zebra67

12 minuti fa, jurgen kohler ha scritto:

Il motivo non credo sia quello, il motivo è che è troppo facile per un dirigente reperire risorse dal trading. È facile prendere un Di Maria e un Pogba a parametro zero (quindi di fatto senza contrattazione con altre società) e poi vendere un campione come De Ligt per decine di milioni.

Io credo che un dirigente debba amministrare non l’immediato ma pensando con un arco temporale di cinque anni. Però solo i grandi club ragionano così. La Juventus ci ha provato a diventare una grande prendendo Cristiano Ronaldo, il progetto è fallito col covid. Ora io vedo tanta tantissima confusione. E il presidente parla pochissimo.

Sì, ma la Juventus che rastrella il meglio sulla piazza è una costante, a prescindere dalla lunghezza o difficoltà della trattativa.

Voglio dire, prendere gli Higuain, i Vlahovic e i Bremer non è una caratteristica solo di questa Juve, in quanto una volta prendevamo i collaudati Ferrara, Kohler, Vialli a suon di miliardi o i Vierhowod in età già avanzata.

E anche i parametri zero (o quasi) non sono una costante, avendone presi diversi, senza superare alcuna resistenza o concorrenza, che ci hanno aiutato un bel pò a vincere (Pirlo, Barzagli a 300.000 euro).

Tra l'altro non puoi prendere 11 giovani semisconosciuti, in quanto gli sponsor hanno le loro esigenze, il marketing ha le sue esigenze e anche il pubblico che deve comprare il biglietto o fare l'abbonamento è più invogliato se acquisti Pogba e Di Maria che se gli presenti un "pagherò" con scadenza 3 anni dicendogli che tra 3 anni Rovella sarà più forte di Pogba.

Serve creare un mix equilibrato, sostenibile e vincente, che a volte riesce e a volte no. Ronaldo, col senno di poi, è stato un azzardo, concordo. Mi ricorda il colpo di coda dello scorpione prima di cadere a terra esanime. E infatti poi siamo crollati.

1 minuto fa, Bernardevski ha scritto:

No più che altro mi riferivo alla mancanza di sistemi chiari per iniziare le azioni e resistere al pressing, chiaro che non mi aspetto che sia già tutto a posto ma vorrei che a breve si iniziasse a vedere un po' più sicurezza 

Me la auguro anche io, infatti ho espresso i tuoi stessi auspici nelle discussioni di commento al 2-2, segnalando che la responsabilità di qualche uscita sbagliata non era solo del passatore (colui che ha passato il pallone) ma anche di chi non si proponeva, o che si proponeva ad eccessiva distanza.

4 minuti fa, jurgen kohler ha scritto:

In tutta la storia della Juventus il quarto posto è vissuto come un fallimento epocale. Ma almeno che ci sia un progetto per tornare a vincere

Che è proprio il preciso motivo per il quale non abbiamo mai avuto un vero progetto giovani e mai lo avremo.
Per fare la frittata, bisogna rompere le uova, ma al tifoso non va bene.

31 minuti fa, AngriJuve ha scritto:

dovresti indossare l'elmetto poi sul forum, perchè saresti l'unico o quasi a sostenere società, allenatore e squadra quando i risultati non arriveranno. Perchè naturalmente i risultati non arriveranno subito e il tifoso juventino medio al massimo aspetta 15 giorni poi vuol vincere

Il problema è proprio questo!!

Non è sbagliata una politica dei giovani, se coerente e fatta con avvedutezza, scegliendo elementi di valore (perché non è che giovane è necessariamente sinonimo di bravo e vincente).

Il problema nasce con una tifoseria che dopo 9 anni di scudetto saluta un quarto posto come un fallimento epocale.

Il problema nasce quando una tifoseria già a luglio scrive che con Bremer e Gatti al posto di Chiellini e De Ligt siamo scoperti.

Il problema nasce quando la tifoseria crocifigge ogni settimana Kulusevsky poi lo esalta per 4 partite ben giocate al Tottenham.

Il problema nasce quando Kean viene massacrato.

