Rambo87

Parliamo di due cose diverse però.

Ma chi guadagna meno? I calciatori? E pensi che qualche milione di differenza basti per far dire alla società “o arrivate secondi, che era l’obiettivo o lì c’è la porta?” Certo che è percezione, ma è fratturale che l’obiettivo è stato raggiunto, tutti hanno fatto il compitino, e va bene così. Se vogliamo una mentalità diversa, allora serve qualcuno che ce la porti, visto che i vecchi che la tramandavano non ci sono più. Ha senso: non siamo una grande azienda di chissà quale tipo, allo stato attuale.

In quell'anno la mentalità era diversa, e facemmo qualcosa di eccezionale (che forse in pochi valorizzarano per davvero, perché tutti noi tifosi davamo per scontato il campionato ogni anno). Ma quest'anno, con una mentalità comune, un fenomeno del genere è assolutamente normale e logico. Esattamente, meno male che qualcuno ci arriva.

Percezione, ma di fatto obiettivo raggiunto. La Juventus è un'azienda, ragiona da azienda, ed Allegri è un aziendalista. Con Conte sicuramente si sarebbe rimasti sul pezzo a prescindere, ma questo è.

Assolutamente sì, servono le motivazioni per far rendere le persone, ed in questo caso non ce ne sono. Addirittura abbiamo centrato la Champions con due giornate di anticipo, figuriamoci. Non cambia nulla: ci rode, ma l'obiettivo è stato raggiunto, e tanto basta.

Per te, anche se i soldi non entrano a te, ma non per i calciatori e per l'obiettivo minimo stagionale.

Non parliamo di ideali, ma parliamo di realtà: secondi o quinti cosa ci cambia? Nulla. E considerando che lo scudetto ormai è andato via da tempo, per n motivi diversi, allora va bene uguale e chissene il resto. Una volta si era motivati nel finire secondi, per evitare i preliminari di Champions, ma ora non cambia di fatto assolutamente Nulla tra finire secondi o quinti, quindi realisticamente parlando l'obiettivo stagionale è stato centrato. Ora pensiamo alla coppa Italia, così magari ci portiamo a casa un titolo, che davvero ci manca da tempo.

Ok tutto, ma sti caxxi: bisogna essere Machiavellici, tanto secondi o quinti non ci sarebbe cambiato nulla, quindi va bene così. Con una Inter così quest'anno, e tutti gli errori arbitrali a suo vantaggio non potevamo puntare al campionato, quindi corto muso ed obiettivo Champions centrato. Per chi dice "qualificazione immeritata" abbiamo fatto un girone di andata mostruoso ed inaspettato per tutti noi (e chi lo nega è in mala fede), quindi è normale che ci siamo poi lasciati andare quando abbiamo visto l'Inter scappare via, ed abbiamo campato di rendita, andando avanti alla meno peggio, giusto per qualificarci in Europa. Discorso campionato quindi va bene così: senza motivazione non si va da nessuna parte. Ora, semmai cerchiamo di vincere la Coppa Italia, che quello sarebbe un titolo, che ci manca da un pezzo, e ci permetterebbe poi di accedere alla supercoppa italiana contro l'Inter.

Mi emoziona di più l'idea del Toro nel 2052 😉

Eppure a guardare dagli highlights abbiamo creato occasioni e potevamo anche fare gol. Il punto è la mancanza di gana nel buttare il cuore oltre l’ostacolo: come dice giustamente Tek (e questo era intuibile), da quando la motivazione scudetto si è spenta non c’è più voglia di combattere per davvero, e si cerca di campare di rendita con tutti i punti ottenuti nella prima parte della stagione, perché tanto, alla fine, che finisci secondo o finisci quarto, non cambia nulla, e ci basta solo andare in Champions. Cambia solo per chi scommette, e da non scommettitore sono seriamente tentato di giocarmi per ogni partita sconfitta o pareggio della Juve.

Sarri è uno che risponde a tono. Punto. Niente di più e niente di meno.

“Ma per favore” cosa? Mettiti nei suoi panni: tu, con un carattere scorbutico come quello di Sarri, gli avresti detto anche peggio. E sinceramente ha anche fatto bene a rispondere così: sempre Grazie Moggi, ma ognuno stia nel suo.

Non crede alla farsa, ma gli serviva qualcosa su cui far leva per rispondere a tono.

