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zebra67

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  1. zebra67

    Nuovo centravanti della Juventus

    Caro fratello di tifo, ho qualche riserva... 1. Con il rinnovo del prestito di Muani, ti "copri" per il 2025/26 ma poi ti ritrovi con la necessità di comprare un attaccante forte. 2. Ho letto da più parti che David chiede un bonus alla firma di 10 milioni una tantum, commissioni per il suo entourage pari a 6 milioni e in più devi mettere in conto l'ingaggio, che sarà necessariamente alto per prevalere sulla concorrenza. 3. Con Vlahovic non puoi sperare di ricavare più di 20-25 milioni, perché è un centravanti che ha un ingaggio altissimo, è a un anno dalla scadenza (quindi tra 12 mesi sarebbe nella situazione di David) ed è reduce da una annata sottotono. Quindi con la vendita di Dusan ti paghi 1/4 del cartellino di Tonali. Uno sconto sostanzioso potremmo averlo nel caso che volessero inserire Luiz nella trattativa.
  2. Io credo che la società, per prima, non sia convinta a fondo quando intraprende un progetto di forte cambiamento. Ho come l'idea che più che per intima convinzione, lo faccia per seguire delle mode o delle idee imposte da altri. E quando non sei fortemente convinto di un progetto, è difficile che il progetto stesso possa decollare: bastano le prime difficoltà per farlo vacillare e poi crollare. Tecnico che all'epoca era l'icona del bel calcio tanto che era stato coniato il termine "sarrismo": progetto durato un solo anno nonostante lo scudetto vinto. Tecnico giovane con idee fresche (Pirlo): progetto durato un solo anno nonostante 2 coppe. Tecnico che l'anno prima era stato uno degli artefici del Bologna-rivelazione: bocciato dopo 8 mesi. serve un tecnico che abbia empatia con i giocatori,. li faccia volare in campo e li sfrutti secondo le loro caratteristiche. Io non vorrei un ritorno di Conte, ma ammetto che il salentino questi requiiti li possiede.
  3. La cosa curiosa è che esiste una corrente che sostiene che Conte deve avere un cospicuo margine di azione e non deve essere imbrigliato nelle sue scelte da una personalità forte nella dirigenza, un'altra corrente sostiene che invece un accentratore come Conte dovrebbe avere come contrappeso una presenza forte nella dirigenza. Io sono più per evitare sul nascere possibili situazioni conflittuali. Ecco perché risolverei il problema alla fonte, evitando di far tornare Conte. Ciò non impedirebbe di affrontare comunque la questione Giuntoli, qualora la società intendesse fare l'ennesimo ribaltone dirigenziale. Ma penso che se lo volevano silurare o ridimensionare fortemente, avrebbero già proceduto in tal senso, perché è ora passata per iniziare ad impostare il mercato.
  4. Concordo nel merito della questione (basta con i mandati "bis" e "ter" di gente che è già stata da noi), tuttavia anche se venisse scelto un nome diverso da Conte, credo che difficilmente la Juve si affiderà nuovamente a un tecnico "innovatore" come poteva essere Motta. Credo che vorrà virare su tecnici che hanno un'idea di calcio abbastanza tradizionalista, e per farti capire meglio un papabile potrebbe essere Pioli.
  5. Concordo. Il Milan potrebbe essere l'identikit perfetto: ambiente depresso da risollevare (un pò come quando venne da noi dopo due settimi posti), possibilità di concentrarsi solo sul campionato. L'assenza dalle Coppe potrebbe essere un'arma a doppio taglio, nel senso che la mancanza di introiti potrebbe rivelarsi un limite per gli investimenti sul mercato; tuttavia Conte non ha peli sulla lingua e dirà quali, tra gli attuali giocatori di livello (Leao, Maignan e Hernandez su tutti), sono ritenuti indispensabili e quali possono essere sacrificati, e a quel punto il tesoretto per il mercato potrebbe essere ricavato da qualche cessione di prestigio.
  6. Chiellini è con noi da 20 anni esatti, è uno che sa cosa è la Juve, ha vissuto da protagonista un'epoca d'oro e conosce il mondo del calcio a 360°. Sarei più confortato se venisse ascoltato lui più che Scanavino...
  7. La NG è la cosa più positiva di questi ultimi anni, Brambilla è la persona giusta per far crescere i ragazzi. L'obiettivo ideale sarebbe quello di aumentare i giovani che vengono aggregati stabilmente alla Prima squadra, che non devono essere necessariamente tutti del livello di Yildiz. Che una parte dei più promettenti venga sacrificata sull'altare delle plusvalenze, ci sta, ma non sarebbe male aumentare il contingente che rimane per dare una mano alla Prima squadra. Speriamo bene.
  8. Conte è indubbiamente il nome che va per la maggiore, uno dei più gettonati. Va però detto che un altro giornalista che si occupa di Juve, cioè Momblano, non ritiene così scontato l'arrivo di Conte, che a suo avviso potrebbe concretizzarsi solo in caso di ennesimo ribaltone dirigenziale con la partenza di Giuntoli.
  9. zebra67

