GiuseppeA81

Un po' di dignità porterebbe alle dimissioni.

Non sono un out, ma credo sia giusto cambiare.

Fra quanti anni?

A me sto portiere non riesce a piacermi. Mi fa diventare matto quando potrebbe rilanciare con le mani per ripartire velocemente, si guarda a destra e a sinistra e non la dà mai velocemente, aspetta sempre che tutti si riposizionino. Per me è un handicap non da poco.

Pronti a partire ci sono i due fulmini, Sandro e Locatelli.

Bonucci e Barzagli li avevi anche l'anno prima con il 7° posto. Era il primo anno anche per Conte...

Voglio solo ricordare che un ds come Marotta ci portò del Neri. Che quelli che c'erano prima facessero schifo non c'è dubbio, ma in tutte le cose il risultato dipende dalla testa e quella la portarono Conte e Pirlo, insieme a quelli che c'erano già (Buffon e del Piero) trascinarono gli altri, trovando terreno fertile con Vidal, Marchisio, Lichtsteiner ecc...

4-3-3 sulla carta, 4-5-1 sul campo.

Tranquillo, tempo qualche partita e non verticalizzerà più.

Ma quando mai! Situazioni totalmente diverse. Il preludio ai settimi posti fu la scelta Ferrara che esordì con 2 vittorie nelle ultime due partite da subentrante a Ranieri che ruppe con lo spogliatoio. La successiva carriera da allenatore di Ciro parla per lui. Servirono 3 innesti di carattere e un allenatore con le paxxe cubiche per smontare una squadra di mozzarelle e renderla un carro armato.

Peccato che poi ti ritrovi Yildiz a fare il terzino. Oggi mi ha fatto impressione vederlo correre indietro anziché attaccare il portatore di palla

Io li ricordo benissimo, forse eri tu ad essere troppo piccolo. Buffon, del Piero, camoranesi, Nedved, Trezeguet+ Chiellini , Cristiano Zanetti. Lo stesso iaquinta che aveva un carattere che questi si sognano. Siamo rientrati subito in Champions in un campionato dove c'era il Milan campione d'Europa, i prescritti di Ibra, la Roma di Spalletti che era una signora squadra, la Fiorentina di mutu e Gilardino . Giocavamo con la difesa alta, pressavano, non so se ricordi la partita vinta 3-2 contro la Roma. Passavamo il girone di Champions e uscivamo con il Chelsea giocandoci la partita, mica tutti ad aspettare nella nostra metà campo. Quella era una squadra!

La squadra post farsopoli era una signora squadra, con giocatori di carattere, non c'entra nulla con questa. La squadra non va sistemata con innesti seri, tolti un paio non all'altezza gli altri vanno inquadrati mentalmente. È inutile cominciare da capo ogni anno, in 3 anni abbiamo cambiato 8 giocatori. Serve qualcuno che li inquadri e gli faccia fare il salto caratteriale.

Esatto, tornata la squadra mentalmente fragile. Non sono un "out", ma serve qualcosa per ricostruire mentalmente .

La domanda è come sia arrivato prima lui. Giocatori mosci.

Che poi è segno di gente che non ha tenuta fisica. Questo atteggiamento di solito lo si ha quando si deve rifiatare. Noi sembra che rifiatiamo sempre.

Il telecronista inglese ha detto "io penso che questo sia un brutto cambio", quando ha sostituito Yildiz

Visto che la stagione è quasi andata in termini di corsa scudetto, proverei un cambio di modulo passando ad un 3-4-3 con Yildiz, Chiesa e Vlahovic. In mezzo alternerei Rabiot, Locatelli (che non sarebbe più regista) e Alcaraz. Servirebbe a capire se Locatelli rende di più in quella posizione e se sì può fare a meno di Rabiot, visto che ancora non si sa se il prossimo anno sarà ancora con noi.

La media dipende anche dal grado di competitività del torneo. Se dovessimo fare una comparazione solo basata sulla media su cui viaggiano le squadre si arriverebbe a quello che io reputo un paradosso e cioè che la Juve di Conte sia stata più scarsa della Juve attuale.

Bonucci aveva problemi proprio di personalità. Per questo si è fatto aiutare dal un mentale coach ed il contesto ha fatto il resto. Uscito fuori dal contesto ha comunque dimostrato di non valere più degli altri, anzi. La personalità acquisita, fuori dal contesto è stata poi addirittura penalizzante.

Proprio perché la personalità non la compri al mercato, non è neanche facile acquisirla, quindi non è detto che questo step di crescita si faccia. Sinceramente non sono molto fiducioso, lo step te lo possono far fare elementi che quella personalità ce l'hanno già. Servono trascinatori e, ad oggi, non ne vedo neanche uno. Molti parlano del primo anno di Conte (che io non amo). Il miracolo quell'anno fu proprio la personalità e l'innesto decisivo in quell'anno fu Pirlo (oltre che Conte). Fu Pirlo a trascinare gli altri. Sono convinto, che Marchisio, Barzagli, Chiellini, Vidal, Lichtsteiner non sarebbero stati quelli che abbia ammirato, se lì, in mezzo a Buffon, ma anche Del Piero, non ci fosse stato Pirlo. Serve un colpo del genere. E secondo me lo scorso anno si sono illusi che potesse essere di Maria. Un modric per due anni ad esempio potrebbe essere una roba del genere.

La nostra performance va mortificata perché è stata mortificante. Non tanto per il risultato, ma per il fatto di essere arrivati a questo scontro impauriti. Questo è quello che mi hanno trasmesso. In queste partite bisogna entrare in campo per mangiare l'avversario, per andare oltre le proprie capacità fisiche. Vedere gente incespicare sul pallone, gente sbagliare stop, gente sprecare contropiedi perché manca quella voglia e quella forza di allungare la gamba per prendere un pallone che sembra irraggiungibile, ma non lo è, questo è mortificante e fa la differenza. Nel mio piccolo mi sono trovato in questa situazione, e con compagni di squadra scarsi, siamo riusciti a compiere piccole imprese, quando nessuno avrebbe scommesso un centesimo su di noi. E alla fine erano gli altri che avevano paura di noi, che eravamo dei cagnacci che aggredivano ogni pallone, che si immolavano su ogni pallone, che arrivavano all'ultimo minuto stremati, al limite delle nostre possibilità fisiche, anche a costo di rischiare la pelle.

In effetti se fai un resoconto della partita, alla fine vai a vedere che loro hanno avuto due occasioni clamorose. Il gol nasce in maniera un po' fortuita, come la rovesciata di Vlahovic. Il palo di chala fa un po' il paio con il tiro di Gatti e noi la nostra occasione l'abbiamo avuta con Vlahovic che sbaglia uno stop clamoroso. Però se hai visto la partita puoi dire tranquillamente che noi abbiamo dato la sensazione che non avremmo segnato neanche se si fosse giocato per due giorni, loro invece davano la sensazione che il secondo gol lo avrebbero potuto segnare.

Proprio perché eravamo troppo bassi e nel riproporre l'azione offensiva la squadra si allungava.

Guarda, non parlo dell'occasione di stasera, parlo in generale. Prova ad attenzionare come stoppa la palla.