E il sottoscritto è del parere che alla Juve una vera politica dei giovani non c'è mai stata e non ci sarà mai. Ci dovrà sempre essere un compromesso tra ringiovanimento della rosa (dovuto anche a esigenze di contenimento ingaggi) e immediata competitività.

Poi, per carità, ci può stare anche chi non è adatto al campionato italiano, alla nostra mentalità, ai nostri tatticismi, e non riuscirebbe a dare il meglio manco se restasse 10 anni.
Il fatto è che noi non concediamo nemmeno 10 mesi!

2 minuti fa, Black Sabbath ha scritto:

La funzione di Arrivabene è proprio quella di tagliare i rami secchi e riportare la società in carreggiata. Purtroppo ci vorrà del tempo.

Anche Marotta e Paratici ebbero bisogno di un pò di tempo per rimettere in carreggiata la Juve.
Dopo la prima traumatica stagione (settimo posto, allenatore silurato dopo un anno e qualche acquisto sbagliato), la seconda stagione portò già i primi frutti in termini di acquisti validi e di risultati, tuttavia si trascinavano ancora gli errori e il passivo della precedente gestione e ci volle del tempo per far tornare le cose a posto e ragionare in termini di crescita e sviluppo.

1 minuto fa, jurgen kohler ha scritto:

Questi di adesso hanno venduto Demiral, Bentancur, Kulusevski e De Ligt e non credo si fermeranno a questi. Ci sono altri giovani che saranno sacrificati nelle prossime sessioni di mercato, tra il plauso entusiastico dei filosocietari a prescindere da quarti posti e eliminazioni agli ottavi di champions.

Bentancur è stato venduto a 25 anni, dopo alcune stagioni negative che hanno rovinato il promettente inizio in bianconero che aveva avuto...da giovane!

Kulusevsky è uno che in una stagione e mezza non ha reso per quello che ci si aspettava. Ti capita una offerta importante, non lo cedi? Tra l'altro con l'incasso ci abbiamo preso Vlahovic, non Matusalemme.

Per De Ligt credo che né Cherubini né Allegri ne volevano la cessione: se te la chiede il giocatore cosa fai, lo tieni scontento? Non è che De Ligt ha detto "Raddoppiatemi lo stipendio"...ha detto semplicemente che voleva cambiare aria.

Al posto di Demiral (che sarebbe stato, ben che vada, 3° centrale nelle gerarchie) è arrivato il coetaneo Gatti.

53 minuti fa, robros ha scritto:

Quoto il resto, meno convinto della frase che cito. Un dirigente, in una Juve, deve essere fatto e finito, esperto, di già comprovate capacità. E' un ruolo dove non puoi attendere che si maturi, deve essere occupato da profili maturi e vincenti.

E' inutile, uno-due anni di maturazione occorrono, a meno che non ci si rivolga a vecchi volponi navigati, magari già avvezzi a esperienze in club ambiziosi.

Gli stessi Marotta-Paratici non furono impeccabili nella loro prima annata (a partire dalla scelta di Del Neri, per proseguire con quelle di Krasic, Martinez, Motta, Rinaudo, Traorè) e anche l'anno successivo puntarono su Elia che fu un flop.

57 minuti fa, robros ha scritto:

Se non sono bravi da subito, non lo sono punto, nel 90% dei casi. Mantenerli significa buttare anni e soldi senza crescita. Prima ancora, tutta la dirigenza, presidente incluso, deve condividere una vision inflessibile, sicura e perseverante. O ambiguità e incertezza si riversano subito sulla squadra in campo.

Non sono d'accordo, come è facile prevedere. Solo una minima percentuale dà subito il massimo. In ogni campo. Il Milan ha aspettato 3 anni prima di raccogliere i frutti del progetto giovani. Alla Juve c'è una fretta eccessiva, che a volte fa compiere delle fesserie.

1 ora fa, jurgen kohler ha scritto:

Imprecisioni di cosa esattamente? Ho parlato dei primi anni di Marotta e Paratici. Un ciclo lo apri con i giovani più forti presenti sul mercato non certo con vecchi decrepiti in cerca dell’ultimo contratto pre pensionamento. 
 

