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antonello moggi

[Audio] Angelini e Zampini su radioradio ore 21.30

Post in rilievo

Ore 21,30 Radioradio.it Saremo ancora con voi con "il bianco e il nero" Antonello Angelini e Massimo Zampini. 104.500 nel lazio oppure 700 sky oltre lo streaming di radioradio. Con noi Paco D' Onofrio che ci spiegherà la sua interpretazione. E altri ospiti . Non mancate !!!!!!

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Ore 21,30 Radioradio.it Saremo ancora con voi con "il bianco e il nero" Antonello Angelini e Massimo Zampini. 104.500 nel lazio oppure 700 sky oltre lo streaming di radioradio. Con noi Paco D' Onofrio che ci spiegherà la sua interpretazione. E altri ospiti . Non mancate !!!!!!

.ok

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Ore 21,30 Radioradio.it Saremo ancora con voi con "il bianco e il nero" Antonello Angelini e Massimo Zampini. 104.500 nel lazio oppure 700 sky oltre lo streaming di radioradio. Con noi Paco D' Onofrio che ci spiegherà la sua interpretazione. E altri ospiti . Non mancate !!!!!!

Ciao,ANTONELLO. Mi sai dire perché RadioRadio Tv non è in onda sul 518 di SKY quando voi trasmettete?Non si può far niente a riguardo?

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"coincidenza" vuole che la risposta arriva pochi giorni dopo la prescrizione...

 

vuoi vedere che questa frase nel famoso "tavolo" verrà riportata pari pari??? che risposte ci potrebbero essere con moratti presente??? ha parlato di differenza di tempi nei giudizi...io tutta sta morbidezza non l'ho vista...

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E' stato presentato questa mattina un ricorso al Tribunale Civile di Roma contro la Figc per la sospensione da qualsiasi carica sportiva dei dirigenti.. lo ha detto stamane petrucci.. e lo scriveva Repubblica. Si sa mica chi e' tra lazio e fiorentina?

e' pesante come mossa..

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Ho evidenziato quel termine per far notare che andrea nn ci andra' per fare la pace...ha detto educatamente che sono corrotti.

lo so lo so :d sono altri che hanno detto pace, non mi riferivo a te.

Si confonde l'educazione con debolezza.

Secondo me ha sparato delle bordate con un certo stile. Ma ognuno giustamente la vede come vuole :)

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Ho evidenziato quel termine per far notare che andrea nn ci andra' per fare la pace...ha detto educatamente che sono corrotti.

.ok

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E' stato presentato questa mattina un ricorso al Tribunale Civile di Roma contro la Figc per la sospensione da qualsiasi carica sportiva dei dirigenti.. lo ha detto stamane petrucci.. e lo scriveva Repubblica. Si sa mica chi e' tra lazio e fiorentina?

e' pesante come mossa..

 

..........se nn era pesante certamente petrucci nn uscivano cn qll parole.

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..........se nn era pesante certamente petrucci nn uscivano cn qll parole.

infatti.,secondo me e' la lazio..

potrebbe essere molto interessante scoprire che sono loro.

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infatti.,secondo me e' la lazio..

potrebbe essere molto interessante scoprire che sono loro.

 

tra le 23453421323 incongruenze della sentenza colgo l'occasione per dire che per favorire la lazio serviva il latino e se moggi aiutava la fiorentina allora ci devono spiegare quel 3-3 del 04/05...

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Un altro freno alla voglia di processi separati è venuto dal professor Caianiello, l' ex presidente della Consulta al quale Petrucci aveva chiesto a febbraio un parere giuridico sulla vicenda. «In astratto l' ordinamento sportivo, in quanto autonomo, potrebbe anche decidere di procedere per proprio conto; però dovrebbe tenere conto che quello del calcio è un mondo in cui girano molti soldi e quindi può avere riflessi sull' ordinamento statale. Una squalifica ad un grosso giocatore, una penalizzazione ad un club importante produrrebbe riflessi sulla Borsa, sulla valutazione del giocatore, cioè un danno economico sui rapporti sociali, di lavoro, di credibilità. E' soprattutto in tali situazioni che si rischia di esporsi a richieste di danni.

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Biasin secondo me non ci ha capito granchè su farsopoli....questo è il suo articolo di oggi....