Eppure a guardare dagli highlights sembra un risultato bugiardo. Bisogna essere più cinici e concreti, sì, ma la partita l’abbiamo fatta noi, di fatto, e Vlahovic si è mangiato due gol. Poi sfortunati: sul primo gol il tiro della vita e sul secondo Tek aveva anche parato il rigore.

Questo sta facendo scoppiare fegati a grappoli. Se per miracolo vincessimo lo scudo gli interisti ci rimarrebbero sotto per un anno.

Da rinnovare a vita sinceramente, in stile Ferguson. Con tutti i suoi difetti (tipici degli aziendalisti), questo ha testa e palle cubiche.

Ci tengo a dire una cosa: a prescindere da tutto, e dai risultati sorprendenti di quest’anno, abbiamo uno in panchina con le palle cubiche. Tra guardie e ladri e difese a spada tratta mentre la società stava in silenzio a fare l’abiura dovremmo tutti solo rispettarlo e fargli una statua se quest’anno finiamo almeno secondi o terzi. Poi se per puro caso ci scappa lo scudetto, allora davvero chapeu, silenzio ed applausi.

Figlio di buona donna sei, e tale rimani. A livello comunicativo sei il migliore.

Guardate che ha patito anche lui negli ultimi due anni, anche se dall'esterno non sembrava. Poi l'anno scorso ci ha messo la faccia in tutto, difendendoci a spada tratta, e facendo pure le veci di una società che non parlava mai (e che alla fine ha pure calato le braghe, come se stesse facendo l'abiura). Tutto questo ha avuto un impatto enorme a livello emotivo, e ci credo che poi viene meno la voglia di scherzare o di essere leggero. Davvero, a prescindere da tutto, se quest'anno vinciamo lo scudetto o arriviamo secondi, allora dobbiamo inchinarci davanti all'uomo prima che all'allenatore.

Diciamo che lui e l'altro leone vicino non creano proprio un'immagine così rassicurante. Se a livello inconscio portano anche solo un 1% in più di cazzimma alla squadra ben venga.

Comunque è vero che quest'anno la squadra ha fatto schifo, ma si sente che a questa coppa, per quanto piccola e mal considerata dalle persone, ci tenevano, e se la sono sudata per davvero. Ed il gruppo comunque c'è, anche se Cristiano quest'anno ha sempre fatto il solista. Vediamo cosa succede tra 3 giorni... PS: Fede Chiesa figlio di suo padre, ma per davvero: RIVELAZIONE.

"Entusiasmo": poker face, poche parole e dritto al punto.

No, le sceneggiate che faceva prima in campo erano insopportabili (letteralmente tuffarsi al minimo tocco, urlare e mettersi le mani in faccia come un disperato sono i primi gesti che mi vengono in mente): ci ha provato un minimo ad inizio anno scorso, ma ha capito che nel campionato italiano non funzionano ed ora neppure in Champions lo fa più. Ergo il suo comportamento in campo è cambiato da quando ha la maglia bianconera addosso, ed è evidente. Come uomo lo vedo più serio, e qui magari è complice la maturità dovuta all’età, più che alla maglia, ma se consideriamo la mentalità bianconera del lavoro, ed alla serietà in generale dell’uomo, su cui tanto la società fa leva (storicamente nella Juve le prime donne non sono mai state tollerate), allora mi viene da pensare che anche questo abbia avuto una forte influenza su di lui.

No, ora certe sceneggiate e non le fa più e certe pagliacciate sono più contenute. Vuoi perchè ha capito che il vento è cambiato e non se lo può più permettere, e vuoi perchè effettivamente con noi sta crescendo come Uomo. E questo mi fa anche pensare che sia uno dei motivi per il quale abbia scelto proprio noi, tra le tante squadre: nuova sfida con se stesso in un campionato in cui le difese sono serrate e non trovi più le praterie, e voglia di maturare sotto l’aspetto mentale.

Mentalità esemplare, e lato umano (seppur talvolta ben nascosto) preponderante ed immenso. Come era immaginabile, con noi Cristiano Ronaldo sta smussando tutti i difetti da prima donna femminuccia sul campo, che tanto detestavamo, ed ora sta crescendo molto anche come Uomo... E quest’ultimo aspetto lo rende ora anche speciale, oltre che il fuoriclasse marziano che ha sempre dimostrato di essere.