Oggi chi sono le squadre che vincono? Quelle che hanno raccattato i giovani migliori: l’Inter di Bastoni, Hakimi e Barella, il Milan di Tonali, Tomori, Hernandez, Leao, ecc.

 

Chi pensa di vincere subito con vecchi parametri zero mezzi scassati o con la nostalgia del Sudamerica la prende sempre in quel posto. I giovani fanno vincere, i giovani.

Hai parlato del 2011.

Pogba è arrivato successivamente.

Hai incluso giocatori di 24-25 anni (Giovinco, Caceres, Giaccherini) trascurando che c'era un solido zoccolo duro formato da giocatori maturi, che poi sono quelli che sono stati i trascinatori (Buffon, Barzagli, Vucinic, Pepe, Matri, Quagliarella, Lichsteiner).

Includendo tra i giovani anche gente sui 24-25, direi che la situazione attuale non è molto dissimile: Chiesa, Vlahovic, Bremer, almeno uno tra Rovella e Fagioli, Kean, McKennie, Gatti, Pellegrini, Locatelli, oltre ai vari Aké, Soulé, Miretti, Da Graca, Kaio Jorge, che non si sa che fine faranno.

 

4 minuti fa, jurgen kohler ha scritto:

Guarda che si vince prima puntando sui giovani.

Cosa che il Milan sa fare e la Juventus no. Nel 2011 quella dirigenza (ben diversa da questa) confermava pochi campioni e riempiva la rosa di giovani di valore: Bonucci, Marchisio, Vidal, Caceres, Giaccherini, poi Asamoah, Pogba, Giovinco… Mentre in quegli anni il Milan era il cimitero degli elefanti. E perdeva.

 

Oggi le condizioni si sono ribaltate, la Juventus è il cimitero degli elefanti, il Milan ha un progetto basato sui giovani.

 

 

Non sono d'accordo, tra l'altro il tuo post contiene varie imprecisioni, in quanto è una mescolanza di annate diverse, giovani che non sono tali, giocatori che non hanno reso per quanto ci si aspettava (Giovinco su tutti).

40 minuti fa, Eschembach ha scritto:

Hai pagato il potenziale ma hai creato un bel nulla. Al limite lo farai maturare.

Ci sono vari livelli di rischio.

Se prendi uno già conosciuto e che ha fatto già vedere ottime cose, ma non ancora affermato a livelli top, lo fai convinto che possa crescere molto e hai un margine di rischio inferiore rispetto all'acquisto di un giocatore totalmente sconosciuto.
Il fatto di correre rischi minori, lo sconti pagando una cifra più alta.
Vlahovic lo paghi 70 milioni perché è conosciuto, ha fatto vedere cose egregie in maglia viola, conosce il campionato italiano.

Se prendi Pincopallinho, 18enne brasiliano che viene spacciato come il nuovo Romario, magari lo paghi 20-30 milioni ma c'è un certo rischio che invece che ROMARIO ti diventi un MARIO-ROSSI qualunque.

Vlahovic per molti ha deluso nei suoi 4 mesi bianconeri, ma se lo metti sul mercato trovi domani stesso uno che ti ridà i 70 milioni spesi.

Io invece me lo tengo stretto, convinto che con i 4 mesi di ambientamento e compagni più all'altezza farà vedere buone/ottime cose e giustificherà pienamente la spesa fatta a gennaio.

10 minuti fa, robros ha scritto:

Il quarto posto per la Juve puo' essere considerato in alcuni periodi un traguardo accettabile, succede, è successo. Ma in questo periodo storico, per risorse economiche a disposizione e per contesto sportivo italiano, il quarto posto o lo 'zero titoli', possono essere tollerati?

Allora diciamo che storicamente è digerito assai male, provoca convulsioni e nausea. Ricordo anche gli anni successivi alla serie B, quando perfino un terzo posto con Ranieri, a poche giornate dalla fine, fu criticato aspramente, tanto che portò ad un esonero in corso d'opera. 

16 minuti fa, robros ha scritto:

O con maggiori capacità, a parità di risorse, si potrebbe fare meglio? Le idee, l'approccio della dirigenza, che sia ancora giovane o meno, è di qualità? O è destinato a prolungare questa transizione sino a quando non saranno messi con le spalle al muro dai risultati?

