Andreasp__88

Cambiaso, Di Lorenzo sulle fasce di una difesa a 4 sarebbero una coppia di terzini di livello che non vedevamo da tanto in casa Juventus. Se le contropartite sono quelle dell'articolo, non ci penserei due volte.

Tra i migliori allenatori al mondo, gli sarò sempre grato. Esistono però i contesti e questa squadra ha bisogno di altro. Se poi ci aggiungiamo che ormai sembrava venisse prima lui della Juventus, beh, mi pare più che giusto separarsi. Si torni a parlare di Juventus, si parli del trofeo conquistato non della giacca del mister.

La penserei come te se solo non avesse fatto il diavolo a quattro dopo aver vinto la coppa. La Juventus viene prima di tutto.

3 anni persi purtroppo, a livello di squadra, di idee, di progetto non si è costruito niente. Abbiamo sfatto, risfatto e rifatto (male), se non fosse per la next gen con qualche suo frutto che inizia a vedersi non avremmo un bel niente in mano dopo 3 anni, 3 lunghissimi anni. A Conte preferirei altro, capisco che la squadra debba ritrovare carattere, ma vorrei un allenatore nuovo con idee nuove capace di vincere in Italia ma anche in Europa, quest'ultimo è l' enorme limite dell'ottimo Antonio.

Troppi se e troppi ma, ma in linea di massima sarei d'accordo solo alle condizioni contrattuali che hai elencato. In un anno come questo che sa molto di "o la va o la spacca" potrebbe pure tornare comodo, ma poi non mi si venga a dire che questo non è l'ultimo anno di Allegri, perché qui di programmazione non vedo un bel niente. Tutto, compreso il dietro front sullo stile di gioco ( tentavi di cambiare il gioco...) fa pensare ad una last dance: fare punti, tornare in Europa, se ci scappa l' impensabile tanto meglio, arrivederci e grazie.

Manca il contesto. Si parlava di come all'inizio sembrava si cercasse di fare punti guardando anche al come; oggi vedo pragmatismo puro, cosa che va benissimo se l'obiettivo del mister è chiudere un ciclo nel migliore di modi e salutare.

Credo sia palese il fatto che stia puntando a raccogliere più punti possibile, non importa come, basti arrivare al risultato (che se va di * potrebbe essere addirittura impensabile) e poi togliere le tende lasciando il testimone a qualcun altro. Di fronte ad una (mi auguro) mancata proposta di rinnovo immagino prenderà accordi con qualche altra squadra che possa offrirgli un progetto su base pluriennale.

Chiesa complice una forma fisica ritrovata è migliorato molto ma io mi riferivo al calcio espresso in generale da tutta la squadra, al pressing alto di tutti, non del singolo. Rispetto allo scorso anno si intravede il fatto che stiano lavorando in modo diverso ma siamo lontani anni luce da un livello degno del nome Juventus specie considerato che siamo al terzo anno sotto la stessa guida tecnica. Ogni stagione sembra un punto e a capo più che un percorso di crescita continuo. Mio modesto parere.

Ma questo calcio moderno richiesto dal mister è solo una richiesta o gli viene insegnato in allenamento? Il dubbio viene. Il mister gli chiede di giocare così ma non gli insegna come si fa. Chiedi troppo.

Premesso che a questo giro c'è poco da dire se il portiere entra in campo con la testa e gli occhi non si sa dove però dopo 5 partite un piccolo resoconto lo si può fare. Se fossimo al primo anno potrei pensare a normali alti e bassi di un periodo di crescita e formazione e lo accetterei guardando all'obiettivo, alla big fottuta picture. Niente di tutto ciò, siamo al terzo anno di un percorso che non ha una meta, dove non si capisce se quando facciamo bene sia merito nostro o demerito altrui, nessun indirizzo o direzione, viviamo di folate e di momenti. Il tutto, ripeto, dopo 3 anni; 3 anni sotto la stessa guida tecnica, un gruppo di lavoro che quest'anno gode di una intera settimana per preparare partite contro avversari ben noti. Serve aggiungere altro? In dirigenza questo lo sanno bene ma mancano i soldi.