 

 

"Per personalissimi problemi mentali, prima di azzannare la parte buona della pizza (il centro) mi butto sulla crosta secondo la patetica legge del "dulcis in fundo". "Fatti tuoi", penserete, e in effetti il cazzeggio serve solo a spiegare perché in questo editoriale "di mezzo" (lontanissimo dal campionato e dalla coppe: ma quando tornano?) parto dalla questione "Balotelli" e finisco con quella "milioncini richiesti dal sciur Agnelli".

E, quindi, Moratti spergiura: . Non credetegli. O meglio, noialtri siamo convinti che al presidentissimo Marione piaccia assai, ma allo stesso tempo ne parla come potrebbe fare un tizio qualunque senza villa sul lago quando parla della Canalis: "Con Ely mi fidanzerei subito". Ti credo... La verità è che Moratti ha capito che nell'era dei quattro soldi (nel senso che di quattrini da buttare non ce ne sono più) la strategia vincente è quella del rompipalle. Funziona così: sai che Balotelli prima o poi andrà al Milan e provi a intrometterti. Sapete chi gode di più? Raiola, of course, che osserva da lontano il suo pupillo crescere e sogna aste milionarie in attesa che scada il contratto con gli sceicchi del City.

Ora, una cosa dev'essere chiara prima che si entri nel turbinio del mercato di gennaio: non credete a chi vi dice che in Italia arriveranno fenomeni di ogni razza e colore perché non accadrà. Milan, Inter e Juventus (e a seguire tutte le altre) non possono più puntare sui prodotti finiti, devono semplicemente sperare di pescare il talento prima che lo scoprano altri. Tevez a Milano subito dopo Natale? Impossibile. Anzi no, una possibilità c'è: se nessuno al mondo offre agli sceicchi qualche milioncino, se gli stessi sceicchi decidono di pagare almeno in parte l'ingaggio dell'argentino, se il giocatore decide di ridursi lo stesso ingaggio e magari arriva in prestito, allora magari vedremo Tevez vestire la maglia del Milan o quella dell'Inter. In pratica ci sono più probabilità che Agnelli rallenti con la sequela di "pretendo" che ha invaso le sue sinapsi.

Parliamoci chiaro, dal canto suo il patron della Juve fa bene a fare quel che fa. Proviamo a entrare nel capoccione dell'Andrea. Agnelli: "Caro cervello mio, come faccio a far risplendere i colori sbiaditi bianco e nero?". Cervello: "Andrea, è tutto molto semplice: costruisci una squadra vincente e, fuori dal campo, batti il dente sul nervo scoperto più doloroso della storia bianconera: quello relativo ai fatti del 2006". Agnelli: "Grazie, lo farò".

Detto che al campo ci pensa il duo Marotta-Conte, al patron con la erre moscia (ma mica come quella dello zio, inimitabile) non resta che combattere la battaglia dei tribunali e delle scartoffie. E quindi sotto con l'elenco: rivogliamo gli scudetti 28 e 29, qualche centinaio di milioni, un tostapane, due vasi cinesi e la mountain bike con cambio Shimano. Il tutto secondo la legge del vu-cumprà sulla spiaggia: tu dici 100, io rispondo 10, spesso si chiude a 50 e tutti son felici.

Pensate che davvero la Signora otterrà qualche centinaio di milioni da Figc e Inter? Impossibile, e la verità è che lo stesso Agnelli sa che questa azione non serve a nulla se non a far vedere che lui è uno con le palle quadrate. Credete, non è poco. Più Agnelli insiste a stracciare i maroni ai palazzinari federali, più dall'altra parte si alza un muro, più si fa cattivo, più la Juve torna a sembrare quella di dieci anni fa: antipatica ai più e, quindi, vincente.

Rimangono solo due questioni da dirimere: la prima sempliciotta, l'altra più complicata dell'ultima puntata della serie "Lost". 1) L'esposto al Tar nel giorno della commemorazione di Giacinto Facchetti è una caduta di stile senza senso. Puoi avere tutti i diritti del mondo, ma questo non ti da diritto a prevaricare le regole del buon gusto. 2) (Da raccontare tutta d'un fiato). La Juve rivuole gli scudetti e qualche centinaio di milioni perché Moggi al processo di Napoli ha scoperto che anche l'Inter a suo tempo ci provava e non è stata penalizzata solo perché i fatti son caduti in prescrizione (respiro). La Juve però si dissocia da Moggi che è stato condannato in primo grado dal giudice Casoria (respiro). La stessa Juve in ogni caso non chiede risarcimento a Big Luciano perché a guardar bene sarebbe come rubare dal proprio portafogli (respiro). La Signora, in pratica, si dissocia dall'uomo che la può rendere milionaria.

