zebra67

Premesso che il rendimento del nostro folletto portoghese a mio avviso è stato ben superiore a quello di Nico Gonzalez, quindi al limite escluderei l'argentino, con l'attuale organico ci converrebbe fare delle rotazioni piuttosto che escludere permanentemente qualcuno. Quindi l'arrivo di Kolo Muani potrebbe servire a far rifiatare, finalmente, Vlahovic. Kolo Muani al centro, affiancato da Yildiz a sx e Conceicao a dx, potrebbe consentire l'adozione di un 4-3-3, senza rinunciare all'estro e al dribbling di Francisco Conceicao.

Mi permetto di osservare che a volte non si dà il giusto peso alle parole, si usano dei termini con eccessiva disinvoltura, senza rendersi conto (oppure, più maliziosamente, essendo perfettamente consapevoli) che dei termini estremi, iperbolici, hanno un effetto infiammabile assai rilevante. Come si fa a dire che Motta è SCARSO, se lo scorso anno è stato il migliore assieme a Gasperini e ha fatto bene anche con lo Spezia? O, peggio ancora, come si fa a dire che Giuntoli sta distruggendo la Juve? Semmai la sta ricostruendo. La lingua italiana contempla aggettivi, sostantivi, verbi, adatti a descrivere ogni situazione, con ogni possibile sfumatura. Se la gente usasse maggiormente espressioni tipo "Per ora non sta convincendo", "mi aspettavo meglio", "la campagna acquisti è incompleta", penso che la serenità delle discussioni ne guadagnerebbe. Invece qui è il posto dove perfino i cognomi dei nostri tesserati vengono storpiati con evidenti finalità dispregiative o irridenti. Bel modo di tifare!

Ciao Pablito, a mio avviso entriamo in un discorso simile a quello che ogni tanto si fa su Vlahovic. Mi spiego meglio: i giocatori passati sotto il "trattamento GasperinI" non è che sono calciatori scarsi o prosciugati. Sono semplicemente calciatori che vengono ceduti, come dici giustamente, a peso d'oro, ma che usciti da quel contesto molto spesso non ripagano l'investimento. Però comprare a 60 invece di 35-40 dipende anche dall'abilità del venditore, dallo stato di bisogno del compratore e vari altri fattori. Se Koopmeiners fosse stato pagato 35-40, probabilmente sarebbe molto meno criticato per il suo rendimento, così come Vlahovic, se percepisse 6 milioni l'anno invece del doppio, non credo che attirerebbe tutte queste critiche, perché i numeri, in fondo, sono dalla sua (7 gol in 16 gare, tra l'altro non complete, in campionato: 1 in 1 gare di Coppa Italia; 4 gol in 5 partite di Champions). A me, tra i giocatori citati, piace Ederson. Anche in questo caso, se a seguito delle trattative lo dovessimo comprare a 75 milioni, è chiaro che la gente si aspetta che faccia 5 gol tirando da 35 metri sotto l'incrocio dei pali, che corra come un maratoneta, che faccia assist alla Pirlo e che recuperi più palloni di Gattuso. Se lo compri a cifre più ragionevoli, non credo che sia un giocatore che delude le aspettative.

Io non ho alcuna preclusione verso l'Atalanta o altre società: l'importante è comprare i giocatori giusti alle condizioni giuste. Dei tre quello che mi solletica maggiormente è Ederson: il suo acquisto potrebbe avere un senso nel caso che Douglas Luiz venisse bocciato già a luglio e si riuscisse a cederlo senza grosse minusvalenze.

Conosco poco o nulla Kolo Muani e non so se è un attaccante che predilige il lato destro. A occhio il modulo avrebbe come vantaggio quello di dare una collocazione tattica più precisa a un Koop volenteroso ma che a volte appare un pò spaesato, dato che corre come un matto per tutto il campo (a volte senza molta logica). Lo svantaggio sarebbe quello di privarci di uno dei migliori, ossia Conceicao.

I giornali devono scrivere e buttano in pasto ai lettori complicate ipotesi in cui a gennaio si trova con nochalance un acquirente per Vlahovic, che ti dà subito una settantina di milioni. Con quei soldi, puoi permetterti un David (ammesso che i proprietari del cartellino intendano privarsene a gennaio). Chi mantiene i piedi saldamente a terra, è più scettico verso questo gioco di incastri, e pensa (giustamente) che semmai queste operazioni possono andare a segno a luglio, non a gennaio, a stagione in corso.