    Nuovo centravanti della Juventus

    David è a parametro zero, per questo fa gola, e per questo non è difficile immaginare che ci sarà una fila di pretendenti. Ed essendo svincolato, la battaglia si giocherà sull'ingaggio, dove non siamo esattamente i più competitivi. Tra l'altro ho letto di cifre molto alte già in partenza: pare che David voglia 10 milioni alla firma, più 6 milioni di commissioni per il suo entourage. Il tutto senza considerare l'ingaggio del giocatore.
  10. Gasp sarebbe uno dei miei preferiti, ma anche nel suo caso direi "Di allenatori ne esistono diversi altri". Alcuni sono già liberi, altri lo saranno al 30 giugno, e non sono nomi di secondo piano. Al di là dei gusti personali, tra di essi c'è anche gente che ha vinto. il mio auspicio è che la società ascolti il parere di gente di calcio (a iniziare da Chiellini) e che la scelta sia fatta soppesando pro e contro di ogni nome.
  11. Credo che stavolta JE farà delle "consultazioni" con diverse persone, a partire da Chiellini e, via via, altri uomini di calcio, quindi non sarà solo una decisione di Giuntoli. Naturalmente è una mia idea, non ho notizie certe in proposito.
  12. Sicuramente ha amore verso la Juventus, che gli ha consentito il gran balzo sia come calciatore sia come allenatore, ma come lui stesso non manca di ricordare, si sente essenzialmente un professionista che diventa il primo tifoso del club che allena. Lo ha dimostrato andando ad allenare in due piazze con le quali abbiamo rivalità storiche in atto, e se fossimo stati più competitivi, in lotta per insidiargli lo scudetto, non avrebbe fatto sconti alla Juve, nemmeno a livello verbale: avessimo beneficiato di un rigore dubbio, lo avrebbe detto ai quattro venti. Se dovesse tornare, me lo farei andar bene perché il valore dell'allenatore non si discute, però è uno con il quale non puoi programmare.
  13. Se così fosse, non mi fascerei troppo la testa, non esiste solo Conte.
  14. Io invece in questo caso specifico preferirei l'alternativa Gasp all'opzione principale Conte, pensa te...
  15. Stesso mio stato d'animo... Se arriva, bentornato, vuol dire che la società lo avrà ritenuto il nome più adatto per far fare un paio di step verso l'alto alla Juve. Però non chiedetemi di fare i salti mortali e le capriole, perché è un allenatore bravissimo ma sul quale non puoi fare troppo affidamento e trova sempre un motivo per mettere in dubbio la sua permanenza in un luogo, un pò come Mourinho trovava sempre nuovi nemici sui quali dirottare l'attenzione mediatica.
  16. Di dubbi sul fatto se siano stati individuati o meno i calciatori giusti, ne ho tantissimi anche io. Per onestà intellettuale devo dire che 10 mesi fa, quando li prendemmo, Koopmeiners e Douglas Luiz mi sembravano proprio calciatori che potessero fare al caso nostro; al limite qualche dubbio su Nico Gonzalez. Quindi bisognerà attendere, anche quest'anno, il riscontro del campo, più che basarsi sul nome più o meno importante del nuovo acquisto. Non sono convinto che tutti e tre verranno ceduti per fare cassa, in quanto molto dipenderà dalle offerte. Sono reduci da una annata che non ne ha certo incrementato il valore, quindi la Juve cercherà di evitare clamorose minusvalenze e a qualcuno di loro darà una seconda chance.
  17. Scusami, ma se due tifoserie ti danno del ladro e del dopato, e tu accetti di allenarli, significa che hai un bel pò di pelo sullo stomaco e delle calunnie te ne freghi abbastanza, quindi fai prevalere il professionismo sui sentimenti. O no? Gli stessi che gli davano del ladro e del dopato sono quelli che oggi lo osannano (o lo hanno osannato nel 2020/21 quando ha vinto con l'Inter). Anche noi tifosi dovremmo adottare un atteggiamento coerente, un metro univoco: se andare ad una acerrima rivale è una frustata ai nostri sentimenti, allora è discutibile invocare un suo ritorno. Se invece crediamo nelle libere scelte di un professionista di andare dove gli fanno l'offerta migliore, allora questo dovrebbe valere per tutti e dovremmo tenere a freno i sentimenti, sia quando uno arriva da noi sia quando decide di lasciarci per andare a una rivale.
  18. Più che pezzenti, se spendiamo male sul mercato (vedi ultime sessioni), poi ci mettiamo nella condizione di dover puntare su prestiti e parametri zero.
  19. Confermo. La prima volta lo acquistammo ma sotto condizione (diritto di recompra del Real). Solo la seconda volta (2020/21) lo prendemmo in prestito oneroso con diritto di riscatto (oneroso un bel pò...10 milioni), e a fine stagione riuscimmo a rinnovare il prestito per il 2021/22, per poi perderlo definitivamente, non esercitando il riscatto, anche perché nel frattempo avevamo sborsato, alcuni mesi prima, un bel pò di dindini per Vlahovic.
  20. zebra67

