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Ivan Juventino

Quando lo stadio della Juve era una bolgia

Post in rilievo

Si dice che sono i tifosi a trascinare la squadra, ma spesso è vero il contrario, ho frequentato, da abbonato, la curva Juve per almeno venti anni ho visto squadre formidabili, per qualitá e Garra, che si mangiavano gli avversari, prima psicologicamente e poi nel gioco, la Juve attuale di Allegri mi provoca un effetto narcolettico e anche di noia, posso ipnotizzare che, chi è allo stadio attualmente provi sensazioni simili, a quel punto creare l'effetto bolgia credo sia impossibile, questo nonostante le vittorie italiane.

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Quella partita la perdemmo mi pare!

 

.sisi 1-3

 

Si dice che sono i tifosi a trascinare la squadra, ma spesso è vero il contrario, ho frequentato, da abbonato, la curva Juve per almeno venti anni ho visto squadre formidabili, per qualitá e Garra, che si mangiavano gli avversari, prima psicologicamente e poi nel gioco, la Juve attuale di Allegri mi provoca un effetto narcolettico e anche di noia, posso ipnotizzare che, chi è allo stadio attualmente provi sensazioni simili, a quel punto creare l'effetto bolgia credo sia impossibile, questo nonostante le vittorie italiane.

 

Concordo in parte, sicuramente il gioco attuale è soporifero a differenza di 10-15 anni fa, e incide nell'entusiasmo, ma c'è anche da dire che il Delle Alpi era più capiente, così come la curva, c'erano i tamburi, più vessilli, era un altro mondo! Bei tempi!

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Concordo in parte, sicuramente il gioco attuale è soporifero a differenza di 10-15 anni fa, e incide nell'entusiasmo, ma c'è anche da dire che il Delle Alpi era più capiente, così come la curva, c'erano i tamburi, più vessilli, era un altro mondo! Bei tempi!

il Delle Alpi era più grande ma anche dispersivo, con il pubblico lontano dal campo, lo stadio attuale, favorirebbe il cosiddetto "effetto bolgia" il problema è che, come ho scritto, è proprio il modo di "giocare" attuale, attendista e sparagnino che non favorisce la cosa, la Juve del primo anno di Conte "e non sono un contiano" giocava in un modo che era trascinante anche per il pubblico.

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il Delle Alpi era più grande ma anche dispersivo, con il pubblico lontano dal campo, lo stadio attuale, favorirebbe il cosiddetto "effetto bolgia" il problema è che, come ho scritto, è proprio il modo di "giocare" attuale, attendista e sparagnino che non favorisce la cosa, la Juve del primo anno di Conte "e non sono un contiano" giocava in un modo che era trascinante anche per il pubblico.

 

Concordo, il primo anno di Conte era davvero divertente il gioco, già dal secondo anno era noioso esattamente come questo. Tuttavia per quanto riguarda il tifo c'era anche la novità dello Juventus Stadium a portare entusiasmo!

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Concordo, il primo anno di Conte era davvero divertente il gioco, già dal secondo anno era noioso esattamente come questo. Tuttavia per quanto riguarda il tifo c'era anche la novità dello Juventus Stadium a portare entusiasmo!

Su questo non sono d'accordo, con Conte, anche dopo il primo anno, vedevamo la Juve rifilare 3 o 4 pappine al Napoli e alla Roma, con Allegri, contro queste squadre, se va bene, vinciamo con un golletto di scarto, come più o meno con tutte, Conte peccava senz'altro in Europa.

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Su questo non sono d'accordo, con Conte, anche dopo il primo anno, vedevamo la Juve rifilare 3 o 4 pappine al Napoli e alla Roma, con Allegri, contro queste squadre, se va bene, vinciamo con un golletto di scarto, come più o meno con tutte, Conte peccava senz'altro in Europa.

 

Mah io non giudico sui gol, con Allegri abbiam fatto 7 gol al Parma, 6 al Verona in coppa italia, ma sul gioco, nel secondo Conte ha sviluppato il 5-3-2, e abbiamo iniziato col tiki taka/melina a ritmo basso!

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L' inaugurazione dello stadio nuovo ha suscitato

un grande entusiasmo iniziale, accompagnato da una palese voglia di rivincita dopo gli anni bui. Conte e' stato uno dei protagonisti di questo entusiasmo e quello che ha dato subito l' impressione di avere le idee chiare di cosa fosse la Juve. Oggi molti portano rancore nei suoi confronti ma è una scempiaggine fare finta di dimenticare che con lui siamo tornati a vincere qualcosa , che abbiamo vinto non con la squadra più forte e che quindi tutti hanno sempre trovato naturale sostenere al massimo giocatori che sono andati anche oltre le loro possibilità , rispettando i motti storici tanto conclamati negli ultimi anni. Il gioco di Conte era basato sul fatto che la squadra, la Juventus, DEVE imporre il suo gioco sempre. Vedere una squadra che comanda la partita o tenta di farlo nonostante avversari superiori genera entusiasmo. Vedere una squadra che aspetta e riparte, genera entusiasmo solo quando riparte e , possibilmente, concretizza. Altrimenti si resta a guardare l' avversario che gioca. L' arrivo di gente come Pirlo, colpi come quello di Pogba ( che temo non si ripeterà mai più ) a zero, dopo anni di Krasic, Poulsen e pipponi allucinanti vari. Conte e la sua squadra hanno cancellato un passato fatto di Ferrara, Zaccheroni, Del Neri, tutta gente che ci ricorda con sforzo , ormai , e per fortuna, sulla panchina bianconera. Allegri avrà di certo

Il suo posto tra i vincenti ma ne' lui ne' chi verrà dopo, cancelleranno mai il periodo della riscossa e della rinascita con Conte alla guida, bisogna ammetterlo. Per tornare ad un bel gioco che entusiasmasse e si dimostrasse vincente bisognerebbe tornare a Lippi e a una storia simile. Pare che quando la Juve abbia poco o nulla da perdere dia il meglio di se'. Va detto però

che vincere in serie A prima del 2006 voleva dire vincere il campionato più bello e difficile del mondo, oggi non più

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Tutto vero ma potremmo ( io per primo... ) lamentarci di meno e tifare di più...

 

L'ambiente di una curva è fatto dalle persone che la frequentano...

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