Applausi, un pò di (ragionevole) ottimismo mi serviva proprio!

In un determinato periodo sembra che la Juve lo corteggiasse, in effetti, e gli esteti del forum avevano subito provveduto a stroncarlo, quasi indignati...

Al momento non siamo, almeno credo, nella condizione di promettere. La partecipazione alla prossima CL, al momento ancora in bilico (come è normale che sia, essendo metà gennaio), è una discriminante non da ridere, per due motivi ben precisi. 1. No Champions no party: se non ci qualifichiamo, non possiamo permetterci un giocatore con cartellino e ingaggio elevati, perché dovremo realizzare più movimenti in uscita che in entrata. 2. Anche il giocatore potrebbe dire "no Champions no party", in quanto per i giocatori di un certo livello la partecipazione alla massima competizione è una discriminante non da ridere, non un'opzione. E questa considerazione vale anche per chi è già sotto contratto con la Juve: credo che anche Bremer, e forse Cambiaso, potrebbero chiedere la cessione (o quantomeno non opporsi ad essa) nel caso fallissimo la qualificazione alla CL 2025/26. Quindi ha fatto bene la Juve a concludere per un prestito secco; poi, a seconda di coma andrà il prosieguo dell'annata (arrivo tra le prime 4, eventuale rinnovo di Vlahovic) vedremo come procedere con Kolo. Intanto, benvenuto, e fai in modo di convincerci che sei un giocatore di valore che varrebbe la pena acquistare!

Apprezzo la tua precisazione, sulla quale concordo. Bisogna anche tener conto che c'è chi è in grado di argomentare, e chi si limita a un laconico "Motta dimettiti". D'altronde veniamo da un paio d'anni di ancor più ermetici "#allegriout"...

Beh, non partecipare alla massima competizione a livello europeo, che con la nuova formula ti fa vivere almeno 8 partite adrenaliniche, è una rinuncia non da ridere per un tifoso. Tu per Juventus-City avevi lo stesso approccio, la stessa febbrile attesa, le stesse emozioni che avevi per Juve-Venezia? Senza contare che il tifoso in questi anni ha perfettamente metabolizzato il concetto che senza i soldi UEFA (quota di partecipazione CL, somme per ogni pareggio o vittoria ottenuta, incassi da stadio etc.), le società con certe ambizioni e con un monte ingaggi importante sono costrette a ridimensionarsi, quindi con ogni probabilità ci sono ripercussioni anche sulla parte che al tifoso interessa maggiormente, cioè i risultati, l'arrivo di giocatori di livello in grado di emozionare, etc.

Esatto, è proprio quello che intendo per ridimensionamento/stravolgimento del progetto. Dovendo ancora versare il grosso delle cifre per i riscatti (Kalulu, Conceicao etc.), qualora non potessimo contare sugli introiti CL andremmo incontro a una situazione molto triste, perché a quel punto le cessioni di pezzi grossi non dipenderebbero più solo dalla necessità della società di tenere sotto controllo i conti, ma anche dalla volontà dei giocatori stessi, che credo sarebbero poco felici di una stagione senza Coppe e di un progetto che non ha dato i risultati auspicati.

Va beh, allora rettifico: ce ne dovremmo ricordare in futuro se mai al Barca dovesse servire un nostro giocatore. Se non lo faremo, ci confermeremo troppo arrendevoli.

Ultimamente stiamo facendo, per fortuna, diversi gol in ripartenza o a seguito di belle iniziative personali, a tutto vantaggio dell'imprevedibilità. Nella manovra ragionata, dobbiamo ancora migliorare parecchio.

Perdere tempo col Barcellona che spara richieste di 70 milioni, sarebbe stato assai controproducente, quindi bene così. Ce ne ricorderemo in futuro se mai dovessero aver bisogno di un nostro giocatore.

Mathijs è consapevole che con la cessione di Dusan il tetto massimo di ingaggi alla Juve si attesterà sui 6 milioni annui?

No, no, infatti gli allenatori li tengo fuori, sto facendo delle considerazioni oggettive che possono perfino prescindere da chi sia il principale responsabile.

