Uefa Conference League • Finale: Betis Siviglia-Chelsea 1-4

[Gianco 4.264]

2 ore fa, SuperEagle ha scritto:

Il grande paradosso delle varie Champions e superleghe é che le vogliono strutturare come dei maxi-campionati, lunghissimi e faticosi, per poi farle decidere da una finale secca.

Invece, per i campionati nazionali (nei quali sarebbero manna dal cielo, dato che il più delle volte si riducono già in primavera a duelli, quando va bene), si fa fatica culturalmente ad introdurre i playoff, perché altrimenti falserebbero i reali valori (?). 

Be sarebbe bello avere due campionati, centro/nord e centro/sud, alla fine una finale secca.

Tutte le squadre di A più quelle idonee dal punto vedi vista geografico della B.

Tanto se vince quasi sempre il centro/nord non cambierebbe niente rispetto ad oggi.

Magari in una partita secca si hanno più possibilità.

[Turellone78 30.413]

Il Chelsea ha vinto la Champions con Di Matteo 

L'Europa League con Sarri 

La Conference League con Maresca 

La Coppa delle Coppe con Vialli giocatore allenatore 

Vittorie in Europa made in Italy 

[Gianchio 510]

2 ore fa, Ich bin Strunz ha scritto:

la zona della salvezza matematica, quella tra la parte dx e la sx della cassifica, dove non hai vinto una cippa, non entri in una cippa di coppa neanche quella del nonno, ma non rischi la B, e' la piu noiosa e avara di soddisfazioni 

Ma guarda, la tua sarà una battuta ma è un grosso problema che più di metà delle posizioni in classifica non portino a nulla. Sarebbe necessario introdurre i play-off per le competizioni europee e i play-out per la zona retrocessione. Immagina un Torino o un'Udinese che invece di smettere di giocare 4 mesi prima(le cose meravigliose dei campionati, dove vige la meritocrazia ecc., mica le terribili coppe dove ogni partita è giocata al massimo) si giocano la qualificazione in Conference, che per loro sarebbe comunque un traguardo. Purtroppo ci sono già troppe partite

[Ich bin Strunz 5.038]

1 ora fa, Gianchio ha scritto:

Ma guarda, la tua sarà una battuta ma è un grosso problema che più di metà delle posizioni in classifica non portino a nulla. Sarebbe necessario introdurre i play-off per le competizioni europee e i play-out per la zona retrocessione. Immagina un Torino o un'Udinese che invece di smettere di giocare 4 mesi prima(le cose meravigliose dei campionati, dove vige la meritocrazia ecc., mica le terribili coppe dove ogni partita è giocata al massimo) si giocano la qualificazione in Conference, che per loro sarebbe comunque un traguardo. Purtroppo ci sono già troppe partite

Per la precisione se non ho contato male sono in pari numero le squadre che lottano per qualcosa e quelle che non lottano.

10 tra coppe e salvezza/retrocessione e altrettante nel limbo del nulla

[Gianchio 510]

12 ore fa, oroo ha scritto:

I trofei , quelli VERI (ucl, campionato, coppa italia), sono l'unica cosa che conta, il calcio è sport, non è wrestling, non è teatro, non è avanspettacolo o intrattenimento. Tutti nello sport dicono la stessa cosa, ascoltavo recentemente un'intervista di Pippen che parlava di Jordan e diceva esattamente questo: conta chi e quanto vince, il resto sono chiacchiere. Poi tra vincere e giocare offensivi non c'è contraddizione, anzi, spesso le due cose vanno insieme, di certo conta avere i campioni.

Ovviamente se hai 3-4 trofei in bacheca come il napulicchio cosa vuoi dire? Io per esempio godo e ringrazio ancora che i prescritti non ne hanno aggiunto uno VERO in bacheca.

Ora vediamo sabato.

Ma la Coppa Italia che trofeo è, facciamo i seri

[oroo 386]

26 minuti fa, Gianchio ha scritto:

Ma la Coppa Italia che trofeo è, facciamo i seri

È il torneo eliminatorio nazionale, vale meno del campionato ma sicuramente più di una Conference. Va riformato, questo sì. 

[Gianchio 510]

2 ore fa, oroo ha scritto:

È il torneo eliminatorio nazionale, vale meno del campionato ma sicuramente più di una Conference. Va riformato, questo sì. 

Beh per me già vale meno dell'Europa League