccare con mano. Se farà meglio, sarò il primo a applaudire. Ma ad oggi a rompere le balls sono soprattutto quelli che parlano di liberazione da Vlahovic senza manco sapere chi arriverà.

Bisogna vedere le cifre in concreto, io mi baso su quanto leggo documentandomi molto, ma certamente o costa come David o addirittura qualcosa di più.

Mi trovo d'accordo con il principio: per coerenza dovremmo dare a Tudor e Comolli (e Chiellini, e la nuova figura che verrà individuata come DS) la stessa pazienza che all'inizio concedevamo al duo Motta-Giuntoli (anzi, Giuntoli era già alla sua seconda stagione). Però va detto che anche nel caso di Motta, la pazienza era solo sulla carta: alcuni degli stessi che a agosto 2024 predicavano pazienza, poi a febbraio 2025, quando eravamo fuori da tutto, ne dicevano peste e corna e auspicavano il licenziamento in tronco. Quindi, bando alle ipocrisie: si parte per vincere o fare il possibile per vincere e vediamo cosa riusciamo a portare a casa. Purtroppo quando si sta parecchio tempo a bocca asciutta (o quasi), si verifica un effetto-astinenza che fa a pugni con l'indulgenza che dovremmo avere verso i nuovi arrivati. Si verifica un effetto di accumulo di delusioni tale da avere sempre meno pazienza.

Per il cartellino si parlava i cifre intorno ai 40-50, l'ingaggio-base penso sia quello attuale (5 netti a stagione), maggiorato di un qualcosina per invogliarlo a trasferirsi da noi, quindi si parla di un investimento di 70-80 milioni compreso ingaggio triennale lordo. in genere funziona così, poi se il giocatore è talmente innamorato del bianconero da dire "per venire alla Juve non voglio un euro in più di quanto prendo ora", tanto meglio.

Per David o Gyokeres vi sarà una bella concorrenza, ragazzi. Quelli attuali non mi sembrano i tempi in cui eravamo i re del mercato e la Juve era una delle destinazioni più ambite a livello continentale. Probabilmente non siamo la destinazione più ambita nemmeno a livello nazionale. Non siamo attrezzati per battere la concorrenza in un'asta al rialzo, e anche le linee guida societarie dicono tutt'altro. Quindi si deve giocare sul piano dell'anticipo e della proposta convincente, in cui si illustra all'attaccante forte un progetto ambizioso e gli si dice che lui sarà uno dei punti di riferimento di tale progetto. In altre parole, o abbiamo lavorato in maniera sotterranea e siamo già un bel pezzo avanti per David (o Gyokeres), o, in caso contrario, scordiamoceli e iniziamo a decidere chi è il meno peggio tra Retegui, Lucca, Castro, Krstovic. A volte la butto là molto schietta, in maniera brusca, però la colpa è anche la vostra che sembrate non rendervi conto di quale è la situazione attuale.

Nel mio post parlavo, per ora, in ottica di utilizzo durante il Mondiale, competizione nella quale possono tornare entrambi utili. Rugani in rosa, visto che ormai ha un ingaggio in linea e la stagione è densa di competizioni, può tornar comodo anche per il 2025/26, mentre su Kostic ci andrei cauto, visto che copre un ruolo molto dispendioso e viaggia ad ampie falcate verso i 33 anni. E' ovvio che l'attacco sarà uno dei settori sui quali investire maggiormente, visto che probabilmente perderemo sia Vlahovic sia Milik (e la conferma di Muani, per un ulteriore anno o a titolo definitivo, è tutta da definire).

A volte c'è una differenza enorme tra i valore teorico della rosa e quello che si può riscontrare sul campo. Una rosa può avere un valore teorico di 90 (valore teorico dato da quello che i singoli giocatori hanno dato negli anni precedenti, o da quello che ci si aspetta possano dare nella stagione che va a iniziare), però poi sul campo rende da 50. L'attuale rosa, ad esempio, ha diversi giocatori che si pensava potessero dare 80 e invece hanno reso 40.

Ho la brutta abitudine di adattare i ragionamenti all'argomento di cui si sta dibattendo con l'interlocutore. Se condivido tale modo di fare/ragionare con quello che sono soliti fare i ragionieri di un piccolo Comune siciliano, me ne farò una ragione, ma conserverò questa sana abitudine, più coerente di quella di infilare il discorso che si va al Mondiale per vincerlo, in ogni contesto.

La Juve deve considerare il costo complessivo di una operazione, anche perché l'attacco non è il solo settore da rinforzare. L'operazione David implica un investimento vicino ai 70 milioni. Il che lascia presumere che se andrà in porto, il secondo attaccante sarà un acquisto che implicherà un minore investimento.

Le vetrine sono in tutto il mondo. Se vincono o competono per vincere, come tutti noi speriamo, non solo tu, tanto meglio. Discorsi da Judinese cosa? Si stava parlando dei giocatori che verranno ceduti (a mio avviso almeno 4-5), non di quello che deve essere il nostro obiettivo sportivo in questo Mondiale. Se parliamo di mercato, il Mondiale è un'occasione per mettersi in mostra, se apriamo un topic intitolato "Non sarebbe ora che la Juve tornasse a vincere un trofeo internazionale?", stai pur certo che in quel caso avremo la stessa opinione e lo stesso obiettivo, cioè dobbiamo giocarci la vittoria fino alla fine e possibilmente portarla a casa.

Gli oneri sono intorno ai 25 milioni, tra il bonus alla firma per il giocatore e le commissioni per l'agente. Poi c'è l'ingaggio, che si vocifera possa essere intorno ai 5,5 netti annui (salvo aste con club inglesi...), che in caso di quadriennale per le casse bianconere significano 40 milioni abbondanti da aggiungere agli oneri sopra citati. E' un bell'investimento, nonostante il cartellino non costi nulla. Se prendi David, diventa lui il colpo monstre e per il secondo attaccante devi prendere gente del livello di Lucca o Krstovic.

Una manifestazione a carattere mondiale è comunque una vetrina. La visibilità, e a volte un contratto, l'hanno avuta anche i giocatori delle Nazionali uscite al primo turno di un campionato mondiale. Starà ai nostri sfruttare al meglio tale vetrina.

Ogni volta che abbiamo usato espressioni del genere, nel recente passato, il sostituto è stato peggiore del sostituito. E non parlo solo di giocatori, ma anche di dirigenti e allenatori. Perdonami, ma sono diventato come S. Tommaso...prima voglio toccare con mano. Se arriva Retegui (uno dei nomi che circolano con maggior frequenza), abituato a giocare in un determinato contesto di gioco senza pressioni e con un allenatore che sembra mettere un marchio sui giocatori, che lontano da lui rendono la metà, sei sicuro che sarà meglio di Vlahovic? Aspettiamo e vediamo, fermo restando che le possibilità di rinnovo di Vlahovic sono praticamente nulle.