Il fatto che comincino a parlare di 'danno ai lavoratori della pay tv' è molto interessante.
Stanno cercando un modo per 'inquadrare' la protesta in modo da farla apparire sotto una luce negativa. E tra un po' inizieranno a parlare delle 'piccole società' che andranno in crisi o del fatto che 'se non vinciamo ce ne andiamo'.
Non cedete alle provocazioni, ci sono molte risposte.
- Dazn e Sky hanno scelto una linea editoriale che non mi rappresenta e non da spazio ai miei interessi, quindi non mi ci riconosco più ed è mio diritto fruire contenuti diversi. Nella linea editoriale entra ad esempio la scelta degli ospiti da invitare per commentare una partita
- Poiché si tratta di una scelta editoriale, siano coloro che la decidono a preoccuparsi del danno che hanno fatto al proprio business offrendo un servizio non all'altezza
- Il nostro obiettivo è la riforma del sistema calcistico. Non dubitiamo del fatto che per riformarlo serva azzerare il sistema attuale. Se decideranno di farlo, si creeranno nuovi posti di lavoro e nuove opportunità di business, perché il calcio italiano tornerà a essere un'industria vincente
Non lasciate spazio a chi fa del moralismo. La morale se ne è andata quando hanno avallato un processo alle intenzioni e punito senza una legge che definisse le responsabilità. Dovevano pensare loro ai lavoratori (compresi quelli della Juventus, dello Stadium) e agli investitori che ne sarebbero stati coinvolti.