La dirigenza deve farsi le ossa, poco ma sicuro, Quindi che si possa fare meglio è scontato.
Va detto che essendo trascorsa una sola stagione dall'insediamento, va concessa loro un pò di fiducia, in quanto  ancora si scontano un pò gli errori addebitabili alla precedente gestione (giocatori difficili da sbolognare per gli alti ingaggi che frenano le possibilità di agire sul mercato e generano equivoci tattici).

18 minuti fa, robros ha scritto:

Aver scelto Pirlo e Tevez, e aver scelto Ramsey, Rabiot e il Pogba attuale (per dire), ha avuto dietro la stessa qualità di valutazione e la differenza di successo tra queste operazioni è solo fortuna?

Guarda che Pirlo e Tevez li cito come esempi virtuosi, non come colpi di fortuna. Sono degli esempi di mosse prima criticate e poi apprezzate. E magari un buon auspicio, con la speranza che con Pogba-bis e Di maria vada a finire allo stesso modo.
Ramsey e Rabiot sono un altro paio di maniche e li inserisco negli errori della precedente dirigenza che quella attuale si trova a scontare.

 

11 minuti fa, urbyemanuelson ha scritto:

Ma se si decide di puntare sui giovani serve un altro allenatore perché Allegri è solo in grado di amministrare vecchie glorie.

Guarda, sono un sostenitore di Allegri, ma in questo contesto poco importa: io dico che la Juve NON PUO' puntare sui giovani perché è un ambiente abituato a vincere e i tifosi non hanno pazienza, non hanno un atteggiamento costruttivo.
Quindi puoi dare il benservito a Allegri, chiamare l'allenatore più adatto a far crescere i giovani, ma tanto il progetto sarà di breve durata perché alle prime sconfitte tutto sarà mandato a gambe all'aria.

6 minuti fa, robros ha scritto:

erchè (anche, probabilmente) non hanno le capacità di vedere i giocatori. Di valutare quelli noti. Di trovare quelli bravi meno noti e meno costosi

Io direi che comunque a questo concetto bisogna abbinare alcune considerazioni.

La Juve non è una società "normale": per alcune società, anche importanti, il quarto posto è un obiettivo, per noi è un fallimento.
Dato che veniamo da due quarti posti, c'è la necessità sempre più pressante di andare sul sicuro.

Altro concetto: le ciambelle non riescono sempre col buco, il pasticciere ha diritto a qualche tentativo prima di sfornare la ciambella perfetta.
Non facciamo di un'erba un fascio: fino a tutto il 2020/21 l'esperto di giocatori era Fabio Paratici; poi, dall'estate 2021 è diventato Federico Cherubini.
Paratici prima di ingranare davvero bene ci mise 1-2 stagioni: Pogba arrivò nel 2012 (giocatore meno noto e meno costoso), Vidal nel 2015  (giocatore già conosciuto ma non affermato preso a un prezzo conveniente).

Terza considerazione: è abbastanza facile valutare le cose ex post. Pogba fino a inizio luglio era un miraggio, un sogno, un obiettivo irrealizzabile.
Ora, a fine luglio, è diventato un'operazione fallimentare, un relitto umano, tutto per colpa di un menisco saltato, che non ha nulla a che fare con le patologie sofferte in Inghilterra.

Ricordo, infine, che è facile collocare Pirlo e Tevez tra i miti bianconeri degli ultimi 8 anni, ma all'epoca Paratici corse bei rischi e si prese una montagna di critiche per aver puntato su di loro, perché Pirlo era giudicato bollito e uno scarto del Milan e Tevez era considerato ingestibile, fumantino, anarchico, nonché non certo un animale da Champions, visto che si presentò con uno score di appena 6 gol nella massima competizione.

4 minuti fa, Naztal ha scritto:

Se pensi che DiMaria avrà un peso specifico teveziano rimarrai parecchio deluso temo…

Io spero di no.

Naturalmente il solo Di Maria non può fare tutto da solo, dipende dal contesto complessivo.

