Credere e obbedire proprio no (sono letteralmente agli antipodi), ma cerco di incanalare le forze dove posso fare qualcosa di concreto.
Siccome una squadra di calcio è un'azienda privata, a meno che un giorno non ne diventi un dirigente, posso solo limitarmi a tifare. E supportare chi altri hanno deciso di far giocare. So di essere un tifoso passivo perché non vado allo stadio (praticamente da quando c'è la tessera del tifoso), non compro merchandising. Mi rattristo quando perdiamo e mi arrabbio quando giochiamo male. Non ho saggezza da dispensare sul calcio, ma mi diverte una visione ancora romantica di questo gioco.
Tra l'altro non seguo il calcio, ma solo la Juve, perché mi riporta ai tempi in cui guardavo le partite con mio nonno. Lo facciamo ancora, anche se su due dimensioni differenti.