E li chiamano Agnelli..."

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A poche ore dalla filippica di Petrucci sul calcio malato di doping legale, sull'etica sportiva e sui Presidenti "furbastri" è arrivato subito il plauso di Roberto Mancini, allenatore del Manchester City.

 

Strano quell'apprezzamente per una strenua difesa del Calcio Italiano che, in termini di giustizia si è dichiarato incompetente (FIGC e TNAS) sulle decisioni del Commissario Guido Rossi, dopo aver "scoperto tardivamente" che Inter e Milan avevano violato regole non infrante dalla Juve e, sul piano dei risultati sportivi, è decisamente fallimentare con la Presidenza Abete,

 

Stride inoltre che il plauso venga dal tecnico di una squadra, il City, con una gestione economica totalmente fuori dalle regole UEFA ed è per questo sotto monitoraggio (spuntato) da Platini e soci.

 

Basta però tornare al 2001 per capire la strana connection Petrucci-Mancini.

 

Petrucci, Commissario Straordinariio (corsi e ricorsi storici) della FIGC autorizza il Mancio, privo di regolare patentino da allenatore a guidare la Fiorentina, con sprezzo delle regole basilari e grande scandalo che turbava quel calcio, dopo la storia dei passaporti, in cui erano coinvolte l'Inter (manco a dirlo) e la Roma del tifosissimo Petrucci.

 

A tuonare contro Petrucci è l'allora Presidente dell'AssoAllenatori, nonché ex-ct dell'Italia, Azeglio Vicini.

 

E' interessante ripubblicare le parole di Vicini con l'auspicio che il moralizzatore Petrucci non abbia vuoti di memoria:

 

(tratto da La Repubblica dell'8.3.2001)

 

Vicini, i motivi della sua rabbia contro Petrucci per la questione Mancini?



"Non sono arrabbiato, sono semplicemente allibito per quello che è accaduto. Trovo indegno che il Commissario straordinario della Figc, che è anche presidente del Coni, cioè il garante del nostro sport, sia quello che poi stravolge le regole. Si chiede un parere al consiglio direttivo del settore tecnico, facendo spostare delle persone da tutta Italia, si considera il parere vincolante per la decisione, invece poi accade quello che è accaduto: è assurdo. Ci sono delle regole e una Federazione che è soffocata dai problemi e dagli scandali, vuole ad ogni costo, sotto pressione non si sa di chi, disattivarle. Non so neppure se quello che hanno fatto sia legale".

 

In che senso?



"Non ho letto le motivazioni di Petrucci, ho letto solo quelle poche righe di comunicato trasmesse ieri e nient'altro. Voglio dire: c'è una regola e questa regola è stata aggirata. Mi chiedo semplicemente se è legale".

 

Dal caso passaporti al rebus Mancini, non pensa che tutto questo accada perché la Figc è senza governo?



"Sicuramente, anche per lo scandalo passaporti bastava intervenire con qualche mese di anticipo. Invece in molti hanno chiuso gli occhi e poi è ovvio che si arriva a questo punto. Lo stesso vale per molte altre vicende di questi ultimi tempi. In un mondo dove girano sempre più soldi, dove gli interessi sono sempre più grandi è impensabile non avere una Federazione in grado di governare. In questo modo si calpestano i più elementari principi dello sport".

 

Chissà a posteriori cosa commenterebbe l'ex-Commissario Straordinario FIGC e attuale (ancora!!) Padrone dello Sport Italiano.

 

 

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esatto.. la domanda era riferita a quello Petrucci ha detto che ci sono i furbetti e i presidente arroganti.

ecco eprche e' stata fatta quella domanda.. e Andrea ha risposto alla grande.. "Io mi presento come Andrea Agnelli presidente della JUVE"..

 

bravo massimo per il discorso sull'heysel.. ;)

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E' stato presentato questa mattina un ricorso al Tribunale Civile di Roma contro la Figc per la sospensione da qualsiasi carica sportiva dei dirigenti.. lo ha detto stamane petrucci.. e lo scriveva Repubblica. Si sa mica chi e' tra lazio e fiorentina?

e' pesante come mossa..

Lazio

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