Tevez fece cose grandissime, ma dietro aveva quei tre bandidos che rispondevano al nome di Pogba, Vidal e Pirlo, e ancora più dietro c'era un altro terzetto di fuorilegge che perfino sugli avvisi di taglia erano indicati con una sigla: BBC.

dai, vediamo come va, io non vedo l'ora che inizi la stagione.

2 minuti fa, rakhia ha scritto:

Ah d’accordo quindi l’obiettivo è riprendere quanti più giocatori abbiano fatto parte della Juve che ha vinto i 9 scudetti, bene: ora che l’hai ammesso è tutto chiaro. Io farei uno squillo pure a Lichtsteiner e Khedira, e c’è pure l’Inter che vuole sbolognare a qualcuno Vidal…

I giocatori ripresi sono persone che, tornati da noi, hanno subito contribuito in maniera decisiva a vincere l'ennesimo scudetto e hanno contribuito in maniera ancor più decisiva a vincere un Europeo (Bonucci), sono persone che fino a 20 giorni prima del loro arrivo ufficiale erano il miraggio della tifoseria (Pogba) o persone il cui affrettato ritorno è stato causato da una decisione last minute di uno dei giocatori più importanti del mondo.

Se poi tu, che non agisci certo per simpatie, a 72 ore dalla chiusura del mercato eri capace di sostituire CR7 con Lewandovsky, allora mi prostro virtualmente ai tuoi piedi e ti prego di inviare un documentato curriculum a Torino, via Druento 175. Vedrai che ci metterò una parolina buona.

1 ora fa, Fernando Javier Llorente ha scritto:

Domanda semplice, perchè i giovani che non tratteniamo o che diamo in prestito per i tifosi sono tutti dei fuoriclasse che farebbero 10000 volte meglio dei "vecchi" che abbiamo in rosa, vedi i vari Rovella e Fagioli, di cui immagino i vari commentatori non abbiano visto mezza partita della scorsa stagione, mentre quelli che abbiamo in rosa sono sempre i più criticati? Oggi vediamo Kean al quale non si risparmia nulla nonostante la scorsa stagione abbia avuto scarsa fiducia scarso minutaggio e ad ogni occasione gli venivano dati compiti diversi, difficile crescere cosi. Ma abbiamo avuto anche l'esempio di Kulusevski che ha lasciato la Juve dopo una stagione e mezza alla vetusta età di 21 anni bollato come mezzo giocatore. Per non parlare di De Ligt a cui si chiedevano le prestazioni del miglior Chiellini tra i 20 e i 22 anni, giusto per dire a quell'età Van Dijk combatteva per un posto al Groningen ed arriverà al Liverpool a 27 . Per poi inneggiare a Fagioli quando anche a leggere gli stessi tifosi della Cremonese si parla di un buon prospetto ma non ancora pronto per una big di A, o Rovella che sarebbe sicuramente meglio di Paredes che è sempre rotto, peccato che Rovella abbia saltato metà delle partite dello scorso campionato per infortunio....  Non so se sia una cosa tipicamente juventina questa ma davvero non la capisco.

Chiamasi sindrome "l'erba del vicino è sempre più verde".

La soluzione migliore è sempre quella non adottata dalla Juve.

Il bello è che non capiscono che il Sassuolo e l'Udinese possono permettersi di comprare 5 giovani a 4-5 milioni l'uno, di farli crescere gradualmente, senza pressioni, nel placido e ovattato ambiente di provincia, per poi rivenderli a prezzo quintuplicato.

Cioè, loro vorrebbero replicare la politica delle provinciali in un club dove se si arriva quarti e si supera solo il girone di Champions, è un fallimento.
Per dire, il Milan 8la società con più CL tra le italiane) per il 2022/23 si è fissata l'obiettivo di superare il girone eliminatorio!

Noi lo facciamo regolarmente dal primo anno di Allegri, e per noi è un mezzo fallimento!

I giovani?
A luglio è tutto un invocare i giovani...poi un Kaio Jorge a caso ad ottobre è già nell'occhio del ciclone per aver giocato male due spezzoni di gara.

Giovani? ben vengano! Poi però "Ma come cacchio pensano di sostituire una roccia come Chiellini con uno che ha giocato nel Frosinone?"