La rivoluzione all'indietro

No va il fatto che dopo 3 anni siamo gli stessi di 3 anni fa e ce la giochiamo con chi invece negli anni si è consolidato.

La speranza è che si stiano parando le spalle per affrontare i costi di un esonero.

In realtà la società ha confermato l'unico che ha retto la baracca l'anno scorso (Rabiot), Paredes e Di Maria in campionato non è che abbiano fatto chissà cosa. Aggiungiamo poi che i vari Fagioli, Miretti e co da esordienti la scorsa stagione partono con un anno di esperienza sulle spalle, Pogba è rientrante e abbiamo solo una competizione (coppa Italia a parte), quali altre scuse dobbiamo dare a chi siede in panchina?

Il mancato mercato, dopo 2 anni le stesse schifezze ma è il mancato mercato a pesare. Pesa il mancato allenamento!! Esoneratelo ora prima che sia troppo tardi, un altro anno così non ce la posso fare...

Più che allo sfogo in se mi riferivo ai fatti e cioè che a 2 giorni dall'inizio del campionato, senza il sostituto in mano, Berardi pedina fondamentale per loro, non va da nessuna parte in barba a plusvalenze, procuratori, stipendi risparmiati ecc.

Dite quel che vi pare ma vorrei tanto che anche i nostri parlassero e agissero in questo modo e non che noi tifosi siamo qui, un giorno prima dell'inizio del campionato, con il timore di svegliarsi la mattina e leggere che hanno ceduto Chiesa/Vlahovic.

Come ogni anno dall'inizio dell'Allegri bis all'avvicinarsi del campionato penso che vinceremo lo scudetto e puntualmente arrivano 90 minuti nei quali non vedo l'ora che finisca la partita. E niente, anche quest'anno ho aspettative irrazionali un'impazienza spasmodica, tutto questo non ha senso ma credo non ci sia cura

La dignità l'ha persa quando è andato al Milan perché "si era offeso".

E te credo, mica scemi...

Per carità, tutto può succedere ma per atteggiamento mi ricorda proprio lui. Se non erro il giorno delle visite mediche ha incrociato proprio Giorgio il quale disse: "ecco il mio erede". Che sia di buon auspicio.

Futuro Chiellini

Non c'è dubbio, però non erano i giocatori che poi si sono confermati nel tempo. A leggere qui dentro sembra che noi sulla carta partissimo favoriti perché Buffon era Buffon, la BBC era quella che tutti conosciamo ecc ecc. In realtà non è affatto così. Venivamo da due settimi posti, in panchina avevamo un allenatore alla prima esperienza in una big, il perno della BBC Barzagli era uno scarto della Bundesliga, Pirlo sembrava non potesse reggere certi ritmi con la sua età, il resto fatto di gregari (Pepe, Lichsteiner...) e scommesse risultate vincenti, come Vidal per fare un esempio su tutti e lo stesso Pirlo. Eppure con tanta grinta e idee si è creata una corazzata imbattibile in Italia e che fino a Cardiff diceva la sua pure in Europa; processo ,quest'ultimo, del quale Allegri fu il primo artefice, capace di gestire un gruppo di leoni vincente in patria che diventava di pecore fuori confine. Qualcosa poi si è rotto e oggi siamo una squadra che ha bisogno di uno che faccia il Conte prima di essere rimessa in mano ad un Allegri. Questo perché idee, certezze e campioni non ce ne sono più, c'è poco da gestire e molto da costruire.

Appunto, stiamo dicendo la stessa cosa. I campioni di cui parli sono stati riconosciuti come tali dopo anni ad alti livelli ma agli albori con Conte erano solo dei buoni giocatori. Se valuto la rosa del primo Conte, tolti alcuni (Pirlo in primis) è evidente come l'allenatore abbia tratto il massimo dal materiale a disposizione formando dei futuri campioni come Vidal per citarne un altro.

Tolto Buffon, Barzagli, Bonucci e Chiellini sono diventati tali nel tempo, non di certo al primo anno con Conte.