Capacissimo che qualcuno possa farlo, ma prima o poi dobbiamo agganciare la quarta e se possibile superarla, sennò a fine stagione, se l'Italia non avrà diritto al quinto club in CL, ce la prenderemo in quel posto...Io ho l'ossessione di partecipare alla prossima CL, essenziale per le casse del club e per evitare un ridimensionamento/stravolgimento del progetto. Altre questioni (poca continuità nel gioco, difficoltà di Koopmeiners etc.) mi sembrano al momento assolutamente secondarie.

Che, purtroppo, è la stessa cosa detta dopo aver giocato meglio della Fiorentina, subendo però un pareggio casalingo. E' chiaro che abbiamo il dovere di crederci, ma non vorrei che dopo un eventuale Juve-Milan conclusosi 1-1 giocando discretamente bene, ci ritroviamo a dire "Ok la prestazione, ma dalla prossima dobbiamo vincere", perché sennò alla fine diventa come il triste motto "E anche oggi si vince domani".

Ripeto: giusto o sbagliato che sia, siamo stati abituati troppo bene. Nei due anni in cui abbiamo sfiorato il cd. Triplete, c'erano comunque degli scontenti... Pensa: stagioni in cui vinci il quarto e il sesto scudetti di fila, vinci la Coppa Italia, arrivi in finale di Champions, eppure una parte di tifosi non è ancora soddisfatta. Alla Juve, per esigenze di bilancio e, perché no, di nome, di marketing, una mancata partecipazione a una Champions non è salutata con un "Ci proveremo il prossimo anno". Per la Juve è una catastrofe: intendo Juve-società, Juve-tifoseria etc. Tanto di cappello a Gasp e all'Atalanta, ma sono realtà incomparabili con la nostra.

L'ho riconosciuto anche io che in condizioni normali un punto a Bergamo è accettabilissimo. Il concetto chiave è che per recuperare qualcuno dei (troppi) punti persi per strada in partite molto meno impegnative rispetto a quella di Bergamo, siamo costretti a fare risultato pieno in gare dove, con una classifica migliore, potevi accontentarti del pareggio.

Sono d'accordissimo con te e a tal proposito allego una tabella con i risultati dell'Atalanta negli ultimi 10 anni. Ho scelto 10 anni perché coincidono, per noi, con la prima stagione successiva all'addio di Conte, dopo i 3 scudetti consecutivi. Avevamo quindi la pancia piena, ma ciònonostante pensa se dopo 3 scudetti avessimo avuto il rendimento dell'Atalanta, che per la realtà bergamasca è tantissima roba, ma a Torino sarebbe stato salutato con accese polemiche, perché, dolce o triste condanna che sia, siamo stati abituati molto meglio. Accanto alle singole stagioni, il piazzamento finale in classifica dell'Atalanta.

Prendiamolo pure come ottimistico spunto per dire che da 4 partite siamo "in fase di miglioramento". Se però 4 partite giocate bene portano 6 punti, dobbiamo quantomeno riconoscere che manca un altro, grandissimo step: fare in modo che 4 partite giocate bene corrispondano a 10-12 punti, specie considerato che dobbiamo recuperare terreno a causa dei troppi pareggi, compresi quelli impronosticabili. Fermo restando che andrebbe benissimo anche portare a casa qualche vittoria sporca, come fanno tutte le buone squadre.

Non accusatemi di blasfemia o lesa maestà, premetto che si tratta di una statistica pubblicata per mera curiosità. Yildiz ha 19 anni e quest'anno ha fatto già 20 partite (compresi spezzoni) e 4 gol in campionato. Alex a 19 anni (stagione 1993/94) disputò 11 partite in A nell'intera stagione, mettendo a segno 5 gol. Da queste cifre si può dedurre (mia personale opinione) che Yildiz merita la maglia bianconera, e che probabilmente è un pò meno attaccante di Alex. Poi è ovvio e nemmeno lo dovrei evidenziare che Del Piero è una leggenda conclamata, Yildiz ha molte pagine da scrivere e non sappiamo se arriverà mai ai livelli di ADP. Ma l'inizio della sua prima stagione da titolare, è abbastanza confortante.

Ahimé, devo tristemente concordare con te, con questa Juve non ci sono margini per sbilanciarci. Prestazione buona quella di ieri, che se non verrà replicata col Milan non potrà far parlare di effettivi progressi.