Adesso, rakhia ha scritto:

tu dimmi quante e quali altre società hanno fatto così tante operazioni di rientro e forse si Può discutere 

Ma a me, esattamente, cosa dovrebbe importare cosa fanno gli altri?

Sono forse un esempio da seguire?

9 degli ultimi 11 scudetti li abbiamo vinti noi o le altre?

7 minuti fa, Maxxo74 ha scritto:

La suadade ai brasiliani viene dopo pochi anni... Di Maria ha 35. E' semplicemente stanco di stare qui... chi lo puo' biasimare 😄

Tevez poi torno' in Argentina ma dopo pochi mesi riparti' per la CIna... per il crano 😄

Ma infatti era una battuta. E anche un rammarico, perché Di Maria poteva farci divertire almeno un altro anno.

3 minuti fa, Nicola73 ha scritto:

A me più che motivo di discussione un topic del genere mi fa pensare che chi lo apre vuole vedere quanti la pensano come lui, di cosa vuoi discutere quando l'imput iniziale è che una società come la nostra fa un mercato simpatia?

Esattamente. Il classico topic orientato.
La Juve è una sorta di Pro Loco che chiama il complessino che suona liscio sulla base delle simpatie e delle conoscenze. 
Quanti la pensano come me?
Quanti sono contro di me?
Allegri? Chiamato per simpatia, mica ha vinto 6 scudetti e svariati altri trofei in carriera...
Pogba? Richiamato per simpatia, mica è campione del mondo, pluriscudettato e finalista di Champions proprio con la Juve...

1 minuto fa, Dellasus ha scritto:

Io mi chiedo come mai conoscono solo quattro giocatori in tutta europa

La Juventus, per blasone e obiettivi societari, è quasi costretta a vincere ogni anno.

I propri tifosi, quindi anche tu e io, a parole sono sempre favorevoli a giovani, a semisconosciuti etc. ma poi quando arrivano e sbagliano una partita, sono i primi a lapidarli.

Altre società hanno altri obiettivi (scovare talenti poco conosciuti, comprarne 5 in modo tale da azzeccarne 2-3, per poi rivenderli a prezzo quintuplicato dopo 3 anni).

Ad ognuno il proprio lavoro.

8 minuti fa, rakhia ha scritto:

Bonucci, Allegri, Morata, Kean, Pogba, tutti ripresi in memoria dei begli anni passati assieme 

Bonucci è un difensore eccezionale, una colonna.
Allegri è l'allenatore dei 5 scudetti nonché una delle migliori soluzioni possibili.
Morata ha sempre fatto bene tanto che lo rivorrebbero ancora.
Kean è stato un colpo last minute perché il signor Ronaldo ha deciso di andarsene a tre giorni dalla chiusura del mercato.
Pogba era desiderato dal 90% del forum fino a un mese fa, ora per un menisco saltato sembra un ex giocatore.

Quindi tu sei un altro che pensa che la Juve sia paragonabile a una Pro loco paesana, il cui Presidente decide che per la sagra della bruschetta è meglio chiamare Enzo il fisarmonicista perché è più simpatico rispetto alla Ramona's band?

8 minuti fa, Naztal ha scritto:

No, ma la domanda da porsi è:

costituisce nell’immediato e nel futuro prossimo un sostanziale upgrade a Dybala? 🤔

Nell'immediato probabilmente sì.
nel futuro prossimo, purtroppo no, perché già è noto che, salvo miracoli, si fermerà solo un anno.
Io sono stato critico per il mancato rinnovo a Dybala, ma se mi avessero detto che per sostituirlo avremmo preso Di Maria, avrei dato del pazzo al mio interlocutore.
E' un giocatore fantastico, ha le potenzialità per diventare un altro Tevez agli occhi dei tifosi e come impatto, purtroppo con durata ancora più breve...
La saudade è notoriamente abbinata ai brasiliani, ma evidentemente gli argentini ne sono affetti in misura perfino superiore! 😃

4 minuti fa, rakhia ha scritto:

Non penso sia un discorso di simpatia ma più di andare sull’usato sicuro, che poi tanto sicuro non è. 