    Venezia - Juventus 2-3, commenti post partita

    Non è certo da un fermo immagine col pallone deformato che si può capire chi tocca prima.
  21. zebra67

    Nuovo centravanti della Juventus

    Esatto, il problema è proprio questo! Osimhen è caro (75 milioni di clausola, validi solo per l'estero, che significa che la Juve lo dovrebbe trattare per 80-85) e un ingaggio alto. Gyokeres ha una valutazione Transfermarkt di 75 milioni e anche qui, se si scatena un'asta, rischiamo di pagarlo 85 e di dovergli dare un ingaggio vicino a quello di Lsimhen. Entrambi hanno 27 anni non ancora compiuti, quindi nemmeno valgono i discorsi sull'investimento per il futuro. Come struttura fisica, Osimhen, pur non essendo esile, ha una struttura meno massiccia, anche se Gyokeres ha una struttura importante ma non è certo un bisonte nelle movenze. A questo punto il fattore determinante sono le idee tecnico-tattiche del nuovo allenatore, cioè se gli serve più uno alla Gyokeres o uno alla Osimhen.
  22. Se decidono di rinunciare a Igor, spero arrivi il Gasp.
  23. Se arriva, spero si esibisca in straordinari assoli 😁
  24. Come ho scritto poco sopra, nel calcio o andiamo di sentimenti (e allora vale anche per lui, che non doveva andare all'Inter e al Napoli, e a questo punto noi non dovremmo auspicare che torni) o ragioniamo in termini di professionismo, e allora non esistono veti o ragionamenti estremi basati su cuore e sentimento. Conte è quello che si è formato da noi come calciatore, ha avuto una carriera di successo, poi ha iniziato una carriera da allenatore, ha dubitato della correttezza della Juve quando con una nostra prestazione sottotono decretammo la retrocessione del club che allenava all'epoca, poi è venuto da noi, ci ha riportato a vincere, ma ci ha lasciato di stucco andando via il giorno del ritiro, per firmare qualche anno dopo con la rivale storica, e bissando tale firma ancora anni dopo, andando al Napoli. Il sentimento deve essere unilaterale? Se lui fa certe cose va bene, mentre se la società stipendia un suo collaboratore di fede interista non va bene ed è un oltraggio ai nostri sentimenti? Ditemelo, almeno cerco di adeguarmi.
  25. Nel calcio, o andiamo di sentimenti (e allora così come lui non doveva andare all'Inter e al Napoli, noi non dovremmo auspicare che torni) o ragioniamo in termini di professionismo, e allora non esistono veti o ragionamenti estremi basati su cuore e sentimento. Non è ragionevole che si adotti un doppio metro di giudizio. Conte è quello che si è formato da noi come calciatore, ha avuto una carriera di successo, poi ha iniziato una carriera da allenatore, ha dubitato della correttezza della Juve quando con una nostra prestazione sottotono decretammo la retrocessione del club che allenava all'epoca, poi è venuto da noi, ci ha riportato a vincere, ma ci ha lasciato di stucco andando via il giorno del ritiro, per firmare qualche anno dopo con la rivale storica, e bissando tale firma ancora anni dopo, andando al Napoli.
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