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Una buona Juve, da migliorare nelle misure ultimo passaggio e mira, supera con merito il Bologna rivelazione nonostante arbitro e VAR non abbiano visto due rigori in area felsinea, regole cambiate o vige un protocollo solo per la Juve?Tutti muti e ciechi.

Mai e poi mai!

La storia non si vende ma si difende e finora non ha fatto nulla per difenderla dentro e fuori dal campo. La Juve non è un problema ma la soluzione del problema (ipse dixit), che sia ricattato?

LaJuve vince ma non convince. Primo tempo orribile, meglio nella ripresa ma non ci voleva molto.Tre punti che sono un brodino per un malato perennemente convalescente ma per guarire ci vuole molto,molto di più considerando che la rosa è il quella che è.

Sconfitta di Fuorigrotta figlia di tanti errori, dalla formazione iniziale alla misura nei passaggi, dall'atteggiamento alla manovra lenta che limita le conclusioni.Poi solito arbitraggio di parte ed il pullman preso a sassate. E la società non si fa sentire mai nemmeno per coprire le proprie colpe.

Superata l'Udinese la Juve approda ai quarti di Coppa Italia.Squadra in crescendo che ha corso pochi rischi e dominato nonostante la fisicità dei friulani ed il solito VAR.

C'è voluta la sberla dei sardi per svegliare una Juve sonnacchiosa ma quando hai a disposizione mastro Yldiz è tutto più facile. Ma si tergiversa troppo sotto porta e non si prova il tiro da fuori.

Vittoria di fondamentale importanza per il prosieguo in Champ contro avversari che hanno dominato e chiuso in vantaggio il primo tempo. Nella ripresa entra mastro Yldiz e la Juve si accende anche se la vittoria arriva nel recupero con un gol del redivivo David. Gran carattere e volontà, ora non fermiamoci più, arbitri e VAR, permettendo.

La Juve non mi e' piaciuta al pari di Doveri da ufficio inchieste. Troppi errori nella misura e poca intensita' e Dusan lasciato solo contro 2 difensori contro l'ultima in classifica in cui militano diversi epurati dalla Continassa e punita dall'ex e dalla propria incapacita' a sveltire la manovra.

Brutta partita, brutta Juve e brutto arbitraggio.

Gara di tre volti: primi 15 minuti orrendi ed in sofferenza, i conclusivi 30 minuti del primo tempo buona Juve, molte conclusioni in porta, tanto che alla fine il loro portiere risulterà il migliore in campo, ed alcune buone manovre. Secondo tempo in calo per entrambe con qualche sporadica emozione. In campionato si è vinto, ora tocca farlo in Champ se si vuole arrivare ai play off e non perdere una 80ina di milioni.

La Juve si regala una vittoria a Cremona per festeggiare il suo compleanno, sono 128 auguri.Spalletti bagna il suo esordio coi 3 punti grazie ad un buon primo tempo,meno nella ripresa, ma si può solo migliorare. Le vittorie danno fiducia.

La zJuve torna alla vittoria con una gara positiva, tanti tiri in porta quanto non se ne rano visti nelle ultime 4 gara. È bastato mettere gli uomini giusti ai posti giusti, motivarli al punto giusto ed il miracolo si è avverato nonostante ancora un po di timore e nervisismo. Ciò dimostra che avevo visto giusto quando un mese fa scrivevo che lo spogliatoio era spaccato.zGrazie Brambilla e buon lavoro Spalletti.

Terza sconfitta consecutiva e quarta gara senza segnare. Squadra abulica e senza idee e sotto ritmo. Al momento questi siamo, una armata Brancaleone.

La sconfitta col Real complica il cammino in Champ. La Juve non ha demeritato ma non è riuscita a segnare, troppi errori in fase di realizzazione nella misura e precisione ed alla fine si paga il conto, amaro.

Un incubo e quando ti svegli ti accorgi che è successo veramente. Pochezza assoluta ed ho l'impressione che qualcuno giochi contro.

E sarebbe ora.

Juve e Milan giocano a non farsi male tanto da sembrare una amichevole con qualche sporadica iniziativa ma senza risultato. Poi il solito arbitro Giuda si inventa un rigore per il Milan che però Pulisc sbaglia, il karma esiste. Squadra che non sa imporsi e vive di iniziative personali, così non si va lontano anche se il centrocampo a tre nel finale potrebbe far cambiare idee.

Da sempre il centrocampo è il fulcro di una squadra di calcio in grado di saper difendere e creare con l'usilio di ali o terzini di fascia. In avanti due punte perché una sola è facilmente controllabile da due difensori avversari. Centrocampo a tre perché a due gli avversari si infilano troppo facilmente ed il resto sta al mister, in relazione agli uomini che ha, non bisogna essere fondamentalisti con un modulo fisso. .

Brutta Juve senza ritmo e senza intensità ma con tanti errori di misura. Modulo ed interpreti da rivedere altrimenti addio ambizioni. Punto guadagnato.

RAPuAno indirizza la partita e se pure Marelli ci da ragione per due episodi clamorosi vuol dire che la partita era già segnata. E poi quella Rapa in evidente stato di delirio annuncia che il fallo è stato di Kalulu e non di J. Mario Ma che cosa hanno visto lui ed il Var? Non importa, basta dare contro la Juve.Pagliacci.

Juve stanca e poco precisa impatta con gli scaligeri che sembrava stessero recitando all'Arena. Il calcio è fatto di episodi e guarda caso stasera due contro e nessuno a favore. Ora per la Juve la palla inattesa non esiste mentre contro vale sempre. Manca un rosso canonico ai veneti e tante punizioni. Strano? Non direi considerato che Gravina ha concesso miglioramenti economici e normativi agli arbitri CAN A e B. I frutti si sono visti subito.

Pareggio al cardiopalma nel recupero coi tedeschi con un pirotecnico 4 -4 ma coi soliti errori di copertura dei centrocampisti proprio come contro la prescrittese, due tiri dal limite senza contrasti e con qualche giocatore fuori ruolo e fuori dal contesto. Poi entra Dusan e la gara cambia volto con due gol ed assist finale. Vale la pena mandarlo via?

Battere i prescritti cartonati a fine gara è il massimo della goduria calcistica che fa dimenticare, per qualche giorno,tutto il resto, tattica, tecnica e calciatori.

Due punte tutta la vita. Il resto muscoli e fantasia.