Ma poi chi sarebbero 'sti parametri zero o usati sicuri?

Gente come Vlahovic o Zakaria o Bremer?

Di maria vi sembra un giocatore finito?

Cioè, 'sto topic delirante solo per aver ripreso Pogba, che fino a un mese fa era l'idolo del forum e che comunque è titolare di una delle 3 nazionali più forti del mondo?

E come farebbe la Juve ad agire "per simpatie" se negli ultimi tre anni ha cambiato 3 allenatori e azzerato la dirigenza?

20 minuti fa, Il Demone ha scritto:

Buongiorno a tutti voi. Non sono solito aprire topic, quando ho tempo preferisco rispondere a quelli esistenti, ma oggi ho voluto fare un'eccezione, sperando che sia motivo di discussione.

Dunque, ripercorrendo ciò che è successo negli ultimi 3 anni di mercato, è palese che i risultati non siano stati quelli che ognuno di noi avrebbe voluto, ma anzi, si è andati incontro ad una serie di errori che hanno fatto perdere tutto il gap di vantaggio che avevamo accumulato in 10 anni (in Italia). Ora, andando ad analizzare il tutto, ci si trova davanti davvero ad uno scempio, perpetrato da coloro che dovrebbero essere invece i fautori dei nostri destini gloriosi. 

Quello che più da da pensare, è sicuramente il fatto che si continua a fare gli stessi errori, ma la cosa che più da fastidio (almeno a me), è il fatto che mi danno l'idea che si faccia il mercato un pò troppo a simpatia. Se tu cedi (o perlomeno ci provi), gente come D. Costa, Khedira, Ramsey, Dybala (anche se sono convinto che non sia stato l'unico problema), per evidenti problemi fisici, non puoi andare a prendere gente come Pogba che negli ultimi 4 anni ha saltato quasi 100 partite per infortuni, perchè significa che allora te le cerchi. 

Premetto che io non sono assolutamente propenso alle minestre riscaldate, quindi, oltre a Pogba non avrei ripreso Bonucci, così come Allegri, così come Morata; e non è una questione economica (visto cosa costa solo il mister), ma proprio di "simpatia" a mio personalissimo pensiero, e scusatemi se la penso così, ma con la simpatia si fa poca strada.

Ci possono essere scelte sbagliate, investimenti che si pensava dessero più frutti, obiettivi falliti, come accade in qualunque realtà. 

Ma voler far passare la Juventus, società quotata in borsa, come una sorta di Pro Loco comunale, che decide di chiamare Enzo e la sua fisarmonica alla sagra estiva perché è più simpatico al Presidente rispetto a Ramona e la sua band, è una cosa delirante.

 

13 ore fa, Bernardevski ha scritto:

giusto per info, quando non sarà più presto e si potrà iniziare a pretendere qualcosa di diverso* dall'anno scorso?

 

(*non valgono iniziative estemporanee di Pogba o Di Maria, intendo una qualche parvenza di gioco organizzato)

 

Io penso che le valutazioni vadano fatte almno dopo un mesetto dall'inizio del calcio vero, non durante il calcio estivo.

Tra l'altro contro il Barcellona, cioè un test, non una partita vera, ho visto delle cose interessanti inframezzate a cose sulle quali dobbiamo migliorare. Come è normale che sia. 

poi, chiaro, bisogna vedere il concetto individuale di azione organizzata e quello di iniziativa estemporanea.
Magari le azioni, anche abbastanza veloci, che hanno portato Cuadrado nel primo tempo a dei cross insidiosi dalla sx le hai catalogate come iniziative estemporanee, mentre i gol di Dembelè sono un mirabile esempio di gioco organizzato.

Diciamo che questo video di 4'48'' è un pò più onesto di quello sugli hilights, nel senso che naturalmente quest'ultimo deve far vedere gli episodi più salienti di tutta la partita, quindi sembra che Bremer abbia fatto solo errori in uscita, mentre invece ha fatto anche diverse buone cose sia in chiusura sia in uscita, anche se si dovrà lavorare ancora molto sull'intesa con i compagni, sulle distanze e sui movimenti.